Il decreto Spending Review, ossia il decreto messo in cantiere dal Governo per rivedere e tagliare la spesa pubblica, di cui tanto si è parlato negli ultimi mesi, dopo aver incassato la fiducia alla Camera, è diventato legge dello Stato.
A fronte di novità più o meno positive, vediamo nel dettaglio i capitoli che maggiormente interessano i consumatori:
FISCO
Aggio. Buone notizie per i contribuenti: riduzione di 1 punto percentuale dell’aggio, ossia la tassa sugli interessi di mora delle cartelle esattoriali, versata a favore delle Concessionarie di riscossione (ad. Es. Equitalia). La riduzione sarà operativa per le cartelle emesse dal 1° gennaio 2013. L’aggio potrà subire un’eventuale altra riduzione. Tutto dipenderà dalle risorse che si dovessero liberare dai saldi tendenziali di finanza pubblica. La riduzione potrebbe toccare un massimo di 4 punti percentuali. L’accertamento della disponibilità delle maggiori risorse verrà definito grazie ad un decreto del ministero dell’Economia da emanarsi entro il 30 novembre 2012
Iva. Posticipato l’incremento delle aliquote Iva del 2 per cento a decorrere dal 1° luglio 2013 e fino al 31 dicembre 2013. Non è escluso che la Spending-Review con la razionalizzazione della spesa pubblica e il riordino degli enti e degli organismi statali possa scongiurare tale aumento.
Irpef. Aumento dell’addizionale Irpef di 1,1%, già dal 2013, per le Regioni in deficit ossia: Campania, Calabria, Sicilia, Puglia, Molise, Abruzzo, Lazio e Piemonte.
CONCORRENZA
Sanzioni per pratiche scorrette. Sale a 5 milioni l’importo massimo delle sanzioni in materia di pratiche commerciali scorrette che potrà comminare l’Antitrust, competente in materia.
SALUTE
Farmaci generici. Indicazione del principio attivo in ricetta senza però specificare alcun farmaco in particolare. Il medico ha comunque la facoltà di indicare un medicinale ben definito a base dello stesso principio attivo. Il farmacista è tenuto a consegnare al paziente proprio quel medicinale se la prescrizione riporta la dicitura “non sostituibile” accompagnata da una breve motivazione. Il farmacista è comunque sempre tenuto a sostituire il medicinale prescritto con un medicinale corrispondente di prezzo inferiore, salvo tre casi:
1. in presenza di una prescrizione con la “non sostituibilità” indicata dal medico
2. su richiesta del paziente
3. in assenza di medicinali in commercio a prezzo più basso.
Posti letto. Si passa dallo standard di 4 posti letto per 1.000 abitanti a 3,7 posti letto per 1.000 abitanti, compresi 0,7 posti letto per la riabilitazione e la lungodegenza post-acuzie. Ridotto anche il tasso di ospedalizzazione da 180 per 1.000 abitanti al valore di 160 per 1.000 abitanti, di cui il 25 per cento riferito ai ricoveri diurni (Day Hospital). Un decreto interministeriale, che dovrà essere emanato entro il 31 ottobre 2012, definirà gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi dell’assistenza ospedaliera. Le Regioni e le Province autonome dovranno adeguarsi entro il 31 dicembre 2012.
SCUOLA
Libri di testo. Dal 2013, autorizzazione in via permanente della spesa di 103 milioni per la fornitura gratuita, o in comodato, dei libri di testo scolastici.
Iscrizioni e pagelle. Le iscrizioni alle scuole statali di ogni ordine e grado dovranno effettuarsi esclusivamente online, utilizzando un applicativo del Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università. Le pagelle dovranno essere redatte in formato elettronico e rese disponibili alle famiglie tramite sito internet o posta elettronica web. Ai fini legali avranno la stessa validità del documento cartaceo. Su richiesta, si può comunque avere gratuitamente copia cartacea della pagella. Docenti e istituzioni scolastiche saranno tenuti ad utilizzare i registri online e ad inviare anche le comunicazioni agli alunni e alle famiglie online.
Tasse universitarie. Aumento delle tasse per gli studenti fuori corso: + 25% per gli iscritti con redditi inferiori a 90.000 euro; + 50% con reddito fra 90 e 150.000 euro; + 100% per quelli da 150.000 euro. Per chi ha un reddito familiare sotto i 40mila euro l’aumento non otrà superare il tasso di inflazione.
Prestiti d’onore e borse di studio. La dotazione del Fondo di intervento integrativo per la concessione dei prestiti d’onore e l’erogazione di borse di studio a favore degli studenti universitari aumenterà nel 2013 di 90 milioni.
VARIE
Trasporto pubblico locale. Entro il 31 ottobre 2012, un Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri definirà criteri e modalità di ripartizione e trasferimento alle regioni a statuto ordinario delle risorse del Fondo per il finanziamento del trasporto pubblico locale, anche ferroviario. Le risorse di questo Fondo, comprese quelle provenienti dalla compartecipazione al gettito dell’accisa sul gasolio, potranno essere destinate solo al finanziamento del trasporto pubblico locale, compreso quello ferroviario.
Province. Previsto il loro riordino. Soppressione dell’organismo “Giunta provinciale”. Al termine del riordino rimarranno solo le province in possesso dei due criteri minimi per la sopravvivenza: 350mila abitanti e 2.500 chilometri quadrati. Alle province così riordinate saranno affidate nuove funzioni: cura del territorio (pianificazione territoriale; tutela e valorizzazione dell’ambiente); gestione dei trasporti (pianificazione dei servizi di trasporto; autorizzazione e controllo del trasporto privato; costruzione e gestione delle strade; circolazione stradale): gestione dell’edilizia scolastica nelle scuole secondarie di secondo grado.
Città metropolitane. Entro il 1° gennaio 2014 verranno istituite 10 città metropolitane (Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria) che contestualmente cesseranno di esistere come province, pur mantenendo lo stesso territorio. Le funzioni svolte dalla città metropolitana sono le stesse delle province. Organi della città metropolitana sono il consiglio metropolitano e il sindaco metropolitano.