GPL PER USO DOMESTICO: PREZZO IN CALO

30 Maggio 2013

Buone notizie per il prezzo del GPL
(Gas di petrolio liquefatto) distribuito attraverso le reti canalizzate
(gasdotti locali), in quelle zone non coperte dalla rete di gas metano.

L’Autorità per l’energia
elettrica ed il gas
(AEEG) ha infatti approvato la variazione delle
condizioni economiche di fornitura del GPL con il provvedimento
232/2013/R/gas.  Ciò ha comportato per il
quinto mese consecutivo un calo del prezzo del GPL.

Pertanto dal 1° giugno il prezzo del
GPL sarà pari al:

·      
-4,1% (tasse comprese) rispetto a maggio
2013.

I consumatori serviti dalla rete di
distribuzione del GPL per uso domestico (riscaldamento e cucina) avranno un
risparmio i 50 euro l’anno.

CASA: PROROGATI ECOBONUS E INCENTIVI PER RISTRUTTURAZIONE

30 Maggio 2013

Il Consiglio dei Ministri nel corso
della riunione del 31 maggio 2013 ha approvato la proroga degli incentivi relativi
alla casa. In particolare, riguardo ai c.d. eco-bonus per la riqualificazione
energetica e per il miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili, il
provvedimento ha dato ampio recepimento alla Direttiva 2010/31/UE.

Ecco tutte le novità.

BONUS
PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Detrazione:

·      
Estesa
dal 55% al 65%

Durata:

·      
Per
i privati cittadini:   fino al 31 dicembre
2013

·      
Per
i condominii:          fino al 31 dicembre
2014 a patto che gli interventi riguardino almeno il 25% della superficie
dell’edificio

Interventi:
possono
riguardare serramenti e infissi, caldaie a condensazione e a biomassa, pannelli
solari, pompe di calore, coibentazione pareti e coperture, riqualificazione
globale.

 

BONUS
PER RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Detrazione:      

·      
confermata
al 50%

Durata:

·      
fino
al 31 dicembre 2013

 

Interventi:        potranno
riguardare anche gli arredi fissi inseriti nella muratura (cucine, armadi a
muro, bagni) e i lavori per l’adeguamento allenorme antisismiche.

PREZZI AL CONSUMO: STIME PROVVISORIE DI MAGGIO

30 Maggio 2013

Si tratta ancora di stime
provvisorie quelle diffuse dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, sui
prezzi l consumo rilevati nel mese di maggio, ma dopo 7 mesi in frenata, ma
sembra proprio che l’inflazione sia in ripresa.

L’Istat ha registrato infatti un
aumento di:

·        
+0,1%
rispetto ad aprile 2013

·        
+1,2%
rispetto a maggio 2012

La ripresa dell’inflazione sembra
dovuta per la parte dei beni al rincaro dei prodotti alimentari non lavorati
come la frutta fresca e per la parte dei servizi ai trasporti.

Questi i numeri:

·        
frutta
fresca:     +7,1% su aprile 2013; +9,7% su
maggio 2012

·        
trasporti:           +0,5% su aprile 2013; +3,3% su maggio
2012.

Tra gli aumenti più significativi
riferiti alle divisioni di spesa col maggiore peso si segnalano:

·        
prodotti
alimentari:     +0,7% su base mensile;
+3,1% su base annua

·        
trasporti:                   -0,6% su base mensile; +0,1%
su base annua

·        
servizi
ricettivi/ristorazione:  +0,4% su base
mensile; +1,7% su base annua

·        
abitazione,
acqua, luce, combustibili: -0,1% su base mensile; +1,7% su base annua

Un capitolo a parte merita
l’andamento dei prezzi dei prodotti alimentari non lavorati. I prezzi dei
prodotti lavorati sono aumentati dell’1,3% su base mensile e del 4,4% su base
annua.

Prezzi
dei prodotti acquistati con maggiore frequenza

·        
-0,1%
su base mensile (rispetto ad aprile 2013)

·        
+1,5%
su base annua (rispetto a maggio 2012)

Prezzi
dei beni e servizi su base annua

·        
+0,8%
in discesa rispetto allo 0,9% di aprile 2013

·        
+1,7%
in aumento rispetto all’1,4% di aprile 2013.

Prezzi
dei beni energetici

In generale essi subiscono una
diminuzione:

-1,6% su base mensile; -2,3% su base
annua

Nel dettaglio si registra una decisa
differenza tra quelli regolamentati e non:

·        
bene
energetici regolamentati segnano: -0,2% su base mensile; +1,2%su base annua

·        
beni
energetici non regolamentati segnano: -2,7% su base mensile; -4,8% su base
annua.

LUCE E GAS: tra 2011 e 2012 IN AUMENTO NELLA UE

28 Maggio 2013

Secondo i
dati Eurostat, nell’Unione europea, tra la seconda metà del 2011 e la seconda
metà del 2012, i prezzi dell’elettricità sono aumentati del 6,6% e quelli del
gas del 10,3%. Il prezzo medio dell’elettricità registrato nell’Unione è stato
pari a 19,7 euro per 100 kW.

 

Elettricità

Per le
bollette dell’elettricità più care, ai primi tre posti si sono classificate le
famiglie dei seguenti Paesi:

·        
Cipro:               +21%

·        
Grecia:              +15%

·        
Italia:               +11%

Le famiglie
con le bollette più leggere sono state invece quelle di:

·        
Finlandia:   -1%

·        
Ungheria:  -2%

·        
Svezia:      -5%

I prezzi
dell’elettricità più alti sono stati quelli della Danimarca (29,7 euro per 100
kW.

 

GAS

Gli aumenti
maggiori sono stati subiti dalle famiglie di:

·        
Lettonia:    +21%

·        
Estonia:     +19%

·        
Bulgaria:   +18%

 

Le famiglie
tedesche sono quelle che hanno invece avuto gli aumenti minori (+1,2%).

Il prezzo
medio del gas nell’Unione è di 7,2 euro per 100 kW. In Italia il prezzo medio è
di 9,5 euro per 100 kW.

Le bollette
più care sono state quelle pagate dalle famiglie bulgare
+ 12,3%.

EQUITALIA DEVE CAMBIARE “ROTTA”

26 Maggio 2013

Equitalia il concessionario dello Stato deve cambiare rotta. Lo ha
chiesto al Governo con una risoluzione, approvata all’unanimità, la Commissione
Finanze della Camera.

 

La crisi ha messo in ginocchio moltissime famiglie, riducendo il
loro reddito disponibile e di conseguenza il loro potere d’acquisto e la loro
capacità d far fronte ai pagamenti.

 

Nella risoluzione si chiede al Governo di introdurre misure più
flessibili, evitando che gli strumenti utilizzati per la riscossione possano
pregiudicare la sopravvivenza economica del debitore.

Ecco alcune delle proposte presentate:

 

– no all’applicazione di ipoteche ed espropriazioni sulla prima e
unica del casa del contribuente;

– allungamento dei tempi della rateazione con la possibilità della sospensione
del pagamento per un periodo di sei mesi nei casi di comprovata difficoltà
della famiglia;

– no al principio del pagamento anticipato di un terzo dell’importo
contestato dal fisco nel caso si presenti ricorso.

SPESA: SABATO 25 MAGGIO, I CASH-MOB ETICO

23 Maggio 2013

Adiconsum sostiene l’iniziativa di Economia e Felicità che
organizza nella Giornata di Sabato 25 maggio, a Roma, in via Fonteiana 28/a nel
quartiere di Monteverde, il primo Cash Mob etico.

 

Un gruppo di cittadini/consumatori si incontrerà davanti al
supermercato DOC per fare una spesa di tipo equo e solidale. I proventi degli
acquisti, secondo la cultura del commercio equo e solidale, tornano alle
imprese produttrici che li rinvestono nella comunità.

SPESA: CONSULTA LA XIX TABELLA DELLA CONVENIENZA

23 Maggio 2013

Fine settimana all’insegna dei rincari. Secondo la XIX Tabella
della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it, il rincaro maggiore si è avuto
a Bologna (+6%’ seguita da Roma (+5%) e Milano (+4%).

 

Attenzione! Segnaliamo che questa settimana il paniere di prodotti
non comprende la carne di pollo, in quanto in nessuno dei supermercati censiti
da Klikkapromo.it sono state rilevate delle offerte. Nessuna variazione per gli
altri prodotti scelti per le rilevazioni e cioè biscotti, acqua, pasta,
prosciutto crudo, mozzarella, olio extra vergine, caffé e yogurt per i prodotti
alimentari; carta igienica e detersivo per i piatti per i prodotti per la cura
e l’igiene della casa; il bagnoschiuma per quelli per l’igiene e la cura della
persona.

 

La città più conveniente questa settimana è Roma (21,54 euro); quella
meno economica Napoli (23,60 euro).

 

Non varia questa settimana, secondo la Tabella prezzi pieni-prezzi
scontati
di Adiconsum e Klikkapromo.it, la forbice del risparmio medio ottenuto
acquistando gli stessi prodotti a prezzo intero piuttosto che con le offerte:
da un minimo del 45% (Napoli) ad un massimo del 59% (Roma).

 

N.B.: le
offerte sono valide da giovedì 23 a domenica 26 maggio.

VI CONGRESSO ADICONSUM: Pietro Giordano, eletto Presidente

23 Maggio 2013

Pietro Giordano, 58 anni, messinese, è stato eletto Presidente di
Adiconsum.

 

Alla guida dell’Associazione in qualità di segretario generale dal
2011, nella sua Relazione “Per un’economia sociale a misura d’Uomo”
resa davanti a 106 delegati, Giordano ha ripercorso il difficile momento che
sta attraversando il Paese ed ha tracciato le linee guida per il futuro del
consumerismo in Italia e di Adiconsum in particolare.

 

Ci troviamo ad affrontare una crisi di sistema – ha dichiarato
Giordano – Per uscirne è indispensabile e urgente realizzare un’economia
sociale a misura d’Uomo.

 

Il ruolo di Adiconsum  – ha
sottolineato il neoeletto Presidente – deve essere sempre più volto alla tutela
collettiva, accanto all’indispensabile tutela individuale. Negoziazione,
concertazione e bilateralità sono il presente, ma anche l’inizio di un futuro
del consumerismo che nel fare “rete” con gli altri corpi intermedi
della società, può realizzare quella “società di mezzo” in grado di
difendere la democrazia e di attuare il bene comune.

 

Adiconsum ha ricevuto per i suoi 25 anni il Premio di
Rappresentanza del Presidente della Repubblica, quale riconoscimento per
l’impegno profuso a tutela dei consumatori tutti.

Gallery CONGRESSO NAZIONALE ADICONSUM 2013Gallery CONGRESSO NAZIONALE ADICONSUM 2013

Rapporto ISTAT 2012: è tracollo dei consumi

22 Maggio 2013

L’Istat, l’Istituto nazionale di
statistica, ha presentato il Rapporto annuale sulla situazione del Paese nel
2012. Vediamo in estrema sintesi i dati emersi.

 

Situazione
economica del Paese

PIL: -2,4%. Il dato è dovuto alla caduta della domanda interna

Potere
d’acquisto
: – 4,8%

Consumi: -1,6%. Si tratta della più forte riduzione dei consumi registrata dagli
anni ’90 ed è la risposta alla mancanza di reddito
disponibile e alla forte pressione fiscale.

 

Situazione
economica delle famiglie

Peggiorano gli indicatori di deprivazione
materiale e di disagio economico delle famiglie.

Famiglie con almeno 4 deprivazioni:
raddoppiate dal 2010 (+6,9%) al 2012 (+14,3%)

Famiglie con 3 deprivazioni: 24,8%

Famiglie con 1 deprivazione almeno una
volta in due anni: 25,2%

 

Spesa alimentare delle famiglie

Riduzione quantità e/o qualità dei prodotti alimentari acquistati
(-1,7% le vendite al dettaglio)

Aumento acquisti alimentari negli hard
discount.

 

Casa

Compravendite immobiliari: – 22,8%

 

Viaggi

2008-2012: -42,2% viaggi di svago e vacanze brevi.

 

Soddisfazione famiglie

Situazione economica personale: in calo di 5,7 punti
percentuali

Benessere individuale dei cittadini: in aumento la soddisfazione
per le relazioni familiari ed amicali.

CARO BEBE’: UNA SPESA DI 230 EURO/MESE

19 Maggio 2013

Volete
sapere a quanto ammonta la spesa mensile per pannolini, latte in polvere e
liquido, biscotti, omogeneizzati alla frutta e di carne e salviettine? Secondo
un’indagine promossa da Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle
offerte nei supermercati, la spesa a prezzi interi si aggira intorno ai 230
euro. Vero è che  approfittando degli
sconti questa si può abbattere fino al 40%. Certamente un aiuto per le famiglie
che hanno bambini piccoli.

L’indagine
è stata condotta nelle 6 città che fungono da campione anche per stilare la
Tabella settimanale della convenienza sempre a cura di Adiconsum e
Klikkapromo.it (Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli).

La spesa
più bassa per l’acquisto di: 900 gdi biscotti, 1,6 kg di latte in polvere, 7,5
l di latte liquido, 7,2 kg di omogeneizzati alla frutta, 4,8 kg di
omogeneizzati di carne, 180 pannolini e 260 salviettine si è registrata nella
città di Firenze, quella più alta a Bologna, come si evince dalla tabella
sottostante:

Città

Costo in euro

Firenze

141,73

Milano

142,56

Roma

142,65

Torino

143,91

Napoli

145,32

Bologna

146,33

 

Ma
l’indagine, come si evince dalla tabella sottostante, mette in
luce anche notevoli differenze di prezzo sui singoli prodotti fra le città
analizzate: basti pensare agli omogeneizzati a base di frutta, il cui prezzo
per i bolognesi è maggiore del 25% rispetto ai romani e ai milanesi. Un altro
caso clamoroso: a Napoli, lo stesso pacco di pannolini arriva a costare circa
il 21% in più rispetto al capoluogo emiliano; stessa differenza fra Roma e
Milano sul latte in polvere, con le coppie romane costrette a sborsare 1,50€ in
più. Tutto questo in virtù del fatto che i prezzi sono liberi.

 

INSERIRE TABELLA

Per
risparmiare sui prodotti per l’infanzia valgono gli stessi consigli per
l’acquisto degli altri prodotti: verificare il migliore rapporto
qualità-prezzo, eliminare i prodotti non indispensabili e approfittare delle
offerte.

“AMBIENTIAMOCI” A TERRA FUTURA

16 Maggio 2013

Sabato 18 maggio 2013 – ore 16.00

Incontro con i cittadini su “La raccolta
differenziata: risultati e prospettive future”

 

Ambientiamoci, la Campagna di Educazione
Ambientale condotta da Adiconsum e cofinanziata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, sarà presente da Venerdì 17 a
Domenica 19 Maggio alla X manifestazione 
di “Terra futura”.

 

In particolare Sabato 18 maggio 2013 alle ore 16.00, presso la Sala “Sviluppo sostenibile”, si
terrà un incontro con i cittadini su “La
raccolta differenziata: risultati e prospettive future”.

 

Il tema dei rifiuti e della raccolta
differenziata, infatti, è insieme a quello sullo sviluppo sostenibile, sul
risparmio energetico e sulle energie rinnovabili, uno dei temi sviluppati dal
progetto Ambientiamoci.

 

A tutti partecipanti all’incontro e
ai visitatori dello stand dell’Adiconsum Toscana saranno distribuite
GRATUITAMENTE le 4 brochure informative di
Ambientiamoci.

 

Per ulteriori info sul progetto vai
al link:

http://www.adiconsum.it/progetti/dettaglio.php?id=35

IMU: SOSPESA LA RATA DI GIUGNO

16 Maggio 2013

Il
Consiglio dei Ministri riunitosi venerdì 17 maggio 2013 ha emanato un decreto
col quale ha sospeso il pagamento della rata dell’Imposta municipale unica
(IMU) prevista per il mese di giugno.

Il Governo
si è preso tempo fino al 31 agosto per lavorare ad una riforma dell’IMU. 

Se ciò
non verrà fatto, le famiglie dovranno quindi pagare l’imposta entro il 16
settembre.

La
sospensione del pagamento della rata di giugno non riguarda gli immobili di
prestigio.

SPESA AL MERCATO: PREGI E DIFETTI

16 Maggio 2013

La crisi ha svuotato i negozi e i
centri commerciali e ha riempito le strade di bancarelle e mercatini ed è
ritornata in auge la spesa al mercato rionale.

Vediamo i pregi
e i difetti di questa scelta.

Vantaggi

·        
maggiore
scelta di prodotti, per la maggiore presenza di banchi e di prodotti
diversificati per freschezza e prezzo

·        
rapporto
di fiducia col venditore

·        
maggiore
competenza del commerciante, che spesso è anche il produttore

·        
prezzi
che scendono nella giornata

·        
igiene
e integrità dei prodotti, perché il controllo da parte del venditore è maggiore

Svantaggi

·        
prezzi,
a volte risultano più cari di quelli proposti dal supermercato che acquista
merci in grandi quantità

·        
minore
flessibilità di orari di apertura e chiusura, tant’è che ora alcuni mercati
rionali rimangono aperti tutto il giorno due volte la settimana

 

Differenze con la spesa al
supermercato

Scelta più
limitata di frutta e verdura, ma scelta a tutto tondo perché ingloba anche
prodotti particolari e frutti esotici

Più
difficile rapporto con l’addetto del supermercato, soggetto a turnazione e non
sempre competente in maniera specifica

Maggiore
igiene e profilassi del personale munito delle necessarie certificazioni sanitarie
e di profilassi.

 

Adiconsum
ritiene che l’ultima scelta su dove acquistare i prodotti ortofrutticoli spetti
al consumatore, al quale ricordiamo che la scelta migliore è sempre quella che
coniuga il giusto rapporto qualità-prezzo.

SPESA: CONSULTA LA XVIII TABELLA DELLA CONVENIENZA

16 Maggio 2013

Prezzi in
calo questa settimana secondo la XVIII Tabella della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle offerte
nei supermercati.

In 5 delle
6 città-campione prese come riferimento per le rilevazioni della Tabella
Torino, Milano, Bologna, Firenze e Roma hanno registrato un calo significativo
dei prezzi dei prodotti inseriti nel paniere da Adiconsum e Klikkapromo.it come
a Roma (-5%) e a Torno (-14%), ad eccezione di Napoli, dove rispetto alla
scorsa settimana, la spesa costa 5 euro in più.

Tra le offerte spicca in particolare
il buon prezzo dell’acqua in bottiglia. Ricordiamo che i prezzi rilevati dalla
tabella della Convenienza comprendono prodotti alimentari quali 1 kg di biscotti, 12 l di acqua, 2,5kg di pasta, 480
g di pollo, 400 g di prosciutto crudo, 500 ml di olio extra vergine di oliva, 1
kg di mozzarelle, 1 kg di yogurt, 250 g di caffè e prodotti per l’igiene e la
cura della persona e della casa quali 170 ml di detersivo per i piatti, 10
rotoli di carta igienica, 250 ml di bagnoschiuma
.

Vediamo nel dettaglio il costo del
carrello della spesa nelle varie città. Prima classificata, la città di Roma,
che è risultata quella più conveniente, quella più cara Napoli.

Città

Costo in
euro

Roma

23,69

Milano

24,10

Bologna

24,22

Torino

24,63

Firenze

25,48

Napoli

28,62

 

Si riduce
la forbice del risparmio tra prodotti in offerta e a prezzo intero. Secondo la Tabella prezzi pieni–prezzi scontati, infatti, questa settimana
acquistare i prodotti in offerta comporta un risparmio massimo del 59%. Il
risparmio minimo è invece del 39%. La città dove si risparmia di più
acquistando i prodotti in offerta è Milano, seguita da Roma. Il minor risparmio
si realizza invece a Napoli.

 

Città

Percentuale
di risparmio

Milano

59%

Roma

58%

Torino

55%

Bologna

54%

Firenze

52%

Napoli

39%

 

N.B.: le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 16 a domenica 19 maggio.

“AMBIENTIAMOCI” AL FESTIVAL DELL’AMBIENTE

15 Maggio 2013

Ambientiamoci, la Campagna di Educazione
Ambientale condotta da Adiconsum e cofinanziata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, sarà presente da Venerdì 17 a
Domenica 19 Maggio per il secondo anno consecutivo, alla II edizione del Festival
dell’Ambiente
: Inquino
meno, vivo meglio
, promosso dalla Provincia di Milano e a cui Adiconsum
ha dato il proprio contributo.

 

Nello stand di Ambientiamoci i visitatori del Festival riceveranno GRATUITAMENTE
le brochure informative:

 

·        
sviluppo
sostenibile

·        
risparmio
energetico

·        
energie
rinnovabili

·        
rifiuti
e raccolta differenziata

 

Ambientiamoci
organizza nelle
giornate del Festival le attività del  Laboratorio “Impariamo a riconoscere di che
materiale è fatto”
.

 

3 gli obiettivi del Laboratorio:

 

·        
imparare
a riconoscere le varie tipologie di materiale di cui sono fatti gli oggetti
(plastica, carta, alluminio, ecc.)

·        
ragionare
su quale sia il modo migliore di riciclare i materiali in base alle loro
caratteristiche specifiche

·        
ragionare
sugli aspetti che influenzano le scelte di mettere in atto comportamenti
eco-sostenibili.

 

Per ulteriori info vai al link:

http://www.adiconsum.it/progetti/dettaglio.php?id=35

PROBLEMI CON ENERGIA E GAS? CHIAMA l’800.82.12.12

15 Maggio 2013

Sarà attivo ancora
per tutto il 2013, il progetto “Energia:
Diritti a Viva Voce”
 voluto dall’Autorità per
l’Energia Elettrica ed il Gas

e finanziato della Cassa
Conguaglio del Settore Elettrico
.

Il progetto, condotto dalle 18 Associazioni Consumatori riconosciute
dal Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU), fra cui Adiconsum, comprende un
insieme di servizi fisici e telematici per la tutela dei consumatori ed ha come
obiettivo quello di rendere i consumatori più consapevoli e informati.

Pertanto in caso di:

·       
pratica commerciale scorretta (attivazione
di contratti non richiesti, mancata possibilità del diritto  di ripensamento)

·       
problemi di fatturazione (autolettura,
consumi, conguagli, rimborsi, trasparenza)

·       
servizi (allacciamenti, bonus,
risparmio energetico, ecc.)

·       
tariffe
(applicazione, volture, recessi, ecc.)

·       
informazioni sul mercato per
eventuale passaggio da un operatore ad un altro, ecc..

Il progetto “Energia: Diritti a Viva Voce” si avvale di:

·       
45 sportelli di informazione e
assistenza su tutto il territorio nazionale

·       
un
Call Center che risponde al Numero Verde 800 82 12 12, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00
alle 18.00

·       
un’App (iEnergia) per iPhone e
smartphone (Android), che mette il Consumatore in contatto con un operatore
qualificato

·       
un
sito dedicato:
www.energiadirittiavivavoce.it

PIL I TRIMESTRE 2013: SETTIMO CALO CONSECUTIVO, -1,5%

14 Maggio 2013

Mentre negli Stati Uniti e nel Regno
Unito, il Pil nel trimestre precedente (ottobre-dicembre 2012) è aumentato (ed
anche in termini tendenziali), il Prodotto Interno Lordo (Pil) del nostro Paese
ha fatto registrare il settimo calo consecutivo. Lo comunica l’Istat, l’Istituto nazionale di
statistica, nella sua periodica rilevazione relativa al I
trimestre 2013 (gennaio-marzo).

Il Pil del I trimestre 2013 è
risultato:

·      
in
calo, -0.5%, rispetto al IV trimestre 2012

·      
in
calo, -2,3%, rispetto al I trimestre 2012

In tutto la variazione acquisita per
il 2013 è del -1,5%.

Il calo è il risultato ottenuto dal
calo della produzione nell’industria e nei servizi e dall’aumento nel comparto
agricolo.

EQUITALIA: NON SOLO PROFESSIONALITÀ E INFLESSIBILITÀ, MA ANCHE UMANITÀ

14 Maggio 2013

Non solo riscossione a tutti i
costi. È questa l’ultima disposizione dell’Amministratore delegato di Equitalia,
Benedetto Mineo, che di fronte al perdurare della crisi e a sempre più famiglie
impossibilitate a pagare i debiti nei confronti dello Stato, ha raccomandato,
in una lettera inviata ai direttori, di tenere in considerazione durante la
fase di contestazione dei debiti e delle successive procedure di riscossione, le
situazioni di particolare disagio delle famiglie.

Troppi, infatti, i casi di persone
che hanno manifestato la volontà o hanno proprio materialmente compiuto
l’ultimo ed estremo gesto perché gravate dai debiti.

Dopo quindi le ultime disposizioni
messe in atto  dall’Ente concessionario
dello Stato con il blocco dei pignoramenti su stipendi e pensioni al di sotto
dei 5.000 euro e dell’estensione della rateizzazione dei debiti da 20.000 fino
a 50.000 euro, Equitalia intende aggiungere al proprio lavoro, oltre alla
professionalità e all’imparzialità, anche un valore aggiunto come quello di
relazionarsi in maniera più umana con i contribuenti.

PRESTAZIONI DEI PROFESSIONISTI: OBBLIGATORIO IL PREVENTIVO DI SPESA

14 Maggio 2013

Mai più sorprese al momento del  pagamento delle prestazioni fornite da un
professionista iscritto all’Albo, sia esso avvocato, notaio, architetto,
commercialista, ecc.. Dal decreto “Cresci Italia”, infatti, è scaturito
l’obbligo per i professionisti di rilasciare un preventivo di spesa al consumatore.

Il preventivo
deve essere redatto in forma scritta e sottoscritto sia dal professionista che
dal cliente. Esso rappresenta in tutto e per tutto un contratto vero e proprio.

Il
professionista deve anche far presente al consumatore tutte le possibili
implicazioni relative al caso ed indicare per quanto possibile i possibili oneri
fino alla conclusione dell’iter e i dati della polizza assicurativa da lui
sottoscritta per gli eventuali danni provocati nell’esercizio della sua
attività professionale.

Nel caso
di interventi imprevisti, il professionista deve subito informare il cliente.
Se non lo fa, non potrà chiedere di modificare il compenso pattuito all’atto
della stipula del preventivo.

Il decreto
“Cresci Italia” non fa riferimento ai rapporti iniziati prima della sua entrata
in vigore.

Adiconsum
fa presente che non si può più contestare una parcella sulla scorta delle
tariffe minime, perché queste ultime sono state abolite.

L’unica via per
dirimere quindi la questione può essere una composizione
bonaria del contenzioso attraverso la conciliazione.

ESTRATTI CONTO BANCARI/FINANZIARI: CHIARIMENTI SULL’IMPOSTA DI BOLLO

13 Maggio 2013

L’ Agenzia delle Entrate, a seguito dei numerosi quesiti
posti dai consumatori in merito alla nuova imposta di bollo sugli estratti di
conto corrente, sui rendiconti dei libretti di risparmio e sulle comunicazioni
relative ai prodotti finanziari in vigore dal 1° gennaio 2013, ha emanato la
Circolare 15/E, in cui fuga ogni dubbio sull’applicazione dell’imposta regolata
dal DPR 642/72.


PROMEMORIA:

dal 1°
gennaio 2013, l’imposta di bollo è di 34,20 euro e viene applicata su:

·        
estratti di conto corrente

·        
rendiconti dei libretti di risparmio

·        
comunicazioni relative ai prodotti finanziari.


Differenza tra
conto corrente e conto deposito o depositi in conto corrente

Il rapporto di conto corrente prevede lo
svolgimento di un servizio di cassa, con operazioni di incasso e di pagamento,
da parte della banca e con disponibilità delle somme in qualsiasi momento da
parte del correntista.

Sul conto corrente grava l’imposta di bollo di
34,20 euro in misura fissa

I conti deposito invece, poiché possono
costituire o meno la provvista di un conto corrente, possono essere soggetti
all’imposta di bollo in misura fissa o in misura proporzionale.

Ai contratti diversi dal conto corrente  e cioè certificati di deposito, depositi
alimentati attraverso un conto corrente di appoggio si applica l’imposta di
bollo nella misura proporzionale dell’1,5 per mille.

Se il deposito costituisce la provvista di un
conto corrente, si applica l’imposta di bollo in misura fissa (34,20 euro); se
invece il deposito in conto corrente è privo della funzione di provvista al
conto, sulle giacenze che risultano vincolate si applica in via autonoma l’imposta
in misura proporzionale all’1,5 per mille, e sul restante rapporto di conto
corrente quella in misura fissa.

Conti di
pagamento

Sono i conti detenuti presso istituti di
pagamento o gli IMEL (istituti che emettono moneta elettronica, le c.d. carte
di pagamento). Essi non sono soggetti all’applicazione dell’imposta di bollo del
DPR 642/72, perché non si tratta di conti correnti, né gli istituti che li
mettono sono banche o poste, ai quali invece si rivolge espressamente il
decreto.

 

Polizze
assicurative e contratti vitalizi

Alle polizze soggette all’imposta sulle
assicurazioni non si applica l’imposta di bollo. In particolare sono esenti
tutte le polizze di assicurazione e i contratti di capitalizzazione stipulati o
rinnovati entro i 31 dicembre 2000 e che scontano l’imposta sui premi del 2,5%.
Invece le polizze vita e i contratti di capitalizzazione stipulati o rinnovati
dopo il 1° gennaio 2011, esentati per legge dall’imposta sulle assicurazioni,
sono soggetti all’imposta di bollo. 

 

Esenti
dall’imposta
:

·        
Conti di base, destinati
a fasce sociali svantaggiate;

·        
conti di pagamento;

·        
rapporti di conto corrente/libretti di
risparmio identicamente intestati, intrattenuti con la medesima banca, con
Poste Italiane spa o emessi da Cassa depositi e prestiti, con valore medio di
giacenza non superiore ai: 5.000 euro.


Attenzione! Nel caso in cui
la somma di più prodotti superi la soglia di esenzione, anche se ciascun
prodotto ha un valore inferiore ai 5.000 euro, sarà applicato il bollo.

 

Adiconsum consiglia di verificare attentamente la propria situazione,
consultando gli  estratti conto, anche al
fine di una gestione finanziaria più adeguata. In caso di dubbi contattare le sedi territoriali Adiconsum.

PREZZI AL CONSUMO DI APRILE: FERMI RISPETTO A MARZO

13 Maggio 2013

Nessuna
variazione dell’inflazione nel mese di aprile rispetto al mese di marzo 0,0%). In
diminuzione rispetto alle stime preliminari l’inflazione su base annua che si
attesta al +1,1%. Questi i dati registrati dall’Istat, l’Istituto nazionale di
statistica.

Il forte
rallentamento è dovuto al calo dei prezzi dei beni energetici sia regolamentati
che non: -2,1% su base mensile (marzo 2013); -0,9% su base annua (aprile 2012)

 

Andamento prezzi dei beni

·        
su
base mensile:-0,4%

·        
su
base annua:   +0,9% in discesa su marzo
2013/marzo 2012         (+1,7%)

In
particolare i prezzi degli alimenti lavorati hanno subito un +0,3% (olio di
oliva e vino); lieve aumento anche per gli alimenti non lavorati, dovuto dalla
combinazione di una diminuzione dei prezzi dei vegetali freschi, ma da un
rincaro della frutta.

Per i beni
energetici la diminuzione è dovuta al calo del prezzo del gas sia su base mensile
che annua, all’energia elettrica e ai carburanti.

Andamento prezzi dei servizi

·        
su
base mensile: +0,4%

·        
su
base annua: +1,4% in discesa su marzo 2013/marzo 2012 (+1,7%)

In
particolare l’aumento interessa i servizi di comunicazione con l’aumento dei
prezzi della telefonia fissa, dei servizi ricreativi, culturali e della persona
e dei trasporti, che ad eccezione del trasporto aereo, hanno fatto tutti
registrare un aumento. Da registrare gli aumenti per il passaggio di proprietà
auto e i pedaggi autostradali.

Prezzi dei prodotti acquistati con
maggiore frequenza

·        
su
base mensile: -0,1%

·        
su
base annuale: +1,5%, ma in diminuzione su marzo 2013 (+2,0%)

 

Prezzi nelle città

La città che
ha registrato più aumenti dei prezzi su base annua è risultata Reggio Calabria,
seguita da Potenza, Genova e Bologna. Quelle con minori aumenti Aosta, Trieste,
Napoli e Palermo.

INFLAZIONE: IN 7 ANNI, PIÙ COLPITE LE FAMIGLIE PIÙ POVERE

12 Maggio 2013

L’inflazione negli anni compresi tra
il 2005 e il 2012 ha colpito maggiormente le famiglie con redditi di spesa più
bassi, rispetto a quelle con più possibilità. Questi i risultati diffusi dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, relativamente
all’inflazione suddivisa per classi di spesa.

Dalla relazione emerge che le
famiglie con minor reddito disponibile hanno subito un’inflazione del +20,2%,
mentre quelle con un maggior reddito hanno risentito di un’inflazione pari al
+16,3%.

Inoltre nel 2012, le famiglie meno
abbienti hanno accusato un’inflazione pari al 4,2%, mentre quelle con
possibilità di reddito e quindi di spesa superiore del +2,9%, con una
differenza di 1,3 punti percentuali

SPESA: CONSULTA LA XVII TABELLA DELLA CONVENIENZA

9 Maggio 2013

La XVII Tabella della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle offerte
nei supermercati ha rilevato in salita i prezzi di tutte le 6 città-campione,
tranne Napoli.

 

Quest’ultima, seguita dalla città di
Roma, ha stabilito un vero e proprio record, piazzandosi per la prima volta
prima in classifica. Città meno conveniente, invece, Torino.

 

Le
rilevazioni di Adiconsum e Klikkapromo.it riguardano un paniere di prodotti alimentari e di prodotti per la cura
e l’igiene della casa e della persona che annovera: 1 kg di biscotti, 12 l di acqua, 2,5kg di pasta, 480 g di pollo, 400 g di
prosciutto crudo, 500 ml di olio extra vergine di oliva, 1 kg di mozzarelle, 1
kg di yogurt, 250 g di caffé, 170 ml di detersivo per i piatti, 10 rotoli di
carta igienica, 250 ml di bagnoschiuma
.

                                                           

Ecco i prezzi
rilevati nel dettaglio:

 

Città

Costo in euro

Napoli

24,80

Roma

24,95

Bologna

26,88

Firenze

26,95

Milano

26,98

Torino

28,73

 

Con
l’aumento dei prezzi, è diminuita di contro la forbice tra la spesa fatta
acquistando gli stessi prodotti a prezzo pieno piuttosto che con gli sconti. La
Tabella prezzi pieni – prezzi
scontati
di
Adiconsum e Klikkapromo.it, infatti, ha rilevato un range di risparmio più ristretta compresa tra il 56 e il 47%, ben
al di sotto di quello rilevato nelle scorse settimane con massimi anche del 63%
di risparmio. La percentuale di risparmio maggiore è stata rilevata a Roma,
quella minima a Torino.

 

 

Città

Percentuale
di risparmio

Roma

56%

Milano

54%

Firenze

50%

Bologna

49%

Napoli e
Torino

47%

 

N.B.: le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 9 a domenica 12 maggio.

INTERNET: NO A IMBAVAGLIARE LA RETE

8 Maggio 2013

Del pericolo di imbavagliare la
libertà di espressione della rete si era già parlato due anni fa.

L’allora presidente dell’Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni
,
Corrado Calabrò, infatti, stava lavorando ad una delibera che limitasse la
libera circolazione di idee e di contenuti.

La norma fu scongiurata grazie alla
massiccia mobilitazione di tutta la società civile, che vide impegnata Adiconsum
in prima fila, tanto che l’Authority desistette dalla sua decisione.

Ora il rischio ricompare. Infatti il
nuovo presidente dell’Authority, Angelo Marcello Cardani, ha manifestato
l‘intenzione di rimettere mano alla delibera,   tutto questo senza audire tutte le parti
coinvolte, in primis i consumatori di internet.

Adiconsum ha quindi aderito alla Campagna contro la cancellazione automatica
dei contenuti su internet
, sottoscrivendo la petizione “Fermiamo la censura su Internet
raggiungibile sia tramite il sito http://sitononraggiungibile.info che su facebook iscrivendosi a
“sitononraggiungibile”

EQUITALIA: RATEIZZABILI I DEBITI COL FISCO FINO A 50.000 EURO

8 Maggio 2013

Dopo il blocco dei pignoramenti su
buste paga e pensioni inferiori ai 5.000 euro, Equitalia, l’Ente di riscossione dei tributi
degli enti pubblici, quali Agenzia, delle Entrate, Inps, Comuni, ecc.., ha
emanato un provvedimento che estende la possibilità per il contribuente di
rateizzare i debiti per importi fino a 50.000 euro. La disposizione precedente
la concedeva solo per i debiti fino a 20.000 euro.

Come
ottenere la rateizzazione per debiti fino a 50.000 euro

·        
Presentare
la domanda con la motivazione di difficoltà economica in carta semplice a
Equitalia

Quante
rate

·        
Il
numero massimo delle rate concesse rimane invariato: 72 pari a 6 anni

Importo
delle rate

·        
Il
minimo è di 100 euro

Piano
di rateizzazione

·        
Il
contribuente può richiedere rate variabili e crescenti

Proroga
della rateizzazione

·        
Prevista
1 sola volta e solo nei casi di dimostrato peggioramento della situazione
economica

 

IMPORTANTE: Chi ha ottenuto la
rateizzazione non è più considerato inadempiente da Equitalia, che non può né
iscrivere ipoteca né attivare procedure cautelari o esecutive nei suoi
confronti, tanto che il contribuente può richiedere ed ottenere il Documento
unico di regolarità contributiva (Durc).


Debiti
col fisco superiori a 50.000 euro

La richiesta di rateizzazione deve essere accompagnata
da ulteriore documentazione attestante la situazione di difficoltà economica.

AMBIENTIAMOCI FA TAPPA A SOLAREXPO

7 Maggio 2013

Dopo gli incontri nelle scuole,  Ambientiamoci, la Campagna di
Educazione Ambientale condotta da Adiconsum e cofinanziata
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù sarà presente da Mercoledì
8 a Venerdì 10 Maggio alla XIV edizione di Solarexpo, mostra e convegno internazionale sulle
energie rinnovabili, alla Fiera di Milano-Rho.

A chi visiterà lo
stand verrà consegnato GRATUITAMENTE il materiale informativo realizzato per Ambientiamoci, che comprende 4 brochure
sui seguenti temi:

·       
sviluppo
sostenibile

·       
risparmio
energetico

·       
energie
rinnovabili

·       
rifiuti
e raccolta differenziata

 

Per ulteriori info
vai al link:

http://www.adiconsum.it/progetti/dettaglio.php?id=35

I CONSUMI DI MARZO? PER CONFCOMMERCIO SONO COME QUELLI DEL 2000!

7 Maggio 2013

Anche
l’indicatore dei consumi di Confcommercio ha registrato per il mese di Marzo
risultati preoccupanti. Un “viaggio” nel passato di ben 13 anni!

Nel mese di
Marzo 2013, infatti,  rispetto a Marzo
2012, l’Indice dei consumi (ICC) di Confcommercio ha registrato:

·        
su
base annua (Marzo 2013-Marzo 2012):      -3,4%

·        
su
base mensile (Marzo 2013-Febbraio 2013):        -0,1%

Invece nel
confronto tra il I trimestre 2013 (Gennaio-febbraio-marzo) e il I trimestre
2012, il calo è stato 4,2%.


Situazione della domanda di beni e
servizi

·        
domanda
dei servizi è pari a:       -2,2%

·        
domanda
dei beni è pari a:          – 3,9%

Inoltre
nello specifico:

·        
domanda
dei beni e servizi per la mobilità:                            -8,5%

·        
domanda
dei beni e servizi per la ricreazione:                                -5,6%

·        
domanda
dei beni e servizi per alimentari, bevande e tabacchi:        -3,0%

·        
domanda
dei beni e servizi per alberghi, pasti fuori casa:        -2,8%

·        
domanda
dei beni e servizi per la casa:                                – 2,7%

AMBIENTIAMOCI: MARTEDI’ 7 MAGGIO

6 Maggio 2013

Inaugurato ieri
nell’Istituto Superiore “E. Zegna” di Biella, il II ciclo di lezioni di
Educazione Ambientale del progetto “Ambientiamoci” portato avanti da Adiconsum e cofinanziato
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, oggi, Martedì 7
Maggio, è la volta degli studenti della Scuola Media Statale “Griffini” di
Casalpusterlengo, vicino a Lodi, in Lombardia.

 

Il progetto, che ha
come target i giovani-studenti-consumatori delle scuole secondarie di I e II
grado, cioè i ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, ha come obiettivo
educare i giovani a sviluppare comportamenti eco-compatibili, per tutelare
l’ambiente, e quindi l’umanità tutta, in maniera efficace.

 

Cuore del progetto
Ambientiamoci” è l’informazione.
Per questo Adiconsum ha già realizzato 4 brochure informative scaricabili
GRATUITAMENTE al link: http://www.adiconsum.it/progetti/dettaglio.php?id=35 sui seguenti temi:
sviluppo sostenibile, risparmio energetico, energie rinnovabili rifiuti e
raccolta differenziata.

 

Il tour nelle
scuole  consisterà in una serie di
incontri con gli studenti e gli insegnanti partendo dalla proiezione di un video con protagonista un giovane che
inanella, uno dietro l’altro, una serie di comportamenti scarsamente rispettosi
dell’ambiente, che darà il là alla Campagna educativa.

 

Nel corso degli
incontri ai giovani verrà somministrato anche un questionario a risposta multipla sui comportamenti più o meno
eco-compatibili adottati dai giovani. 

 

Ricordiamo che
l’appuntamento di Ambientiamoci di
oggi Martedì 7 maggio è con gli studenti che frequentano la Scuola Media Statale “Griffini”, Vicolo Olimpo 6, Casalpusterlengo
(Lodi), che chiudono per il momento il II ciclo di lezioni.

 

Da domani Mercoledì
8 Maggio, “Ambientiamoci” sarà fino a Venerdì 10 Maggio
, alla XIV
Edizione do SOLAREXPO, Fiera di Milano-Rho, Pad. 7, Stand H08

AMBIENTIAMOCI: AL VIA II CICLO DI LEZIONI

5 Maggio 2013

Per il secondo
ciclo della Campagna di Educazione Ambientale del progetto “Ambientiamoci” portato avanti da Adiconsum e cofinanziato
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, i protagonisti
saranno gli studenti della Lombardia e del Piemonte

 

Il progetto, che ha
come target i giovani-studenti-consumatori delle scuole secondarie di I e II
grado, cioè i ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 18 anni, ha come obiettivo
educare i giovani a sviluppare comportamenti eco-compatibili, per tutelare
l’ambiente, e quindi l’umanità tutta, in maniera efficace.

 

Cuore del progetto
“Ambientiamoci” è l’informazione. Per questo Adiconsum ha già realizzato 4
brochure informative scaricabili GRATUITAMENTE al link: http://www.adiconsum.it/progetti/dettaglio.php?id=35 sui seguenti temi:
sviluppo sostenibile, risparmio energetico, energie rinnovabili rifiuti e
raccolta differenziata.

 

Il tour nelle
scuole  consisterà in una serie di
incontri con gli studenti e gli insegnanti partendo dalla proiezione di un video con protagonista un giovane che
inanella, uno dietro l’altro, una serie di comportamenti scarsamente rispettosi
dell’ambiente, che darà il là alla Campagna educativa.

 

Nel corso degli
incontri ai giovani verrà somministrato anche un questionario a risposta multipla sui comportamenti più o meno
eco-compatibili adottati dai giovani. 

 

Ecco le date con i
nomi e gli indirizzi delle scuole che faranno parte del II ciclo del Tour 
“Ambientiamoci”:

 

·        
Lunedì 6 Maggio: LOMBARDIA – Istituto
Scolastico Superiore “E. Zegna”, Via Pella 12/a, Biella

·        
Martedì 7 Maggio: LOMBARDIA
 Scuola Media Statale “Griffini”, Vicolo Olimpo 6, Casalpusterlengo (Lodi)

 

Da Mercoledì 8 a Venerdì 10 Maggio,

AMBIENTIAMOCI sarà presente alla XIV Edizione do
SOLAREXPO,

Fiera di Milano-Rho, Pad. 7, Stand H08

2013-2014: LE PREVISIONI DELL’ISTAT

5 Maggio 2013

Non accenna
ad allentarsi la morsa della crisi. Secondo le previsioni diffuse dall’Istat,
l’Istituto nazionale di statistica, ci aspetta non solo un 2013, ma anche un
2014 difficile. Eccole nel dettaglio.


SPESA DELLE FAMIGLIE

L’Istat
prevede:

per il
2013: consumi in calo -1,6%

per il
2014: consumi in lieve ripresa +0,4%

Le
difficoltà vissute dalle famiglie sono dovute sia ai problemi del mercato del
lavoro che alla pesante tassazione.

 

DISOCCUPAZIONE

L’Istat
prevede:

per il
2013: disoccupazione in aumento +11,9%

per il
2014: disoccupazione in ulteriore aumento +12,3%

 

PIL

L’Istat
prevede:

per il
2013: Pil in calo -1,4%

per il
2014: Pil in lieve ripresa +0,7%

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