ENERGIA E GAS: IL 1° LUGLIO È LA GIORNATA DEL CONSUMATORE INFORMATO!

30 Giugno 2014

Nell’ambito del progetto “Energiadiritti a viva voce”, Martedì 1° luglio, si celebrerà in molte piazze d’Italia la “Giornata del consumatore informato”. Ben 22 saranno le piazze interessate e precisamente quelle di Bolzano, Udine, Torino, Genova, La Spezia, Milano, Bologna, Parma, Modena, Perugia, Firenze, Pescara, Campobasso,Roma, Latina, Napoli, Caserta, Benevento, Catanzaro, Cosenza, Palermo,
Cagliari.

Lo sportello dell’Adiconsum Perugia, coinvolto nel progetto, si
troverà con uno stand presso il Centro Commerciale Emisfero, tra Via
Fiesole 1 e Via Settevalli a Perugia. Porta la tua bolletta: gli operatori la
controlleranno per verificare la presenza di eventuali errori nella
fatturazione.

Per le altre piazze consulta il sito www.energiadirittiavivavoce.it.

Il
progetto “Energia: diritti a viva voce” prevede anche un call center gratuito
l’ 800 821212 che osserva i seguenti
orari:

dal
lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30

BENZINA: NON SI FERMANO I RINCARI

30 Giugno 2014

Dallo sciopero dei benzinai del 18 giugno scorso, stiamo
assistendo ad un progressivo aumento dei prezzi del carburante. Di questo
passo, diventa il concreto il rischio che ad agosto i prezzi saranno
insostenibili.

Un breve vademecum Adiconsum indica alcune strategie per
risparmiare sul pieno di benzina:

·        
approfittate degli eventuali sconti

·        
fate rifornimento in modalità self-service.
(Costa di meno rispetto al “servito”)

·        
collegatevi al sito osservaprezzi.it e scaricate l’omonima app voluta dal Ministero dello Sviluppo  

Economico oppure al sito prezzibenzina.it e scaricate
sul proprio smartphone la app omonima  che permette di
 conoscere il prezzo alla pompa nei vari distributori dislocati in 
Italia e in quelli vicini a dove ci si trova;

·        
fate il pieno nei distributori no logo o quelli
della Grande Distribuzione Organizzata

·        
calcolate la convenienza se fare o meno il pieno
in un distributore lontano da dove ci si trova e scegliere di conseguenza.

PREZZI: VENTITRESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA

27 Giugno 2014

 È in calo nella maggior parte delle città-campione (5 su 6), il costo
del carrello della spesa di  questa
settimana secondo le rilevazioni della Ventitresima
Tabella della Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle
offerte nei supermercati. Il carrello risulta, infatti, compreso tra 24,02 e
27,14 euro. Bologna, che era la città più conveniente della scorsa settimana
perde il suo primato ed anzi si colloca all’ultimo posto. È l’unica città in
cui si è riscontrato un aumento del costo. La città più conveniente della
settimana  è invece Torino, seguita a
stretto giro da Roma.

 

Ricordiamo che il paniere di prodotti scelto da Adiconsum e
Klikkapromo.it per le rilevazioni comprende prodotti alimentari e prodotti per
l’igiene e la cura della persona e della casa. Ecco il costo del carrello della
spesa nelle sei città-campione:

 

·        
Torino         24,02
euro

·        
Roma          24,73
euro

·        
Firenze        24,95
euro

·        
Milano         26,01
euro

·        
Napoli         27,07
euro

·        
Bologna      27,14
euro

 

Le diminuzioni del costo del carrello della spesa si ripercuotono
naturalmente sul confronto tra i prezzi dei prodotti acquistati a prezzo pieno e
quelli in offerta. Con il calo del carrello della spesa, secondo la Tabella prezzi pieni-prezzi scontati di Adiconsum e Klikkapromo.it, il risparmio massimo raggiunge il 57% (ben 2 punti percentuali in
più) registrato a Roma, e tocca punte minime del 42% (6 punti percentuali in
più rispetto alla scorsa settimana) a Napoli.

 

 

·        
Roma                    57%

·        
Torino e Milano     56%

·        
Firenze                 54%

·        
Bologna                49%

·        
Napoli                   42%

 

 

N.B.: le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 26 a domenica 29 giugno.

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  • NEWS
  • RCAUTO: POLIZZE ITALIANE PIÙ CARE DI QUELLE EUROPEE. CONSIGLI PER RISPARMIARE

RCAUTO: POLIZZE ITALIANE PIÙ CARE DI QUELLE EUROPEE. CONSIGLI PER RISPARMIARE

26 Giugno 2014

I dati diffusi dal Presidente dell’ IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle
assicurazioni, sui  prezzi delle polizze
Rc auto pagate dagli assicurati italiani, non sono purtroppo confortanti. Le
polizze Rc auto nel nostro Paese sono ancora, tra le più care d’Europa. Gli
sconti introdotti dal decreto “Destinazione Italia” per l’installazione della
scatola nera e il ricorso, in caso di riparazione a seguito di sinistro
stradale, alla carrozzeria convenzionata con la compagnia assicurativa, sono
irrisori.

Secondo l’Ania, l’associazione
nazionale delle imprese di assicurazione, i maggiori costi sono dovuti a due
fattori:

·        
costo
dei sinistri, in particolare per quanto riguarda i costi per danni alle persone

·        
elevata
tassazione.

 

Ma vediamo quali sono i costi
rilevati dall’IVASS:

Costi

·        
Costo
medio italiano: 450 euro (500 euro il prezzo medio dei primi 3 mesi 2014)

·        
Costo
medio europeo: 250 euro

Polizze
più care per il 95% degli automobilisti italiani rispetto  quelli europei.

 

Consigli
per risparmiare

·        
Confronta
le polizze di più compagnie assicurative. Puoi farlo ad. Es. utilizzando il
servizio TuoPreventivatore dell’IVASS o altri preventivatori
online

·        
Scegli
le garanzie accessorie in base alle tue necessità e al tuo portafoglio. La
scelta dipende non solo dal valore intrinseco della macchina, ma anche dall’uso
che ne fai (Furto e Incendio,
Cristalli, Assistenza stradale, Kasko,

·        
Verifica
se ci sono franchigie, clausole restrittive e rivalse da parte
dell’assicurazione

·        
Prima
di firmare il contratto, consulta il sito dell’IVASS e assicurati che la
Compagnia di assicurazione con la quale vuoi stipulare la polizza sia iscritta
negli elenchi degli operatori ammessi ad operare in Italia e che non sia invece
inserita dell’elenco delle società non autorizzate.

 

Per saperne di più sull’Rcauto puoi
scaricare GRATUITAMENTE la app RCEASY sul tuo
smartphone o tablet da App Store o da Google Play, a seconda del sistema
operativo utilizzato. La app è un’iniziativa del progetto RceAsy, finanziato
dal CNCU – Ministero dello Sviluppo Economico.

Guarda anche il Video informativo già online.

 

 

RC AUTO: NON STIPULATE LA POLIZZA DELLA BERKELEY INSURANCE: È CONTRAFFATTA

25 Giugno 2014

La Compagnia di assicurazione W.R.
Berkeley Insurance, avverte l’IVASS, l’Istituto
per la vigilanza sulle assicurazioni, può operare in Italia solo in regime di
libera prestazione di servizi, ma non è abilitata a stipulare polizze sulla Rc
auto.

Cosa
succede se hai firmato una polizza Rc auto della Berkeley Insurance

·        
Di
fatto la polizza non esercita alcuna copertura in caso di incidente/danni, si è
cioè “scoperti” e si paga tutto di tasca propria.

Cosa
fare?

·        
Prima
di sottoscrivere qualsiasi polizza è bene consultare l’elenco delle imprese abilitate
a operare in Italia e per quali servizi. L’elenco aggiornato è pubblicato sul
sito dell’IVASS.

 

Per informazioni sull’Rc auto,
scarica gratis la app RceAsy, guarda il Video, oppure leggi la Guida. Sono tutte iniziative del progetto RceAsy, finanziato
dal CNCU – Ministero dello Sviluppo Economico.

BLACKOUT WIND-INFOSTRADA: ADICONSUM APRE PAGINA FACEBOOK

25 Giugno 2014

Dopo il blackout
occorso alla rete Wind-Infostrada, a causa di un
guasto tecnico ad un apparato interno all’azienda, lo scorso Venerdì 13 giugno,
presso
l’Autorità garante per le Comunicazioni si è
riunito il Tavolo di confronto tra azienda e Associazioni Consumatori.

 

Ecco le proposte avanzate dai Consumatori:

·        
prevedere un accesso per reclami e conciliazioni,
tramite le Associazioni dei consumatori, degli utenti Wind, al fine di ottenere
un indennizzo forfettario

·        
risolvere eventuali ulteriori risarcimenti,
tramite accesso alle conciliazioni paritetiche.

 

A queste proposte, condivise dalle Associazioni Consumatori, Wind-Infostrada
ha detto “no”, riservandosi di presentare, tra alcuni giorni, una proposta.

 

Ad avviso di Adiconsum è necessario costituire un Fondo a copertura di
tutti questi casi. I consumatori non possono essere chiamati solo a pagare i
servizi, ma devono poter scegliere le aziende, anche in funzione dei
trattamenti loro riservati nelle criticità. Casi simili non devono più
ripetersi senza un quadro regolatorio appropriato che preveda adeguate
soluzioni e indennizzi a tutela degli utenti.

 

Cosa fare

Per info e assistenza

·        
rivolgiti alle sedi Adiconsum

·        
iscriviti alla pagina facebook Blackout Wind 13 giugno

·        
informati e segnala i disservizi subiti
all’account twitter @adiconsum

 

 

COMMERCIO: IN AUMENTO LE VENDITE DEL MESE DI APRILE

24 Giugno 2014

Segnali positivi delle vendite al
dettaglio quelli rilevati dall’Istat nelle sue rilevazioni del mese di aprile.

Le vendite sono, infatti,  aumentate rispetto al mese di aprile del 2013.

Un segnale incoraggiante che va
sostenuto, secondo Adiconsum, con adeguate misure dal Governo, ma che va comunque
un po’ a cozzare con il dato invece negativo del I quadrimestre 2014 rispetto a
quello del 2013.

Nel dettaglio, ecco i dati rilevati
dall’Istat:


Vendite
al dettaglio aprile 2014-aprile 2013

·        
Totale:                      +2,6%

Vendite
al dettaglio aprile 2014-aprile 2013

·        
Alimentari:                 +6,7%

·        
Non
alimentari:          +0,2%

Vendite
al dettaglio I quadrimestre 2014- I quadrimestre 2013

·        
Totale:                      -0,8%

Vendite
al dettaglio I quadrimestre 2014- I quadrimestre 2013

·        
Alimentari:                 -0,5%

·        
Non
alimentari:          -0,8%

 

 

 

PREZZOFELICE.IT: COSA FARE SE HAI PAGATO, MA NON TI È ARRIVATA LA MERCE

23 Giugno 2014

Dal 12 giugno scorso, il sito di
e-commerce prezzofelice.it ha sospeso i propri servizi ed ha avviato la
procedura di liquidazione. Il sito aveva riscosso un certo successo tra i
consumatori internauti, perché vendeva prodotti a prezzi stracciati con un
sistema simile a quello delle aste.

 

La home page del sito, oltre ad
informare il consumatore della sospensione del servizio, riporta un indirizzo
mail supporto@prezzofelice.itper comunicazioni o richieste di
informazioni, ma null’altro.

 

Cosa
fare se hai già pagato, ma non ti è arrivata la merce

·        
invia una raccomandata a/r alla
società:

 

HappyPrice srl, via, Savona, 97, Loft 5
– 20144 Milano

 

con
cui  intimi all’azienda di inviarti immediatamente il bene

 

oppure

 

·        
invia una raccomandata a/r alla società
in cui dichiari la tua intenzione di rescindere il contratto e chiedi il
rimborso di quanto pagato

·        
in caso di pagamento effettuato con
carta di credito, chiedi alla Società/Banca emettitrice della stessa di
bloccare il pagamento, se ancora nei tempi.  

·        
in caso di risposta negativa o mancata risposta, informarti,
mediante una visura camerale aggiornata, sul nome e l’indirizzo del liquidatore 
per  inviargli direttamente le lettere di rimborso delle somme pagate
senza ricevere la merce ordinata

·        
rivolgiti per ricevere l’adeguata
assistenza alla sede territoriale Adiconsum
più vicina

SALDI: E INTANTO PARTONO I PRE-SALDI

23 Giugno 2014

 

I saldi partiranno ufficialmente dai
primi di luglio, ma intanto ai nastri di partenza, in quest’ultimo scorcio di
giugno,  sono partiti i  c.d. pre-saldi, offerte inviate dai commercianti
solo ai consumatori più affezionati. Le offerte vengono comunicate via sms o
via mail.

Adiconsum da tempo sostiene che la
normativa sui saldi così com’è è un colabrodo e va modificata, mediante regole
condivise tra Consumatori e Commercianti. Del resto la pratica dei pre-saldi da
parte degli esercenti ne è una riprova. L’attuale normativa viene disattesa in
primis proprio da loro.

In attesa che qualcosa cambi,
Adiconsum suggerisce ai consumatori 3 semplici “dritte” per evitare di essere
truffati:

1.   verificare i prezzi almeno una
settimana prima dell’inizio ufficiale dei saldi

2.   fare attenzione ai saldi con
percentuali troppo elevate

3.   diffidare degli importi scritti col
pennarello senza indicazione del prezzo originale.

 

Di seguito un Decalogo che
sintetizza le principali regole della normativa sui saldi:

  1. Sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il
    prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il
    prezzo finale;
  2. È meglio diffidare di quei
    negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a
    negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo: sconti superiori
    al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
  3. Fate
    attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme
    alla merce in sconto;
  4. Confrontare
    i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo
    o della merce a cui si è interessati;
  5. È bene verificare che il
    prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà  presentato in
    negozio;
  6. Nel
    periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con
    bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad
    accettare i pagamenti elettronici;
  7. Diffidare
    dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati,
    anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare
    provare la merce;
  8. Chi vuol
    fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed
    esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al
    commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può
    sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
  9. È bene conservare sempre lo
    scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
  10. Qualora
    il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o
    non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e
    segnalate il caso alle sedi territoriali Adiconsum (indirizzi su www.adiconsum.it)
    e al gruppo Facebook “SOS SALDI”

 

 

 

PREZZI: VENTIDUESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA

19 Giugno 2014

Carrello della spesa in aumento in 4 delle 6
città-campione. Secondo le rilevazioni della Ventiduesima Tabella della
Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di
ricerca delle offerte nei supermercati, il carrello risulta infatti, compreso
tra 25,32 e 29,85 euro, con Bologna quale città più conveniente e Napoli più
cara. Le altre città, oltre a Napoli, in cui si sono registrati aumenti, sono:
Firenze, Milano, e Torino. Le uniche piazze in calo quelle di Bologna e Roma.

Ricordiamo che il paniere di prodotti scelto da Adiconsum
e Klikkapromo.it per le rilevazioni comprende prodotti alimentari e prodotti
per l’igiene e la cura della persona e della casa. Ecco il costo del carrello
della spesa nelle sei città-campione:

·       Bologna      25,32 euro

·       Torino         25,93 euro

·       Roma          26,14 euro

·       Milano         26,89 euro

·       Firenze        28,09 euro

·       Napoli          29,85 euro

 

Inevitabili le ripercussioni sul confronto tra i prezzi
dei prodotti acquistati a prezzo pieno e quelli in offerta. Con l’aumento del
carrello della spesa, secondo la Tabella prezzi pieni-prezzi scontati di Adiconsum e Klikkapromo.it, il risparmio
massimo è del 55%, registrato a Roma, quello minimo è del 36% e si è registrato
a Napoli.

  

·       Roma          55%

·       Milano         54%

·       Bologna      53%

·       Torino         52%

·       Firenze       48%

·       Napoli         36%

 

 

N.B.: le offerte si riferiscono al fine
settimana che va da giovedì 19 a domenica 22 giugno.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • MINORI CHE VIAGGIANO NON ACCOMPAGNATI: SERVE LA DICHIARAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO

MINORI CHE VIAGGIANO NON ACCOMPAGNATI: SERVE LA DICHIARAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO

19 Giugno 2014

I minori che viaggiano all’estero devono avere un proprio
passaporto. Inoltre, dal 4 giugno è cambiata la procedura per i minori di 14
anni che viaggiano all’estero non accompagnati.

I genitori o i tutori devono sottoscrivere una dichiarazione
di accompagnamento a favore di una persona fisica o di una società di trasporto
(ad es. nel caso di viaggio in aereo una compagnia aerea o nel caso di un
viaggio in nave una compagnia di navigazione) che rimarrà agli atti della
Questura.

I genitori/tutori potranno scegliere se avere la
dichiarazione in formato cartaceo oppure se far stampare la menzione
direttamente sul passaporto del minore. Nel caso in cui il minore di anni 14
sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, al fine di garantire
la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata
unicamente la dichiarazione.

IMPRTANTE: Prima di
acquistare il biglietto della compagnia di trasporto, è necessario verificare
che la stessa accetti che il minore di 14 anni viaggi a loro affidato.

Validità della Dichiarazione:

·     
un viaggio(da intendersi come andata e/o ritorno)
fuori dal Paese di residenza del minore di 14 anni, con destinazione
determinata, tranne casi eccezionali che saranno valutati dall’ufficio
che emette la dichiarazione

·     
6 mesi entro devono
essere ricompresi data di partenza e data di rientro

·     
solo per i minori
italiani di 14 anni, solo quando viaggiano fuori dei confini nazionali (ovvero,
in caso di residenza all’estero, i confini del Paese di residenza) con persona
diversa dal genitore/tutore.

CASE VACANZE: UNA SCELTA ECONOMICA E VINCENTE SE…

19 Giugno 2014

Tra le sistemazioni per trascorrere le vacanze la casa in
affitto è tra le più gettonate. A conti fatti, in determinate circostanze, è infatti
tra quelle più economiche.

La convenienza economica dipende:

·  dal numero di persone. In questo caso più si è meglio è. La casa
vacanza è la scelta ideale per le famiglie, specie se con più figli, o per
gruppi di amici

·  dal numero di spese condivise. Oltre all’affitto, ad es. la
condivisione anche del vitto e delle pulizie permettono di abbattere  ulteriormente i costi.

 

Naturalmente non è tutto oro quel che luccica. La convenienza
economica deve essere accompagnata dal verificarsi anche di tutta una serie di fattori,
la cui fattibilità, concorrono alla riuscita della vacanza.

Ecco un decalogo per prevenire il verificarsi di
spiacevoli situazioni:

1.   informarsi sullo stato dell’immobile prima di prenderlo in
affitto, visitandolo di persona o visionandolo tramite foto o filmati;

2.   stipulare il contratto in forma scritta (anche se non è obbligatorio) per cautelarsi e poter dimostrare il
contenuto dell’accordo nel caso di eventuali controversie, specificando: nome, cognome e indirizzo del proprietario o dell’agenzia intermediaria;

3.   descrivere dettagliatamente l’immobile con il numero dei vani,
indicando gli accessori e i servizi compresi nel canone, i servizi in dotazione
(acqua calda, acqua comunale, luce, gas), il mobilio, ecc.;

4.   specificare quali servizi sono inclusi nel prezzo pattuito e quali
dovranno essere pagati a parte a consumo o forfettari;

5.   accertarsi che l’immobile sia coperto da polizza assicurativa
sui rischi legati all’uso: incendio, furto, responsabilità civile;

6.   controllare se funzionano gli elettrodomestici: oltre ad
annotare sul contratto la lettura dei contatori, al momento della consegna
delle chiavi, verificare quali apparecchi sono presenti e se funzionano, prima
di firmare la specifica;

7.   lasciare l’appartamento in ordine;

8.   procedere alla lettura delle utenze per conteggiare i consumi, nel
caso debbano essere pagati a parte;

9.   chiedere la riduzione del canone in caso di lavori. Se durante
l’affitto occorre fare lavori di ristrutturazione urgenti, di durata superiore
a un sesto dell’intera vacanza, all’affittuario spetta una riduzione del
canone;

10.               
chiedere i
danni per inconvenienti. In caso di guasto grave che rende inutilizzabile la
casa, l’affittuario ha diritto alla restituzione dell’intero canone, oltre al
risarcimento per la vacanza rovinata.

 

Per maggiori info sulle
case vacanze leggi qui

DIRETTIVA CONSUMATORI: ECCO I CONTRATTI ESCLUSI DALLA NORMATIVA

19 Giugno 2014

La Direttiva consumatori, recepita nel nostro Paese dal Decreto
legislativo 21 del 21 febbraio 2014 ha apportato maggiori tutele in tutti i
contratti stipulati dai consumatori, sia dentro che fuori dei locali
commerciali che a distanza, ma con alcune eccezioni che elenchiamo di seguito.

Contratti ai quali non si applica la Direttiva consumatori:

·     
contratti stipulati
fuori dei locali commerciali, per importi che non superano i 50 euro. Si applicano,
invece, nel caso in cui si stipulano più contratti tra lo stesso consumatore e
lo stesso venditore per un importo totale che superi tale  soglia

·     
contratti
stipulati per i servizi sociali, ad es. alloggi popolari, assistenza
all’infanzia o alle famiglie bisognose

·     
contratti di
assistenza sanitaria tra professionista e paziente. Sono compresi anche quei
contratti che prevedono la prescrizione, la somministrazione e la fornitura di
medicinali e dispositivi medici

·     
contratti di
attività di azzardo (lotterie, scommesse e giochi d’azzardo nei casinò)

·     
contratti di
servizi finanziari

·     
contratti di
viaggi, vacanza e pacchetti turistici “tutto compreso”

·     
contratti di
multiproprietà, di vacanze a lungo termine, di rivendita e di scambio

·     
contratti di
fornitura di alimenti e bevande recapitati dal professionista a domicilio o sul
posto di lavoro del consumatore

·     
contratti
conclusi con distributori automatici o locali commerciali automatizzati

·     
contratti di
servizi di trasporto passeggeri

·     
contratti per
la costruzione di beni immobili o per la costituzione e il trasferimento di
diritti su beni immobili

·     
contratti per
la costruzione di nuovi edifici, per la trasformazione di edifici esistenti e
per la locazione di edifici a scopo residenziale

·     
contratti
conclusi con operatori delle telecomunicazioni da telefoni pubblici a pagamento
o conclusi per l’utilizzo di un solo collegamento tramite telefono, internet o
fax, stabilito dal consumatore.

SE C’È LO SCONSIGLIO DELLA FARNESINA, VA RIMBORSATO TUTTO IL VIAGGIO

18 Giugno 2014

 

Ha fatto valere quanto disposto nel Codice del
Consumo, il Giudice di Pace di Bergamo chiamato in causa da una famiglia che a
seguito dello “sconsiglio” della Farnesina si era vista costretta ad annullare
un pacchetto turistico acquistato dal tour operator Going s.r.l. di  Milano.

Alla richiesta di rimborso avanzata dalla famiglia,
il tour operator rispondeva trattenendone una parte quale quota di iscrizione e
gestione della pratica.

La famiglia si rivolgeva all’Adiconsum di Bergamo
che a sua volta si rivolgeva al Giudice di Pace per far valere il diritto dei
consumatori ad ottenere il rimborso totale.

Il Giudice di Pace di Bergamo accoglieva pienamente
le richieste presentate dall’Adiconsum per conto della famiglia in questione,
citando espressamente nella motivazione della sentenza che : “la norma (ndr del Codice del Consumo)… non ammette
nessuna trattenuta a compensazione dell’attività espletata dalla convenuta per
il pacchetto turistico o per il pagamento della quota a saldo di chissà quale
associazione…” e condannava la Going srl al rimborso di quanto ancora dovuto,
maggiorato degli interessi maturati e delle spese legali.

Questa è la prima sentenza emessa da un giudice
italiano sul tema di rimborso in caso di annullamento di un viaggio a seguito
di uno “sconsiglio” e riveste una particolare importanza, in quanto rappresenta
un precedente giurisprudenziale, al 
quale casi simili possono richiamarsi.

Nell’eventualità di consumatori con casi simili,
rivolgiamo loro l’invito a contattare le nostre sedi Adiconsum.

DL IRPEF: ECCO LE PRINCIPALI NOVITÀ PER I CONSUMATORI

17 Giugno 2014

La conferma delle
misure adottate si avrà solo con la pubblicazione del Decreto legge Irpef in
Gazzetta Ufficiale. Al momento, in base alle fonti in nostro possesso, le
novità principali previste dal Decreto per i consumatori sono le seguenti:

Bonus 80 euro

·     
Confermato nella busta paga
dei lavoratori dipendenti con redditi fino a 24.000 euro/anno.

Il bonus per le famiglie monoreddito con più
figli, i pensionati e gli incapienti dovrebbe invece essere contenuto nella
legge di stabilità.

Tasi

·     
Confermata la data del 16
ottobre per il pagamento della Tasi nei Comuni che non hanno a tutt’oggi
deliberato le aliquote e le detrazioni.

Rateizzazione Equitalia

·     
Accesso alla rateizzazione,
ma solo a quella di 72 rate, se la decadenza dall’accesso alla dilazione è
antecedente al 22 giugno 2013. Le domande vanno inoltrate entro il 31 luglio
2014. In caso di mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, la
rateizzazione viene revocata.

Fondi pensione

·     
Aumento della tassa che passa dall’11 all’11,5%

Rendite finanziarie

·     
Dal 1° luglio, aumento della
tassazione che passa dal 20 al 26%.

·     
Invariata la tassazione sui
titoli di Stato e i buoni postali.

Passaporto

·     
Aumento del costo del
rilascio: da 40,29 a 73,50 euro. L’aggiornamento del costo sarà biennale e a
cura del Ministero dell’Economia di concerto con la Farnesina. Anche il costo
del libretto che attualmente è di 42,50 euro sarà a cura dei due Ministeri.

·     
Abrogata, invece, la
concessione governativa che bisognava pagare per viaggiare fuori dei Paesi UE.

PASSAPORTO: CAMBIANO I COSTI

17 Giugno 2014

Le vacanze sono vicine e molti consumatori che vorranno
trascorrere le proprie ferie all’estero, o meglio nei Paesi extra UE, se non ne
sono ancora provvisti, dovranno dotarsi del passaporto.

I futuri titolari di questo documento di viaggio troveranno
delle novità nei costi, così come previsto dal Decreto legge Irpef.

Eccoli:

·      rilascio
del passaporto
:
si pagheranno 73,50 euro (contributo amministrativo), invece che 40,29 euro (ex
concessione governativa)

·      libretto
del passaporto
:
attualmente è di 42,50 euro

·      rinnovo
annuale
: non è più previsto.
Il DL Irpef ha eliminato le concessioni governative che si versavano ogni anno
per viaggiare fuori dai paesi UE.

Pertanto, al momento, il costo totale per il sarà di 73,50
euro + 42,50 euro di libretto= 116,00 euro

Il costo per il rilascio sarà aggiornato ogni 2 anni dal
Ministero dell’Economia di concerto con quello degli Esteri.

Anche il costo del
libretto sarà determinato dai due Ministeri.

EQUITALIA: AL VIA LA RATEIZZAZIONE PER I CONTRIBUENTI RITARDATARI

17 Giugno 2014

Sono stati riammessi
al beneficio della rateizzazione i contribuenti che ne erano stati esclusi.

Lo
ha deciso il Decreto Legge Irpef (art. 11 bis).

L’accesso alla
rateizzazione sarà regolato come segue:

·     
la decadenza
dal beneficio sia antecedente al 22 giugno 2013

·     
la
rateizzazione concessa è di 72 rate, esclusa quindi quella delle 120 rate

·     
la domanda
dovrà essere presentata entro il 31 luglio 2014

·     
decadenza della dilazione nel caso di mancato pagamento
di due rate anche non consecutive.

IUC: LA SIGLA CHE RACCHIUDE TUTTE LE IMPOSTE SULLA CASA

16 Giugno 2014

La sigla è composta di sole 3 lettere, ma le tasse che vi sono
comprese sono di quelle che svuotano le tasche delle famiglie.

L’imposta unica comunale (IUC) racchiude l’IMU, la TASI e
la TARI.

IMU. Ma non si doveva pagare più?

·     
È l’imposta
municipale unica (ex ICI) rimasta per le seconde case e le prime case di lusso

·     
Si paga in due
rate: 16 giugno e 16 dicembre di ogni anno.

·     
Non si paga
per: prime case, case in comodato a pareti stretti, alloggi sociali.

TASI
(sostituisce l’Imu per le prime case)

·     
È l’imposta
che si paga sulle prime case.

·     
Si paga in due
rate: di solito il 16 giugno e il 16 dicembre, ma quest’anno, come primo anno
di introduzione della nuova imposta, a seguito della mancata definizione delle
aliquote da parte di alcuni Comuni, la scadenza del 16 giugno è slittata al 10
settembre.

·     
La pagano
anche gli inquilini.

TARI
(sostituisce la Tares)

·     
È la tassa sui
rifiuti. Le utenze domestiche la devono pagare in funzione dei metri quadrati e
del numero dei componenti il nucleo familiare.

·     
Si paga in due
rate semestrali, che decide ogni singolo Comune. 

18 GIUGNO: SCIOPERO DEI BENZINAI

16 Giugno 2014

Lo stop indetto dalle sigle sindacali Fegica-Cisl, Faib-Confesercenti
e Figisc/Anisa (Confcommercio) per mercoledì 18 giugno osserverà i seguenti orari:

·     
rete stradale ordinaria: impianti chiusi dalle ore 19,30 di martedì 17
giugno   fino alle ore 7,00 di giovedì 19
giugno

·     
rete autostradale: impianti chiusi dalle ore 22,00 di martedì 17
giugno fino alle ore 22,00 di mercoledì 18 giugno

 

Lo sciopero è stato indetto per protestare contro gli
elevati prezzi imposti dalle compagnie petrolifere ai gestori con vincolo in
esclusiva del marchio, contro i prezzi più bassi anche di 16/22 centesimi/litro
applicati alle pompe no-logo o della grande distribuzione organizzata.

La giornata di mercoledì 18 giugno vedrà anche lo
svolgimento di una manifestazione in Piazza Montecitorio a Roma.

Le iniziative di protesta non si esauriranno con lo
sciopero, ma proseguiranno nelle giornate dal 22 al 28 giugno, in cui i distributori
non accetteranno i pagamenti del carburante effettuati con le carte di
pagamento (Bancomat, carte di credito, ecc.).

PIÙ TUTELE SE ACQUISTI ONLINE CON SMARTPHONE/TABLET

15 Giugno 2014

Il mobile payment,
ossia la possibilità di effettuare acquisti online tramite il proprio
smartphone o tablet, ora è più sicuro.

Tutti gli utenti telefonici, sia quelli provvisti di
abbonamento che quelli provvisti di ricaricabile potranno acquistare in
sicurezza servizi, giochi, video, e-book, quotidiani online, dal proprio
dispositivo mobile.

Le regole individuate dal Garante, dopo apposita
consultazione con i vari soggetti interessati, si possono riassumere in 5
aspetti:

Informazioni al consumatore

Agli utenti dovrà essere comunicato il tipo di trattamento
dei dati già al momento della sottoscrizione o adesione al servizio di
pagamento da remoto.

Consenso al trattamento dei dati del consumatore

·      Consenso obbligatorio in caso di
comunicazione dei dati personali del consumatore a terzi oppure in caso di loro
utilizzo per attività di marketing e profilazione.

·      Nessun obbligo di consenso
dell’utente, invece, per il trattamento dei dati relativi alla fornitura del
servizio di remote mobile payment.

 Conservazione dei dati del consumatore

Al massimo per 6 mesi. L’indirizzo Ip dell’utente deve
invece essere cancellato dal venditore una volta terminata la procedura di
acquisto del contenuto digitale.

Misure di sicurezza

Tra le misure a salvaguardia dei dati del consumatore che
operatori, aggregatori e venditori  sono
tenuti a porre in essere ci sono: i  sistemi
di autenticazione forte per l’accesso ai dati da parte del personale addetto, e
le procedure di tracciamento degli accessi e delle operazioni effettuate; i criteri
di codificazione dei prodotti e servizi; le forme di mascheramento dei dati
mediante sistemi crittografici.

Ulteriori misure a tutela della privacy

Adottare tutte le misure esistenti per evitare di comporre
un profilo dell’utente basato su abitudini, gusti e preferenze, a meno che il
consumatore non rilasci specifico consenso.

Ad es. i venditori potranno trasmettere all’operatore
telefonico solo le categorie merceologiche di riferimento dei prodotti digitali
offerti, ma senza fornire indicazioni sul contenuto specifico del
prodotto/servizio, tranne che non sia necessario per la fornitura di servizi in
abbonamento.

IMPORTANTE: Tra le regole previste dal provvedimento del
Garante della privacy operatori, aggregatori e venditori devono adottare
accorgimenti tecnici per disattivare servizi destinati ad un “pubblico adulto”
e per inibirne l’accesso a minorenni.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • STOP AI CONFLITTI TRA CONSUMATORI E AGENTI IMMOBILIARI: NASCE MEDIACONSUM CALABRIA

STOP AI CONFLITTI TRA CONSUMATORI E AGENTI IMMOBILIARI: NASCE MEDIACONSUM CALABRIA

15 Giugno 2014

Sulla scia di quanto già avvenuto a livello nazionale, Adiconsum
Calabria ha siglato un protocollo regionale con la Fiaip, l’Associazione di
agenti immobiliari e mediatori creditizi.

Frutto dell’accordo è la nascita di Mediaconsum Calabria, primo ente
bilaterale italiano promosso da un’Adiconsum regionale, per l’appunto Adiconsum
Calabria, e da Fiaip Calabria.

Attraverso Mediaconsum Calabria, le due associazioni rilanciano un
nuovo modello di concertazione e si propongono di abbandonare lo spirito di
alta conflittualità che da sempre contraddistingue i rapporti tra i consumatori
e chi offre servizi professionali nel comparto del real estate e del credito.

Scopo precipuo dell’Ente sarà quello di fornire assistenza continua ai
consumatori, contenere e risolvere le problematiche tra consumatori e agenzie
immobiliari, rendendo più trasparente  il
settore della mediazione immobiliare e creditizia.

Ancor più nei momenti
di crisi, l’acquisto di una casa, la richiesta di un mutuo o di un prestito per
ristrutturare il proprio immobile sono decisioni importanti che vanno valutate
attentamente, senza lasciare nulla al caso.

Se dovessero insorgere
controversie, presso Mediaconsum Calabria potrà essere attivata la
conciliazione paritetica per la risoluzione bonaria dei contenziosi, in maniera
rapida e a costo zero per i consumatori.

Mediaconsum Calabria sarà seguita a breve dalla costituzione di altre Mediaconsum regionali tra le Adiconsum regionali e le sedi Fiaip regionali. 

BLACKOUT WIND-INFOSTRADA: ADICONSUM CHIEDE INCONTRO A WIND

15 Giugno 2014

A seguito del grave guasto
occorso alla rete Wind-Infostrada venerdì 13 giugno, Adiconsum ha chiesto un
incontro alle aziende per cercare soluzioni condivise che diano ristoro ai
disagi subiti dai consumatori e dai professionisti per non aver goduto dei servizi
sia sulla rete fissa che mobile. 

Adiconsum ha chiesto a Wind ed Infostrada di
attivarsi in tal senso ritenendo che la differenza tra aziende virtuose e non risieda
nel modo di affrontare le criticità e non nelle promesse pubblicitarie. I
clienti-consumatori rappresentano la vera ricchezza delle imprese: perderli
significa non rispettare la responsabilità sociale d’impresa.

Auspichiamo che Wind e
Infostrada accolgano il nostro appello.

BENZINAI: DA SABATO 14 A MARTEDÌ 17 GIUGNO CHIUSI I SELF SERVICE PRE-PAY

14 Giugno 2014

Da Sabato 14 giugno fino a  Martedì 17 giugno si svolgerà la prima
tranche delle agitazioni indette dai sindacati (Fegica-Cisl, Faib Confesercenti
e Figisc/Anisa Confcommercio) di rappresentanza dei benzinai per protestare
contro i contratti-capestro applicati dalle compagnie petrolifere e la mancata
riorganizzazione della rete.

L’agitazione osserverà i seguenti
orari:

Sabato
14 giugno-Martedì 17 giugno

·        
dalle
ore 7.00 del 14 giugno alle ore 19.30 del 17 giugno:

chiusura alle vendite dei self service
pre-pay negli orari di apertura degli impianti, con relativo oscuramento dei
prezzi «scontati» ad essi collegati e dell’insegna della compagnia.

 

16 GIUGNO: IL LUNEDÌ NERO DEI CONTRIBUENTI ITALIANI

14 Giugno 2014

A forza di proroghe, i pagamenti di
giugno sono stati tutti concentrati nella stessa data: lunedì 16 giugno.

Ma che cosa bisognerà pagare? Le
scadenze riguardano l’IMU, la TASI e la cedolare secca.

IMU

16 giugno: scade la prima rata dell’Imu
(imposta municipale unica sugli immobili che non sono abitazione principale)
sulle seconde case. Si ricorda che l’IMU è un’imposta comunale.

TASI

16 giugno: scade la prima rata della
Tasi (tassa sui servizi indivisibili) che insieme alla Tari ha sostituito l’IMU
sulle prime case. La prima rata della Tasi viene pagata il 16 giugno solo su
quelle case che sono abitazioni principali ubicate in quei Comuni che hanno già
deciso l’aliquota da applicare. La Tasi viene pagata anche dagli inquilini.

 

CEDOLARE
SECCA

16 giugno: coloro ce hanno scelto la
cedolare secca, cioè la tassazione agevolata dei redditi di locazione, pagano
il saldo 2013 e un acconto dell’imposta, il 38% a titolo di prima rata, per il
2014. Questa prima rata
è dovuta soltanto se l’importo da pagare supera i 257,52 euro, come accade con
l’Irpef.

Il pagamento della cedolare secca esonera
il proprietario dal pagamento dell’Irpef e delle imposte di registro e di
bollo.

 

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • PIÙ TUTELE PER I CONSUMATORI CHE ACQUISTANO ONLINE. SCARICA GRATIS LA GUIDA ADICONSUM/AICEL

PIÙ TUTELE PER I CONSUMATORI CHE ACQUISTANO ONLINE. SCARICA GRATIS LA GUIDA ADICONSUM/AICEL

14 Giugno 2014

Con l’entrata in vigore  della Direttiva Consumatori, i consumatori
che effettuano acquisti online saranno più tutelati. La Direttiva ha, infatti,
modificato alcune norme, introducendo dei paletti molto più stringenti per i
venditori/fornitori a beneficio dei consumatori, troppo spesso vittime di truffe
e raggiri. Tali norme andranno a modificare gli articoli del Codice del Consumo
relativi ai contratti azienda-consumatore stipulati fuori dai locali
commerciali o a distanza, come quelli appunto che si sottoscrivono acquistando
online.

In estrema sintesi, le maggiori
tutele dei consumatori riguardano:

·        
l’informativa
precontrattuale, che prevede l’obbligo per i venditori di fornire i propri
riferimenti (identità, indirizzo fiso e telematico, numeri telefonici e di fax)

·        
il
diritto di recesso: 14 giorni di tempo per ripensarci

·        
il
rimborso: deve avvenire entro 14 giorni dal recesso

·        
la
consegna dei beni: entro 30 giorni

·        
la
restituzione del bene: potrà essere restituito anche se deteriorato, ma, in
questo caso, il consumatore otterrà un rimborso che tiene conto della
diminuzione del bene

·        
i
pagamenti con carte di credito, debito, altro mezzo elettronico: il venditore
non può addebitare alcun costo aggiuntivo se si scelgono queste modalità di
pagamento.

Per approfondire le nuove norme, Adiconsum ha realizzato in collaborazione con
Aicel – Associazione italiana Commercio
elettronico, la guida  “Le nuove norme
per il commercio online
”, scaricabile gratuitamente dal sito www.adiconsum.it

GUIDA

 

PREZZI: VENTUNESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA

13 Giugno 2014

Carrello della spesa in calo questa settimana, secondo le rilevazioni
della Ventunesima Tabella
della Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca
delle offerte nei supermercati. Il costo, infatti, risulta compreso tra 20,35 e
26,76 euro. Questa settimana le rilevazioni non riportano i prezzi del petto di
pollo, uno dei prodotti inserito nel paniere di rilevazione, che non era in
offerta nella città Napoli. Anche questa settimana Torino è risultata la città
più conveniente e Roma la più cara.

 

Il paniere di prodotti scelto da Adiconsum e Klikkapromo.it per le
rilevazioni comprende prodotti alimentari e prodotti per l’igiene e la cura
della persona e della casa.

 

·        
Torino         20,35
euro

·        
Napoli                   22,50
euro

·        
Milano         23,82
euro

·        
Firenze        24,70
euro

·        
Bologna      25,48
euro

·        
Roma          26,76
euro

 

Più ampia, questa settimana, la forbice tra gli acquisti effettuati a
prezzo intero e quelli a prezzo scontato. Secondo la Tabella prezzi
pieni – prezzi scontati
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il risparmio massimo è
del 58% ed è stato rilevato anche questa settimana nella città di Torino,
mentre quello minimo (47%) si è registrato a Bologna e Napoli.

 

 

·        
Torino                   58%

·        
Milano                  56%

·        
Firenze                 50%

·        
Roma                    49%

·        
Bologna e Napoli   47%

 

 

N.B.: le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 12 a domenica 15 giugno.

 

RIMBORSI 730 OLTRE I 4.000 EURO: NON CI SARANNO SULLA BUSTA PAGA DI LUGLIO

12 Giugno 2014

Se siete creditori dello Stato per più
di 4.000 euro perché avete detrazioni per carichi familiari oppure perché avete
versato più tasse del dovuto in precedenti dichiarazioni dei redditi, non
avrete i rimborsi nella busta paga di luglio. Lo annuncia l’Agenzia delle Entrate in una nota specificando anche, però,
che la maggior parte dei rimborsi verranno inseriti nella busta paga o nel
cedolino della pensione di ottobre, ottemperando così a quanto previsto dalla
legge di Stabilità che indica come limite massimo per questi rimborsi il
termine di 6 mesi.

Tali scadenze permetterebbero
all’Agenzia delle Entrate di effettuare i controlli necessari, onde scongiurare
eventuali frodi sia sul fronte
delle detrazioni per carichi di famiglia che delle eccedenze d’imposta di anni
precedenti.

MA QUALE VACANZA-PREMIO? SI TRATTA DI UNA VACANZA-CAPESTRO!

12 Giugno 2014

In tempi di crisi, a chi non fa gola
ricevere in premio una vacanza? Lo sanno bene i c.d. truffatori delle vacanze,
che sono rientrati in azione proprio in questo periodo.

Ignari consumatori vengono adescati
con una telefonata in cui viene loro annunciato di aver vinto una vacanza ed
invitati in un hotel di lusso per formalizzare la vincita.

Accolti da un ambiente confortevole
con tanto di musica, filmati di paesaggi suggestivi e di cocktail, molte sono
le famiglie che hanno firmato sì per una vacanza, ma pagata a suon di soldoni
da loro stessi.

In pratica, la firma viene apposta
su un contratto per l’acquisto di un pacchetto turistico del valore di 5.000
euro, il quale è quasi sempre collegato ad un finanziamento a rate.


Che
cosa fare

·        
Rivolgersi
non appena ci si rende effettivamente conto di cosa si è firmato, ad una delle
sedi Adiconsum sparse su tutto il territorio nazionale (gli indirizzi sono sul
sito www.adiconsum.it)

·        
L’associazione
inoltrerà subito alla società una lettera per chiedere il recesso dal contratto
sottoscritto.

·        
Prima
di sottoscrivere un qualsiasi contratto, leggere attentamente tutte le
clausole. In caso di dubbi, non firmare e contattare le sedi Adiconsum

 

 

 

CONTRAFFAZIONE: ONLINE LA NEWSLETTER NUMERO 2 “IO SONO ORIGINALE”

12 Giugno 2014

Prosegue il progetto di lotta alla
contraffazione “Io sono originale” con le varie attività previste: sportelli di
informazione e assistenza ai consumatori (ricordiamo lo sportello IO SONO ORIGINALE di Adiconsum Lazio e Roma Capitale
il martedì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 18 telefonando ai numeri 06 45674300 o lo 06
44170249 o scrivendo alla mail:
contraffazione@adiconsum.it), i vademecum, i video, le app, le
guide tematiche, e tra le altre anche la redazione di una newsletter, giunta al
secondo numero.

Le rubriche della newsletter sono le
seguenti:

·        
Io
sono originale: il punto sulle attività svolte

·        
Focus:
notizie/dati significativi sul fenomeno e sulla lotta alla contraffazione

·        
Dall’Europa:
notizie sulla contraffazione dai Paesi europei

·        
Eventi:
iniziative sul tema della lotta alla contraffazione

·        
Guide:
presentazione della guida sulla “Contraffazione alimentare”

·        
A
volte succede: notizie singolari sulla contraffazione.

 

Leggi il
testo integrale della Newsletter n. 2

PROBLEMI CON LUCE E GAS? SEGUI IL CORSO GRATUITO DI ADICONSUM PERUGIA

11 Giugno 2014

Proseguono gli incontri formativi previsti dal progetto PTD2 sul tema
dell’energia, realizzato dalle Associazioni Consumatori facenti parte
del Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU) con il contributo del
Fondo Sanzioni dell’ Autorità per
l’energia ed il gas
.

Dopo gli incontri tenutisi in Veneto, Toscana, Emilia
Romagna, Basilicata e Sardegna, Giovedì 19 giugno è la volta dell’incontro
organizzato da Adiconsum Umbria.

Si tratta di un corso GRATUITO
rivolto ai consumatori che si terrà alle ore 9.30 a Perugia, in via Campo di Marte 4/5.

I temi trattati saranno quelli della liberalizzazione del
mercato energetico, con particolare riferimento alla tutela diritti dei
consumatori riguardo a:

·     
contratti non richiesti

·     
bonus speciali

·     
prezzi dell’energia elettrica e del gas

·     
reclami e procedure di conciliazione per la soluzione delle
controversie fra consumatori e imprese elettriche e del gas.

Durante l’incontro verrà fornito,
sempre gratuitamente, il materiale relativo agli argomenti del corso e gli
esperti risponderanno alle domande dei consumatori.

CONTRATTI: DAL 14 GIUGNO PIÙ TUTELE AI CONSUMATORI

11 Giugno 2014

Da sabato 14 giugno entra in vigore nel nostro Paese la
Direttiva Consumatori. Si tratta di una data importante, perché la Direttiva va
a modificare gli artt. dal 45 al 67 del Codice del Consumo, quelli relativi
cioé ai contratti negoziati dentro e fuori dai locali commerciali (ad es., vendita port
a porta, ecc.) e ai contratti a distanza (ad es., online), attraverso cui si
perpetrano le pratiche commerciali scorrette a danno del consumatore.

 

Ecco che cosa cambia a favore dei consumatori:

 

Fase
precontrattuale

Dal 14 giugno scatta l’obbligo per i professionisti di
fornire al consumatore informazioni chiare e comprensibili sul contratto
compresi l’esistenza della garanzia legale e un modello tipo per esercitare il
diritto di recesso

 

Diritto di
recesso

Passa da 10 a 14 giorni

entro 14 giorni, il professionista deve rimborsare il
consumatore

entro 14 giorni, il consumatore deve restituire il bene
(le spese di spedizione sono a suo carico)

 

Il diritto
di recesso diventa di 1 anno e 14 giorni per omessa informazione al consumatore
delle modalità per esercitarlo sul diritto di recess (compilazione di modello
tipo oppure di una dichiarazione in cui si esprima in maniera esplicita la
propria volontà di recedere).

 

 Restituzione
del bene

·        
Il
consumatore può restituire il bene deteriorato, ma risponde della diminuzione
di valore dello stesso.

Nel caso
di spedizione del bene, il professionista risponde di perdita e di
danneggiamento fino a quando il consumatore non entra in possesso del bene. A
questo punto il rischio si trasferisce al consumatore a meno che egli non abbia
scelto un vettore diverso da quello del professionista.

 

Pagamento
con carte e linee telefoniche dedicate al consumatore

·        
Vige il divieto di
spese aggiuntive

 

Contratti conclusi via telefono

·       Perché siano effettivamente validi, è necessaria la firma del consumatore o il suo consenso su supporto durevole. 

 

CONTRATTI LUCE E GAS: PIÙ TUTELE PER I CONSUMATORI DAL 14 GIUGNO

10 Giugno 2014

I consumatori che stipuleranno un
nuovo contratto di luce o gas dalla data del 14 giugno saranno più tutelati. È
l’effetto dell’entrata in vigore della nuova Direttiva consumatori. L’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema
idrico
ha emanato
in merito una propria Delibera (266/2014/R/com) in cui ricorda le principali
novità con cui dovranno essere stipulati i nuovi contratti.

Contratti
fuori dei locali commerciali

Il venditore ha l’obbligo di
consegnare una copia del contratto firmato o la conferma del contratto in
formato cartaceo o su un supporto durevole (mail, CD, ecc.)

Contratti
a distanza (via telefono)

Il venditore ha l’obbligo di fornire
al cliente la conferma del contratto su supporto durevole, prima dell’erogazione
della fornitura, ed anche la conferma dell’offerta proposta via telefono. Solo
dopo averla firmata il consumatore sarà vincolato al contratto.

In
merito invece al modulo per l’esercizio del diritto di recesso e
dell’indicazione del prezzo comprensivo delle imposte come informativa
obbligatoria da dare al consumatore nel contratto, l’Autorità ha avviato una
consultazione.

Ricordiamo che in merito a qualsiasi
problema sule bollette di luce e gas, è attivo il call center 800 821212, gestito da Adiconsum e
Altroconsumo, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30,
un servizio che fa parte delle iniziative previste dal progetto “Energia:
diritti a viva voce” promosso dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas e finanziato dalla Cassa Conguaglio
per il settore elettrico. Per info visitare anche il sito www.energiadirittiavivavoce.it

BRASILE 2014: ECCO LA GUIDA DEL TIFOSO-CONSUMATORE

10 Giugno 2014

Il 12 giugno
partono i mondiali di calcio Brasile 2014. I Centri Europei Consumatori presenti
nei Paesi dell’Unione Europea in collaborazione con PROTESTE, l’Associazione
Brasiliana per la Difesa dei Consumatori, hanno redatto la guida “Mondiali
Brasile 2014” per far godere appieno ai tifosi-consumatori la permanenza nel
Paese ospitante i mondiali di calcio.

 

Nella guida essi
troveranno le risposte alle seguenti domande:

Di quali documenti
hai bisogno? Quali sono i tuoi diritti di passeggero? Come puoi assicurarti
della qualità del tuo hotel? Come raggiungere lo stadio? Cosa è bene sapere
quando si fa shopping o si cena fuori? Che metodi di pagamento sono accettati
dai negozianti? Come evitare bollette del telefono salate? Che numeri chiamare
in caso di emergenza?

 

La guida contiene anche il prospetto di tutte le
partite e un mini vocabolario con le parole utili da sapere per farsi capire in
Brasile. È disponibile in 11 lingue dell’UE
.

 

La guida Brasile
2014 è scaricabile GRATUITAMENTE dal sito del CENTRO EUROPEO CONSUMATORI ITALIA

 

BENZINAI: LO SCIOPERO CI SARÀ. POMPE CHIUSE IL 18 GIUGNO

9 Giugno 2014

Non è bastato l’incontro con il
Governo. Le sigle sindacali dei distributori (Fegica-Cisl, Faib Confesercenti e
Figisc/Anisa Confcommercio), hanno confermato lo sciopero già annunciato per
Mercoledì 18 giugno. Tra sabato 14 e martedì 17 rimarranno, invece, chiuse le
macchinette del self-service.

La protesta dei gestori ha origine
dall’imposizione dei prezzi molto alti loro applicati dalle compagnie
petrolifere, anche rispetto ad altri gestori riforniti dalle stesse compagnie,
come le pompe bianche o gli impianti della grande distribuzione organizzata
(Gdo), che ne limitano la competitività a danno dei gestori stessi, ma anche
dei consumatori. Altro punto della protesta l’esigenza di una ristrutturazione
della rete con la chiusura dei punti vendita inefficienti.

Sabato
14 giugno-Martedì 17 giugno

·        
dalle
ore 7.00 del 14 giugno, alle ore 19.30 del 17 giugno:

chiusura alle vendite dei self service
pre-pay negli orari di apertura degli impianti, con relativo oscuramento dei
prezzi «scontati» ad essi collegati e dell’insegna della compagnia;

Mercoledì
18 giugno

Sciopero generale

impianti
dislocati sulla rete ordinaria

·        
chiusura
dalle ore 19.30 del 17 giugno, alle ore 7.00 del 19 giugno:

impianti
dislocati sulla rete autostradale

·        
chiusura
dalle ore 22.00 del 17 giugno, alle ore 22.00 del 18 giugno

 

Da
Sabato 21 giugno a Sabato 28 giugno

·        
dalle
ore 24.00 del 21 giugno, alle ore 24.00 del 28 giugno

non si potrà pagare con nessun mezzo di
pagamento elettronico (carte di credito e di debito, pagobancomat, carte
petrolifere, ecc.). Inoltre, saranno sospese tutte le campagne promozionali di
marchio su tutta la rete ordinaria.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • LA CYBERCRIMINALITÀ VALE 500 MILIARDI. VADEMECUM ADICONSUM PER GLI INTERNAUTI

LA CYBERCRIMINALITÀ VALE 500 MILIARDI. VADEMECUM ADICONSUM PER GLI INTERNAUTI

9 Giugno 2014

Nella sua Relazione annuale, il Garante per la protezione dei dati personali ha fatto
il punto sulla situazione della cybercriminalità nel nostro Paese. I danni
causati ammontano a 500 miliardi di euro. I reati perpetrati vanno dal furto di
identità fino alla più organizzata criminalità cibernetica che arreca danni ai
seqreti aziendali, mette fuori uso portali, sottrae  moneta virtuale.

 

Spesso questi tipi di reato vanno a segno perché
mancano gli adeguati sistemi di sicurezza.

 

Ecco un breve Vademecum di Adiconsum rivolto ai cybernauti meno esperti.

 

·        
dota il tuo computer dei più aggiornati
livelli di sicurezza (antivirus, firewall e browser)

·        
fai backup completi periodici di quanto
contenuto nel tuo computer

·        
entra
direttamente nei siti web che vuoi visitare piuttosto che cliccare sui link
forniti in una posta elettronica.

·        
non
inviare MAI denaro o dati personali a soggetti che non conosci e di cui non ti
fidi

·        
se
ricevi una telefonata dalla tua banca o da qualsiasi altra organizzazione, non
fornire dettagli personali: chiedi il nome e il numero telefonico del
chiamante. Fai verifiche presso l’ente in questione prima di richiamare. Non
rispondere MAI ad un numero fornito via mail oppure attraverso un link
allegato: cerca invece il numero da contattare attraverso una ricerca su
internet oppure sul retro della carta bancomat

·        
in
caso dell’arrivo di una richiesta, da parte di un amico o un parente, che
afferma di essere rimasto bloccato in vacanza, con una richiesta di invio di
denaro, contatta la persona per telefono o per altri mezzi per verificare se la
richiesta è legittima

·        
esegui
controlli periodici sulla tua carta di credito e/o sui movimenti bancari in
modo da individuare eventuali operazioni sospette.

 

Ricordiamo che Adiconsum coordina il
progetto europeo MeisMine nell’ambito del Programma Europeo di Prevenzione e
Lotta contro la Criminalità

della Commissione europea – Direzione Affari interni, che prevede:

·        
un
infopoint telefonico lo 06 44170252,
attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00

·        
una
mail dedicata: infopoint.meismine@adiconsum.it

·        
un
sito informativo ad hoc, www.furtodidentita.it

 

NUOVA PROROGA PER LA CONSEGNA AI CAF DEL 730: 16 GIUGNO

8 Giugno 2014

Dopo la Tasi, anche la consegna del
modello 730/2014 ha subito una proroga e, neanche a farlo apposta, il giorno di
scadenza fissato, è lunedì 16 giugno, ultima data utile per il pagamento anche
di altri tributi, come Imu seconda casa e Tasi prima casa.

La proroga è stata pubblicata con
decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto i possessori di redditi di lavoro dipendente e assimilati hanno
tempo fino al 16 giugno per presentare la dichiarazione dei redditi e le schede
per la destinazione dell’otto e del cinque per mille del proprio Irpef ad un
CAF o ad un professionista abilitato.

I Caf, dal canto loro, dovranno consegnare,
entro il 24 giugno, copia della dichiarazione ai contribuenti e entro l’8
luglio effettuare l’invio telematico delle dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate.

CASA: ECCO TUTTE LE SCADENZE DELLA TASI

6 Giugno 2014

Sciolto il nodo del pagamento della TASI, la ex
IMU, ossia l’imposta che grava sui proprietari prima casa.

Il Consiglio dei Ministri ha infatti deliberato la
proroga della scadenza dal 16 giugno al 16 ottobre, in quei Comuni che alla
data del 23 maggio non hanno stabilito le aliquote di riferimento.

Pertanto, il pagamento della prima rata della TASI
prevede due date di scadenza:

·     
16 giugno
per i proprietari di case ubicate nei Comuni che hanno deliberato le aliquote e
le relative detrazioni entro il 23 maggio 2014

·     
16 ottobre
per i proprietari di case ubicate nei Comuni che non hanno indicato le aliquote
e le detrazioni entro il 23 maggio 2014.

Il nuovo termine per i Comuni: 10 settembre

·     
Il Consiglio dei Ministri ha fissato una nuova data che i Comuni
devono osservare per rendere note le aliquote da applicare, il 10 settembre.

Cosa succede se i Comuni non rispettassero
neanche questa nuova scadenza?

·     
La TASI dovrà essere pagata in unica soluzione il 16 dicembre 2014.

 

IMPORTANTE: Invariata la data per il pagamento della seconda rata (saldo) della
TASI 2014: 16 dicembre 2014.

PREZZI: VENTESIMA TABELLA DELLA CONVENIENZA

5 Giugno 2014

Ancora
un fine settimana all’insegna della variabilità nelle 6 città campione. La Ventesima
Tabella della Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il
motore di ricerca delle offerte nei supermercati, rileva infatti aumenti in tre
delle 6 città campione, e cali nelle restanti tre. La diminuzione del prezzo
del carrello della spesa si registra a Torino, che anche questa settimana è la
città più conveniente, a Milano e a Bologna; gli aumenti a Roma, Firenze e
Napoli, che torna ad essere la città più cara.

Il
carrello della spesa di questo fine settimana risulta essere compreso tra i
22,87 euro di Torino, città più conveniente e i 28,93 euro di Napoli, città più
cara.

 

Ricordiamo
che il paniere di prodotti scelto da Adiconsum e Klikkapromo.it per le
rilevazioni comprende prodotti alimentari e prodotti per l’igiene e la cura
della persona e della casa.

 

·       Torino        22,87 euro

·       Bologna     24,71 euro

·       Milano        25,60 euro

·       Roma          27,52 euro

·       Firenze       27,64 euro

·       Napoli         28,93
euro

 

Si
amplia la forbice del risparmio. Secondo la Tabella
prezzi pieni – prezzi scontati
di Adiconsum e Klikkapromo.it, se
si acquista un prodotto a prezzo scontato, piuttosto che intero, si ottiene un
risparmio massimo del 58% rilevato nelle tre città Torino, Milano e Roma, al
47% della città di Napoli.

 

 

·       Torino          58%

·       Milano          57%

·       Bologna       54%

·       Roma           52%

·       Firenze        49%

·       Napoli          38%

 

 

N.B.: le offerte si riferiscono al
fine settimana che va da giovedì 5 a domenica 8 giugno.

UFFICIO DOGANE DI NAPOLI E GDF SEQUESTRANO 2.610 CAPPELLI CONTRAFFATTI

5 Giugno 2014

Nuovo sequestro dei funzionari dell’Ufficio delle
Dogane di Napoli I, con la collaborazione dei militari della Guardia di
Finanza, hanno scoperto e sequestrato 2.610 cappelli contraffatti con
provenienza e origine Cina. I colori dei cappelli riproducevano,
contraffacendolo, il marchio registrato “Gucci”.

 

Ricordiamo che la contraffazione produce danni alla
salute e alla sicurezza dei consumatori, nonché all’economia del Paese e
all’occupazione, favorendo l’illegalità e la criminalità organizzata.

Nell’ambito del progetto “IO SONOORIGINALE”, finanziario della Direzione Generale per la Lotta alla
Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – del Ministero
dello Sviluppo Economico, Adiconsum ha attivato uno sportello presso la sua
sede territoriale di Lazio e Roma Capitale, per fornire informazioni e
assistenza ai consumatori sul fenomeno.

Lo sportello
“IO SONOORIGINALE” di
Adiconsum osserva i seguenti orari:

 

Martedì: 9.00 – 13,00 e Giovedì: 14,00-18,00

Tel. 06 45674300 – 06 44170249

Inoltre,
è possibile inviare anche una mail: contraffazione@adiconsum.it

TAGLIO DEI TASSI DELLA BCE: ECCO LE CONSEGUENZE SU MUTUI/CONTI DEPOSITO

5 Giugno 2014

 

La Banca Centrale europea (BCE) ha nuovamente
tagliato i tassi, stavolta dello 0,15%. Il taglio ha positive conseguenze
sull’abbassamento dello spread, che a fine anno dovrebbe attestarsi al di sotto
del 2%.

Vediamo le conseguenze sui mutui:

Per chi
ha un mutuo in essere

Il taglio dei tassi della BCE non incide granché
sui mutui delle famiglie italiane, ancorati per lo più all’andamento
dell’Euribor e dell’Eurirs, che comunque si abbasseranno un po’.

La riduzione dello spread avrà conseguenze positive
sulla surroga, cioè sul passaggio a tassi più convenienti.

 

Per chi
deve accendere un mutuo

Il calo dello spread è senz’altro positivo per chi
si appresta a chiedere un mutuo sul finire dell’anno.

 

Conseguenze
per i possessori di conti deposito/polizze

RC AUTO: È ARRIVATA LA APP RCEASY

5 Giugno 2014

Ora
sarà possibile essere sempre informati sull’Rc auto dal proprio smartphone e
tablet grazie alla app RCEASY.

La realizzazione della app rientra tra
le iniziative previste dal progetto RceAsy finanziato dal CNCU – Ministero dello Sviluppo
Economico, ai sensi della legge 57/2001, anno 2013 e promosso, oltreché da
Adiconsum, dalle Associazioni Consumatori Cittadinanzattiva, Adoc e
CTCU.

Perché una app sull’Rcauto?

Il mercato italiano della rc auto è
ancora caratterizzato da forti criticità, in primis le tariffe elevate. La
facilità di accesso delle app nonché, in molti casi,  la loro gratuità, ne fanno uno strumento di
informazione e di educazione al consumatore dagli immediati riscontri. Tra l’altro
le app hanno un altro grande pregio: quello di arrivare anche al target dei
giovani, più difficilmente raggiungibile dalle campagne di comunicazione tradizionali.

La
app RCEASY contiene sia informazioni generiche sulla polizza e sulle novità del
settore assicurativo, sia sul tema della prevenzione dei sinistri, con
l’obiettivo di educare i giovani ad una guida sicura.

Come scaricare la app

Cerca RcEasy nello “store”  corrispondente
al sistema operativo del tuo smartphone/tablet:

  per dispositivi con
sistema operativo i
OS

      ·     
vai sull’App Store di
iTunes e digita Rceasy

      ·     
oppure vai
direttamente su:

   iTunes:

   https://itunes.apple.com/it/app/rceasy/id860494345?mt=8

      ·     
per dispositivi con
sistema operativo Android

      ·     
vai sul Google Play Store e digita Rceasy

oppure vai direttamente su:

   Google Play:

    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.lucrus.rceasy&hl=it

 

Il progetto RceAsy, oltre alla app, comprende anche le seguenti
attività:

      ·     
guida tematica in italiano e tedesco

      ·     
8 incontri
di formazione nelle autoscuole di
diverse città italiane rivolti ai giovani tra i 16 e i 24 anni

      ·     
8 incontri con la cittadinanza al fine di garantire una informazione capillare
anche nei centri abitati periferici

    ·     
assistenza diretta al pubblico attraverso gli sportelli di consulenza e tutela
gestiti dalle associazioni.

 

Per saperne di più vedi
anche il Video
informativo già online.

PER CONOSCERE IL TUO PROFILO INTERNET, ORA I COOKIE TE LO DEVONO CHIEDERE

5 Giugno 2014

Cambia l’accesso ai siti internet.
Un provvedimento del Garante della privacy, presto in Gazzetta ufficiale,
metterà fine all’attività dei c.d. cookie,
piccoli file di testo che durante la navigazione vengono inviati ai dispositivi
attraverso cui gli utenti accedono ai siti web (computer, tablet, ecc.) per poi
essere ritrasmessi agli stessi siti nel corso delle visite successive.

I cookie rendono semplici operazioni
che altrimenti sarebbero molto complesse, ma al tempo stesso permettono di
tracciare una sorta di “identikit” del consumatore-internauta, un po’ come
succede con le carte fedeltà dei supermercati.

Il provvedimento stabilisce che
nella home page e nelle altre pagine del sito dovrà comparire un banner ben
visibile contenente le seguenti indicazioni:

·        
utilizzo
da parte del sito di cookie di profilazione per l’invio di messaggi
pubblicitari mirati

·        
eventuale
utilizzo di cookie di terzi

·        
link
con l’informativa attraverso la quale è possibile negare il consenso alla loro
installazione

·        
avvisi
che prevedono il consenso all’uso de cookie per la prosecuzione della navigazione,
ad es. di pagine specifiche del sito.

Di seguito l’immagine grafica del
banner predisposto dal Garante della privacy.

cookies logo.pptx

CLIMATIZZATORI INVERNALI ED ESTIVI: IN VIGORE IL NUOVO LIBRETTO DI IMPIANTO

4 Giugno 2014

Dal 1° giugno 2014, gli interventi
di controllo e di manutenzione effettuati sui climatizzatori invernali di
potenza maggiore di 10kW ed estivi di potenza utile nominale di 12 kW, nonché
il rapporto di controllo di efficienza energetica,  dovranno essere riportati su nuovi modelli,
come pubblicati sulla Gazzetta ufficiale del 7 marzo scorso, in attuazione del
decreto del Presidente della Repubblica 74/2013.

Istruzioni e caratteristiche del
novo libretto di impianto:

·        
scaricabile
dal sito del Ministero dello sviluppo economico, ma anche dai siti delle
associazioni di categoria dei termoidraulici

·        
può
essere reso disponibile anche in formato pdf o comunque elettronico ed essere
compilato e aggiornato online, a patto che in caso di ispezione sia stampato su
carta

·        
in
caso di dismissione dell’impianto senza che vi sia stata sostituzione di
componenti, il libretto va conservato per almeno 5 anni dalla data di
dismissione

·        
in
caso di integrazione dell’impianto con componenti o apparecchi aggiuntivi,
vanno aggiornate le sole schede del libretto che si riferiscono agli interventi
effettuati

·        
i
vecchi libretti devono essere allegati al nuovo libretto.

 

Sono
esclusi dall’utilizzo del nuovo libretto gli impianti termici alimentati con fonti
rinnovabili.

 

 

683 LE CHIAMATE AL CALL CENTER “ENERGIA: DIRITTI A VIVA VOCE”

3 Giugno 2014

Dal 1° gennaio al 31 marzo sono
state ben 683 le chiamate giunte al call center del progetto “Energia: diritti
a viva voce”, finanziato dalla Cassa Conguaglio del settore elettrico su
volontà dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico e
condotto da 18 Associazioni Consumatori.

Il primo bilancio dell’attività
svolta dal Call Center non è certo confortante. Le criticità nel settore
dell’elettricità e del gas permangono. Le segnalazioni arrivate dai consumatori
riguardano soprattutto problemi di fatturazione ed in particolare:

·        
letture
del contatore

·        
autoletture

·        
conguagli

·        
rateizzazioni

·        
rimborsi

·        
morosità.

In merito al problema della
morosità, il bilancio del I trimestre ha messo in luce un notevole aumento di
consumatori morosi.

Per
informazioni e assistenza su problemi di energia e gas potete visitare il sito
www.energiadirittiavivavoce.it
e chiamare il Call Center 800 821212. Ricordiamo
che è disponibile anche una app, iEnergia, scaricabile GRATUITAMENTE sia da App
Store
che da Google Play.

ULTIMO GIORNO PER PRESENTARE MODELLO 730/2014 AL CAF

2 Giugno 2014

Martedì 3 giugno è l’ultimo giorno
per consegnare ai Centri di assistenza fiscale (CAF) o ai soggetti abilitati a
ricevere la dichiarazione dei redditi 730.

Il Modello 730 può essere presentato
da chi nel corso dell’anno 2013 ha sostenuto un certo tipo di spese che
rientrano tra quelle detraibili, come quelle relative agli immobili (mutui,
affitti, ecc.) oppure a spese mediche, spese veterinarie, ed altro.

Tra le principali spese detraibili:

·        
spese
sanitarie, detraibili a fronte di fattura o scontrino “parlante” (medicinali), visita medica per rinnovo patente di
guida, certificati di idoneità, sedute dallo psicologo, musicoterapie per
persona disabile,

·        
spese
veterinarie

·        
spese
per disabili

·        
spese
per assistenza alla persona (badante)

·        
interessi
passivi e oneri accessori sostenuti per mutui ipotecari e
costruzione/ristrutturazione per la prima casa

·        
spese
per asilo nido (pubblico o privato)

·        
polizze
sulla vita

·        
spese
funebri

·        
spese
sostenute a favore di onlus

·        
spese
per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’abitazione principale

IMPORTANTE

Nel Modello 730 è possibile scegliere di destinare il 5×1000
del proprio reddito ad un elenco di associazioni, tra cui anche Adiconsum.

Riporta nell’apposito spazio il numero del codice fiscale di
Adiconsum: 96107650580. Con il tuo aiuto potremo continuare a batterci per
difendere i tuoi diritti di consumatore. Grazie!

 

ADICONSUM APRE SU FACEBOOK: COME CI SUCCHIANO I SOLDI DAL TELEFONINO

2 Giugno 2014

“Come
ci succhiano i soldi dal telefonino” è la nuova pagina facebook aperta da
Adiconsum per rispondere alle tante pratiche commerciali scorrette che
viaggiano su smartphone e tablet.

La
pagina sarà un luogo in cui i consumatori potranno segnalare quanto a loro
capitato. Le segnalazioni raccolte verranno portate all’attenzione dell’ Autorità
per la concorrenza e il mercato
(Antitrust) e all’Autorità
per le garanzie nelle comunicazioni
, perché sanzionino le aziende responsabili
di tali comportamenti illeciti.

Come documentato
nel servizio realizzato da “Le Iene”
in collaborazione con Adiconsum, le nuove pratiche commerciali scorrette viaggiano
su smartphone e tablet, succhiando soldi direttamente dalle SIM. Grazie, infatti,
alla facilità con cui si sfiora il touchscreen, mentre magari si sta
consultando una app, si aprono dei banner, che 
atttivano un abbonamento, anche toccandoli con un dito. A volte subito
dopo arriva un messaggio che avverte dell’avvenuta attivazione del servizio, in
altri casi il costo dell’abbonamento viene semplicemente addebitato sulla
bolletta o detratto dal credito residuo ed è più difficile accorgersi di quanto
successo.

Le pratiche
commerciali scorrette sono in continua evoluzione ed è possibile smascherarle
solo adottando precisi comportamenti.

Ecco cosa fare:

·        
controllare
periodicamente il resoconto del proprio abbonamento o, in caso di ricaricabile,
telefonare al proprio gestore telefonico per conoscere a quanto ammonta il
proprio credito residuo

·        
leggere
attentamente gli eventuali messaggi che arrivano sullo smartphone. Potrebbero,
infatti, informarti dell’avvenuta attivazione di un abbonamento, anche se da te
non richiesto

·        
seguire
le indicazioni riportate nel messaggio. Di solito, infatti, è possibile
disattivare subito l’abbonamento, ma a questa procedura deve seguire
immediatamente la verifica del conto telefonico per vedere se c’è stato qualche
addebito telefonando al proprio gestore telefonico

·        
segnalare
l’avvenuta attivazione/addebito per abbonamento non richiesto alla pagina facebook di Adiconsum “Come ci succhiano i soldi dal telefonino”

·        
contattare
le sedi Adiconsum per ricevere
l’adeguata assistenza e accedere alla conciliazione paritetica per ottenere il
rimborso dovuto.

Sede nazionale
Via Giovanni Maria Lancisi, 25
00161 Roma

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