SPORTELLI BANCOMAT, NO PROBLEM!

31 Marzo 2014

Non ci sarà nessun problema per gli
sportelli ATM delle banche. Lo comunica il Consorzio Bancomat. La
preoccupazione riguardante la sicurezza e l’operatività degli sportelli
bancomat era sopraggiunta alla notizia di Microsoft di sospendere dal prossimo
8 aprile i supporti al sistema operativo Windows XP che fa funzionare i
suddetti sportelli.

Per i vecchi ATM, il problema è
stato risolto grazie ad un aggiornamento ad un applicativo intermedio (Windows
XP Embedded) per il quale la Microsoft ha assicurato due anni di supporto. Per
i nuovi terminali installati dall’inizio del 2014, il problema non si è posto,
in quanto funzionano già con un sistema più evoluto, il Windows 7.

L’attenzione sui 40.000 sportelli
bancomat comunque rimane alta e in caso di malfunzionamenti o disfunzioni
sospette è bene informare la banca, il Consorzio Bancomat e Adiconsum.

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VUOI SAPERE SE IL TASSO CHE STAI PAGANDO È USURARIO? SCOPRI QUALI SONO I TASSI SOGLIA

31 Marzo 2014

La Banca d’Italia ha pubblicato la tabella dei tassi soglia di alcune operazioni 
creditizie del II trimestre 2014, al di sopra dei quali si configura il reato di 
usura.
Le operazioni di credito per le quali la Banca d’Italia determina trimestralmente 
il tasso soglia sono l seguenti:
• aperture di credito in conto corrente; 
• crediti personali (prestiti); 
• accensione mutui;
• crediti finalizzati all’acquisto rateale (credito al consumo);
• credito revolving e con utilizzo di carte di credito, 
• operazioni di leasing; 
• prestiti contro cessione del quinto dello stipendio; 
• altri finanziamenti a breve e a medio/lungo termine.
Banche ed intermediari finanziari sono tenuti all’osservanza di tali tassi pena la 
denuncia per usura.
Adiconsum ha stilato un Vademecum su come comportarsi in presenza di un 
tasso usurario:
• Prima di recarvi a chiedere il finanziamento consultate la tabella sui 
tassi soglia della Banca d’Italia e scoprite qual è il tasso in vigore per la 
tipologia di credito che vi occorre
• Se il tasso che vi propongono è superiore al c.d. “tasso soglia” 
determinato dalla Banca d’Italia non accettate le condizioni offertevi, 
poiché si tratta di un tasso usurario, un tasso cioè illegale.
• Denunciare subito il fatto alle autorità giudiziarie e ad Adiconsum.
• In caso di applicazione di tasso legale, ricordate che il tasso applicato 
deve essere quello in vigore all’atto della sottoscrizione del contratto.
Ecco i tassi in vigore dal 1° aprile al 31 maggio 2014:

STRISCE BLU: SE SOSTI DI PIÙ LA MULTA C’È SOLO SE…

28 Marzo 2014

Si è conclusa la diatriba tra Ministero dei
Trasporti e i Comuni relativa all’erogazione della multa per sforamento
dell’orario di parcheggio sulle strisce blu.

 

Fermo restando che la multa va elevata a chi non ha
pagato la sosta, il Ministero dei trasporti ravvedeva come illegittima la
richiesta avanzata  dai Comuni agli
automobilisti che, per vari motivi, pur avendo pagato regolarmente la sosta per
un certo orario, lo sforavano. Per il Ministero i Comuni erano autorizzati a
richiedere solo la differenza per la permanenza non pagata.

 

L’accordo intervenuto tra Ministero dei Trasporti e
i Comuni ha stabilito quanto segue:

·     
la
regolamentazione della sosta è di competenza dei Comuni

·     
i Comuni
possono elevare una sanzione pecuniaria in caso di sforamento solo in presenza
di una ”specifica previsione” approvata con atto deliberante.

 

In questo modo si è voluto affermare che le regole
devono essere rispettate da tutti, consumatori e Comuni, ma anche che le norme
non possono essere interpretate a proprio piacimento e discrezione, tra l’altro
sulle spalle dei consumatori.

 

Fermo restando che gli automobilisti in difetto
devono pagare per rispetto degli altri automobilisti corretti e delle leggi in
vigore, vediamo come si devono comportare a seconda dei vari casi.

 

Automobilista
che ha sforato l’orario di sosta in assenza di specifica previsione del Comune

·     
Se non ha ricevuto ancora la multa: deve pagare la differenza

·     
Se ha ricevuto la multa: può presentare ricorso al giudice di pace o al
prefetto

 

Automobilista
che ha sforato l’orario di sosta in presenza di specifica previsione del Comune

·     
L’automobilista
deve pagare la sanzione pecuniaria prevista.

PEDAGGI AUTOSTRADALI: 65.000 PENDOLARI HANNO CHIESTO LO SCONTO

27 Marzo 2014

Il Ministero
dei Trasporti
ha reso noti i dati
delle richieste di sconto sui pedaggi autostradali da parte dei pendolari nel
primo mese di entrata in vigore dell’accordo tra il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti e l’Aiscat.

I pendolari che hanno richiesto lo sconto sono
stati 65.000, mentre lo sconto medio ottenuto è stato pari a 30-35 euro.

Limiti
del provvedimento

·      Esiguità degli sconti
rispetto agli aumenti dei pedaggi

·      Ristrettezza della
platea degli aventi diritto (esclusi lavoratori a partita Iva, precari e
lavoratori discontinui)

 

Condizioni
per la richiesta dello sconto

·      Essere titolari di un
Telepass

·      tratto autostradale in
entrata e in uscita predefinito e distante non più di 50 km

·      minimo di
transiti mensili 20 (10 di andata e 10 di ritorno).

 

Modalità di calcolo dello sconto

Lo sconto viene calcolato dal 21°
transito nel seguente modo:

·      
-1% del pedaggio complessivo per i 21 viaggi effettuati

·      
-2% per 22 transiti e così via

·      
-20% dopo il 40mo transito (20 viaggi di andata e 20 di ritorno) e
fino
al 46mo transito

·      
dal 47mo transito si paga la tariffa intera.

 

IMPORTANTE:
Lo sconto è applicato su un massimo di due viaggi al giorno, compresi i
festivi, e non è cumulabile con altre riduzioni.

TRASPORTO FERROVIARIO: L’ITALIA DEFERITA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA

27 Marzo 2014

A 5 anni dall’entrata in vigore del regolamento
(CE) n. 1371/2007, l’Italia non ha ancora assolto agli
obblighi previsti dalla normativa sui diritti dei passeggeri ferroviari, la cui
applicazione era dovuta entro il 3 dicembre 2009.

L’Italia,
nello specifico, non ha assolti ai seguenti obblighi:

·     
l’istituzione di un organismo ufficiale di vigilanza sulla
corretta applicazione dei diritti dei passeggeri ferroviari

·     
l’emanazione di sanzioni per l’eventuale violazione di tali
diritti.

Per questo
motivo l’Italia è stata deferita alla Corte di Giustizia europea.

La mancata
osservanza degli obblighi ha impedito ai passeggeri ferroviari in viaggio in
Italia o dall’Italia verso altri paesi dell’Unione europea di far valere i
propri diritti.

Ecco i diritti dei passeggeri del trasporto
ferroviario previsti dal regolamento (CE) n. 1371/2007:

    •  – Diritti
      di informazione

    La
    compagnia deve fornire informazioni:
    prima del viaggio (servizi a bordo e per diversamente abili, biciclette,
    posti per fumatori e non, cuccette e vagoni letto, ecc.); durante
    il viaggio
    (servizi a bordo, stazione successiva, ritardi,
    principali servizi per le coincidenze, ecc.); dopo il viaggio (procedure
    e uffici per i bagagli smarriti e la presentazione dei reclami).

    •  – Danni
      ai passeggeri

    La
    compagnia è responsabile per danni ai passeggeri
    (copertura
    assicurativa minima per passeggero fissata a € 310.000) e ai bagagli, oltre al danno derivante da ritardo
    e cancellazioni del servizio, salvo circostanze
    eccezionali
    (condizioni meteo, disastri naturali, atti di guerra,
    terrorismo)

     – Responsabilità della compagnia ferroviaria per
    decesso o lesioni al passeggero.
    In caso di decesso del passeggero o
    di lesioni occorse a bordo o durante le operazioni di salita e discesa dal
    convoglio, per danni non eccedenti €
    220.000
    , la compagnia non può in nessun caso escludere la
    propria responsabilità
    . Per importi
    superiori a 220.000 euro, la compagnia può essere scagionata se prova che non
    c’è stata negligenza nell’erogazione del servizio o se il danno è stato causato
    dallo stesso passeggero
    . I passeggeri hanno diritto a pagamenti anticipati per coprire spese urgenti successive ad un incidente.

     

    Per danni
    al bagaglio o lesioni conseguenti ad incidente
    la compagnia è tenuta a compensare il passeggero fino ad un massimo di € 1.800.


     – Responsabilità della compagnia ferroviaria in caso
    di ritardo, perdita della coincidenza o soppressione del servizio.
    Ai
    passeggeri oltre all’assistenza (pasti, pernottamenti e trasporti alternativi),
    deve essere data la possibilità di scegliere tra:

    ·     
    rimborso del prezzo pieno del biglietto o riprotezione su un
    viaggio alternativo

    Persone a mobilità ridotta


    Le persone diversamente abili e a
    mobilità ridotta hanno diritto alla dovuta assistenza sia a
    bordo
    sia nella salita
    e discesa dai convogli e nei trasferimenti per le coincidenze
    . Tale
    assistenza dovrà essere prestata a titolo gratuito, previa richiesta nei tempi
    stabiliti.

    Per saperne di più
    contattare:


     

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INTERESSI ZERO PER DEBITI EQUITALIA: SENATO APPROVA PROROGA FINO AL 31 MAGGIO

27 Marzo 2014

Incassata, al Senato,
un’altra proroga per il pagamento senza interessi dei debiti con gli enti di
riscossione (non solo Equitalia) affidati entro il 31 ottobre 2013.

Infatti, già il Consiglio
dei Ministri del 28 febbraio scorso aveva esteso l’agevolazione fino al 31
marzo.

L’ultima parola per
l’ufficializzazione dell’ulteriore proroga, che tra l’altro interesserebbe
tutti i contribuenti, anche coloro con debiti contratti non con Equitalia ma
con altri enti di riscossione, spetta ora alla Camera.

In attesa della nuova
proroga della definizione agevolata, ricordiamo a chi volesse regolarizzare la
propria posizione entro il prossimo 31 marzo, l’iter da seguire:

Cosa fare

·     
Recarsi presso
gli sportelli di Equitalia e richiedere l’estratto di ruolo per  verificare:

       – la data in cui
le somme dovute sono state affidate all’agente di riscossione

       – da chi è stato
emesso l’atto

       – il tipo di
atto

·     
Pagare il
residuo del debito (senza gli interessi). Nel caso si tratti di tributi
erariali, emessi cioè dall’Agenzia delle Entrate, non sono dovuti neanche gli
interessi per ritardata iscrizione a ruolo

·     
Pagare l’aggio
previsto per Equitalia, le spese di notifica e quelle per le eventuali
procedure attivate


Dove e
come pagare

·     
Sportelli
Equitalia

·     
Uffici postali
con Modulo F35, ognuno per ogni cartella che si vuole pagare. Nello spazio
riservato “Eseguito da” riportare la seguente dicitura: Definizione Ruoli –
L.S. 2014

IMPORTANTE: per non
pagare gli interessi il pagamento della cartella dovrà avvenire in un’unica
soluzione.

PREZZI: DODICESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA

26 Marzo 2014

Invariate
le posizioni della prima e ultima classificata nella Dodicesima Tabella
della Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il
motore di ricerca delle offerte nei supermercati, rispettivamente con Firenze e
Napoli. Diverse invece le posizioni dal secondo al quarto posto, che vedono in
tutte le città, ad eccezione di Torino che ha un carrello della spesa
invariato,  degli aumenti, il più
significativo dei quali si registra a Bologna.

 

Pertanto
il carrello della spesa di questa settimana risulta compreso tra i 18,84 euro
di Firenze e i 26,76 di Napoli.

 

Il carrello
della spesa da cui parte la Tabella della Convenienza comprende i seguenti
prodotti: alcuni prodotti alimentari come pasta, acqua, olio, caffè e alcuni
prodotti per la cura e l’igiene della persona come il bagnoschiuma e della casa
come il detersivo per i piatti.

 

 

·       Firenze           18,84

·       Torino            19,76

·       Milano            22,83

·       Roma              23,35

·       Bologna         24,39

·       Napoli             26,76

 

Praticamente invariate le
percentuali del risparmio tra gli acquisti effettuati a prezzi scontati
rispetto a quelli a prezzo pieno. La Tabella prezzi pieni-prezzi
scontati
di Adiconsum e Klikkapromo.it di questa settimana si attesta,
infatti,  tra un massimo di risparmio del
65% registrato a Firenze e un minimo del 43% a Napoli.

 

·       Firenze                65%

·       Torino                 64%

·       Milano                 61%

·       Roma                   60%

·       Bologna              54%

·       Napoli                 43%

 

 

N.B.: le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 27 a domenica 30 marzo.

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  • ISCRIZIONI PARZIALI A.S. 2014-‘15: AL 1° POSTO LICEO SCIENTIFICO, SEGUITO DA ISTITUTO ALBERGHIERO

ISCRIZIONI PARZIALI A.S. 2014-‘15: AL 1° POSTO LICEO SCIENTIFICO, SEGUITO DA ISTITUTO ALBERGHIERO

26 Marzo 2014

Dai dati parziali delle
iscrizioni per l’anno scolastico 2014-2015 del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, risulta che il liceo scientifico sia la scuola
superiore più scelta, seguita dall’Istituto alberghiero e dal liceo
linguistico. L’elenco definitivo delle iscrizioni sarà pubblicato ad Aprile.

LA FRUTTA NEI SUCCHI DI FRUTTA? È UN OPTIONAL: RESTA AL 12%!

26 Marzo 2014

Continuerà ad esserci solo il 12% di frutta nei
succhi di “frutta”. La decisione è stata presa dalla Commissione politiche
dell’Unione europea che ha bocciato un emendamento che prevedeva un
innalzamento della percentuale contenuta nei succhi dal 12 al 20%.

La bocciatura della Commissione segna un punto in
meno nella tutela dei consumatori e anche dei produttori di frutta.

ASSICURAZIONE ONLINE? A COSA STARE ATTENTI PER SCEGLIERLA BENE

25 Marzo 2014

L’assicurazione online è senz’altro uno dei metodi
per risparmiare sulla Rc auto, ma perché si riveli veramente una scelta  conveniente, seguite i seguenti step.


1° step

  •    ·     
    Utilizzare il servizio
    “tuopreventivatore” dell’Ivass, l’Istituto
    di vigilanza delle assicurazioni, l’unico preventivatore ufficiale e
    attendibile, per avere una prima idea dei costi delle polizze Rc auto offerte
    delle compagnie assicurative


2° step

·     
Consultare
anche i siti comparatori tanto per
avere un’idea. Ricordiamo che circa la loro trasparenza e attendibilità,
l’Ivass ha avviato una serie di incontri con i gestori dei siti e le imprese di
assicurazione


3° step

·     
Focus sulle tipologie di garanzie accessorie offerte: Furto
e Incendio, Cristalli, Assistenza stradale, Kasko

·     
Verificare costi di ognuna

·     
Verificare presenza di eventuali franchigie e scoperti


4° step

·     
Verificare le clausole (guida libera, guida riservata solo
al conducente, guida estesa ai neopatentati, ecc.) ed eventuali rivalse della
Compagnia assicurativa in caso di guida in stato di ebbrezza, ecc..


5° step

·     
Informarsi sugli orari di
apertura del Servizio Clienti, dei liquidatori, dell’ufficio sinistri e
sui costi della telefonata (numero verdenormale tariffa o altro).


6° step

·     
Verificare sul sito dell’Ivass (www.ivass.it):

·     
l’elenco delle imprese italiane ed estere
abilitate ad operare in Italia

·      l’elenco delle imprese non abilitate

·      
il Registro unico
degli intermediari assicurativi e l’elenco degli intermediari dell’Unione
Europea.

RC AUTO: PER RISPARMIARE SÌ AI SITI COMPARATIVI, MA…

25 Marzo 2014

Nella scelta della polizza Rc auto più conveniente,
hanno preso ormai piede i c.d. siti comparativi, siti cioè che mettono a
confronto le offerte delle varie compagnie assicurative. Al fine di rendere
questi siti, strumenti sempre più di ausilio al consumatore, l’Ivass, l’Istituto
per la vigilanza nelle assicurazioni, ha avviato una serie di incontri sia con
i gestori di tali siti che con le imprese di assicurazione onde individuare le
best practice atte  garantire i diritti
dei consumatori a ricevere un’informazione trasparente e puntuale sulle varie
offerte.

TRASPORTO AEREO: MENO PASSEGGERI NEL 2013

24 Marzo 2014

Ebbene sì nel 2013 i passeggeri che
hanno fatto scalo nei nostri aeroporti sono diminuiti. Un segnale questo che la
dice lunga sulla crisi del settore.

I dati sono quelli dell’Enac, l’Ente nazionale per l’Aviazione
civile, che fornisce un quadro completo sulla situazione del trasporto aereo
nel nostro Paese.

Aeroporti

Al primo posto l’aeroporto di Roma
Fiumicino anche se il calo registrato rispetto allo scorso anno è del 2,2%.

Al secondo posto si posiziona
l’aeroporto di Milano Malpensa, anch’esso in flessione (-3%)

Al terzo posto l’aeroporto di Milano
Linate. Anche qui una flessione pari al 2,1%

Al quarto posto l’aeroporto di
Bergamo Orio al serio con un incremento dello 0,9%.

Ma i dati di incremento più
eclatanti riguardano l’aeroporto di Roma Ciampino (+5,7%); seguito
dall’aeroporto di Bologna (+4,2%); Venezia (+2,7%) e Catania (+2,6%).

 

Compagnie
aeree (vettori)

Ecco la classifica delle compagnie
aeree per numero di passeggeri trasportati

·        
Alitalia
gruppo CAI

·        
Ryanair

·        
Easyjet

·        
Lufthansa

·        
Gruppo
Meridiana Fly

·        
Air
France

·        
British
Airways

·        
Wizz
Air

·        
Vueling
Airlines

·        
Air
Berlin

Tratte
nazionali

La tratta più gettonata è la:

·        
Catania-Roma
Fiumicino (e ritorno) seguita dalla Roma Fiumicino-Milano Linate e viceversa.

 

Tratte
internazionali con Paesi UE

·        
La
tratta Roma Fiumicino-Parigi Charles De Gaulle supera di poco la Roma Fiumicino–Madrid
Barajas, seguite dalla Roma Fiumicino-Londra Heathrow.

Tratte
internazionali con Paesi extra UE

·        
La
prima tratta è la Roma Fiumicino–New York JFK, seguita dalla Roma Fiumicino-Tel
Aviv. Interessanti la terza e quarta tratta più battuta e cioè la Milano
Malpensa–Dubai e la Roma Fiumicino–Dubai con voli operati dalla Compagnia
Emirates, a testimonianza dell’ulteriore ampliamento del mercato del trasporto
aereo.

Vettori
tradizionali e low-cost

Nel 2013 la quota di mercato del
trasporto aereo delle compagnie aeree tradizionali e quelle low-cost ha
ulteriormente ridotto la forbice: nel primo caso, infatti, la quota è pari al
59,62%; nel secondo caso al 40,38%.

 

 

 

TRASPORTO AEREO: PRESTO NUOVE REGOLE E TUTELE PER I PASSEGGERI

24 Marzo 2014

Le mancate
tutele e soprattutto i mancati risarcimenti dei passeggeri del trasporto aereo
sono tra i primi posti tra i diritti calpestati dei consumatori. Per questo
l’Europarlamento ha approvato, nonostante sia in vigore il Regolamento
261/2004/CE che stabilisce i risarcimenti in caso di negato imbarco,
cancellazione o ritardo del volo, o di overbooking, un progetto di legge nuovo
con maggiori tutele per i passeggeri.

 

Le nuove
regole comprendono:

·        
l’impossibilità
per le compagnie aeree di negare l’imbarco al passeggero che non utilizzato il
volo di andata

·        
l’impossibilità
per le compagnie aeree di negare l’imbarco al passeggero in possesso di
documento di validità a livello nazionale, ma non a livello comunitario (ad es.
la patente di guida o altro documento equivalente)

·        
il
risarcimento di 300 euro per ritardi di più di 3 ore (fino a 2.500 km), 400
euro per 5 ore e 600 euro per 7 ore nei voli interni alla UE

·        
il
calcolo del ritardo non più dal punto di partenza, ma di arrivo

·        
la
riprogrammazione dei voli dovrà essere comunicata entro 30 minuti dall’orario
iniziale di partenza

·        
la
presenza di personale della compagnia aerea formato a fornire informazioni ai
consumatori, assisterli e raccogliere gli eventuali reclami.

Ora la
“palla” passa al Consiglio dei ministri europeo. Vi terremo informati sulle
eventuali modifiche che verranno apportate al testo.

Per
maggiori info sulle attuali tutele dei passeggeri aerei consulta la scheda realizzata dal Centro
europeo Consumatori

AUTO SENZA ASSICURAZIONE: ACCERTAMENTI IN ARRIVO

23 Marzo 2014

È ormai pronta la black-list di
coloro che circolano senza che la propria autovettura sia coperta dall’Rcauto,
contravvenendo, quindi, ad una norma di legge. La lista è stata stilata dalla
Motorizzazione grazie ad un sofisticato sistema di controllo e verrà consegnata
alle Forze di Polizia.

L’obiettivo è quello di sferrare un
duro colpo alle frodi assicurative e si spera anche di far ridurre le tariffe.

Il Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti ha fatto sapere che gli avvisi di accertamento saranno recapitati
nei prossimi giorni ai 3,8 milioni di automobilisti che pur risultando
proprietari di autoveicoli circolanti (come si evince dai dati relativi alla
revisione) non risultano invece assicurati (secondo la banca dati dell’Ania).

 

Che
cosa fare se si riceve l’accertamento

Si possono verificare due
situazioni:

·        
veicolo
non assicurato, perché non circolante (tenuto in garage o e comunque non su
strada): l’avviso può essere ignorato

·        
veicolo
non assicurato circolante: stipulare polizza Rc auto entro 15 gg..

STRISCE BLU: SE SOSTI DI PIÙ NIENTE MULTA

23 Marzo 2014

Nel corso di un’interrogazione
parlamentare, il Ministero dei trasporti ha definitivamente chiarito che cosa
succede in caso di prolungamento della sosta sulle strisce blu. Non si
configura alcuna violazione, ma solo un’inadempienza contrattuale che va
colmata pagando la differenza dell’importo mancante.

Un articolo de “Il Sole 24 ore”
ricorda cosa stabilisce in merito il Codice della Strada,


Obblighi
previsti dal codice della strada in caso di sosta
:

·        
segnalare
in modo visibile l’orario di inizio della sosta (nel caso in cui sia permessa
solo per una durata limitata)

·        
mettere
in funzione il dispositivo di durata della sosta (dove esiste)

Per
la violazione dei suddetti obblighi è prevista una sanzione.

 

Cosa
fare se…

·        
Si
è già effettuato il pagamento

Chi
ha pagato non può intentare ricorso per la restituzione dei soldi

·        
Non
si è ancora effettuato il pagamento

In questo caso si configurano due
possibilità:

·        
se
il verbale è stato notificato da meno di 30gg: ricorso al giudice di pace

·        
se
il verbale è stato notificato da più di 30 gg: ricorso al prefetto entro 60 gg

 

 

PREZZI: UNDICESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA DEL 2014

20 Marzo 2014

 Questa
settimana sono davvero tante le offerte accattivanti della grande distribuzione
in tutte le città prese come riferimento dall’11ma
Tabella della Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca
delle offerte nei supermercati. Il carrello risulta, infatti, addirittura al di
sotto dei 20 euro, compreso tra i 18,78 euro di Firenze, città meno cara, e i
27,13 di Napoli, città più cara (anche per mancanza di quella rete della grande
distribuzione presente nelle città del nord).

 

Ricordiamo
che il carrello della spesa da cui parte la Tabella della Convenienza comprende
i seguenti prodotti: alcuni prodotti alimentari come pasta, acqua, olio, caffè
e alcuni prodotti per la cura e l’igiene della persona come il bagnoschiuma e
della casa come il detersivo per i piatti. Ecco i costi città per città:

 

·        
Firenze      18,78

·        
Torino       19,70

·        
Bologna     21,70

·        
Milano       21,85

·        
Roma         22,98

·        
Napoli       27,13

 

A fronte di tali diminuzioni si
amplia la forbice tra gli acquisti effettuati a prezzi scontati rispetto a
quelli a prezzo pieno. La Tabella prezzi pieni – prezzi
scontati
di Adiconsum e Klikkapromo.it di questa settimana evince che essa
si attesta tra un massimo di risparmio del 65% registrato a Firenze e un minimo
di 42% a Napoli.

 

·        
Firenze                      65%

·        
Torino                       64%

·        
Milano                       63%

·        
Bologna
e Roma      60%

·        
Napoli                       42%

 

 

N.B.: le offerte si riferiscono al fine
settimana che va da giovedì 20 a domenica 23 marzo.

 

DEBITI CON EQUITALIA: POSSIBILE RATEIZZARE A 72 E 120 RATE

19 Marzo 2014

I consumatori o le imprese che hanno
accumulato debiti con Equitalia possono ricorrere alla rateizzazione per
onorare il pagamento delle cartelle.

Attualmente vigono due rateazioni:

·        
la
rateazione a 72 rate con un piano di rientro ordinario 

·        
la
rateazione a 120 rate con un piano di rientro straordinario  

RATEAZIONE A 120 RATE

Importo
del debito:

·        
Oltre
i 50.000 euro

A
chi presentare la domanda

·        
Direttamente
a Equitalia, allegando la documentazione circa lo stato di effettivo bisogno

I
criteri per l’accesso

·        
Il
rapporto tra l’importo della rata e il reddito (documentato dal certificato
ISEE) deve essere superiore al 20 per cento.

L’indisponibilità a pagare del richiedente deve essere la
diretta conseguenza della drammatica congiuntura economica e non di
comportamenti irresponsabili del consumatore.

Durata
della rateazione

·        
120
rate, ossia 10 anni

Importo
delle rate

·        
La
rata minima è, salvo eccezioni, di 100 euro

·        
Le
rate sono di importo costante

Decadenza
della rateazione

·        
Mancato
pagamento di 8 rate (anche non consecutive)

Proroga
della rateazione

È sempre possibile, a patto che si
documenti l’effettivo stato di bisogno.

Rateazione
e ipoteca

In caso di ottenimento della
rateazione, Equitalia non può procedere all’ipoteca.

Rateazione
e pignoramento

In caso di ottenimento della
rateazione, Equitalia non può procedere al:

·        
pignoramento
della prima casa (tranne abitazione di lusso)

·        
pignoramento
dell’ultimo stipendio

 

RATEAZIONE A 72 RATE

Importo
del debito

·        
Non
superiore a 50.000 euro

A
chi presentare la domanda

·        
Direttamente
a Equitalia, in carta semplice, senza bisogno di alcuna documentazione
particolare

Durata della rateazione

·        
72
rate ossia 6 anni

Proroga

·        
1
sola volta

Importo della rata

È di 100
euro (salvo eccezioni). È, però, possibile chiedere rate variabili di importo
crescente

Decadenza della rateazione

Se per 8
volte, anche non consecutive, si salta il pagamento della rata

 

Rateazione
e ipoteca

In caso di ottenimento della
rateazione, Equitalia non può procedere all’ipoteca.

 

Rateazione
e pignoramento

In caso di ottenimento della
rateazione, Equitalia non può procedere al:

·        
pignoramento
della prima casa (tranne abitazione di lusso)

pignoramento
dell’ultimo stipendio

 

 

CARICABATTERIA UNIVERSALE PER CELLULARI? PRESTO SARÀ UNA REALTÀ

19 Marzo 2014

Il
Parlamento europeo ha approvato un aggiornamento delle leggi europee sulle
apparecchiature radio che prevede anche lo sviluppo di un caricabatterie che
ricarichi tutti i tipi di cellulari venduti nell’Unione europea.

Con il
caricabatteria universale Si avranno riscontri positivi sia per i cittadini che
per l’ambiente con minori sprechi e costi. Attualmente all’anno vengono immesse
nell’ambiente circa 51 mila tonnellate di rifiuti elettronici.

Il
provvedimento di revisione riguarderà non solo i telefoni cellulari, ma anche i
ricevitori GPS/Galileo e gli apriporta a telecomando per le autovetture.

D’altronde
il settore delle comunicazioni mobili è importante per ogni settore produttivo
nonché sociale.

Ora non
resta che attendere l’approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio
dei Ministri.

 

GIUSTIZIA: ITALIA FANALINO DI CODA NELLA UE PER NUMERO DI PROCESSI E DURATA

19 Marzo 2014

Invece che andare avanti, l’Italia,
almeno sul fronte della giustizia, rispetto agli altri Paesi europei, ha fatto
passi indietro.

Questo è quello che emerge dalla II
edizione del Quadro di valutazione della giustizia nei Paesi dell’Unione
europea. Anche la maggiore o minore efficienza della giustizia, infatti, sono
fattori che influenzano la crescita di un Paese.

Per quanto riguarda l’efficienza del
sistema giudiziario, che si misura considerando il numero delle cause pendenti
e la durata per la loro risoluzione, l’Italia purtroppo si posiziona all’ultimo
posto per numero di cause pendenti rispetto agli altri Paesi e al penultimo
posto per durata. Rispetto, infatti, ai dati del 2010 i giorni per la
definizione delle cause civili e commerciali in primo grado è passato da 500 a
600.

In questo quadro, quello che risalta
agli occhi è che una giustizia tardiva vuol dire giustizia negata a discapito
dei cittadini e delle imprese.

 

FARMACI: UN DECRETO CONTRO I “CARTELLI” TRA AZIENDE FARMACEUTICHE

18 Marzo 2014

Il Consiglio dei Ministri ha dato via libera ad un decreto
per scongiurare la possibilità per le aziende farmaceutiche di stringere delle
intese a danno dei consumatori. Pertanto verranno promulgate norme per favorire
l’impiego di quei medicinali non griffati dalle aziende farmaceutiche, ma
comunque con comprovata efficacia terapeutica. L’adozion di tali farmaci
permetterà al sistema sanitario nazionale di risparmiare.

Lo stesso decreto ha poi reintrodotto la differenza tra
droghe leggere e droghe pesanti, venuta meno con la legge Fini-Giovanardi. 

EURO FALSI IN AUMENTO NEL 2013

18 Marzo 2014

Nella sua
relazione annuale sulla falsificazione dell’euro, l’UCAMP, l’ufficio centrale antifrode dei
mezzi di pagamento del Dipartimento del Tesoro, ha reso noto che nel 2013 in Italia
le falsificazioni di monete e banconote sono aumentate, anche se comunque la
situazione rimane sotto controllo.

Ecco i
numeri:

·        
segnalazioni:
133.130

·        
banconote
false: 1.670.728

·        
monete
false: 36.682

Taglio di
banconote più falsificato:

·        
banconote
da 50 euro

·        
banconote
da 20 euro

·        
banconote
da 100 euro

Taglio
di monete più falsificato:

·        
monete
da 2 euro

·        
monete
da 1 euro

·        
monete
da 50 centesimi

 

 

 

 

 

 

VICENDA ITALIACOM: AL VIA I RIMBORSI AI CONSUMATORI

17 Marzo 2014

Si è conclusa con
una decisa presa di posizione la vicenda perpetrata da Italiacom e
Italiacom.net ai danni degli utenti. L’operatore di telefonia con sede a
Palermo il 15 ottobre 2013 comunicava ai propri clienti una modifica delle
condizioni contrattuali adducendo come motivo degli
adeguamenti della rete. Nella stessa comunicazione l’operatore chiedeva anche
il versamento di 100 euro.

 

A questo punto l’operatore
metteva in atto un comportamento scorretto trattenendosi i 100 euro a titolo di
costi di disattivazione nei confronti di quei consumatori che in virtù della
modifica delle condizioni contrattuali optavano per il recesso dal contratto
oppure prelevando il suddetto importo nei confronti degli utenti che invece
avevano deciso di rimanere.

 

L’Autorità per le
garanzie nelle comunicazioni ha rinvenuto in entrambi i casi un comportamento
lesivo dei diritti dei consumatori e ha quindi ordinando alle due società di:

 

·        
Rimborsare/stornare
entro 15 gg. dal ricevimento della notifica le somme indebitamente prelevate a
partire dal 15 ottobre 2013

·        
informare
entro 15 gg. i consumatori circa le modalità adottate per il rimborso

·        
regolarizzare
entro 30 gg. la posizione contabile dei clienti interessati e ritirare le
eventuali azioni di recupero crediti intraprese

·        
fornire
entro 45 gg. all’Autorità per le comunicazioni informazioni dettagliate sui rimborsi/storni
effettuati.

 

IMPORTANTE: In caso di rimborso/storno non andato a buon
fine, il consumatore può chiedere chiedere che venga effettuato con altra
modalità.

 

 

 

 

 

10° TABELLA DELLA CONVENIENZA 2014 DI ADICONSUM E KLIKKAPROMO.IT

13 Marzo 2014

Weekend estremamente positivo in tutte le 6 città campione d’Italia: il carrello della spesa scende significativamente questa settimana, soprattutto nelle piazze del nord Italia. Record della convenienza a Firenze, dove il costo del carrello scende di quasi 5 euro rispetto allo scorso weekend, attestandosi a 19,48 euro.

 

Sono i dati che emergono dalla 10^ Tabella della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle offerte nei supermercati, realizzata sulla base di un paniere che comprende prodotti alimentari e prodotti per l’igiene e la cura della persona e per la casa: dai biscotti al petto di pollo, fino al detersivo per piatti, questa settimana le offerte praticate dai supermercati consentono un risparmio veramente notevole per i consumatori.

 

Ecco, nel dettaglio, il costo del carrello della spesa nelle 6 città campione: questa settimana la città più conveniente, come anticipato, è Firenze, con un carrello della spesa di soli 19,48 euro. Il paniere più caro rimane sempre quello di Napoli, con 24,36 euro, comunque in netto ribasso rispetto ai 27,15 dello scorso weekend.

 

Città                                    Costo in euro

Napoli                                      24,36

Roma                                      23,20

Milano                                     21,14

Bologna                                   20,56

Torino                                      20,40

Firenze                                    19,48

 

Per un carrello della spesa che scende, sale corrispondentemente la percentuale di risparmio massimo che emerge dalla Tabella prezzi pieni – prezzi scontati di Adiconsum e Klikkapromo.it: in testa Firenze, città più conveniente del weekend, insieme a Milano, con una percentuale del 64%, mentre in coda, come la scorsa settimana, rimane Napoli, con una percentuale di risparmio che, tuttavia, sale dal 43 al 49%. Ecco i risultati:

 

Città                                  Percentuale di risparmio

Firenze                                    64%

Milano                                     64%

Torino                                      63%

Bologna                                   62%

Roma                                       60%

Napoli                                      49%

 

n.b. le offerte si riferiscono al fine settimana che va da giovedì 13 a domenica 16 marzo

 

PIANO CASA E BONUS MOBILI

13 Marzo 2014

Il bonus mobili, come ormai è noto, è
la detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (di
classe non inferiore alla A+, o A per i forni) per l’arredo di immobili oggetto
di ristrutturazione (già avviata), e si applica alle spese effettuate tra il 6
giugno 2013 e il 31 dicembre 2014.

 

Mentre la Legge di Stabilità aveva previsto che le spese
agevolabili per i mobili non superassero quelle sostenute per la
ristrutturazione, il Piano Casa 2014,
approvato mercoledì scorso dal Consiglio dei Ministri, ha invece stabilito che il bonus mobili venga riconosciuto anche
quando l’importo sostenuto per l’acquisto degli arredi sia superiore a quello
sostenuto per la ristrutturazione edilizia
. Per fare un esempio, si
potranno spendere (e portare in detrazione) 8 mila euro di mobili anche se la
spesa per i lavori di ristrutturazione dell’immobile dovesse essere di soli 5
mila euro.

 

La relazione illustrativa del decreto, infatti, chiarisce
che le detrazioni Irpef per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici sono
fruibili “ancorché l’ammontare sia nettamente
superiore a quello sostenuto per la ristrutturazione edilizia
”.

 

Il limite massimo
delle spese che è possibile portare in detrazione, in ogni caso, resta quello
dei 10 mila euro.

TRASPORTO FERROVIARIO, INDAGINI ANTITRUST NEI CONFRONTI DEL GRUPPO FS

11 Marzo 2014

L’Antitrust ha avviato due
nuove istruttorie
nei confronti di Ferrovie
dello Stato
per possibili pratiche
commerciali scorrette nei confronti dei viaggiatori
, alla luce di
molteplici segnalazioni dei consumatori.

 

Il primo procedimento sarà volto a verificare se le attuali procedure di rimborso previste da
Trenitalia per il caso di ritardi o disagi dei viaggiatori siano in realtà, per
le loro modalità, tese a scoraggiare le richieste di rimborso o di indennizzo.

 

Il secondo procedimento, invece, riguarda le multe irrogate da Trenitalia sia ai
viaggiatori che siano trovati sprovvisti di biglietto che a coloro i quali, pur
in possesso del titolo di viaggio, versino comunque in altre condizioni di
irregolarità, senza che gli venga tuttavia concessa la possibilità di regolarizzare la propria posizione a bordo del treno.

 

Contestualmente all’avvio delle due istruttorie, l’Authority
ha anche accettato e reso vincolanti gli impegni
presentati dal gruppo FS all’esito
dell’istruttoria avviata nel maggio del 2013 a seguito della denuncia di NTV
per abuso di posizione dominante: più informazioni per chi viaggia sui treni
dei concorrenti di FS, procedure certe per l’accesso alle tracce orarie, canone
ridotto del 15% per l’accesso alla rete e aree garantite per desk mobili e
punti informativi. Impegni che, secondo l’Antitrust, sono idonei a far
venire meno i profili anticoncorrenziali che erano stati contestati al gruppo
FS.

 

LA DIRETTIVA CONSUMATORI E’ LEGGE

11 Marzo 2014

Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri è stato pubblicato
il Decreto
Legislativo 21 febbraio 2014, n. 21
, “Attuazione
della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, recante modifica delle
direttive 93/13/CEE e 1999/44/CE e che abroga le direttive 85/5777/CEE e
97/7/CE”
: in altre parole, il Decreto
che recepisce e attua nel nostro Paese la “Direttiva Consumatori”
, modificando
gli artt. da 45 a 67 del Codice del Consumo, e cioè le norme che regolano i contratti negoziati fuori dai locali
commerciali
(ad es., vendita porta a porta, cioè in un luogo diverso
dai locali del professionista, ma alla presenza fisica e simultanea delle
parti) e i contratti a distanza (ad
es., online, o con qualsiasi mezzo di
comunicazione che non preveda la presenza fisica e simultanea delle parti).

 

Il Decreto, che si applicherà ai contratti a distanza e
fuori dai locali commerciali conclusi (tra professionista e consumatore) a partire dal prossimo 14 giugno,
stabilisce norme standard per gli aspetti comuni di queste due tipologie
contrattuali, allo scopo di armonizzare,
anche a livello europeo, una
disciplina la cui frammentarietà ha da sempre costituito un importante ostacolo
al funzionamento del mercato sia interno che transfrontaliero.

 

Ecco le principali novità
introdotte dalla Direttiva:

 

–       
maggiori
obblighi di informazione precontrattuale al consumatore
: prima del
contratto, il professionista deve fornire al consumatore, in maniera chiara e
comprensibile, tutta una serie di informazioni
dettagliate
(compreso un promemoria
sull’esistenza della garanzia legale
e un modello tipo per l’esercizio del diritto di recesso);

 

–       
contratti
conclusi telefonicamente
: il consumatore è vincolato solo dopo aver firmato l’offerta o dopo averla accettata per iscritto;

 

–       
diritto di
recesso
: si passa dagli
attuali 10 a 14 giorni per esercitare
il diritto di recesso dal contratto (e fino ad 1 anno più 14 giorni in caso di
omessa informazione sul diritto di recesso), tramite il modello tipo o
presentando una qualsiasi altra dichiarazione esplicita della propria volontà
di recedere. Il professionista deve rimborsare il consumatore entro 14 giorni;
entro lo stesso termine, il consumatore deve restituire il bene (le spese di
spedizione sono a suo carico);

 

–       
restituzione
del bene
: il consumatore può restituire anche un bene deteriorato, ma
risponde della diminuzione di valore dello stesso;

 

–       
passaggio
del rischio
: nei contratti in cui il professionista spedisce beni al
consumatore, il rischio di perdita o
danneggiamento
si trasferisce dal venditore al consumatore solo nel momento
in cui quest’ultimo entra materialmente
nel possesso del bene
(a meno che il consumatore abbia scelto un vettore
diverso da quello del professionista);

 

–       
divieto di spese
aggiuntive
per pagamento con bancomat o carta di credito e per le linee
telefoniche dedicate a disposizione del consumatore.

 

 

BIP MOBILE, ANCORA 3 GIORNI PER LA PORTABILITA’ STRAORDINARIA

11 Marzo 2014

Adiconsum ricorda a tutti gli ex clienti Bip Mobile, rimasti
senza linea telefonica alla fine del 2013, che rimangono solo 3 giorni per
usufruire della procedura straordinaria e temporanea di portabilità predisposta
da Agcom con la collaborazione di Telogic Italia e di tutti gli operatori di
telefonia mobile.

 

Chi non ha chiesto ancora la portabilità, o chi, pur
avendola richiesta, non l’ha ancora ottenuta, ha tempo fino a sabato 15 marzo per rivolgersi all’operatore
prescelto e cambiare operatore telefonico mantenendo il proprio numero.

 

Nessuna garanzia per quanto riguarda il credito residuo, il cui riconoscimento varia a seconda
dell’operatore prescelto (e in molti, in realtà, hanno deciso di sospendere gli
accordi con Bip Mobile): gli operatori, in ogni caso, sono
tenuti a fornire agli ex clienti Bip Mobile informazioni complete, chiare e
trasparenti in merito al riconoscimento del credito residuo (anche attraverso
l’offerta di bonus di traffico). 

PLAFOND CASA: COME FUNZIONA?

6 Marzo 2014

E’ partita l’operazione “Plafond
Casa”
: 2 miliardi di euro che la Cassa Depositi e Prestiti, grazie ad una
Convenzione con l’Abi, mette a disposizione della Banche per sostenere le famiglie (anche di fatto) e il mercato immobiliare
residenziale, consentendo l’accesso a mutui
a condizioni agevolate fino a 30 anni
.

 

Chi può accedere al
Plafond?

E’ aperto a tutti i residenti in Italia, con priorità per alcune categorie di
beneficiari:

–     
giovani
coppie
: coniugi o semplicemente conviventi da almeno 2 anni, di cui uno non
abbia superato i 35 anni e l’altro i 40;

–     
famiglie
numerose
: con 3 o più figli;

–     
famiglie di cui faccia parte una persona disabile.

 

Cosa si può ottenere?

Un mutuo a condizioni
agevolate
per:

–     
acquistare
la prima casa
,preferibilmente di classe energetica A, B, C o D;

–     
ristrutturare
e migliorare l’efficienza energetica
dell’abitazione (gli incentivi fiscali
previsti dalla legge restano salvi).

 

Quanto si può ottenere?

L’importo massimo finanziabile da rimborsare poi entro 10, 20 o 30 anni, è di:

–     
100mila euro
per gli interventi di ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza
energetica;

–     
250mila
euro
per l’acquisto della prima casa;

–     
300mila
euro
per l’acquisto della prima casa con interventi di ristrutturazione e
miglioramento dell’efficienza energetica.

 

Come si accede?

Bisogna rivolgersi ad una delle banche aderenti (v. sotto) e compilare lo specifico modulo
di richiesta
. Spetta poi alla banca esaminare la richiesta (dando la
precedenza ai beneficiari prioritari) e decidere in autonomia per l’eventuale
concessione del credito, ad un tasso agevolato rispetto a quello normalmente
applicato per un mutuo standard.

Attenzione!
L’accesso al Plafond è regolato a
sportello
, cioè fino ad esaurimento
(con un limite di 150 milioni di euro per banca). Termini e condizioni dei
finanziamenti sono negoziati e determinati dalle banche in modo autonomo.

 

Quali sono le banche
che aderiscono?

Ad oggi (ma l’elenco è in continuo aggiornamento) le banche
aderenti sono:

Banca Agricola Popolare Di Ragusa, Banca Carige, Banca Monte
Dei Paschi Di Siena, Banca Popolare Dell’Emilia Romagna, Banca Popolare Di
Sondrio, Banca Popolare Di Vicenza, Banca Sella, Banco Di Credito P. Azzoaglio,
Banco Di Credito Popolare, Banco Popolare, Binter-Banca Interregionale, Bnl-Bnp
Paribas, Cariparma-Credit Agricole, Cassa Di Risparmio Di Ravenna, Credito
Valtellinese, Extrabanca, Intesasanpaolo, Iccrea Banca, Ubibanca, Unicredit.

 

Maggiori informazioni e dettagli presso le banche aderenti e
sul sito della Cassa
Depositi e Presiti
.

 

 

 

9° TABELLA DELLA CONVENIENZA 2014 DI ADICONSUM E KLIKKAPROMO

6 Marzo 2014

Carrello della spesa altalenante, questa settimana, nelle 6 città campione d’Italia, con un costo che oscilla tra i 22,42 euro di Torino, in discesa, e i 27,50 di Napoli, di nuovo in salita. Stabile Bologna che, con un carrello di 24,24 euro, questa settimana trova posto a metà della forbice.
Sono i dati che emergono dalla 9^ Tabella della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it , il motore di ricerca delle offerte nei supermercati, realizzata sulla base di un paniere che comprende prodotti alimentari e prodotti per l’igiene e la cura della persona e per la casa.
Ecco, nel dettaglio, il costo del carrello della spesa nelle 6 città campione: questa settimana la città più conveniente è Torino, con un carrello della spesa di 22,42 euro. Il paniere più caro, invece, è quello di Napoli, che si attesta a ben 27,15 euro.
Città                         Costo in euro
Napoli                           27,15
Roma                            25,33
Firenze                          24,31
Bologna                        24,24
Milano                           23,80
Torino                           22,42
Oscilla anche la percentuale di risparmio medio che emerge dalla Tabella prezzi pieni – prezzi scontati di Adiconsum e Klikkapromo.it : a pari merito Torino e Milano, città più convenienti del weekend, con una percentuale del 59%, mentre in coda, come la scorsa settimana, rimane Napoli, con una percentuale di risparmio che scende al 43%. Ecco i risultati:
Città                         Percentuale di risparmio
Torino                                    59%
Milano                                    59%
Roma                                     56%
Bologna                                55%
Firenze                                  55%
Napoli                                    43%
n.b. le offerte si riferiscono al fine settimana che va da giovedì 6 a domenica 9 marzo

FARMACI, ANTITRUST MULTA ROCHE E NOVARTIS PER 180MLN

5 Marzo 2014

L’Antitrust ha deliberato una sanzione di oltre 180 milioni di euro
a carico dei due colossi mondiali del farmaco Roche e Novartis, accusati di
aver “fatto cartello”, cioè di aver posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza, contraria al diritto
antitrust comunitario, nel mercato dei farmaci
per la cura di gravi patologie vascolari della vista
, ad es. la maculopatia.

 

Secondo l’Antitrust, i gruppi farmaceutici si sono accordati
illecitamente per ostacolare la diffusione di un farmaco particolarmente
economico (Avastin, circa 81 euro a
iniezione), a vantaggio di uno equivalente, ma molto più costoso (Lucentis, ben 900 euro a iniezione), “differenziando artificiosamente i due
prodotti”
, cioè screditando il primo, presentandolo come più pericoloso del
secondo, e condizionando così le scelte dei medici e dei servizi sanitari. Il tutto
con un aggravio di spesa a carico del Servizio Sanitario nazionale stimato in
ben 45 milioni di euro, solo nel 2012.

In gioco, quindi, non
solo la salute dei pazienti, ma anche il bilancio pubblico.

 

Su denuncia della SOI–Società Oftalmologica Italiana,
l’Antitrust ha immediatamente dato avvio all’istruttoria, concludendo il
procedimento con l’irrogazione di una multa
di
92 milioni di euro a carico di
Novartis e di 90,5 milioni a carico di Roche
.

 

La procura di Roma indaga per i reati di aggiotaggio
(turbativa del mercato) e di truffa al Servizio Sanitario nazionale.

 

CASELLARIO DELL’ASSISTENZA INPS, OK DEL GARANTE PRIVACY

5 Marzo 2014

Ok del Garante della Privacy allo schema di decreto ministeriale che istituisce presso l’Inps il Casellario dell’Assistenza, cioè l’anagrafe generale delle posizioni assistenziali che raccoglierà tutte le informazioni relative alle prestazioni erogate dalle amministrazioni locali e dagli enti. Un database che permetterà la raccolta, conservazione e gestione dei dati personali e familiari dei beneficiari, delle informazioni sulle prestazioni assegnate e sugli enti eroganti. In apposite sezioni separate saranno trattate (in forma anonima nei casi più delicati) le informazioni relative ai minori in condizioni di disagio, alla non autosufficienza e alla povertà, con riferimento alla presa in carico da parte dei servizi sociali.
Tutti i dati potranno essere consultati esclusivamente dagli enti locali, per le prestazioni da essi erogate, e da Inps, Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate, che potranno così porre in essere controlli incrociati per verificare che i beneficiari abbiano effettivamente diritto alle prestazioni sociali agevolate erogate.
Uno strumento per stanare falsi poveri, falsi invalidi e false pensioni, oltre che per gestire, programmare e monitorare la spesa previdenziale, ed effettuare statistiche e studi. 

NASCE “DOVESALUTE”, IL TRIPADVISOR DELLA SANITA’

4 Marzo 2014

Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha presentato in conferenza stampa, nella mattinata di lunedì, il nuovo portale web www.dovesalute.gov.it : un sito internet che, a regime, permetterà a tutti i cittadini di informarsi con semplicità sui servizi offerti dalle strutture sanitarie e sulla loro valutazione, così da poter scegliere con maggiore consapevolezza il posto presso il quale curare la propria salute.
Sulla home page del sito sono presenti 3 semplici aree di ricerca (per parola chiave, luogo o nome della struttura), tramite le quali è possibile ottenere i dati relativi agli Istituti individuati: informazioni di base (indirizzo, orari, contatti, indicazioni stradali), dipartimenti e attività, servizi di emergenza e servizi accessori (ad es., parcheggi per disabili). Una sezione particolare è dedicata alle “valutazioni”, cioè al giudizio degli utenti (da esprimere con un voto da 1 a 5 stelline, come si usa normalmente per i portali turistici) su: disponibilità del personale medico e di quello non medico, chiarezza delle informazioni mediche e di quelle amministrative e organizzative, qualità dell’ospitalità e della struttura. 
Si parte con 49 strutture ospedaliere riconosciute come Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico; il prossimo passo spetta alle Regioni, che potranno inviare i dati delle proprie strutture territoriali, così da allargare l’offerta a tutto il Servizio Sanitario Nazionale, comprese anche le farmacie, i laboratori di analisi e i medici di famiglia.
Il portale, attualmente in italiano e in inglese, sarà poi tradotto anche in spagnolo.   

MEDIAZIONE TRIBUTARIA, NOVITA’ DAL 2 MARZO 2014

3 Marzo 2014

Dal 1° aprile 2012, per le controversie con l’Agenzia delle Entrate fino a 20mila euro, chi vuole ricorrere in Commissione Tributaria ha l’obbligo di presentare, prima del ricorso, un reclamo (cioè un’istanza di mediazione) allo stesso Ufficio che ha emanato l’atto: si tratta della mediazione tributaria, strumento deflattivo del contenzioso per prevenire ed evitare le liti fiscali minori, che possono essere risolte senza l’intervento del giudice e con una riduzione del 40% delle sanzioni.
La Legge di Stabilità 2014 ha introdotto una serie di novità in materia di mediazione tributaria, chiarite anche dalla Circolare n. 1/E dell’Agenzia delle Entrate, e applicabili agli atti notificati a partire dal 2 marzo 2014. In particolare, per effetto di queste modifiche:
-la presentazione del reclamo diventa condizione di procedibilità del ricorso (e non più di ammissibilità): in altre parole, prima che il contribuente possa costituirsi in giudizio, dovrà aspettare il decorso del termine di 90 giorni dalla presentazione del reclamo;
-la mediazione tributaria può avere ad oggetto anche i contributi previdenziali e assistenziali, senza sanzioni e interessi; 
-anche alla mediazione tributaria si applica la sospensione dei termini processuali dal 1° agosto al 15 settembre (in questo modo, il termine di 90 giorni previsto per la conclusione del procedimento va calcolato tenendo conto della sospensione feriale di 45 giorni);
-la riscossione e il pagamento delle somme dovute in base all’atto impugnato sono sospesi per tutta la durata del procedimento di mediazione.

DELEGA FISCALE, VIA LIBERA AL GOVERNO

2 Marzo 2014

Via libera della Camera alla delega fiscale al Governo, per realizzare un sistema tributario “equo, trasparente e orientato alla crescita”. Si tratta di una legge, composta da 16 articoli, che contiene i principi generali e i criteri direttivi ai quali i futuri decreti legislativi di attuazione dovranno attenersi per riformare e semplificare il Fisco. Decreti che il Governo ha 12 mesi di tempo (dall’entrata in vigore della legge, ad oggi in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) per emanare, e che permetteranno alla delega di diventare concretamente operativa.
Ecco i punti chiave della delega:
Riforma del catasto degli immobili: cambia radicalmente il principio per il calcolo delle rendite catastali. L’unità di misura per la determinazione del valore immobiliare (attualmente i vani) diventa il metro quadrato. La rendita finale sarà determinata da una formula che metterà in relazione tutte le caratteristiche dell’immobile, dal valore di mercato alla posizione.
Regime agevolato per la messa in sicurezza degli edifici: sgravi fiscali sugli immobili per la messa a punto di opere di adeguamento alla normativa in materia di sicurezza e di riqualificazione energetica e architettonica.
Codificazione dell’abuso del diritto: il divieto di abuso del diritto (cioè l’uso distorto di strumenti giuridici allo scopo “prevalente” di ottenere un indebito risparmio d’imposta, anche se questo tipo di condotta non sia in contrasto con la legge) troverà una sua disciplina nell’ambito delle norme antielusione. Revisione del sistema sanzionatorio dei reati tributari.
Lotta all’evasione: limiti ai pagamenti in contanti, maggiore tracciabilità e incrocio delle banche dati. Le maggiori entrate derivanti dal contrasto all’evasione fiscale (al netto di quelle necessarie per il mantenimento degli equilibri di bilancio) saranno destinate al Fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale. 
-Scontrini detraibili: per contrastare l’evasione fiscale si punta sull’attuazione del contrasto di interessi tra contribuenti. Una maggiore detraibilità degli scontrini fiscali indurrebbe i consumatori a chiedere sempre il rilascio di una certificazione della spesa sostenuta, anche in presenza di eventuali ritrosie del professionista.
-Sconti fiscali: previsto il riordino di più di 700 voci di sconti fiscali per imprese e famiglie.
-Gioco d’azzardo: stop agli spot pubblicitari, nelle trasmissioni tv e radio, per i giochi che prevedono vincite in denaro che introducono comportamenti compulsivi. Istituito un Fondo per la lotta al gioco d’azzardo patologico.
-Tutela del contribuente: razionalizzazione dell’istituto della conciliazione nel processo tributario, anche per ridurre il contenzioso, e miglioramento della giurisdizione tributaria (interventi sulla distribuzione territoriale delle commissioni tributarie, ampliamento delle ipotesi in cui il contribuente può stare in giudizio senza assistenza tecnica, uso della pec per comunicazioni e notificazioni). 
-Imprese: istituzione di sistemi di controllo e prevenzione del rischio fiscale. Le piccole imprese potranno beneficiare di una riduzione degli adempimenti fiscali, aderendo a programmi di tutoraggio. Maggiori possibilità di rateazione per i debiti tributari e nuove forme di tassazione per i redditi di impresa. 

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