BATTERIA iPHONE 5, PIANO STRAORDINARIO DI SOSTITUZIONE

31 Agosto 2014

Se hai acquistato un iPhone5
tra settembre 2012 e gennaio 2013
e hai notato una durata eccessivamente
breve della batteria
, o la necessità di ricariche troppo frequenti, sappi
che la Apple ha ufficialmente avviato un programma
straordinario di richiamo e di sostituzione
(attivo dal 22 agosto in Usa e
Cina e dal 29 agosto nel resto del mondo) per un percentuale di dispositivi venduti
nel suddetto periodo e individuabili tramite numero di serie.

 

Se il tuo iPhone funziona ma presenta i “sintomi” sopra
elencati, collegati al sito web della Apple (www.apple.com/it/support) e
inserisci il numero di serie del
dispositivo
per verificare che rientri tra quelli compresi nel programma.
Trovi il numero di serie accedendo al menù Impostazioni del tuo iPhone e
selezionando Generali > Info. Se il tuo dispositivo rientra tra quelli
“incriminati” segui attentamente le istruzioni fornite dalla casa produttrice
per “prepararlo” prima di consegnarlo per la procedura di sostituzione della
batteria.

 

La sostituzione della
batteria è gratuita
.

Se hai già sostituto
la batteria a pagamento
(sempre che il tuo dispositivo rientri tra quelli
coperti dal programma), puoi chiedere alla Apple di essere rimborsato della spesa sostenuta.

 

Attenzione: se il
dispositivo presenta danni (come lo schermo incrinato) che impediscono la
sostituzione della batteria, il problema deve essere risolto prima della
sostituzione stessa (e la riparazione, in alcuni casi, potrebbe essere a
pagamento).

E’ bene tenere presente che il programma Apple non estende la copertura della garanzia
standard dell’iPhone5
, ma copre esclusivamente le batterie dei dispositivi
interessati dal problema entro 2 anni dall’acquisto (o che comunque siano
ancora in garanzia fino al 1° marzo 2015).

 

SCUOLA, VADEMECUM ADICONSUM PER RISPARMIARE

28 Agosto 2014

Mentre dal
Governo arriva la notizia dello slittamento delle linee guida relative alla
riforma della scuola, come ogni anno le famiglie italiane, alle prese con il
lato “pratico” della questione, sono ai blocchi di partenza per la caccia
all’acquisto più conveniente degli strumenti di lavoro per alunni e studenti.

 

Nonostante
la crisi economica e i rincari facciano apparire ogni spesa ancora più onerosa
degli anni passati, qualche strategia per risparmiare c’è sempre: dalle
promozioni messe in campo dalla grande distribuzione organizzata, agli acquisti
on line e al ricorso al mercato dell’usato, Adiconsum propone un breve Vademecum
di suggerimenti per un rientro meno “traumatico”:

 

–       
comprare
i libri di testo a lista docenti
confermata
;

–       
verificare
quali sono i testi obbligatori e
quelli “consigliati”;

–       
occhio
alle offerte della grande distribuzione
organizzata
: presso i supermercati è possibile acquistare prodotti e kit
scolastici in promozione (risparmiando fino al 30%) e prenotare i libri di
testo (anche online) con sconti anche del 15% o ricevendo in cambio buoni
acquisto di valore pari fino al 20% del prezzo di copertina;

–       
se
ci si rivolge al mercato dell’usato
attenzione a verificare che l’edizione del libro sia aggiornata e che eventuali
prodotti a corredo siano presenti e in buono stato (supporti informatici,
eserciziari, ecc.);

–       
importante:
i nuclei familiari il cui indicatore ISEE non sia superiore a 10.632,94 euro
hanno diritto ai buoni libro
(contributi sotto forma di voucher spendibili nelle librerie o nei negozi
convenzionati della propria città). Non esiste una regola unica valida per
tutto il territorio nazionale: è necessario rivolgersi al proprio Comune di
residenza.

 

 

SPESA: CONSULTA LA 27ma TABELLA DELLA CONVENIENZA!

28 Agosto 2014

Carrello della spesa altalenante, questa settimana, nelle 6
città campione d’Italia, con un costo che oscilla tra i
47,56 euro di Roma, in discesa, e i 57,52 euro di Napoli, in evidente aumento.
Stabile Milano che, con un carrello di 50,29 euro, trova posto a metà della
forbice.

Attenzione! da questo
weekend carrello della spesa prende in considerazione un paniere “riempito” per
due settimane (ecco perché un costo – apparentemente – doppio rispetto al
carrello “tradizionale”)!

 

Sono i dati che emergono dalla 27ma Tabella della
Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it, il motore di ricerca delle offerte
nei supermercati, realizzata sulla base di un paniere che comprende prodotti
alimentari e prodotti per l’igiene e la cura della persona e per la casa.

 

Ecco, nel dettaglio, il costo del carrello della spesa nelle
6 città campione: come anticipato, è a Roma che si registra il miglior prezzo,
mentre Napoli, dal podio di città più conveniente in occasione dell’ultima
rilevazione, precipita all’ultimo posto con un paniere di ben 57,52 euro.

 

Città                                        Costo in
euro

Roma                                       47,56

Torino                                      49,19

Milano                                      50,29

Bologna                                    53,22

Firenze                                     53,32

Napoli                                      57,52

 

 

Oscilla, corrispondentemente, anche la percentuale di
risparmio medio che emerge dalla Tabella prezzi pieni – prezzi scontati di
Adiconsum e Klikkapromo.it. Il risparmio aumenta solamente (ed in maniera
lieve) a Roma e Milano, prime in classifica al pari dell’ultima rilevazione,
mentre a Napoli il risparmio registra un diminuzione ben superiore ai 10 punti
percentuali, crollando addirittura dal 50 al 38%.

Ecco i risultati:

 

Città                                        Percentuale
di risparmio

Roma                                       59%

Milano                                      57%

Torino                                      54%

Bologna                                    50%

Firenze                                     48%

Napoli                                      38%

 

n.b. le offerte si
riferiscono al fine settimana che va da giovedì 28 agosto a domenica 31 agosto

 

 

 

 

DEVI FARE UN RECLAMO? ORA BASTA UN CLICK!

26 Agosto 2014

 Sempre più social la tutela dei
consumatori. Grazie, infatti, al progetto “Consumatori in rete”, finanziato dal Ministero
dello Sviluppo Economico
,
che vede Adiconsum
come Associazione Consumatori capofila, coadiuvata da Cittadinanzattiva,
Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi e CTCU, una nuova app, la cui
denominazione è omonima a quella del progetto.

La app “Consumatori in rete” è
scaricabile GRATUITAMENTE sia su App Store che su Google Play e sia su
smartphone che su tablet.

La peculiarità della app è quella di
poter presentare un reclamo grazie ad un’area dedicata. Non più moduli cartacei
da compilare, ma “ampi da riempire e inviare tramite un click dal proprio
smartphone o tablet.

PROBLEMI CON LA TUA BANCA? RIVOLGITI ALL’OMBUDSMAN BANCARIO, È GRATIS!

25 Agosto 2014

Se la tua
banca/intermediario finanziario non si è comportata in maniera corretta e
nonostante tu abbia presentato un reclamo non hai ricevuto risposta oppure la
risposta data non ti ha soddisfatto, non perderti d’animo. Puoi rivolgerti GRATUITAMENTE all’ Ombudsman – Giurì bancario.

Ecco come devi
procedere:

·        
presenta
prima il reclamo alla tua banca/intermediario finanziario

·        
se,
sia che la banca/intermediario finanziario abbia risposto al tuo reclamo oppure
no, non è passato comunque un anno dal reclamo, puoi chiedere l’intervento
dell’Ombudsman

·        
scarica la domanda cliccando qui e inviala in Via delle Botteghe Oscure 54 –
00186 Roma. L’Ombudsman risponderà entro 90 gg.

Problematiche per le quali puoi
chiedere di adire l’Ombudsman

·        
compravendita
di azioni, obbligazioni, titoli di stato, fondi comuni, polizze
finanziarie, gestioni patrimoniali, ecc..

Entità
della controversia

·        
l’operazione
contestata può avere un valore superiore superiore a 100.000 euro, ma
l’Ombudsman può intervenire solo per richieste di risarcimento danni  avanzate dal consumatore che non siano
superiori ai 100.000 euro

IMPORTANTE: il
ricorso all’Ombudsman non preclude la possibilità per il consumatore di rivolgersi
in qualsiasi momento all’Autorità giudiziaria, o di richiedere una mediazione o
un arbitrato.

 

UN CONTAINER CARICO CARICO DI… CORREDO SCOLASTICO CONTRAFFATTO!

25 Agosto 2014

Era un container carico di merce contraffatta
quello sequestrato dalla Guardia di Finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle
Dogane al porto di Gioia Tauro.

 

Al suo interno si trovavano 21mila tra giocattoli
e materiale scolastico delle più famose marche per bambini da “Hello Kitty”
a “Winnie the Pooh” da “Cars”, “Toy story” e tante
altre, per un valore complessivo di oltre 200mila euro.

 

Per combattere il fenomeno della
contraffazione, la Direzione
Generale per la Lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
– del Ministero dello Sviluppo Economico ha promosso una
Campagna di informazione IO SONO ORIGINALE, condotta dalle Associazioni
Consumatori aderenti al Consiglio nazionale consumatori e utenti, tra cui
Adiconsum.

Il fenomeno della contraffazione
produce danni sia in termini di salute e sicurezza della persona che
dell’economia di un Paese poiché sottrae 
lavoro e alimenta la criminalità organizzata.

Per info rivolgiti allo sportello IO
SONO ORIGINALE

di Adiconsum Lazio-Roma Capitale, invia una mail a:   sportelloroma@iosonoriginale.it

ATTIVATO SPORTELLO TELEMATICO ADICONSUM PUGLIA/BASILICATA-EQUITALIA

25 Agosto 2014

Come previsto dall’accordo di
collaborazione sottoscritto dall’Adiconsum nazionale e da Equitalia, le varie
sedi territoriali Adiconsum si attiveranno per costituire i vari sportelli
telematici attraverso i quali gli associati Adiconsum potranno ottenere una
consulenza dedicata presso la sede dell’associazione.

Dopo quello istituito tra l’Adiconsum
Marche e la Direzione Marche di Equitalia, ora è la volta dell’Adiconsum Puglia
Basilicata e Equitalia Sud.

Ecco
come funziona:

Se sei un associato Adiconsum:

·        
Accedi
al sito www.gruppoequitalia.it

·        
Compila
la richiesta nella sezione “Contatti”

·        
Riceverai
informazioni, consulenze specifiche e nei casi più complessi potrai fissare un
appuntamento

DAL 1° SETTEMBRE, MAI PIÙ ASPIRAPOLVERI A 1600 WATT

24 Agosto 2014

Le prestazioni degli aspirapolveri,
a detta della portavoce della Commissione europea per l’energia, Marlene
Holzner, saranno le stesse, ma avverranno con un consumo energetico inferiore.
Questo comporterà bollette più leggere per i consumatori europei.

Ciò permetterà anche, almeno si
spera, di raggiungere l’obiettivo del 20% di efficienza energetica entro il
2020, obiettivo che si prefigge la direttiva sull’efficienza energetica, la
stessa che ha regolamentato le prestazioni di lavatrici, frigoriferi e anche
aspirapolveri. Questi ultimi, tra l’altro, fra tre anni, subiranno un nuovo
stop: potranno essere commercializzati solo i modelli con non più di 900 Watt.

 

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  • NEWS
  • PER DIVENTARE CONSUMATORI RESPONSABILI SI COMINCIA DA PICCOLI. BASTA UN FUMETTO!

PER DIVENTARE CONSUMATORI RESPONSABILI SI COMINCIA DA PICCOLI. BASTA UN FUMETTO!

24 Agosto 2014

È una storia piena di avventure
quella raccontata dal fumetto “Le avventure di Justina e Corbello” realizzato
da Adiconsum per il progetto “Consumatori in rete: diamo forza ai
nostri diritti

cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, con la partecipazione anche di
Cittadinanzattiva, Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi e CTCU.

Grazie alle vignette colorate e ai
simpatici personaggi, il fumetto si snoda attraverso una serie di episodi che toccano
tutti i temi critici del consumo: dalla pubblicità ingannevole alle bollette
gonfiate, dai viaggi-vacanza alle telefonate indesiderate, dall’abbigliamento
difettoso ai tessuti tossici. Tutte criticità che trovano la loro soluzione
nella consultazione del “Codice del Consumo”, presentato come una sorta di
libro magico, in grado di scardinare i piani malvagi di un losco personaggio
denominato “Truffaldo”.

Procurarsi il fumetto è semplice:

·        
Scarica
Le avventure di Justina e Corbello” dal sito Adiconsum: è GRATIS

·        
Se
sei un insegnante o un alunno portalo in classe, proponine la lettura e avvia
il confronto con chi ha subito una di queste disavventure.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • BAGAGLIO SMARRITO? DANNEGGIATO? CONSEGNATO IN RITARDO? SCOPRI I TUOI DIRITTI

BAGAGLIO SMARRITO? DANNEGGIATO? CONSEGNATO IN RITARDO? SCOPRI I TUOI DIRITTI

15 Agosto 2014

I
disservizi con i bagagli sono regolati dalla Convenzione di Montreal. La
Convenzione stabilisce che in caso di disservizi quali:

·        
distruzione

·        
perdita

·        
deterioramento

·        
ritardo
nella consegna

·        
la
responsabilità è della compagnia aerea per un massimo di circa 1200 euro
.

 

Tempi per il reclamo

·        
Danneggiamento
del bagaglio: hai tempo 7 giorni dalla data di ricevimento dello stesso per
presentarlo

·        
Ritardo
nella consegna: hai tempo 21 giorni dalla data di consegna per presentarlo.

VOLO CANCELLATO? VOLO RITARDATO? VOLO IN OVERBOOKING? SCOPRI I TUOI DIRITTI

14 Agosto 2014

La norma di riferimento in caso di
disservizi nei voli è il Regolamento (CE) n. 261/2004. Ecco cosa prevede a
seconda dei disservizi:

Negato
imbarco per overbooking

Bisogna distinguere due casi:

1.   rinuncia
volontaria al volo

·        
hai
diritto al rimborso del biglietto
(entro 7 gg) o alla riprotezione su
volo alternativo

·        
benefici
da concordare

2.  
rinuncia non volontaria

·        
rimborso
o riprotezione

·        
compensazione
pecuniaria (a seconda della tratta aerea e della durata)

·        
assistenza
(pasti e bevande, albergo in caso di pernottamento, trasferimento in albergo, 2
chiamate telefoniche/messaggi via telex, fax, e-mail)

Cancellazione
del volo

Bisogna distinguere due casi:

1.  
per circostanze eccezionali

·        
hai
diritto al rimborso del biglietto
(entro 7 gg) o alla riprotezione su
volo alternativo

·        
assistenza
(v. sopra)

2.  
per circostanze non eccezionali

·        
hai
diritto al rimborso del biglietto
(entro 7 gg) o alla riprotezione su
volo alternativo

·        
compensazione
pecuniaria (non dovuta nel caso il passeggero sia stato precedentemente
informato dalla compagnia della cancellazione)

·        
assistenza
(v. sopra)

Ritardo
prolungato del volo

Bisogna distinguere due casi:

1.  
ritardo in partenza

·        
da
2 a 4 ore: hai diritto all’assistenza in base a tratta aerea e distanza in km

·        
oltre
le 5 ore: hai diritto all’assistenza e alla rinuncia al volo con rimborso del
biglietto entro 7 gg

2.  
ritardo all’arrivo superiore a 3 ore

·        
hai
diritto all’assistenza

·        
potresti
avere diritto alla compensazione pecuniaria

 

 

 

 

 

VIAGGI IN AUTOSTRADA? DIVENTA “TOP DRIVER”. SCARICA SUBITO IL MODULO

13 Agosto 2014

Sei un utente autostradale? Viaggi per
lavoro, per svago, per necessità? La motivazione non è importante, ma la tua
segnalazione lo è.

Che
cosa puoi segnalare

Le segnalazioni possono riguardare:

la
comunicazione
, cioè
le informazioni fornite tramite:

·        
pannelli
a messaggio variabile

·        
radio

·        
call
center infoviabilità 840 04 21 21

·        
sito
web di Autostrade

i
servizi
, cioè quelli
forniti attraverso:

·        
i
caselli (funzionamento, operatori, pagamenti automatizzati, tramite casellante
o cassa automatica

·        
il
telepass

·        
i
distributori di carburante

·        
le
aree di sosta

·        
punti
di ristoro

·        
servizi
igienici

·        
parcheggi

·        
spazi
esterni

 

Come fare la segnalazione

Hai due
possibilità:

1.   scrivere a: topdriver.adiconsum@autostrade.it, indicando il nome dell’autostrada
e il nome e la direzione dell’area di sosta utilizzata, in cui hai riscontrato
la criticità

2.   scaricare il modulo, compilarlo e
inviarlo sempre alla mail: topdriver.adiconsum@autostrade.it

IMPORTANTE:
Costituisce una segnalazione anche quella che non rileva nel corso del tragitto
autostradale disservizi.

 

Perché
è importante la tua segnalazione

Grazie alla tua segnalazione,
potremo intervenire per far risolvere la criticità e far migliorare il servizio
per tutti i fruitori della rete autostradale.

 

“Top
Driver” è un progetto voluto da ASPI-Autostrade per l’Italia con la
partecipazione delle Associazioni Consumatori facenti parte della Consulta
Autostrade, tra cui Adiconsum.

 

E SE VIAGGI IN TRENO? ECCO QUALI SONO I TUOI DIRITTI IN CASO DI DISSERVIZI

12 Agosto 2014

Seppur con ritardo in Italia, ora
anche i passeggeri ferroviari potranno far valere i propri diritti, quelli
sanciti cioè dal Regolamento 1371/2007/CE, ad essere informato e ad essere
tutelato in caso di disservizi come il ritardo o la cancellazione del treno.


Diritto
all’informazione

·        
prima del viaggio e in particolare sulle relative condizioni
applicabili al contratto, sugli orari e sulle tariffe applicate

·        
durante il viaggio ed in particolare sui ritardi o sulle
interruzioni del servizio

·        
sulle procedure relative alla presentazione di reclami.


Ritardo del treno

Hai diritto al:

·        
25% del prezzo del biglietto in caso di ritardo compreso tra 60
minuti e 119 minuti;

·        
50% del prezzo del biglietto in caso di ritardo pari o superiore
a 120 minuti.


Cancellazione del treno

Hai diritto a:

·        
assistenza in termini di pasti, pernottamenti, trasporto
alternativo

·        
rimborso integrale del biglietto

·        
riprotezione su un viaggio alternativo


Bagagli

·        
Indennizzo se il loro bagaglio registrato è stato smarrito o
danneggiato (fino a 1.285 euro per bagaglio).

 

IMPORTANTE: In caso di
disservizi, presenta reclamo alla compagnia ferroviaria e ricordati di
comunicarlo anche ad Adiconsum, per un’eventuale risoluzione bonaria tramite
conciliazione paritetica del contenzioso. Trascorsi  30 gg, in mancanza di riscontro da parte
dell’impresa ferroviaria, inoltra la segnalazione all’Autorità dei trasporti e
per conoscenza sempre ad Adiconsum.

 

 

QUEST’ESTATE CHIAMARE DALL’ESTERO COSTERÀ AL MASSIMO 19 CENT/MINUTO

11 Agosto 2014

Se stai per partire per uno dei
Paesi dell’Unione europea, da quest’anno non solo chiamare costerà di meno, ma
anche ricevere telefonate, inviare sms o scaricare dati dal tuo cellulare sarà
più economico.

L’Unione europea ha infatti ridotto
le tariffe massime per scaricare i dati in roaming, con l’obiettivo di abolirle
del tutto a breve. Tali tariffe, come sostenuto dalla Vicepresidente della
Commissione europea, Neelie Kroes, non hanno ragione di essere in un mercato
unico.

Intanto, ecco i costi delle tariffe
roaming per l’estate 2014:

Operazioni di telefonia mobile

Costo massimo tariffe (esclusa
Iva)

Effettuare una chiamata

19
cent/min

Ricevere una chiamata

5
cent/min

Inviare un Sms

6 cent

Scaricare dati/navigare in
internet

20 cent
per MB

VAI IN VACANZA IN EUROPA? PRIMA SCARICA LA “ECC-NET: TRAVEL APP”

11 Agosto 2014

Con l’occasione
delle vacanze estive la rete dei Centri Europei Consumatori (ECC-Net), presenti
in tutti gli Stati membri per dirimere i contenziosi transfrontalieri tra
consumatori e imprese nei Paesi membri, lancia una app per smartphone “ECC-Net:
travel app”.

 

Perché scaricare ECC-Net: travel app?

La app ti aiuterà
ad affrontare i problemi che possono insorgere durante una vacanza all’estero e
ad esercitare i tuoi diritti nella lingua del Paese di destinazione, perché ti
fornisce informazioni sui tuoi diritti e supporto linguistico in 23 lingue
europee, più il norvegese e l’islandese.

 

Che cosa troverai?

Troverai quali sono
i tuoi diritti nelle seguenti situazioni:

·       
se
acquisti in un negozio

·       
se
noleggi un’auto

·       
se
viaggi in aereo

·       
se
viaggi in treno

·       
se
viaggi in autobus

·       
se
viaggi in nave/traghetto

·       
se
soggiorni in un hotel

·       
se
hai bisogno di cure mediche

 

 

Come scaricare la app (la ECC-Net: travel app è solo per
smartphone!
)

 

da iPhone:

 

App Store

https://itunes.apple.com/app/ecc-net-travel/id886668562 (General/English)

https://itunes.apple.com/de/app/ecc-net-travel/id886668562 (German)

 

da smartphone
Android:

 

GooglePlay

https://play.google.com/store/apps/details?id=eu.cec_zev.ECCNetTravel

 

da
smartphone Microsoft:

 

Windows Store

 http://www.windowsphone.com/de-de/store/app/ecc-net-travel/4dfcfb67-9294-40d5-9ac0-644a7e734813

 

IMPORTANTE: la
ECC-Net: travel app funziona anche offline, limitando così i costi di roaming.

 

Per maggiori info
visita il sito italiano della Rete ECC-Net: http://www.ecc-netitalia.it/

Tel. 06 44238090 -Fax 06 44170285

E-mail: info@ecc-netitalia.it

Orari di apertura:
dal Lunedì al Venerdì
ore 9:00 – 13:00 / 14:00 – 17:30

 

VAI AL MARE? NON DIMENTICARTI DI FAR VALERE I TUOI DIRITTI!

10 Agosto 2014

Con
l’arrivo del tempo stabile e delle temperature estive, si apre la stagione
balneare. Spesso, però, la violazione dei diritti dei consumatori-bagnanti
tramuta queste giornate in un inferno.

 

I problemi
che le famiglie si trovano ad affrontare sono di due tipi:

·     
prezzi
esosi
. Molti stabilimenti balneari praticano prezzi per una giornata
al mare con ombrellone e sdraio per una famiglia di 4 persone, come se stessero
alloggiando in un albergo. L’alternativa per le famiglie è quella di andare alla
ricerca di un altro stabilimento con un miglior rapporto qualità-prezzo oppure
rinunciare e recarsi su una spiaggia libera

·     
difficoltà
di accesso alla spiaggia libera
. La mancata corretta alternanza tra
spiagge libere e spiagge occupate dagli stabilimenti balneari rende difficile
alle famiglie usufruirne. A questo si aggiunge il comportamento scorretto di
molti balneari che negano l’accesso alla battigia attraverso il proprio
stabilimento oppure lo consentono, ma solo dietro pagamento. Questi
comportamenti costituiscono degli illeciti e vanno denunciati alle Autorità.

 

Prima di
recarvi in spiaggia, date prima un’occhiata ai vostri diritti di bagnanti
riportati nel breve Vademecum che segue!

 

Vademecum Adiconsum sui diritti dei
bagnanti

·     
l’accesso alle spiagge è libero ed anche gli stabilimenti
devono consentire il transito alla battigia. L’impedimento o la richiesta di un
pagamento rappresenta una violazione della legge e va denunciata alle Autorità;

·     
la battigia, cioè la striscia di sabbia di 5 metri dove
arriva l’onda, è a disposizione di tutti: è, infatti, un’area esclusa dalla
concessione demaniale. Sulla battigia possono transitare tutti, ma non vi
possono essere collocati oggetti ingombranti come ombrelloni o sdraio;

·     
le spiagge libere devono essere posizionate tra uno
stabilimento e l’altro. Il non rispetto del corretto intercalare tra spiagge
libere e stabilimenti balneari va segnalato ai sindaci e alle Regioni;

·     
la pulizia delle spiagge libere è a carico del Comune;

·     
i prezzi sono liberi e dovrebbero essere rapportati alla
qualità dei servizi.

 

In caso di
violazione dei diritti dei bagnanti rivolgersi:

·     
alla Polizia Municipale;

·     
ai Carabinieri;

·     
alla Capitaneria di porto;

·     
alle sedi Adiconsum riportate sul sito www.adiconsum.it

RITARDO VOLO TORINO-OLBIA: COME CHIEDERE RISARCIMENTO A COMPAGNIA VOLOTEA

9 Agosto 2014

I passeggeri del volo Torino-Olbia
operato dalla compagnia low-cost Volotea, bloccati all’aeroporto di Torino
Caselle, hanno diritto, ai sensi del Regolamento 261/20047CE ad:

·        
essere
riprotetti sul primo volo utile della compagnia che li conduca verso la
destinazione finale

·        
risarcimento
di 250 euro.

La richiesta di risarcimento va
inoltrata alla compagni aerea e per conoscenza all’Enac e ad Adiconsum,
specificando il numero della prenotazione e i fatti più salienti.

Si consiglia di conservare gli
scontrini per le spese effettuate a causa del ritardo, di scattare foto e
girare video a supporto degli eventuali disagi subiti.

Inoltre si ha diritto a:

·        
pasti
e bevande

·        
servizi
di comunicazione gratuiti

·        
pernottamento

Si specifica che il risarcimento non
è dovuto in caso di eventi che si verificano per cause di forza maggiore e che
se si procede a soluzioni alternative pagando con soldi propri, non è certo che
tali spese vengano rimborsate.

TUTTI I DIRITTI DI CHI VIAGGIA IN PULLMAN

8 Agosto 2014

Il
trasporto su gomma è normato dal Regolamento n° 181/2011 che tutela chi viaggia all’interno
dell’Unione europea avvalendosi di autobus e pullman.

Ecco i diritti sanciti dal
Regolamento:

Informazione

·        
Diffusione
e pubblicazione delle informazioni a carattere generale sui diritti dei
viaggiatori di autobus/pullman nelle stazioni e via internet e prima e durante
il viaggio

 

Tariffe
e condizioni contrattuali

·        
Nessuna
discriminazione basata sulla cittadinanza

 

Overbooking, cancellazione e ritardo della corsa

·        
Rimborso
del prezzo del biglietto o “reinstradamento” (una sorta di riprotezione) su
altro pullman in caso di emissione di biglietti superiore ai posti disponibili
(overbooking), cancellazione o ritardo superiore a 2 ore della corsa (per
distanze superiore ai 250 km)

·        
Ulteriore
rimborso del 50% del prezzo del biglietto (oltre al rimborso pieno), nel caso
in cui, per overbooking, cancellazione o ritardo superiore alle 2 ore
dall’orario di partenza e sempre per distanze superiori ai 250 km, la società
di trasporti non consenta al passeggero di scegliere tra rimborso e reinstradamento

·        
Assistenza
(pasti e bevande) ed eventuale sistemazione in albergo, in caso di
cancellazione o ritardo oltre i 90 minuti per i viaggi di durata superiore alle
3 ore (applicabile solo per distanze superiori ai 250 km).

 

Incidenti stradali

·        
Risarcimento
in caso di decesso, lesioni, perdita o danneggiamento del bagaglio

 

Reclami

·        
Devono
essere indirizzati alla società di trasporti che deve provvedere ad istituire
un sistema di gestione dei reclami.

DECALOGO ADICONSUM-CEC PER CHI VIAGGIA IN AEREO

8 Agosto 2014

Se proprio non hai potuto fare a meno di partire in una di quelle
caotiche giornate in cui il rischio di disservizi e di code ai check o ai
controlli di polizia è più elevato, puoi almeno mettere in atto qualche cautela
per limitare i disagi:

 

 

    1. Evita
      di presentarti in aeroporto con i minuti contati
      :
      le code, nonostante gli sforzi di tutti, sono assicurate sia ai banchi
      della compagnia aerea che al controllo di sicurezza.
    2. Se
      possibile ricorri al tele-check in e al terminale self-service
    3. Il
      check-in non può esserti comunque negato
      ,
      se hai almeno osservato l’anticipo minimo indicato sulle condizioni
      generali di trasporto (in genere 40 minuti): se non è stato predisposto
      un check in prioritario per i voli di imminente partenza e rischi di
      perdere il volo a causa della fila, esigi di essere serviti subito
    4. Agevola
      il controllo di sicurezza rispettando le prescrizioni affisse in
      prossimità del varco e inserendo i liquidi negli appositi sacchetti
      trasparenti
      (max 100ml per pezzo e max 1 litro di
      capienza complessiva dei contenitori)
    5. Se
      il volo subisce ritardi, hai sempre diritto ad una tempestiva
      informazione e se sono superiori alle due ore anche all’assistenza in
      aeroporto
      (pasti e bevande in congrua relazione
      all’attesa, alloggio e relativo trasporto se necessario), a due
      comunicazioni telefoniche, fax o e-mail. Oltre le cinque ore di ritardo ti
      spetta anche il rimborso del
      biglietto se rinunciate al volo.
    6. Se
      il volo viene cancellato e non sei stato informato con il dovuto anticipo
      previsto dal Regolamento 261/2004/CE, hai diritto a scegliere fra
      riprotezione (volo alternativo) e rinuncia al volo
      : nel primo caso ti
      spetta, oltre all’assistenza in
      aeroporto, la compensazione pecuniaria fra 250 e 600 euro
      , secondo la
      tratta del volo) mentre se rinunci, oltre a questi rimedi,  hai diritto al rimborso del biglietto
      non utilizzato. Se la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali
      (es. problemi meteorologici gravi) nessuna compensazione pecuniaria ti è
      dovuta.
    7. In
      caso di overbooking, la compagnia deve fare appello a c.d. “volontari”
      ,
      che rinuncino a fronte di adeguati benefici, oltre alla riprotezione o al
      rimborso del biglietto non utilizzato. I non consenzienti al negato imbarco devono ricevere adeguata
      assistenza in aeroporto, riprotezione e/o rimborso del biglietto non
      utilizzato, oltre a compensazione pecuniaria fra 250 e 600 euro
      ,
      secondo la tratta del volo.
    8. In
      caso di mancata riconsegna del bagaglio o danneggiamento, apri subito il
      PIR
      (reclamo bagaglio) e conservalo assieme al
      biglietto aereo e al tagliando bagaglio; hai diritto ad acquistare tutto il necessario alla permanenza
      (solo le spese necessarie e documentate da scontrini e ricevute ti saranno
      rimborsate dalla compagnia). Se il
      bagaglio è danneggiato, documenta il danno
      (es. fotografie) e se
      possibile acquisisci da un negozio specializzato una dichiarazione di
      costo della riparazione o di non reperibilità. La responsabilità del
      vettore è limitata a circa 1.100 Euro complessivi per passeggero.
    9. Ricordati
      che è possibile stipulare anche una polizza assicurativa integrativa
      ,
      a copertura dei danni causati dal disservizio bagagli e talvolta anche
      della rinuncia al volo per motivi personali.
    10. Per
      tutti i problemi dei passeggeri sappi che esiste un Capo-Scalo,

      cui è possibile rivolgersi per i casi in cui i tuoi diritti non ti siano stati
      riconosciuti dal personale di terra che ti ha assistito.

 

In caso di mancato
riconoscimento dei tuoi diritti, chiedi consulenza ed assistenza gratuita al Centro Europeo Consumatori Ecc-Net
Italia.  Le violazioni del Regolamento
Europeo 261/04 saranno segnalate all’ENAC, l’Ente dell’Aviazione Civile, che ha
potere sanzionatorio verso le compagnie inadempienti.  Tutte le segnalazioni dei passeggeri che non
hanno trovato risposta dalle compagnie aeree, entro 6 settimane devono infatti
essere inviate a questa Authority.

SUI SERVIZI DI AVVISO DI TIM E VODAFONE INDAGA L’ANTITRUST

8 Agosto 2014

Una volta erano gratuiti. Stiamo parlando dei
servizi di avviso ChiamaOra/LoSai di Tim e Chiamami/Recall di Vodafone. Gli
operatori ne hanno annunciato la loro trasformazione in servizi a pagamento,
mettendo a disposizione dei consumatori dei numeri per chiederne l’eventuale
disattivazione.

L’Antitrust ha disposto, però, l’avvio di due istruttorie per
accertare la correttezza dei comportamenti posti in essere da Tim e Vodafone
alla luce del Codice del Consumo. La nuova Direttiva dei consumatori prevede, infatti,
che la variazione nell’offerta dei servizi non possa avvenire senza aver
incassato l’esplicito consenso del consumatore, e non come accaduto finora in
base al meccanismo del tacito rinnovo. L’Antitrust non esclude che detti
comportamenti possano far ravvisare una fornitura non richiesta, mentre il
messaggio inviato da Vodafone ai consumatori potrebbe presentare profili di
ingannevolezza sui reali costi del servizio.


Che
cosa fare?

L’apertura delle istruttorie da parte
dell’Antitrust, non solleva i consumatori dal decidere se disattivare o meno il
servizio, in vista dell’imminente entrata in vigore del servizio a pagamento
per i clienti Tim con ricaricabile, prevista per il prossimo lunedì 11
agosto
.

Il consiglio di Adiconsum rimane quello di valutare
con attenzione l’utilità, in base alle proprie esigenze, di avere in dotazione
il servizio CiamaOra/LoSai. Nel caso esso si ritenga non indispensabile, è
opportuno procedere alla disattivazione telefonando al numero dedicato 40920.


Nel caso si decida di continuare ad usufruire dei servizi, quanto si pagherà?

·        
Clienti
Tim: importo fisso di 1,90 euro ogni 4 mesi (7,60 euro/anno)

·        
Clienti
Vodafone: 6 cent/giorno

Come
disattivare i servizi a pagamento

·        
Clienti
Tim: chiamando il 40920

·        
Clienti
Vodafone: chiamando il 42070 o il 42592

 

DOVE VAI SE LA TEAM NON CE L’HAI? SCARICA LA APP!

8 Agosto 2014

Se sei in procinto di partire per
uno Stato dell’Unione europea, non farlo senza prima avere in mano la TEAM (tessera
europea di assicurazione malattia). La TEAM, non è altro che il retro della
nostra tessera sanitaria nazionale.


Che
diritti ti dà la TEAM?

·        
Diritto
a ricevere cure sanitarie dal servizio sanitario del Paese che ti ospita alle
stesse condizioni e costi previsti per i cittadini di quel Paese.

·        
Gli
ospedali pubblici sono obbligati a riconoscere la TEAM.

Cosa
fare in caso di non accettazione della TEAM

·        
Contattare
subito l’Autorità sanitaria competente di quel Paese (l’equivalente del nostro
Ministero della Salute per capirci)

·        
In
caso di rifiuto reiterato, contattare il nostro Ministero della Salute e la
Commissione europea.

La
TEAM ora è anche App

·        
È
gratuita e la puoi scaricare da App Store, Google play e da Windows
MarketPlace. Ti fornisce informazioni sulla tessera, sui numeri di telefono di
emergenza, sulle cure sanitarie coperte e sui loro costi, sulle modalità di
richiesta dei rimborsi, su cosa fare in caso di smarrimento della tessera.

IMPORTANTE: la App non sostituisce
la TEAM!

 

 

FURTI IN ALBERGO: LA RESPONSABILITÀ È DELL’ALBERGATORE

8 Agosto 2014

La III Sezione della Corte di
Cassazione (sentenza n. 5030/14) ha dato ragione ad una cliente che era stata
derubata dei suoi beni all’interno della struttura alberghiera dove
soggiornava. I beni erano conservati in camera e non erano stati affidati in
custodia all’albergatore, il che sembrerebbe porre in difetto la consumatrice,
ma in realtà non è così.

La Cassazione, infatti, ha precisato
che il cliente non ha l’obbligo di affidare i propri oggetti di valore all’albergatore.
Certo è che se il cliente non si avvale di tale facoltà, sarà difficile poi per
lui ottenere il risarcimento integrale del valore della merce rubata, a meno
che non dimostri il coinvolgimento dell’albergatore o di altri soggetti  a quest’ultimo legati. Il risarcimento integrale
non ci sarà, ma ce ne sarà uno parziale determinato dal giudice.

La Corte sottolinea anche che non
essendoci un obbligo di legge di consegna degli oggetti di valore
all’albergatore, questi comunque ne è responsabile per il semplice fatto che i
beni vengono introdotti in albergo. Egli, infatti, ha comunque l’obbligo
accessorio di garantire alla clientela la sicurezza di quanto portato nella
struttura.

MULTE DA AUTOVELOX: ECCO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

7 Agosto 2014

Gli autovelox sono dei dispositivi
di misurazione della velocità di un veicolo. Il non rispetto dei limiti di
velocità indicati sulla strada che si sta percorrendo viene rilevata e conseguentemente
viene emessa la multa per violazione del Codice della Strada.

Fermo restando che i limiti di
velocità vanno rispettati e che il loro rispetto può salvare la propria e
l’altrui vita, può succedere che vi siano errori nelle rilevazioni effettuate
dall’autovelox e che di conseguenza rende le multe elevate  illegittime.

Vediamo che cosa dice la normativa
in merito all’installazione degli autovelox e alla legittimità della multa.

Segnalazione
degli autovelox

Gli autovelox vanno segnalati con:

·        
segnaletica
stradale di indicazione temporanea o permanente

·        
segnali
luminosi a messaggio variabile

·        
segnalazioni
luminose installate sui veicoli delle Autorità competenti

e vanno collocati ad una distanza
non superiore a 4 km dall’autovelox

Posizionamento
degli autovelox

Gli autovelox vanno collocati:

in condizioni di visibilità. Fanno
eccezione i “Provida 2000” installati a bordo dei veicoli delle Forze
dell’Ordine, che rilevano la velocità in forma dinamica durante la marcia.

Contestazione
del non rispetto dei limiti di velocità

Deve essere immediata. Fanno
eccezione le violazioni rilevate da quelle apparecchiature a funzionamento
automatico installate su:

·        
autostrade,
strade extraurbane principali, strade extraurbane secondarie e strade urbane,
espressamente indicate dal prefetto.

·        
In
questi casi, per valutare la legittimità o meno del verbale bisogna verificare
la corretta indicazione dei motivi che hanno impedito la contestazione
immediata

A
quanto ammonta la tolleranza della velocità rilevata dall’autovelox

·        
5
km/h per velocità fino a 100 km/h

·        
5%
per velocità superiori ai 100 km/h

Sul verbale la velocità indicata è
già al netto della tolleranza.

IMPORTANTE: Per ricevere assistenza
nella presentazione di ricorso avverso una multa stradale, contatta le sedi
territoriali Adiconsum.

 

 

 

MULTE STRADALI: FARE RICORSO È SEMPRE PIÙ CARO…

6 Agosto 2014

Se vuoi contestare una multa, perché
ritieni che ti sia stata elevata ingiustamente, e decidi pertanto di far valere
i tuoi diritti rivolgendoti al giudice di pace, sappi che ricorrere è diventato
più caro.

Il decreto per la semplificazione e
la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari, ha
infatti modificato i valori del contributo unificato.

Ecco i nuovi valori a seconda
dell’importo della sanzione:

·        
per
multe di poco valore: contributo passa da 37 a 43 euro

·        
per
multe di valore oltre i 1.100 euro: il contributo passa da 85 a 98 euro

·        
per
multe da 5.200 a 26.000 euro: il contributo passa da 206 a 237 euro.

 

Una serie di rincari che certo non
aiutano i consumatori a far valere i propri diritti, tanto più che se la multa,
anche ingiustamente elevata, viene pagata entro 5 giorni, viene scontata del
30%. L’Italia è anche questo

ONLINE LA NEWSLETTER N. 3 DEL PROGETTO “IO SONO ORIGINALE”

4 Agosto 2014

La lotta alla contraffazione è il
fulcro del progetto IO SONO ORIGINALE promosso dalla Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione
– Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
– del Ministero dello Sviluppo
Economico.

La contraffazione rappresenta un grave
pericolo per l’economia e l’occupazione di un Paese, poiché favorisce
l’illegalità e la criminalità organizzata. Inoltre produce anche danni alla
salute e alla sicurezza dei consumatori.

La lotta alla contraffazione parte dalla
conoscenza, ecco perché tra le iniziative previste dal progetto c’è anche una
Newsletter.

Leggi il testo integrale della Newsletter n.3

 

Tra le altre iniziative in atto ricordiamo:

·        
lo
sportello messo a disposizione da Adiconsum Lazio-Roma Capitale Martedì: 9.00
– 13,00 e Giovedì: 14,00-18,00; 06 45674300
o lo 06 44170249; sportelloroma@iosonoriginale.it

·        
il
Concorso a premi IO SONO ORIGINALE. Per partecipare basta iscriversi alla
piattaforma di IO
SONO ORIGINALE
e rispondere esattamente ai quiz
online sulla contraffazione. I premi in palio per i primi tre classificati
sono: tv, tablet e smartphone.

 

Per maggiori dettagli vedi
anche la scheda del progetto

1.104 PRODOTTI CONTRAFFATTI SEQUESTRATI DALL’UFFICIO DOGANE DI BARI

4 Agosto 2014

Ancora un’operazione in difesa della legalità, segno
che l’attività truffaldina della contraffazione non va in vacanza e che bisogna
sempre tenere alta la guardia. Ne sono testimoni i sequestri operati in ogni periodo
dell’anno dalle Forze dell’Ordine e dagli organismi competenti. L’ultima
operazione in ordine di tempo è stata portata a termine dai funzionari
dell’Ufficio delle Dogane di Bari, i quali, nel corso dei controlli finalizzati
alla repressione dei traffici illeciti e del contrabbando, hanno sequestrato ben
1.104 prodotti contraffatti di noti marchi nazionali ed internazionali.

 

Tra i prodotti contraffatti: orologi, borselli,
portafogli e cinture. La merce è stata rinvenuta su di un camion in arrivo
dalla Grecia, il cui conducente è stato denunciato alla competente Autorità
Giudiziaria.

 

 

Per saperne di più sui rischi  legati alla contraffazione, puoi contattare lo sportello di informazione IO SONO
ORIGINALE  di Adiconsum Lazio e Roma
Capitale:

Martedì dalle 9.00 alle 13,00 e il Giovedì dalle
14,00 alle 18,00

numeri
telefonici: 06 45674300 o lo 06 44170249

e- mail: sportelloroma@iosonoriginale.it

 

Per maggiori dettagli
leggi la scheda
del progetto.

 

VIAGGIARE SICURI: OCCHIO AGLI PNEUMATICI

2 Agosto 2014

Le
gomme di un autoveicolo rappresentano una parte fondamentale dell’auto o della
moto, ma spesso la loro cura viene trascurata.

Per
verificare lo stato di un pneumatico ci vuole veramente poco.

 

Che cosa controllare?

1.   La pressione. Va controllata se pneumatici non surriscaldati. Il
valore è riportato sul manuale di istruzioni della macchina. La pressione della
ruota di scorta va tenuta leggermente più alta rispetto alle gomme usate
quotidianamente. Se il veicolo è carico, la pressione va aumentata.

2.   Il battistrada. Per legge non può essere inferiore a 1,6 mm. Più
il battistrada è sottile più le prestazioni del veicolo si abbassano e la guida
diventa più rischiosa

 

 

Perché è importante controllare gli
pneumatici?

Oltre
al fattore sicurezza entra in gioco anche il fattore risparmio. Con le gomme in
regola si risparmia carburante e la loro durata è maggiore.

PRIMO WEEKEND DA BOLLINO NERO: 10 CONSIGLI PER VIAGGIARE IN SICUREZZA

2 Agosto 2014

Se si viaggia in sicurezza
assicuriamo che il 50% delle nostre vacanze vada a buon fine. Per fare questo
basta seguire questi semplici, ma importanti, 10 consigli:

1.  
Pianificare la partenza tenendo conto delle
previsioni di traffico (disponibili sul sito www.autostrade.it);
durante il viaggio mantenersi costantemente aggiornati sulle condizioni della
viabilità: RTL FM 102.5 – Isoradio FM 103.3 – Call Center Viabilità attivo h24
all’840.04.21.21;

 

2.  
Fare controllare il mezzo di trasporto
prima di mettersi in viaggio, in particolare: livello di olio del motore,
pasticche dei freni, pressione dei pneumatici, luci, tergicristalli, nonché la
strumentazione necessaria in caso di emergenza (triangolo, giubbino
d’emergenza, ecc.);

 

3.  
Fare benzina: buona parte delle chiamate al
soccorso stradale provengono da automobilisti che, magari a causa di un ingorgo
inaspettato, rimangono “a secco” lungo l’autostrada. Per risparmiare consulta
le app: Osservaprezzi del Ministero dello Sviluppo
Economico e Prezzibenzina.it

 

4.  
Allacciare sempre le cinture di sicurezza,
sia anteriori che posteriori, e sistemare i bambini negli appositi seggiolini o
adattatori omologati;

 

5.  
Rispettare il Codice della strada: limiti
di velocità (50 km/h su strade urbane; 90 km/h 
su strade extraurbane secondarie – strade extraurbane locali; 110 strade
su strade extraurbane  principali (90
km/h in caso di precipitazioni); 130 km/h su autostrade (110 km/h in caso di
precipitazioni); distanze di sicurezza, velocità se possibile costante e
occupazione della corsia transitabile libera più a destra. In caso di nebbia,
ricordarsi di: accendere le apposite luci antinebbia, seguire le strisce che
delimitano le corsie e regolare la velocità, tenendo presente che in tale
situazione il limite di velocità diminuisce e, proporzionalmente, la distanza
di sicurezza va aumentata;

 

6.  
È importante viaggiare riposati, ed
eventualmente, anche al primo accenno di stanchezza, fermarsi per una o più
soste presso le apposite aree di servizio e di parcheggio, molte dotate di
Hi-Point con collegamento ad internet gratuito tramite wi-fi, attrezzate per i
bambini oltre che per gli animali da compagnia;

 

7.  
Non assumere alcool né prima né durante il
viaggio: è rischioso per la propria e per la altrui incolumità. Inoltre, anche
l’assunzione di un minimo quantitativo può comportare severe sanzioni in caso
di controllo da parte della polizia stradale;

 

8.  
Non distogliere mai l’attenzione dalla
guida: usare con prudenza sia l’autoradio che i telefoni cellulari, che vanno
utilizzati alla guida solo se muniti di apparato viva voce o apposito
auricolare;

 

9.  
Non fermarsi lungo la corsia di emergenza o
all’interno delle gallerie o nelle piazzole di sosta (di emergenza). Attenzione
alle raffiche di vento, e, in uscita dalle gallerie, ai fenomeni di
abbagliamento;

 

10.              
In caso di incidente, questi i numeri
utili: polizia stradale – 113, soccorso sanitario – 118, vigili del fuoco –
115. Non rallentare per curiosare in caso di incidenti o eventi particolari
avvenuti lungo la strada, e, se si scende dal mezzo, utilizzare il giubbino
riflettente.

 

TRIBUNALI CHIUSI PER FERIE DALL’1 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE

2 Agosto 2014

Come ogni anno, dall’1 agosto fino
al 15 settembre, saranno chiusi per ferie i Tribunali civili e penali per
quello che concerne la giurisdizione ordinaria e i Tribunali
amministrativi  regionali e il Consiglio
di Stato per quello che concerne quella amministrativa. I termini di
sospensione sono stabiliti dalla Legge 742/69.

La chiusura riguarda anche i termini
del contenzioso tributario e quindi, slitteranno al 16 settembre i termini per:

·        
la
proposizione di un ricorso alla Commissione tributaria provinciale

·        
la
costituzione in giudizio

·        
il
deposito di documenti

La chiusura riguarda anche la mediazione
tributaria, l’istituto che
consente di chiudere le liti fiscali di importo fino a 20mila euro con la
riduzione al 40% delle sanzioni, introdotta con la legge 147/2013.  La sospensione feriale riguarderà anche i
termini processuali previsti dalla mediazione. Pertanto il calcolo dei 90 gg.
entro cui si deve concludere il procedimento non dovrà tenere conto dei giorni
di chiusura (1 agosto-15 settembre).

APERTE LE ISCRIZIONI AL CONCORSO “IO SONO ORIGINALE”

1 Agosto 2014

 Prende forma il progetto IO SONO ORIGINALE promosso dal Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione
– Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
– del Ministero dello Sviluppo
Economico con le varie
iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte ai consumatori sulla
lotta alla  contraffazione.

Il progetto, realizzato dalle 18
Associazioni Consumatori facenti parte del Consiglio Nazionale Consumatori e
Utenti (CNCU), dopo l’apertura degli sportelli territoriali (ricordiamo che
quello istituito dall’Adiconsum si trova a Roma, in via Baldo degli Ubaldi 378,
ed è operativo il martedì dalle ore 9 alle ore 13 e il giovedì dalle ore 14
alle 18, tel. 06 45674300 o
lo 06 44170249 ,
e-mail: sportelloroma@iosonoriginale.it), delle newsletter periodiche, dei
Vademecum e dei video, prosegue con il Concorso
a premi
.

 

Concorso
a premi IO SONO ORIGINALE

Per partecipare devi registrarti alla
piattaforma di IO SONO ORIGINALE

·        
Periodicità del Concorso

Il Concorso ha una periodicità
trimestrale

·        
Quali i premi in palio

Tv, tablet e smartphone ai primi tre
classificati

·        
Che cosa devi fare per vincere i premi

Rispondere esattamente ai quiz online
sulla contraffazione

Adiconsum è membro di:

  • CNCU
  • Consumer's Forum
  • Beuc

Adiconsum è opionion leader di:

  • Opinion Leader
  • Italia in Classe A

Adiconsum è socio di:

  • Forum Terzo Settore
  • ASVIS
  • Motus-E
  • E-Mob
  • Coordinamento Free
  • PCN Italia
  • Osservatorio Imprese e Consumatori (OIC)
  • Forum Unirec
  • PEFC Italia
  • Forum per la Finanza Sostenibile Ente del Terzo Settore

Adiconsum è aderente e/o collabora con:

  • NEXT
  • Alleanza contro la povertà
  • Equalitas
  • Valoritalia
  • AIDR
  • Fondazione per la sostenibilità digitale
  • Anta Italia
  • Ambiente e Società
  • Forum Ania Consumatori
  • CIG
  • SACERT
  • Italy 4 clime

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