PREZZI: PASTA 0,75 EURO; OLIO EXTRA VERGINE 3,45; CAFFÈ 5,53

29 Febbraio 2016

In questi giorni meglio non fare scorta di caffè! Il prezzo di
quello in offerta nelle scorse settimane è passato da 4,89 euro al chilo a 5,53
euro! Così ha rilevato la
III Tabella della Convenienza di Adiconsum e Klikkapromo.it-Pazzi per le offerte. Ben
4 sono stati gli aumenti registrati, i quali hanno riguardato i seguenti
prodotti:

·        
tonno

·        
yogurt

·        
caffè

·        
bagnoschiuma.

 

 

Le riduzioni di prezzo più significative sono state 3 e hanno
riguardato:

·        
l’olio

·        
la mozzarella

·        
il detersivo per i piatti.

 

 

Ecco i prezzi dei prodotti in offerta nei supermercati monitorati da Adiconsum
e Klikkapromo, alcuni dei quali hanno validità fino al 24 febbraio 2016.

 

·        
biscotti:                           1,49
euro/kg

·        
acqua naturale:                 0,10
euro/l

·        
pasta:                             0,75 euro/kg

·        
petto di pollo:          4,90
euro/kg

·        
prosciutto crudo:               10,90
euro/kg

·        
olio extra vergine:             3,45 euro/l

·        
passata di pomodoro:        0,71 euro/kg

·        
tonno all’olio di oliva:          7,42 euro/kg

·        
mozzarella:                      4,60 euro/kg

·        
yogurt:                            1,94
euro/kg

·        
caffè                              5,53euro/kg

·        
detersivo piatti:                 0,90
euro/l

·        
carta igienica:                   0,17
euro/pezzo

·        
bagnoschiuma:                 2,27
euro/l

 

 

 

 

 

 

 

ONLINE LA NEWSLETTER N. 1/2016 DEL PROGETTO “IO SONO ORIGINALE”

29 Febbraio 2016

Riprende la programmazione delle newsletter del
progetto “Io sono originale” promosso
dalla Direzione Generale per la Lotta
alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
– del
Ministero dello Sviluppo Economico, per combattere la contraffazione.

Si tratta di un fenomeno che rappresenta un grave
pericolo per l’economia e l’occupazione di un Paese, poiché favorisce
l’illegalità e la criminalità organizzata, producendo tra l’altro anche danni
alla salute e alla sicurezza dei consumatori.

Tutti siamo chiamati a combattere ed arginare la
diffusione della contraffazione: dalle istituzioni alle imprese, dalle Forze
dell’ordine ai consumatori.

La newsletter del progetto IO SONO ORIGINALE si prefigge proprio questo.

Tra le rubriche della newsletter n. 1 del 2016 potrai
leggere il Focus  sulla contraffazione
dei farmaci e nella sezione Europa la decisione della Commissione europea di
innalzare l’importazione dell’olio di oliva tunisino.

 

Leggi la newsletter

COME STANARE LE TRUFFE: PRIMA REGOLA: NON CLICCARE SU QUEL LINK!

29 Febbraio 2016

Il Gruppo Enel segnala
l’ultima truffa arrivata via mail a molti consumatori.

 

Ecco come appare la mail

·        
L’indirizzo: apparentemente
sembra proprio quello di una società del gruppo Enel

·        
L’oggetto: richiesta di
pagamento per morosità di una fattura

·        
Il testo della mail: invito
a regolarizzare il pagamento di una fattura. All’interno si trova o un link o
un allegato da scaricare che riporta ad un link che contiene un virus in grado
di bloccare il computer.

 

L’obiettivo dei
malfattori è di chiedere un riscatto alla vittima dell’attacco per ottenere lo
sblocco del pc e la decifratura dei dati.

 

Ecco cosa fare

·        
Non cliccare sui link
presenti nella mail

·        
Per verificare
l’autenticità della richiesta, contattare l’azienda ai contatti messi a
disposizione dall’azienda per i consumatori. Nel caso specifico di Enel, i
numeri da chiamare sono:

 

numero verde 800 900 800
per Enel Servizio Elettrico

numero verde 800 900 860
per Enel Energia

 

IMPORTANTE: Ricordiamo
che le aziende, come anche le banche o Poste non inviano mail con la richiesta
di dati bancari o codici personali attraverso il click di link esterni.

 

ADDIO WHATSAPP… MA SOLO PER ALCUNI SMARTPHONE

29 Febbraio 2016

Il servizio di messaggistica di WhatsApp che permette di scambiarsi
SMS e da alcuni mesi anche telefonate “gratuitamente” sfruttando cioè
l’abbonamento internet del proprio smartphone o tablet, ha compiuto 7 anni e
contestualmente ha annunciato che il servizio, per le caratteristiche
tecnologiche sempre più avanzate adottate per il suo funzionamento, dalla fine
del 2016 non potrà più essere disponibile per i seguenti dispositivi mobili:

·        
BlackBerry (compreso BlackBerry 10)

·        
Nokia S40

·        
Nokia Symbian S60

·        
Android 2.1 e Android 2.2

·        
Windows Phone 7.1.

Dalla fine del 2016, WhatsApp sarà quindi
disponibile solo per le versioni
più recenti di Android, iPhone o Windows Phone.

 

MA L’OLIO DI PALMA FA MALE ALLA SALUTE? RISPONDE L’ISS

28 Febbraio 2016

L’Istituto
Superiore di Sanità, su richiesta del Ministero della Salute, ha reso noto il
parere sulle conseguenze dell’olio di palma sulla salute.

Nei mesi
scorsi, infatti, tante erano state le polemiche suscitate dal progressivo
massiccio uso di tale olio come ingrediente di prodotti dell’industria
alimentare. L’allarme era dovuto all’elevata presenza degli acidi grassi
saturi. Ma oltre a perplessità riguardanti il contenuto in acidi grassi,
all’olio di palma si contestavano  anche
le conseguenze negative sull’ambiente. Per fare spazio infatti alle
coltivazioni di alberi di olio di palma si sono deforestate porzioni
significative di foreste. Facendo perdere un patrimonio floro-faunistico
importantissimo.

Di seguito
i punti salienti del parere espresso dall’Istituto Superiore di Sanità:

Composizione dell’olio di palma

Contiene:

·        
50%
di acidi grassi saturi (acido palmitico)

·        
40%
acidi grassi monoinsaturi (acido oleico)

·        
10%
acidi grassi poliinsaturi (acido linoleico).

 

Effetti degli acidi grassi saturi

La
letteratura scientifica non riporta conseguenze negative per la salute
derivanti dall’uso dell’olio di palma. Quello che si sa è che un elevato
consumo di acidi grassi saturi può aumentare il rischio di insorgenza di
malattie cardio-vascolari.

 

Livelli raccomandati di assunzione
di acidi grassi saturi

Non
superiori al 10% delle calorie totali.

 

Conclusioni

L’Istituto
Superiore si Sanità conclude il suo parere ribadendo la necessità di limitare
il consumo degli acidi grassi saturi nella propria dieta e che al momento non
esiste una correlazione tra eventuali patologie e consumo dell’olio di palma.

 

Certo è che
nella nostra società, negli ultimi anni si è osservata una crescita delle
importazioni dell’olio di palma che, sommata agli acidi grassi contenuti già in
altri alimenti, non fa che innalzare il livello di assunzione di tali acidi.

CONSIGLIO: Si raccomanda di prestare
particolare attenzione nelle etichette alla loro presenza e di limitarne quanto
più possibile il consumo. 

RICETTA ELETTRONICA: DAL 1° MARZO È REALTÀ, MA NON PER TUTTI I FARMACI

28 Febbraio 2016

Grande rivoluzione nelle ricette
mediche. Dal 1° marzo, infatti, la ricetta sarà digitale. La rivoluzione è
dovuta all’entrata in vigore del Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 31 dicembre scorso.

Al posto della classica ricetta
rossa, il medico ci consegnerà un promemoria (in formato A5) da consegnare in
farmacia, sul quale compare il Numero di ricetta elettronica (Nre) associato al
nostro codice fiscale, ma presto anche questo sparirà.


Farmaci
per i quali servirà ancora la ricetta rossa

Dovranno essere prescritti ancora su
ricetta rossa, non oltre il 31 dicembre 2017:

·        
gli
stupefacenti

·        
l’ossigeno

·        
le
prescrizioni per erogazione diretta in continuità assistenziale

·        
farmaci
con piano terapeutico AIFA


Esami
e visite su ricetta

Nei prossimi mesi, anche gli esami e
le visite specialistiche verranno prescritte con la ricetta digitale.


Validità
della ricetta digitale

La ricetta elettronica è valida su
tutto il territorio nazionale. Ciò significa che i farmaci prescritti potranno
essere ritirati presso qualsiasi farmacia pubblica o privata in qualsiasi
regione della Penisola. Le farmacie, grazie al sistema della tessera sanitaria,
applicheranno il ticket della regione di residenza
dell’assistito.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • CONTRAFFAZIONE DEL MARCHIO: NON È IMPORTANTE LA PRECISIONE O MENO DELLA RIPRODUZIONE, MA IL FAR APPARIRE IL PRODOTTO COME PROVENIENTE DAL VERO PRODUTTORE

CONTRAFFAZIONE DEL MARCHIO: NON È IMPORTANTE LA PRECISIONE O MENO DELLA RIPRODUZIONE, MA IL FAR APPARIRE IL PRODOTTO COME PROVENIENTE DAL VERO PRODUTTORE

27 Febbraio 2016

Lo ha stabilito la Sentenza della Corte di Cassazione nella sentenza n.
1108/2016
ai fini della
configurazione del reato di cui all’art. 474 Codice penale sull’immissione in
commercio di prodotti aventi falsi marchi di provenienza.
La pronuncia deriva
dal ricorso presentato da un soggetto imputato di tale reato per aver concorso
alla contraffazione e all’introduzione di 209 colli contenenti 8.875 borse
riportanti il segno distintivo della ditta “Luis Vuitton” contraffatto.

Dopo una sentenza a favore dell’imputato emessa dal Tribunale di
Genova, la Corte di Appello, invece, lo condannava alla pena di 1 anno e 4 mesi
di reclusione, a 1.300,00 euro di multa e al risarcimento del danno a favore
della parte civile. L’imputato presentava ricorso in Cassazione adducendo la
motivazione che il reato di contraffazione presuppone la riproduzione del
marchio in maniera rigorosa e non simile.

La Corte di Cassazione rigettava il ricorso precisando che il reato di
contraffazione si configura tanto nella riproduzione più o meno fedele del
marchio, ma nel fare falsamente
apparire quel dato prodotto come proveniente da un determinato produttore.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • CASA: L’IRPEF SUL CANONE DI LOCAZIONE È DOVUTA DA ENTRAMBI I CONIUGI COMPROPRIETARI

CASA: L’IRPEF SUL CANONE DI LOCAZIONE È DOVUTA DA ENTRAMBI I CONIUGI COMPROPRIETARI

27 Febbraio 2016

In virtù
della comunione legale, i coniugi comproprietari di uno stesso immobile sono
sottoposti agli stessi obblighi fiscali, riguardo al pagamento dell’IRPEF sul
canone di locazione, anche se
il
contratto è intestato ad uno solo dei due comproprietari. Lo ha precisato la
Corte di Cassazione nell’Ordinanza n. 2771 dell’11 febbraio 2016. 

ISTITUITO IL CORPO MEDICO EUROPEO

27 Febbraio 2016

In caso di
catastrofi, la maggiore difficoltà riscontrata dall’Unione europea è il
dispiegamento in tempi rapidi del personale medico, seguita dai problemi di
ordine logistico e gestionale.
L’istituzione del Corpo medico europeo è
la risposta alle emergenze interne ed esterne che l’Unione, speriamo il più
raramente possibile, d’ora in poi potrà mettere in campo. Il Corpo medico
europeo mette a disposizione risorse ed equipe mediche e rientra nel meccanismo
di protezione civile dell’Unione europea di reazione alle emergenze (c.d. pool
volontario), che vede la cooperazione di 33 Stati europei (oltre ai 28 Paesi
membri, anche l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, l’Islanda, il Montenegro,
la Norvegia e la Serbia).

ASCENSORI: NESSUNA NUOVA TASSA IN ARRIVO

26 Febbraio 2016

Con un comunicato, il Ministero dello Sviluppo
economico ha fugato ogni dubbio in merito alle recenti voci dell’introduzione di
una nuova presunta tassa sugli ascensori.
Il Ministero ha precisato che sta predisponendo un provvedimento
sugli ascensori, ma che si tratta del recepimento di una direttiva europea
del 2014 in materia di sicurezza degli ascensori, la quale a sua volta richiama
una raccomandazione del 1995 sugli impianti più vecchi. Il decreto, in via di
definizione, prevederà entro due anni, quindi nel 2018, l’emanazione di un
nuovo provvedimento che indicherà casi, tempi e modalità per adeguare gli
ascensori più obsoleti ai nuovi requisiti minimi di sicurezza in vigore in
Europa.

ANNUNCIATA LA COSTITUZIONE DI DUE GRUPPI DI LAVORO

26 Febbraio 2016

L’Enac,
l’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha annunciato in un incontro con gli
operatori del settore e alla presenza anche del Consiglio Nazionale Consumatori
e Utenti (CNCU) la
costituzione di due gruppi di lavoro. Un gruppo sarà focalizzato
sulla sicurezza, l’altro sugli investimenti aeroportuali. L’obiettivo è quello
di coinvolgere le associazioni del settore per un’analisi delle attività svolte
e il conseguente scambio di esperienze, per un coordinamento sui principali
temi a livello europeo e per proporre soluzioni sulle criticità emerse.

SEGNALAZIONE DI POLIZZE CONTRAFFATE DELLA T.U.I.R. WARTA

26 Febbraio 2016

L’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza
sulle assicurazioni, segnala altri casi di
polizze
fideiussorie contraffatte intestate alla T.U.I.R. WARTA S.A.. L’impresa tra
l’altro ha revocato la propria abilitazione nel ramo 15 (cauzioni) in Italia
, pertanto è
stata cancellata dall’elenco presente sul sito dell’Ivass quale azienda
operante nel nostro Paese in tale ramo. Eventuali polizze circolanti in
possesso degli assicurati, quindi, in realtà non assicurano alcuna copertura.
Per maggiori info, contattare l’indirizzo mail messo a disposizione dalla
T.U.I.R. Warta  o il numero verde del
Contact Center dell’IVASS 800 486661, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle
13.30.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • CONTROLLI AUTORITÀ-GDF SU IMPRESE LUCE, GAS E ACQUA: CONTESTATI 60MLN DI EURO

CONTROLLI AUTORITÀ-GDF SU IMPRESE LUCE, GAS E ACQUA: CONTESTATI 60MLN DI EURO

26 Febbraio 2016

55 milioni
per investimenti non riconducibili all’erogazione del servizio, ma calcolati
nelle tariffe, più 5 milioni per il mancato rispetto della regolazione
dell’Autorità, per un totale di 60 milioni gli euro contestati alle imprese
e quindi recuperati come costi impropri nel corso
dei controlli congiunti con la Guardia di Finanza.  I controlli di verifica degli investimenti
sono stati effettuati sia attraverso sopralluoghi presso le sedi che attraverso
analisi dei documenti. I costi impropri hanno riguardato maggiormente le
aziende del settore idrico, ma in parte anche quelle di distribuzione
elettrica. I controlli hanno anche evidenziato un numero crescente di
inadempimenti sulle norme di sicurezza da parte delle aziende di distribuzione
del gas di piccole dimensioni che sono state sanzionate, mentre sul fronte
degli operatori della distribuzione elettrica si è registrato un calo nel
numero di non conformità degli incentivi economici riconosciuti per interventi
di miglioramento della qualità del servizio.

FARMACI CONTRAFFATTI: PUBBLICATO IL REGOLAMENTO DELEGATO

26 Febbraio 2016

Sulla Gazzetta ufficiale europea dello scorso 9 febbraio, è stato pubblicato un importante Regolamento sulla sicurezza dei medicinali. I farmaci contraffatti costituiscono, infatti, una seria minaccia per la salute dei consumatori, arrecando danni che a volte possono risultare irreparabili.
Per arginare tale fenomeno, il Regolamento delegato, che entrerà però in vigore il 9 febbraio 2019, introduce due dispositivi di controllo: l’identificativo unico e il sistema anti-manomissione.
L’identificativo unico consiste in un codice a barre bidimensionale, posto sull’imballaggio, che permette di identificare l’autenticità del farmaco e della confezione.
Il sistema anti-manomissione verifica se l’imballaggio è stato aperto o alterato nel corso del suo tragitto dal fabbricante al distributore.
I due dispositivi garantiscono anche i farmaci acquistati online.

OPERATIVO IL PROGRAMMA EUROPEO “FRUTTA NELLE SCUOLE”

25 Febbraio 2016

È entrato in vigore lo scorso 26 febbraio, con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale europea, il Regolamento con cui l’Unione europea ha stanziato aiuti per la fornitura e la distribuzione di ortofrutta fresca e trasformata nelle scuole. L’obiettivo è quello di promuovere una corretta educazione alimentare. Nell’Unione europea ben 26 milioni saranno i bambini tra i 6 e i 10 anni nei 28 Paesi ad essere interessati dall’iniziativa; in Italia saranno più di 2 milioni e 850 mila. L’Unione europea ha stanziato in tutto 150 milioni di euro. Di questi il nostro Paese ne riceverà 16,72; la Francia 22,50; la Germania 19,71; il Regno Unito 19,40 e la Spagna 12,94.

AGENTI IMMOBILIARI: DEFINITE LE CARATTERISTICHE DELLE PROVE ATTITUDINALI

25 Febbraio 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato il Regolamento sullo svolgimento, conclusione, esecuzione e valutazione delle procedure per il riconoscimento della professione di agente immobiliare, qualora non siano soddisfatti i requisiti previsti dal D. lgs. 206/2007. Le procedure da scegliere sono due: il tirocinio di adattamento non superiore di tre anni presso una struttura autorizzata dalla regione territorialmente competente o la prova attitudinale (prova scritta ed orale). Le materie su cui vertono sia il tirocinio che la prova sono: disciplina del mediatore, diritto civile con riferimento a tasse/imposte/adempimenti fiscali su immobili; nozioni di estimo e trascrizione; nozioni di registri immobiliari e catasto; nozioni su permessi di costruire, DIA, SCIA, concessioni/autorizzazioni/licenze in materia edilizia, condominio; nozioni di credito fondiario ed edilizio ed agevolazioni finanziarie sugli immobili; conoscenza del mercato immobiliare urbano ed agrario e dei suoi prezzi ed usi.

UNIONE EUROPEA. ISTITUITO IL CORPO MEDICO EUROPEO

25 Febbraio 2016

In caso di catastrofi, la maggiore difficoltà riscontrata dall’Unione europea è il dispiegamento in tempi rapidi del personale medico, seguita dai problemi di ordine logistico e gestionale. L’istituzione del Corpo medico europeo è la risposta alle emergenze interne ed esterne che l’Unione, speriamo il più raramente possibile, d’ora in poi potrà mettere in campo. Il Corpo medico europeo mette a disposizione risorse ed equipe mediche e rientra nel meccanismo di protezione civile dell’Unione europea di reazione alle emergenze (c.d. pool volontario), che vede la cooperazione di 33 Stati europei (oltre ai 28 Paesi membri, anche l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, l’Islanda, il Montenegro, la Norvegia e la Serbia).

PREZZI: PASTA 0,66 EURO; OLIO EXTRA VERGINE 3,29; CAFFÈ 4,98

25 Febbraio 2016

Prezzi dei prodotti in offerta particolarmente
favorevoli questi giorni. La bella notizia viene dalle rilevazioni della IV
Tabella della
Convenienza
di Adiconsum e Klikkapromo.it-Pazzi
per le offerte. In calo sono sia i prezzi dei prodotti a più alta frequenza
d’acquisto come la pasta, l’olio extravergine e il caffè, ma anche tutti gli
altri scelti per comporre il paniere da Adiconsum e Klikkapromo.it

 

Ricordiamo
che i prodotti monitorati sono quelli alimentari e quelli per l’igiene e la
cura personale e della casa e che i prezzi rilevati riguardano i prodotti
presenti in offerta nelle grandi catene di supermercati in 6 città campione:
Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Roma e Torino.

 

I
prezzi più convenienti dei prodotti in offerta che rientrano nel paniere
Adiconsum e Klikkapromo.it sono:

 

·       biscotti:                         1,35 euro/kg

·       acqua
naturale:              0,08 euro/l

·       pasta:                           0,66 euro/kg

·       petto
di pollo:                5,39 euro/kg

·       prosciutto
crudo:            12,90 euro/kg

·       olio
extra vergine:         3,29 euro/l

·       passata
di pomodoro:     0,71 euro/kg

·       tonno
all’olio di oliva:      6,76 euro/kg

·       mozzarella:                   4,50
euro/kg

·       yogurt:                          1,68 euro/kg

·       caffè                             5,53euro/kg

·       detersivo
piatti:              0,62 euro/l

·       carta
igienica:                0,25 euro/pezzo

·       bagnoschiuma:              1,95 euro/l

BONUS BEBÉ: A CHI, COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA

24 Febbraio 2016

È stato introdotto con la Legge di Stabilità 2015 e
prevede:

·     
per ogni
bambino nato, ma anche adottato o in affido preadottivo, nel periodo compreso
tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, viene riconosciuto un assegno
erogato dal giorno della nascita o dell’ingresso in famiglia

·     
L’assegno
viene riconosciuto fino al III anno di età o al III anno dall’ingresso in
famiglia

·     
Ne beneficiano
i figli di cittadini residenti in Italia:

Ø 
Italiani e
dell’Unione europea

Ø 
Extracomunitari
con permesso di soggiorno di lungo periodo

Ø 
In possesso di
status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria.

·     
L’importo è di
960 euro (80 euro mensili) se il reddito ISEE non supera i 25mila euro

·     
L’importo è di
1.920 euro (160 euro/mese) se ISEE non supera 7.000 euro

·     
Se ISEE è superiore ai 25mila euro, non si ha
diritto al Bonus Bebé!

 

Da chi
deve essere presentata la domanda

·     
Deve essere
presentata da uno dei due genitori, residente in Italia e convivente con il
figlio per il quale chiede l’assegno.

 

A chi e
come va presentata la domanda

·     
La domanda va
presentata all’INPS per via telematica attraverso le
seguenti modalità:

Ø  Online: accedendo al sito INPS con il proprio PIN, seguendo il seguente
percorso: -> Servizi
per il cittadino -> Autenticazione con PIN -> Invio domande di prestazioni
a sostegno del reddito-> Assegno di natalità – Bonus bebè

Ø  chiamando il numero verde 803.164 per chi chiama da rete fissa o allo 06
164.164 per chi chiama da cellulare

Ø  recandosi presso i Patronati e i CAF, che la invieranno telematicamente
all’INPS.

 

Quando
presentare la domanda

·     
Entro 90 gg.
dalla nascita o dall’ingresso in famiglia. L’assegno viene pagato dal primo
giorno.

·     
Se la domanda
viene presentata dopo i 90 gg.,  il
pagamento decorre dalla data di presentazione.

 

IMPORTANTE: il “Bonus bebé” può essere cumulato:

·     
con l’assegno
di maternità

·     
con i voucher
per baby sitter o per l’asilo nido (600 euro per 6 mesi)

·     
con il bonus
di 80 euro per i lavoratori dipendenti.

Al momento sono
tantissime le famiglie che hanno presentato la domanda bonus bebè all’INPS
entro i termini e secondo le modalità previste dall’Istituto. Malgrado ciò
l’INPS non ha ancora provveduto ad erogare la prima mensilità dell’assegno di
natalità.

Bonus
bebè quando arrivano i soldi?
Con il
messaggio n. 4845 del 17 luglio 2015, l’INPS ha chiarito i tempi e le modalità
di pagamento per l’assegno nuovi nati e adottati, affermando che entro la fine
di luglio scorso, i soggetti in possesso dei requisiti al momento della
domanda, saranno stati liquidati non solo con la prima mensilità ma con tutti
gli arretrati, calcolati dal mese di nascita o di entrata in famiglia del
bambino adottato o affidato.

 

N.B.: AD OGGI NON RISULTANO ALTRI DOCUMENTI EMESSI
DALL’INPS.

GIOVANI GENITORI PRECARI O DISOCCUPATI: ARRIVA BONUS DI 5.000 EURO

23 Febbraio 2016

È  stato riaperto
il bando giovani genitori nato nel 2010 su proposta del Ministero della
Gioventù, per incentivare l’assunzione dei giovani genitori in cerca di lavoro
con figlio minore a carico.


Requisiti
di accesso al bonus

·     
Età del
genitore: non superiore a 35 anni

·     
Figlio minore
a carico (naturale, adottivo, affidatario)

·     
Situazione
lavorativa: disoccupati (status riconosciuto dal Centro per l’impiego) o
precari con contratti di lavoro a termine (contratto a tempo determinato,
contratto di somministrazione, ex interinale, intermittente, occasionale,
accessorio, cocopro)

·     
Iscrizione  alla banca dati Giovani genitori INPS.


Importo
del bonus

·     
5.000 euro


Chi ne
usufruisce

·     
Il datore di
lavoro che assume a tempo indeterminato sia ex novo che trasformando un
contratto a termine


Disponibilità
del Fondo

·     
8.775.000 euro

 

IMPORTANTE

Come ci
si iscrive alla Banca dati giovani genitori

Seguendo il percorso www.inps.it
– Servizi online- Accedi ai servizi – Servizi per il cittadino – Autenticazione
con codice fiscale e PIN – Fascicolo previdenziale del cittadino – Comunicazioni
telematiche – Invio comunicazioni – Iscrizione banda dati giovani genitori.

BENEFICIO DI 500 EURO PER FAMIGLIE CON 4 O PIÙ FIGLI MINORI

23 Febbraio 2016

È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 35 del 12 febbraio
scorso, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre
2015 che ha determinato “l’ammontare massimo del beneficio a favore dei nuclei
familiari con 4 o più figli minori”.

 

Budget statale messo a disposizione
per il beneficio

·     
45 milioni di
euro

 

Criteri per usufruire del beneficio

·     
Famiglie con 4
o più figli minori alle quali nel 2015 è stato riconosciuto l’assegno per i 3
figli minori

·     
ISEE non
superiore a 8.500 euro

 

Come usufruire del beneficio

·     
Il decreto non
prevede la presentazione di ulteriore domanda, in quanto il beneficio è riconosciuto
in maniera diretta dall’INPS al momento dell’erogazione dell’assegno per i 3
figli minori.

 

Importo del
beneficio

L’ammontare del beneficio è di 500 euro a nucleo familiare iniziale,
integrato di ulteriori somme che dovessero avanzare dall’assegno per i 3 figli
minori, da ripartire fra tutti i beneficiari.

SOSTANZE DIMAGRANTI: ECCO L’ELENCO DEI PRINCIPI ATTIVI DI CUI DIFFIDARE

21 Febbraio 2016

Nelle scorse settimane, su
indicazione del Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, si sono intensificati
i controlli da parte del Comando Carabinieri per la tutela della Salute (NAS)
per verificare il rispetto dei decreti di divieto di prescrizione di principi
attivi e del loro utilizzo  nelle
preparazioni galeniche a scopo dimagrante.

Il varo dei decreti si era necessario
a seguito delle valutazioni tecnico-scientifiche emesse dall’Agenzia italiana
del farmaco che depongono a sfavore di tali sostanze, ritenute potenzialmente
pericolose per la salute.

Iprincipi attivi, la cui
prescrizione da parte dei medici e il cui uso nelle preparazioni galeniche da
parte dei farmacisti sono vietati a scopo dimagrante, sono i seguenti:

·        
fenilpropanolamina/norefedrina

·        
pseudoefedrina

·        
triac

·        
clorazepato

·        
fluoxetina

·        
furosemide

·        
metformina

·        
bupropione

·        
topiramato

·        
efedrina.

Gli ultimi controlli hanno
interessato 840 farmacie e 75 studi medici. Di questi  11 sono state le farmacie e 12 gli studi
medici in cui si sono rilevate condotte illecite, mentre sono stati 1.200 i
grammi di principi attivi sequestrati.

Si raccomanda, quindi, la massima
prudenza nell’assumere sostanze contenenti tali principi.

 

 

SMS: DAL 21 FEBBRAIO, LA “RICEVUTA DI RITORNO” SI PAGHERÀ!

19 Febbraio 2016

Da domenica 21 febbraio prossimo, il
servizio “ricevuta di ritorno” per conoscere l’avvenuta ricezione o meno di un
sms costerà 15 centesimi a minuto, Iva inclusa. Il pagamento riguarda i
possessori del piano “Ricaricabile Voce” dell’operatore telefonico Tre.

Come
cambiano gli  “sms di ritorno”

In caso di non disabilitazione:

·        
gli
sms di ritorno non saranno trattati come gli altri sms e quindi non verranno
defalcati dalle soglie disponibili in base al proprio piano tariffario

·        
verranno
addebitati come costi extra per ciascun invio di sms.

Come
disabilitare il servizio “Ricevuta di ritorno”

·        
Basta
consultare le istruzioni del proprio telefono alla voce “Impostazioni
messaggi”.

 

IMPORTANTE:
il servizio
“Ricevuta di ritorno” è un servizio aggiuntivo e come tale è soggetto a
variazioni da parte del gestore, ma non cambia le condizioni di base del
contratto. In questo caso, quindi, la disdetta dal contratto avviene dietro
pagamento di penali.

 

 

 

 

 

 

 

ANTITRUST DEVE RIDETERMINARE LA SANZIONE A TRENITALIA

19 Febbraio 2016

L’Antitrust dovrà determinare una nuova sanzione a Trenitalia. Così annuncia nel suo
Bollettino settimanale (n. 3) l’Autorità. In merito, infatti, alla sanzione
irrogata a Trenitalia per la pratica commerciale scorretta posta in essere attraverso l’adozione
di un sistema “afflittivo” per irregolarità di viaggio riscontrate a bordo
treno, contraria agli ex artt. 20, 24 e 25 del Codice del Consumo, l’azienda ha
presentato ricorso al TAR del Lazio, che lo ha accolto in parte. Di qui,
l’avvio di un nuovo procedimento nei confronti dei Trenitalia al fine di
rideterminare la sanzione.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • CONTROLLI DEI NAS DI FARMACIE E MEDICI SU PREPARAZIONE E PRESCRIZIONE DI PRINCIPI ATTIVI DIMAGRANTI

CONTROLLI DEI NAS DI FARMACIE E MEDICI SU PREPARAZIONE E PRESCRIZIONE DI PRINCIPI ATTIVI DIMAGRANTI

19 Febbraio 2016

Su indicazione del Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, si sono intensificati nelle ultime settimane i controlli da parte del Comando Carabinieri per la tutela della Salute (NAS) per verificare il rispetto dei decreti di divieto di prescrizione di principi attivi e del loro utilizzo  nelle preparazioni galeniche a scopo dimagrante. 840 sono state le farmacie e 75 gli studi dei medici controllati dai Carabinieri; 11 sono state le farmacie e 12 gli studi medici in cui si sono rilevate condotte illecite. 1.200 sono stati i grammi di principi attivi sequestrati. I principi attivi vietati sono: fenilpropanolamina/norefedrina, pseudoefedrina, triac, clorazepato, fluoxetina, furosemide, metformina, bupropione, topiramato ed efedrina.

  • INFO CONSUMATORI
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  • LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE: SABATO 20, STAND E FLASHMOB “IO SONO ORIGINALE”

LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE: SABATO 20, STAND E FLASHMOB “IO SONO ORIGINALE”

18 Febbraio 2016

La
lotta alla contraffazione non si ferma neanche in occasione del Giubileo, con
un occhio rivolto alla tutela dei pellegrini.

“Io
Sono Originale”, l’iniziativa finanziata dal Ministero dello Sviluppo economico
– Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – UIBM e realizzata dalle
associazioni dei consumatori, tra cui Adiconsum, vivrà due eventi speciali.

Sabato
20 febbraio a Roma, ci saranno due appuntamenti per i consumatori:

·       ore 10: stand a
Piazza San Giovanni per ricevere informazioni sulle linee guida del Piano di
Azione Jubilaeum, con momenti di intrattenimento, giochi interattivi e
proiezioni di video

·       ore 10,30-12.30:
flashmob presso il Mercato Trionfale, in via Andrea Doria.

CAMBIO LIRE-EURO: AGGIORNAMENTO AL 16 FEBBRAIO 2016

18 Febbraio 2016

La Banca d’Italia ha reso noto che le operazioni di cambio lire-euro
eseguite nel periodo dal 22 gennaio al 16 febbraio2016 sono state 106, per un
importo in lire pari a 1.445.516.990 corrispondenti a 746.547,21 euro.
Il cambio lire-euro, al momento, è
ammesso solo per quei consumatori che sono in grado di poter dimostrare di aver
effettuato la richiesta entro il 28 febbraio 2012.

PROBLEMI CON ACQUISTI ONLINE? ORA SI RISOLVONO CON LA PIATTAFORMA ODR

18 Febbraio 2016

È attiva, dal 15 febbraio scorso, la piattaforma ODR (Online Dispute Resolution) attivata dalla commissione europea per la risoluzione online delle controversie tra consumatori e imprese sorte per acquisti effettuati online. Una volta compilato il modulo per il reclamo, esso verrà inviato agli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), selezionati da ciascuno Stato membro. L’accesso al sito della piattaforma ODR è ottimizzato per tutti i dispositivi mobili (smartphone e tablet) ed è multilingue. La conclusione della procedura avviene entro 90 gg.. Quale punto di contatto nazionale per il nostro Paese, è stato designato il Centro Europeo Consumatori Italia della Rete europea ECC-Net (tel. 06 44238090, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17).

POLIZZE DORMIENTI: COME FARE PER AVERE I NUOVI RIMBORSI

18 Febbraio 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto
che dal 23 aprile all’8 aprile 2016 è possibile chiedere il rimborso parziale
di quelle polizze dormienti che sono andate in prescrizione prima del 1° aprile
2010.


Ecco
l’elenco dei casi che hanno riaperto i rimborsi per i beneficiari:

·     
eventi (ad es.
la morte dell’assicurato) o scadenza della polizza dopo il 1° gennaio 2006

·     
prescrizione
della polizza prima del 1° aprile 2010

·     
mancata
liquidazione del capitale da parte della compagnia assicuratrice per polizza
prescritta e trasferita al Fondo rapporti dormienti

·     
nessun rimborso,
anche parziale, da precedenti iniziative.


Istruzioni
per la domanda di rimborso

Se
rientrate in uno dei casi suesposti:

·     
Consultare sul
sito www.consap.it:

Ø 
l’Avviso di
rimborsabilità

Ø 
il Modulo di
domanda

Ø 
il Modulo per
ulteriori richiedenti

Ø 
l’Attestazione
di devoluzione

 

Importo
del rimborso

·     
Fino ad un max
del 70% dell’importo della polizza devoluto
dall’assicurazione/banca/intermediario finanziario al Fondo dei rapporti
dormienti.

Per info, contattate la CONSAP SpA, la
Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici:

Ø 
dal lunedì al
venerdì dalle 9 alle 17 al n° 06 85796444
o inviate una mail a: polizzedormienti@consap.it

 

 

In caso di problemi
rivolgersi alle sedi Adiconsum.

L’INTERNET MOBILE VIAGGERÀ SULLA BANDA DI 700 MHZ

18 Febbraio 2016

La Commissione europea ha proposto di riservare la banda di 700 MHz, attualmente occupata dai servizi audiovisivi, all’internet mobile per far fronte alla sempre maggiore richiesta di banda larga senza fili,che secondo le previsioni, entro il 2020, dovrebbe essere di 8 volte maggiore di quanto è attualmente.

Lo spettro UHF, che comprende le frequenze da 470 a 790 MHz, sarà così utilizzato:

·      tra i 694 e i 790 MHz dalla banda larga senza fili per lo sviluppo del 5G e di nuovi settori come i veicoli connessi e l’Internet of things;

·      tra i 470 e i 694 MHz dal servizio audiovisivo (digitale terrestre).

La Commissione ha indicato agli Stati membri la data del 30 giugno 2017, per assegnare lo spettro dei 700 MHz alla banda larga senza fili e per adottare un piano pubblico nazionale che assicuri la copertura della rete.

IL REATO DI CORRUZIONE SI CONFIGURA SOLO SE SI È SOBRI

17 Febbraio 2016

La Cassazione ha accolto il ricorso di un automobilista che, fermato in stato di ebbrezza, ha offerto 100 euro all’agente di polizia per lasciarlo andare, dichiarando,  con la pronuncia n. 1935/2016, che il fatto non sussiste. La Corte afferma, infatti, che per potersi configurare il reato di corruzione, bisogna considerare sia le condizioni di serietà della persona che le circostanze spazio-temporali nelle quali si svolge la specifica vicenda.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • COLPO DI FRUSTA: OLTRE AL RISARCIMENTO PER IL DANNO, VANNO PAGATI ANCHE GLI INTERESSI

COLPO DI FRUSTA: OLTRE AL RISARCIMENTO PER IL DANNO, VANNO PAGATI ANCHE GLI INTERESSI

17 Febbraio 2016

La XII sezione del Tribunale di Roma ha stabilito nella sentenza n. 12540/2015, che nel caso di incidente provocato da un veicolo poi dileguatosi, se il danneggiato riesce a provare che il sinistro è stato dovuto a quel veicolo, egli può proporre un’azione diretta nei confronti della compagnia di assicurazione designata dal Fondo di garanzia, anche senza specificarlo nell’atto. Il Tribunale non solo ha rigettato l’opposizione presentata dalla compagnia di assicurazione, ma l’ha condannata al pagamento oltre che dei danni per il colpo di frusta patito, anche al pagamento degli interessi maturati dal giorno dell’incidente fino a quello del pagamento.

IN ARRIVO NUOVI RIMBORSI PER LE POLIZZE DORMIENTI

17 Febbraio 2016

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che dal 23 febbraio all’8 aprile 2016 è possibile chiedere il rimborso parziale di quelle polizze dormienti che sono andate in prescrizione prima del 1° aprile 2010 nei seguenti casi:

·      l’evento (ad es. la morte dell’assicurato) o la scadenza della polizza siano accaduti dopo il 1° gennaio 2006

·      la prescrizione sia avvenuta prima del 1° aprile 2010

·      la compagnia di assicurazione o la banca non hanno liquidato il capitale perché la polizza era prescritta e già trasferita al Fondo rapporti dormienti

·      il beneficiario non ha ricevuto alcun rimborso, anche parziale, da precedenti iniziative.

La domanda va indirizzata alla CONSAP SpA..

Per info: contattare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 il n° 06 85796444 o inviare una mail a: polizzedormienti@consap.it

 

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/2034107-polizze-vita-dormienti-in-arrivo-nuovi-rimborsi-per-i-beneficiari

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  • PROBLEMI PER ACQUISTI ONLINE? RISOLVILI ONLINE CON LA PIATTAFORMA EUROPEA ODR

PROBLEMI PER ACQUISTI ONLINE? RISOLVILI ONLINE CON LA PIATTAFORMA EUROPEA ODR

17 Febbraio 2016

Gli
acquisti online, e soprattutto i contenziosi che a volte insorgono tra
consumatore e azienda, non sono più un problema. Lo scorso 15 febbraio, è,
infatti, entrata in vigore la piattaforma ODR (Online Dispute Resolution), voluta dalla Commissione europea, per
risolvere online tali controversie.

Che cos’è la piattaforma ODR

·
È
uno sportello unico online dove poter comporre le vertenze insorte tra
consumatore e impresa a causa di un acquisto on line.

Caratteristiche della piattaforma

·
L’accesso
al sito della piattaforma ODR è ottimizzato per tutti i dispositivi mobili
(smartphone e tablet)

·
La
piattaforma è multilingue.

A cosa serve la piattaforma ODR

·
Tramite
la piattaforma ODR il consumatore può presentare
un reclamo, per un acquisto effettuato online, compilando l’apposito modulo

·
Il
reclamo viene inoltrato agli organismi di risoluzione alternativa della
controversia (ADR)

·
La
conclusione della procedura avviene entro 90 gg..

 

Il ruolo del CEC Italia

Il
Centro europeo consumatori Italia (CEC Italia, rete ECC-Net) è stato designato
dall’Italia quale punto di contatto nazionale, per assistere le parti
(consumatore, professionista e organismo ADR) durante tutta la procedura ed
indirizzare il consumatore verso gli ulteriori mezzi di ricorso, laddove non sia possibile risolvere il
reclamo attraverso la piattaforma ODR.

Per contattare il Centro Europeo
Consumatori Italia è possibile chiamare:

·
dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle
17 – tel. +39 0644238090

·
oppure inviare una e-mail:
odr@ecc-netitalia.it

TELEPASS EUROPEO, MA SOLO PER I MEZZI PESANTI

16 Febbraio 2016

L’Amministratore delegato di
Telepass ha presentato  nei giorni scorsi
il Telepass europeo, (Telepass EU). Si tratta di un telepass che è riconosciuto
anche dai sistemi di pedaggio internazionale e può essere quindi utilizzato per
pagare i pedaggi in Francia, in Belgio, Spagna e Portogallo.

Con unico dispositivo è quindi
possibile spostarsi in alcuni Paesi dell’Unione europea senza dover cambiare
l’apparecchio.

Nel presentare il nuovo dispositivo,
Telepass ha dichiarato che l’integrazione europea passa anche attraverso la
rete autostradale, affermazione che condividiamo.

C’è un unico neo però e cioè che il
Telepass EU è riservato al momento solo ai mezzi pesanti che trasportano merci.
A quando l’integrazione europea anche per gli altri automobilisti? E quale sarà
il suo costo? 

NEOPAPÀ: PROROGATO IL CONGEDO

15 Febbraio 2016

La Legge di Stabilità 2016 (art.
205) ha prorogato la possibilità per i neopapà di usufruire sia del congedo
obbligatorio che di quello facoltativo per la nascita del proprio figlio.

Congedo
obbligatorio

·        
È
stato prorogato per tutto il 2016 nei primi 5 mesi di vita del proprio figlio. Il
periodo di congedo è stato allungato di 2 giorni, da utilizzare anche in
maniera non continuativa.

Congedo
facoltativo

·        
È
stato prorogato per tutto il 2016. Anche in questo caso, il neopapà ne può
usufruire entro i 5 mesi dalla nascita del bambino.

 

IMPORTANTE:
Il neopapà può
usufruire del congedo obbligatorio/facoltativo in alternativa all’astensione
obbligatoria della madre

 

N.B.:
Questo tipo di congedo rimane anche per il 2016 in via sperimentale

 

BONUS BABY SITTER-ASILI NIDO: ORA SI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA

15 Febbraio 2016

La Legge di Stabilità 2016 (art.
282) ha rifinanziato anche per il 2016, il voucher per l’asilo nido o il
servizio di baby-sitting.

Quali
le novità

·        
Il
contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia (c.d. Voucher baby
sitter/asilo nido) è stato rifinanziato con 20 milioni di euro

·        
Estensione
del bonus in via sperimentale, anche alle madri parasubordinate o libere professioniste
iscritte alla gestione separata INPS.

Chi ne può usufruire

·        
Madri dipendenti del settore pubblico o
privato

·        
Madri parasubordinate o libere
professioniste iscritte alla gestione separata INPS.

Quando

·        
Il voucher può essere richiesto in
alternativa al congedo parentale,
entro gli undici mesi successivi, per un massimo di 6 mesi.

A
quanto ammonta

·        
600
euro/mese (per un massimo di 6 mesi).

A
chi inviare la domanda

All’INPS per via telematica seguendo
il seguente percorso:

·        
www.inps.it – Servizi per
il cittadino – Autenticazione con PIN – Invio domande di prestazioni a sostegno
del reddito –  Invio delle domande per
l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia

·        
rivolgendosi ai Patronati/Caf che la invieranno
telematicamente all’INPS.

 

 

Come compilare la domanda

Munirsi dei
seguenti elementi:

·        
PIN dispositivo (si ottiene convertendo il PIN online
in PIN dispositivo)

·        
dichiarazione ISEE valida

·        
dati anagrafici del minore nato/adottato/affidato. Nel
caso di adozione/affido, data di adozione/affido e data di ingresso in famiglia

·        
data dell’ultimo giorno di congedo di maternità preso
per il bambino per cui si richiede l’erogazione del voucher

·        
dati del datore di lavoro

·        
dati del proprio inquadramento contrattuale

·        
dati anagrafici del padre

·        
periodi di congedo parentale utilizzati

·        
nome dell’asilo nido, se si sceglie questo servizio,
inserito nell’elenco delle strutture aderenti consultabili sul sito INPS.

 

 

Per compilare
la domanda consultare anche il percorso:

·        
www.inps.it seguendo il
seguente percorso:  concorsi e
gare>  sezione “elenco avvisi”
>  “istruzioni per la presentazione
della domanda voucher – asili nido 2016”

 

 

 

 

 

VALIDA LA NOTIFICA DELLA CARTELLA ESATTORIALE VIA RACCOMANDATA PURCHÉ A.R.

13 Febbraio 2016

La Corte di Cassazione ha ribadito
la validità da parte del concessionario dell’invio diretto della cartella
esattoriale tramite posta raccomandata purché fatta con avviso di ricevimento A/R. SE effettuata in questo modo la
notifica è valida, anche senza l’utilizzo da parte del concessionario di agenti
di notificazione. Il concessionario è obbligato a conservare per 5 anni la
matrice o la copia della cartella insieme con l’avviso di ricevimento, da
esibire su richiesta del contribuente o dell’amministrazione.

Cassazione,
Ord. N. 23182/2015

IL CONDOMINIO PUÒ VIETARE IL B&B

13 Febbraio 2016

La Corte di Cassazione ha stabilito,
con la Sentenza n. 109/2016, contrariamente a quanto fatto in passato, che è
vietato aprire un “Bed and breakfast” in un condominio senza l’autorizzazione
dell’assemblea condominiale.
Il vecchio orientamento della Corte aveva invece stabilito che l’attività poteva
essere avviata purché non comportasse un mutamento di destinazione d’uso
dell’appartamento.

 

Cassazione, II sez. civ.,
n. 109/2016

MIFID II RINVIATA AL 3 GENNAIO 2018

12 Febbraio 2016

La Commissione europea ha proposto
di prorogare l’applicazione della MIFID II dal 3 gennaio 2017 al 3 gennaio
2018. La MiFID II impone
importanti modifiche nel mercato finanziario europeo,
assicurando che la compravendita finanziaria avvenga attraverso piattaforme
regolate; introducendo regole sul trading con elevata frequenza; migliorando la
trasparenza e la vigilanza sui mercati finanziari, inclusi quelli dei derivati;
migliorando la concorrenza e la chiarezza degli strumenti finanziari; rafforzando
la tutela degli investitori con criteri più stringenti. La proposta di rinvio si è basata
sull’esistenza di  “problemi
tecnici di implementazione di tipo straordinario”.

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA RELATIVA AI SISTEMI DI GARANZIA DEI DEPOSITI

ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA RELATIVA AI SISTEMI DI GARANZIA DEI DEPOSITI

12 Febbraio 2016

Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame
definitivo, un decreto legislativo volto a recepire la direttiva 2014/49/UE
(Deposit Guarantee Schemes Directive – DGSD) per assicurare un livello elevato
di protezione di chi è titolare di depositi. Tali sistemi di garanzia dei
depositi hanno l’onere di intervenire sia per attutire l’impatto di una crisi,
rimborsando i depositanti fino a un certo massimale (100.000 euro) in caso di
liquidazione atomistica dell’intermediario, sia per  prevenire il suo insorgere.
Il provvedimento, oltre a definire in maniera dettagliata le modalità di
intervento dei sistemi, ne stabilisce la dotazione finanziaria minima e  armonizza le modalità di rimborso dei
depositanti in caso di insolvenza della banca.

Consiglio dei Ministri, 10 febbraio 2016

POLIZZE VITA MULTIRAMO: 6 CONSIGLI PER GLI ASSICURATI

11 Febbraio 2016

Nell’incontro
del 3 febbraio scorso, l’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle
assicurazioni, e le Associazioni Consumatori, hanno trattato le criticità delle
polizze vita multiramo che combinano polizze vita tradizionali (con garanzia
finanziaria da parte dell’impresa) e le polizze unit linked (in cui il rischio
di investimento resta a carico dell’assicurato) stilando 6 consigli per i
consumatori: leggere attentamente l’informativa precontrattuale; valutare il
livello di rischio che si è disposti ad assumere; fare attenzione alle parole e
al loro significato, pretendere di rispondere alle domande per conoscere qual è
la propria profilatura rispetto al rischio (bassa, media, alta) e non delegare
le risposte all’intermediario; calcolare i costi dell’investimento (i costi
medi espressi in percentuali annue devono essere riportati nel fascicolo
informativo); controllare se si verificano trasferimenti di somme dalla
componente garantita a quella non garantita e chiedere spiegazioni
all’intermediario.

Comunicato IVASS 4 febbraio 2016

AL VIA CAMPAGNA APP-PRIVACY DEL GARANTE PRIVACY

11 Febbraio 2016

Il Garante della privacy ha lanciato
una Campagna attraverso un video tutorial ed una scheda informativa sull’uso
consapevole delle app, salvaguardando la propria privacy, soprattutto quando ad
usarle sono i minori. Il
video intitolato App-prova di privacy si può scaricare dal sito web
dell’Authority oppure può essere visto in streaming sul canale You tube , su
Linkedin e Google +

FOCUS GROUP

11 Febbraio 2016

 Adiconsum sta organizzando  Focus Group che si svolgeranno a Roma  il 25
e 26 Febbraio
presso la sede di Adiconsum in Viale degli Ammiragli 91 dalle
17:00 alle 19:00.

 

 Al termine di ogni incontro saremo lieti di offrirvi un
aperitivo di ringraziamento per la vostra partecipazione
.

 

 

I Focus Group sono rivolti
rispettivamente a:

 

A.   
Uomini e donne di età compresa tra 30-60 anni, sposati
o conviventi senza figli,
proprietari o affittuari di un immobile residenziale e che siano intestatari
delle utenze domestiche (acqua, luce, gas).

B.   
Uomini e donne di età compresa tra 30-60 anni, sposati
o conviventi con figli, proprietari
o affittuari di un immobile residenziale e chi siano intestatari delle utenze
domestiche (acqua, luce, gas)

 

Se desideri partecipare ad uno dei
due Focus Group manda un’email all’indirizzo progetti@adiconsum.it
mettendo in oggetto una delle due diciture di seguito indicate:

 

–      
Candidatura Focus Group A;

–      
Candidatura Focus Group B.

 

Indica inoltre: Nome, Cognome e
numero di telefono e se sarai tra i primi otto di ogni gruppo verrai
contattato da uno dei nostri operatori. La scadenza per le candidature è Venerdì 19 febbraio 2016.

STAZIONE DI RICARICA SU A1, ROMA-SUD: APERTURA PER I PRIMI DI MARZO

11 Febbraio 2016

Dopo l’autorizzazione concessa dal Ministero dei Trasporti
all’apertura della stazione di ricarica per auto elettriche costruita sulla A1,
Diramazione Roma Sud, presso
le Aree di Servizio Frascati Est ed Ovest, ora la messa in funzione dell’impianto spetta
ad Autostrade per l’Italia, che ha la competenza sulla A1.

 

Autostrade per l’Italia, da noi contattata, ha
ipotizzato che l’apertura, considerando i tempi tecnici per la messa in
funzione dell’impianto,  possa avvenire
per i primi di marzo.

 

L’apertura della piazzola è importante, perché si tratta di una
stazione a ricarica veloce posizionata in uno dei nodi centrali di traffico
della A1, che permetterebbe a chi possiede un veicolo elettrico di esercitare
lo stesso diritto al transito veicolare degli altri automobilisti.

 

Il consumatore che acquista un veicolo elettrico, infatti, fa una
scelta motivata e sostenibile che va incentivata con politiche adeguate.

 

Come Autostrade ci aveva comunicato a suo tempo:

·        
il servizio di parcheggio
e ricarica dovrebbe essere gratuito per la durata di 1 anno (fase sperimentale)

·        
il servizio di parcheggio
e ricarica dovrebbe essere consentito ai soli clienti Telepass registrati.

 

L’apertura
della piazzola della A1 auspichiamo che sia l’uscita del nostro Paese dalla logica della ricarica sperimentale. A tal
fine è necessario:

1.   posizionare
le piazzole di ricarica veloce nelle
stazioni di servizio presenti sulla rete stradale e autostradale
garantendo così il trasporto elettrico non più solo in città, ma sulla rete
viaria nazionale

2.   promuovere
l’installazione di punti di ricarica
“veloce” nelle stazioni di rifornimento dei carburanti tradizionali.

 

IMPORTANTE:
Per maggiori info sulla mobilità sostenibile, seguici sulla nostra pagina
facebook Consumatori
di macchine elettriche/E-mobility

 

ADICONSUM E CEC ITALIA AL BIT 2016!

10 Febbraio 2016

Dall’11 al 13 febbraio, Adiconsum e Centro Europeo Consumatori Italia
saranno  presenti al BIT 2016, la Borsa
Internazionale del turismo, che si tiene alla Fiera di Milano-Rho.  Saranno più di 100 i Paesi rappresentati,
oltre 2.000 le aziende espositrici e 1.500 i buyers presenti, suddivisi in 4
macro aree espositive (leisure, mice, luxury e destination sport).

Adiconsum e CEC Italia saranno al Padiglione 11, Stand D-32

Perché la presenza di Adiconsum e del CEC Italia al Bit? Perché il
turismo rappresenta sì un settore fondamentale per l’economia di ogni Paese, ma
è anche tra quelli che presentano più criticità per i consumatori. Tanti,
infatti, sono i casi di disservizi legati al turismo in ambito nazionale
trattati da Adiconsum e tanti in ambito transfrontaliero trattati dal CEC
Italia.

Per questo motivo ai visitatori che si recheranno allo Stand D-32,
Padiglione 11, Adiconsum e CEC Italia metteranno a disposizione:

·        
consulenti esperti cui chiedere informazioni e
ricevere assistenza sui propri diritti di consumatore

·        
materiale
informativo
GRATUITO

·        
gadget

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • 730 PRECOMPILATO: PUOI DIRE “NO” A SPESE MEDICHE TRACCIATE ENTRO 9 MARZO

730 PRECOMPILATO: PUOI DIRE “NO” A SPESE MEDICHE TRACCIATE ENTRO 9 MARZO

9 Febbraio 2016

Mentre il 9 febbraio, è l’ultimo giorno utile per
medici, farmacie, ospedali e strutture sanitarie per inviare le spese sanitarie
e i rimborsi per prestazioni non erogate o erogate solo parzialmente al Sistema
Tessera Sanitaria da riportare nel 730 precompilato, avrai ancora un po’ di
tempo per esprimere il tuo eventuale diniego all’impiego delle spese mediche da
te sostenute.


Come
esprimere il diniego

Ora è possibile farlo solo per via telematica,
essendo scaduta lo scorso 31 gennaio la possibilità di farlo direttamente all’Agenzia
delle Entrate. Pertanto è necessario:

·     
accedere all’area autenticata del sito internet
del Sistema Tessera
Sanitaria
, in uno dei tre seguenti modi, attraverso:

Ø 
le tue
credenziali di accesso al sito Sistema TS

Ø 
la tessera
TS-CNS

Ø 
le tue
credenziali di accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate (Entratel).

 

IMPORTANTE: Per le spese
mediche sostenute nel 2016, potrai far presente ORALMENTE, senza bisogno di
rilasciare alcuna dichiarazione scritta, il tuo diniego al tuo medico,
farmacista, struttura sanitaria, ecc.. Sarà loro cura annotare sulla loro copia
e sull’originale della fattura consegnata a te la seguente dicitura:
“Il paziente si oppone alla
trasmissione al SistemaTS ai sensi dell’art. 3 del DM 31-7-2015”
.

EQUITALIA: SE RATEIZZI, TI SOSPENDE IL FERMO AMMINISTRATIVO DELL’AUTO

9 Febbraio 2016

Equitalia, l’agente
riscossore dei tributi su tutto il territorio nazionale (esclusa la Sicilia), ha
reso noto che l’accesso alla rateizzazione del debito sospende l’eventuale
provvedimento di  fermo amministrativo
disposto sul veicolo del debitore.


Requisiti per la sospensione del fermo
amministrativo

·     
Il fermo deve
essere stato dichiarato dopo la concessione della rateizzazione, pena la non
applicazione della sospensione del fermo

·     
Il fermo viene
sospeso al pagamento della prima rata.

 

Procedura per la richiesta di sospensione

·     
Presentare
richiesta ad Equitalia la comunicazione con l’assenso all’annotazione al PRA
(Pubblico registro automobilistico)

·     
Consegnare la
comunicazione di Equitalia agli uffici del PRA.

 

A breve sarà disponibile una procedura semplificata
che permetterà la sospensione e la cancellazione del fermo direttamente presso
gli sportelli di Equitalia.

IMPORTANTE

Ricordiamo che attualmente vigono due rateazioni:

·     
la rateazione
a 72 rate con un piano di rientro ordinario per importi non superiori a 50.000
euro suddivise in 72 rate (6 anni)

·     
 

·     
la rateazione
a 120 rate con un piano di rientro straordinario per importi oltre i 50.000
euro suddivise in 120 rate (10 anni).

 

Ricordiamo che in caso di rateizzazione, Equitalia
non può procedere:

·     
al rilevamento
dell’ipoteca

·     
al pignoramento
della prima casa (tranne abitazione di lusso)

·     
al pignoramento
dell’ultimo stipendio

·     
al fermo
amministrativo.

Per problemi con Equitalia, puoi rivolgerti alla
sede Adiconsum più
vicina

SAFER INTERNET DAY: E TU COSA FAI PER RENDERLO MIGLIORE?

8 Febbraio 2016

In occasione della XIII edizione del Safer Internet
Day, istituito e promosso dalla Commissione europea, festeggiato in oltre 100
nazioni in tutto il mondo, il tema di un internet più sicuro e migliore è più
che mai di attualità.

 

Internet rappresenta una grande opportunità di
crescita e di sviluppo sia a livello dei singoli che della collettività. Lo
slogan di quest’anno del Safer Internet Day “Fai la tua parte per un internet migliore” lo sintetizza
perfettamente. Internet non solo, può, ma deve essere migliorato.

 

Secondo i dati Eurostat 2015, ecco com’è la
sicurezza nell’uso di Internet in Europa:

·     
1 consumatore
europeo su 4 ha avuto problemi con internet (virus, furto d’identità, frodi
informatiche, cyberbullismo, …)

·     
gli internauti
con meno problemi sono stati quelli della Repubblica Ceca (10%), seguiti
dall’Olanda (11%), dalla Slovacchia (13%) e dall’Irlanda (14%)

·     
gli internauti
con più problemi sono stati quelli della Croazia (42%), seguiti dall’Ungheria
(39%), dal Portogallo (36%), da Malta (34%) e dai francesi (33%)

·     
gli internauti
italiani si posizionano a metà della classifica (28%), ma con un netto
miglioramento rispetto nei confronti della lotta ai virus informatici (+45% nel
2010; +24% nel 2015).

 

 

 

Vademecum
Adiconsum sull’uso di internet più sicuro

·     
Usare un
software antivirus aggiornato e un firewall per proteggere il computer

·     
Non rispondere
a messaggi di spam e non cliccare sui link al loro interno

·     
Non cliccare
sui pop up

·     
Non rispondere
mai a messaggi che chiedono dati personali e finanziari, nemmeno se sembrano
provenire dalla vostra banca

·     
Non salvare le
password sul computer o su dispositivi online

·     
Non usare la
modalità anteprima nel client di posta.

 

 

Per assistenza in caso di furto d’identità o frodi
informatiche, contatta le sedi
territoriali Adiconsum

VIRUS ZIKA: ALITALIA CONSENTE CAMBIO DEL VOLO O RIMBORSO

7 Febbraio 2016

A seguito dell’emergenza dovuta al virus Zika venutasi a creare in Brasile e in altri Paesi
dell’America Latina e dei Caraibi, l’Alitalia comunica di consentire il cambio
della data di viaggio o il rimborso del biglietto verso le suddette zone a rischio per
le donne in gravidanza e gli eventuali accompagnatori. Il tutto senza dover pagare
alcuna penale.


Quali
le condizioni

La richiesta di
cambio/rimborso può essere inoltrata nei seguenti casi:

·        
biglietti
emessi prima del 1° febbraio 2016

·        
dietro
presentazione di un certificato medico con specificato il rischio di infezione
da Zika virus.


Validità

Al momento, i cambi
di prenotazione e le richieste di rimborso dovranno essere effettuate, entro il
29 febbraio 2016.

Per maggiori
informazioni chiamare il Customer
Center di Alitalia
:

·        
89.20.10 se si chiama dall’Italia (numero a
pagamento)

·        
00 39  06 65649 dall’estero.  

 

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • AUTO ELETTRICHE: AUTORIZZATA AD APRIRE LA STAZIONE DI RICARICA SU A1, ROMA-SUD

AUTO ELETTRICHE: AUTORIZZATA AD APRIRE LA STAZIONE DI RICARICA SU A1, ROMA-SUD

7 Febbraio 2016

Dopo mesi di attesa, è arrivata finalmente la firma del Ministero dei
Trasporti, che ha autorizzato l’apertura della stazione di ricarica veloce,
costruita sulla A1, diramazione Roma-sud, presso
le Aree di Servizio Frascati Est ed Ovest. L’apertura della piazzola
è importante, perché si tratta di una stazione a ricarica veloce che
permetterebbe a chi possiede un veicolo elettrico di esercitare lo stesso
diritto al transito veicolare degli altri automobilisti.

 

Ora l’apertura della stazione di ricarica spetta ad Autostrade per
l’Italia, che ci auguriamo provveda al più presto. Tra l’altro, come ci aveva
comunicato Autostrade:

·        
il servizio di parcheggio
e ricarica dovrebbe essere gratuito per la durata di 1 anno (fase sperimentale)

·        
il servizio di parcheggio
e ricarica dovrebbe essere consentito ai soli clienti Telepass registrati.

 

L’apertura
della piazzola della A1 auspichiamo che possa rappresentare l’uscita dalla logica della ricarica sperimentale, dotando il
nostro Paese di una vera rete di ricarica veloce che abbatta il timore di
scarsa autonomia di percorrenza di chi possiede un veicolo elettrico:

1.   posizionando
le piazzole di ricarica veloce nelle
stazioni di servizio presenti sulla rete stradale e autostradale
garantendo così il trasporto elettrico non più solo in città, ma sulla rete
viaria nazionale

2.   promuovendo
l’installazione di punti di ricarica
“veloce” nelle stazioni di rifornimento dei carburanti tradizionali.

 

Il consumatore che
acquista un veicolo elettrico, infatti, fa una scelta motivata e sostenibile
che va incentivata con politiche adeguate.

 

Invitiamo
Autostrade per l’Italia a provvedere al più presto la piazzola di ricarica
autorizzata dal Ministero dei Trasporti

 

IMPORTANTE:
Per maggiori info sulla mobilità sostenibile, seguici sulla nostra pagina
facebook Consumatori
di macchine elettriche/E-mobility

 

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • GESTORE IDRICO CONDANNATO A RISARCIRE UTENTE PER PERIODO DI DIVIETO DI USO DELL’ACQUA POTABILE

GESTORE IDRICO CONDANNATO A RISARCIRE UTENTE PER PERIODO DI DIVIETO DI USO DELL’ACQUA POTABILE

7 Febbraio 2016

In caso di acqua non potabile, l’utente ha diritto alla riduzione del canone e al risarcimento del danno subito. Così si è espressa la Cassazione, in merito al ricorso presentato da un utente nei confronti del gestore idrico. L’utente, a seguito del divieto del Comune di bere l’acqua del rubinetto perché non adatta al consumo umano, si vedeva costretto ad acquistare per conto proprio acqua potabile, pur pagando il servizio in bolletta. La Corte ha precisato che se la fonte da cui si approvvigiona la società non è potabile, l’ente deve rivolgersi ad altre fonti per poter pretendere il pagamento dall’utente, altrimenti deve restituire quanto incassato e risarcire i danni subiti. Nel caso di specie, la società è stata condannata a risarcire il consumatore con 850 euro.

Cassazione, sent. n. 2182/16

PREVISIONI ECONOMICHE DI CRESCITA DELL’ EUROPA (INVERNO 2016)

7 Febbraio 2016

Sarà un inverno con una crescita sostanzialmente simile a quella dello scorso autunno, quella prevista dalla Commissione europea nelle sue previsioni economiche per l’inverno 2016, con un aumentato rischio che possa risultare inferiore a causa di fattori esterni. In estrema sintesi, la Commissione prevede un’ampia ripresa in tutti gli Stati membri, il miglioramento del mercato del lavoro, il calo dei disavanzi, il calo temporaneo dell’inflazione grazie all’ulteriore discesa dei prezzi del petrolio e la tenuta delle esportazioni.

http://ec.europa.eu/economy_finance/eu/forecasts/index_it.htm

AVVISI AI CONSUMATORI DI SOCIETÀ DI INVESTIMENTO NON AUTORIZZATE

6 Febbraio 2016

La Commissione nazionale per le società e la Borsa (Consob) mette in guardia i consumatori-investitori pubblicando l’elenco delle società non provviste della necessaria autorizzazione a svolgere attività di investimento, che stanno comunque offrendo tali servizi: Mannex Global Corp Llc (www.mannexglobal.net), con sede dichiarata a Chicago; Samson Capital Group (www.samsoncapitalgroup.com), con sede dichiarata a New York; Kirkwood Global (www.kirkwoodglobal.com), con sede dichiarata a Hong Kong; Prusik (www.prusikplc.co.uk), con sede dichiarata nel Regno Unito (clone della società autorizzata Prusik Umbrella Ucits Fund Plc, con sede a Dublino, n. di riferimento 543039); Kansai & Partners (www.kansaipartners.com), con sede dichiarata a Tokyo; Kramer & Associates Management Group Llc(www.krameramg.com), con sede dichiarata a New York.

http://goo.gl/ZzG1FN

APPROVATO DDL IN MATERIA DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ

5 Febbraio 2016

Su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, il Governo ha approvato un disegno di legge di contrasto alla povertà, di riordino delle prestazioni e del sistema degli interventi e dei servizi sociali. Il ddl mette a fuoco una misura di contrasto alla povertà indicando i livelli essenziali di prestazione validi in tutto il territorio nazionale. Prestazioni incluse in un progetto personalizzato di inclusione sociale e lavorativa del beneficiario. Il ddl introduce, inoltre, il principio dell’universalismo selettivo nell’accesso alle prestazioni di natura assistenziale e previdenziale sottoposte alla prova dei mezzi, basato sull’ISEE e riordina, superandone l’attuale frammentazione, la normativa in materia di interventi e servizi sociali, basando l’accesso e l’erogazione dei servizi secondo principi di equità ed efficacia.
http://www.governo.it/articolo/contrasto-alla-povert-approvato-consiglio-dei-ministri-il-disegno-di-legge-delega/4111

ANTITRUST SANZIONA COFANETTI REGALO REGALONE E MOVEBOX

5 Febbraio 2016

Hanno fornito informazioni ingannevoli od omissive in merito a  caratteristiche del servizio offerto, disponibilità, garanzie post-vendita, diritto di recesso, condizioni di fruibilità della prestazione compresa la validità del cofanetto regalo e hanno ostacolato l’esercizio dei diritti dei consumatori, attraverso i loro siti internet www.regalone.it e www.movebox.eu, le società J09 e Move up e per questo sono state sanzionate per pratiche commerciali scorrette dall’Autorità per la concorrenza ed il mercato. La sanzione era stata sospesa in un primo tempo a seguito della presentazione di impegni che l’Autorità accettava e rendeva vincolanti, ma le società ottemperavano ai suddetti solo parzialmente e a seguito della messa in liquidazione  della Move Group S.r.l. veniva sospesa l’attività sia di quest’ultima che della J09, oscurati i siti internet e ritirati i cofanetti. Alla luce dei nuovi fatti accaduti e delle lamentele giunte all’Antitrust dai consumatori circa l’impossibilità di fruire degli assegni regalo, la mancata ricezione del cofanetti, l’impossibilità di contattare i call center e di ricevre i divuti rimborsi dei cofanetti RegalOne, l’Antitrust ha deciso di avviare il procedimento per l’eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 27, comma 12 del Codice del Consumo, compresa tra 10.000 e 5.000.000 euro.

http://www.agcm.it/component/joomdoc/bollettini/1-16.pdf/download.html

CINTURE DI SICUREZZA: CHI NON LE INDOSSA RISCHIA IL CONCORSO DI COLPA

4 Febbraio 2016

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza n. 126/2016. In merito al ricorso di una donna, vittima di incidente stradale alla quale era stato riconosciuto il concorso di colpa per non aver indossato le cinture di sicurezza e non aver quindi posto in atto tutte le necessarie cautele del caso, ha confermato la responsabilità dell’attrice per il 30%. Indossare o meno questo dispositivo e stabilire in che misura ciò abbia contribuito al sinistro, costituisce secondo la Suprema Corte, un accertamento di fatto e non una valutazione in iure

Corte di Cassazione, sent. 126/2016

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  • PE VOTA IL TESTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA CHE AUMENTA I LIVELLI DI EMISSIONI

PE VOTA IL TESTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA CHE AUMENTA I LIVELLI DI EMISSIONI

4 Febbraio 2016

Nella seduta plenaria del 3 febbraio 2016, il Parlamento europeo ha votato l’aggiornamento dei limiti delle emissioni dei veicoli in condizioni di guida reali (RDE), così come proposto dalla Commissione europea, rigettando, invece,  l’obiezione espressa dalla Commissione Ambiente. L’aggiornamento infatti dei livelli di limiti si traduce infatti in un loro innalzamento che sembra debba essere “temporaneo”. I limiti da non superare saranno i seguenti: non oltre il 110% entro settembre 2017 per i nuovi modelli ed entro settembre 2019 per i nuovi veicoli: non oltre il 50% entro gennaio 2020 per i nuovi modelli ed entro gennaio 2021 per le nuove auto.

http://goo.gl/SlrZms

BONUS LUCE E GAS: PARTITO PROGETTO “BONUS A SAPERSI”

4 Febbraio 2016

Si è tenuto, lo scorso 30 gennaio, presso la Sala Granile del Palazzo
Baronale di Acerra,
con la collaborazione di Adiconsum, il secondo appuntamento del progetto “Bonus
a sapersi”, la Campagna  di promozione e
di informazione sull’accesso al bonus sociale elettrico e del gas, finanziata
dalla CSEA-Cassa per i servizi energetici ed ambientali (ex CCSE).

Da un’indagine conoscitiva dell’Autorità per l’energia
elettrica, il gas ed il sistema idrico (AEEGSI) è emerso, infatti, che, nonostante
negli ultimi 5 anni 2 milioni di persone abbiano ottenuto almeno una volta il
bonus, solo il 34% degli aventi diritti del bonus elettrico e il 27% del bonus
gas ne hanno usufruito e ben il 30% non ne ha rinnovato la richiesta.

Il progetto, condotto da 15
Associazioni Consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti
(CNCU), tra cui Adiconsum, si articolerà in
75 incontri locali su tutto il territorio nazionale, rivolti ad operatori locali di istituzioni,
enti e organizzazioni senza fini di lucro che operano con finalità
socio-assistenziali a livello locale per propagare ai consumatori
l’informazione sull’esistenza e il funzionamento dei bonus.

Per maggiori info sul progetto, clicca qui

 

  • INFO CONSUMATORI
  • NEWS
  • AUTOMOBILISTI BLOCCATI SU A3: ANAS SCARICA IL “BARILE” A MINISTERO TRASPORTI

AUTOMOBILISTI BLOCCATI SU A3: ANAS SCARICA IL “BARILE” A MINISTERO TRASPORTI

4 Febbraio 2016

Andrà a finire che la colpa del blocco dell’Autostrada A3 per neve, occorso lo scorso
19 gennaio, sarà addossata agli automobilisti che si sono ritrovati a
percorrere la Salerno-Reggio Calabria!

Nella Relazione della Commissione tecnica, Anas ha,
infatti,  evidenziato di aver adottato
tutte le misure del caso. Così facendo ha scaricato di fatto le proprie
responsabilità in merito ai disagi subiti dagli automobilisti, chiamando in
causa il Ministero dei Trasporti.

La Relazione
evidenzia però che “sono emerse aree di
miglioramento nella prevenzione e nella gestione dell’emergenza da  parte delle varie strutture preposte
” e che si è deciso “di mettere in campo azioni migliorative del
piano neve
tra le quali “la
predisposizione di barriere mobili controllate da remoto agli ingressi
dell’autostrada per garantire la rapida chiusura degli  svincoli in caso di emergenza e l’incremento
dei pannelli a messaggio variabile e delle telecamere, lungo il percorso e in
prossimità degli svincoli di uscita”
.

 

COMMENTO DI
ADICONSUM: Assistiamo ancora una volta alla disdicevole, in quanto inaccettabile
per un Paese civile, italica virtù dello scaricare su altri le proprie colpe.


Alla luce
di quanto dichiarato da ANAS
,
Adiconsum sollecita il Ministero dei
Trasporti ad intervenire nel merito della vicenda e ad avviare un tavolo
conciliativo con le Associazioni dei Consumatori per indennizzare gli
automobilisti bloccati su un’autostrada, come la Salerno-Reggio Calabria,
tristemente nota in tutta Europa, per altri spiacevoli  episodi.


Se non si
farà, si perderà una buona occasione

per dimostrare all’Europa e al mondo che
chi percorre la Salerno-Reggio Calabria, durante fenomeni atmosferici
certamente previsti e prevedibili, non è un utente di serie B e che ha gli
stessi diritti degli automobilisti bloccati il 17-18 dicembre 2010 sulla A1,
rimborsati da Autostrade, grazie alle conciliazioni con le Associazioni
Consumatori.

EDUCAZIONE FINANZIARIA: LEGGI IL VADEMECUM DEL BUON INVESTITORE

3 Febbraio 2016

È un dato
di fatto: leggi, controlli e sanzioni, le “armi” classiche utilizzate dalle
Autorità di vigilanza, non tutelano a 360 gradi i consumatori dalle truffe.
L’”arma” vincente dei consumatori è l’informazione. Questo vale anche, e
soprattutto, per il consumatore-investitore.

Un consumatore-investitore
correttamente informato e consapevole dei propri diritti è in grado di valutare
la qualità dei servizi/prodotti finanziari che gli vengono proposti. Ciò gli
consentirà di ottenere risultati positivi non solo nella propria sfera
personale, ma di andare ad impattare anche il mercato.

Risultati dal punto di vista
personale

·        
selezione
delle migliori opportunità di investimento

·        
gestione
produttiva dei propri risparmi (guadagni)

Risultati che impattano
sull’andamento del mercato

La selezione delle migliori
opportunità comporta:

·        
messa
al bando delle forme meno competitive

·        
esclusione
delle forme fraudolente

·        
sviluppo
di un sistema finanziario più “sano”.

Ecco perché la Consob-Commissione
nazionale per le società e la Borsa, ossia l’Autorità di vigilanza del sistema finanziario,
ha dedicato uno dei tre portali del suo sito internet all’educazione
finanziaria, nel quale compare il Vademecum
per un corretto approccio agli investimenti finanziari da parte del
consumatore-investitore
.

Il Vademecum si articola in tre
percorsi:

1.   apprendimento, con due sezioni: una
sul sistema finanziario e una contenente la guida all’investimento

2.   operatività, suddiviso in tre
sezioni: nozioni e strumenti, truffe ed abusivismi, forme di tutela

3.   approfondimento, che comprende studi
dettagliati sulle tematiche affrontate 
nei due percorsi, apprendimento e operatività.

Risparmiatori/investitori più
consapevoli pretenderanno che le regole dettate a loro tutela vengano
rispettate e segnaleranno la loro insufficiente o mancata osservanza alla
Consob, quale Autorità di vigilanza, per attivare i controlli e le sanzioni del
caso.

Per accedere al portale della Consob sull’educazione
finanziaria, clicca qui

ADICONSUM SBARCA SU INSTAGRAM

3 Febbraio 2016

Ora puoi seguirci e condividere le
nostre iniziative anche su Instagram. Da alcuni giorni, infatti, abbiamo aperto
il nostro profilo su questo importante social network di photo sharing.

 

Ti terremo aggiornato attraverso le immagini sul nostro lavoro a
tutela dei tuoi diritti di consumatore.

 

Con lo “sbarco” su Instagram, si amplia così la nostra presenza
sui social network, ma la scelta sulla modalità per rimanere in contatto con
noi di Adiconsum rimane ovviamente la tua!

 

Ti ricordiamo a questo proposito i nostri indirizzi social:

 

·        
facebook:
ADICONSUM NAZIONALE  

·        
twitter:
@Adiconsum

·        
YouTube:
Adiconsum Channel

·        
Google+:
Adiconsum Consumatori

·        
Instagram:
adiconsum

BOND ARGENTINA: RIMBORSI PER 50.000 RISPARMIATORI ITALIANI

3 Febbraio 2016

Vi
ricordate i bond Argentina? Parliamo di uno dei primi casi di risparmio tradito
che risale a 15 anni fa. La vicenda ha inizio nel 2001 con il default del Paese
sudamericano. Da allora in Argentina tutto è cambiato, in primis il Governo. Ed
è questo cambiamento che è alla base dell’accordo bilaterale PRELIMINARE sottoscritto
tra il governo argentino e la TFA, la task force creata dalle banche, per dare
ristoro ai risparmiatori vittime.

Vero
è che nel frattempo molti di loro (450.000) hanno scelto di perdere una parte
del loro capitale e hanno aderito alle due ristrutturazioni, la prima avvenuta
nel 2005 e la seconda nel 2010.

I
restanti 50mila hanno preferito andare fino in fondo e la loro scelta è stata
quella vincente. Infatti, in base all’accordo recupereranno tutto il capitale
con l’aggiunta del 50% degli interessi maturati per un controvalore di 1,35
miliardi di dollari. Il credito vantato era di circa 2.5 miliardi di dollari.

L’accordo
dovrà ora passare il vaglio del Parlamento argentino, la cui convocazione è
attesa dal prossimo 1° marzo.

IMPORTANTE:
i rimborsi saranno in contanti e dovrebbero arrivare nelle tasche
dei risparmiatori verso maggio-giugno.

COMMENTO
DI ADICONSUM: La positiva soluzione della vicenda dei c.d. tangobond, come
vennero soprannominati i bond Argentina dalla stampa, confermano la linea
seguita a suo tempo da Adiconsum di non accettare le ristrutturazioni del 2005
e del 2010 e di seguire la via senz’altro più lunga, ma più sicura, tracciata
dalla TFA. 

LIRE-EURO: QUALI LIRE SI POSSONO CAMBIARE?

2 Febbraio 2016

Dal 22 gennaio è possibile recarsi
presso una delle filiali della Banca d’Italia che fungono da Tesoreria dello
Stato con le vecchie lire ed ottenere il corrispettivo in euro.

Oltre alle lire è indispensabile
presentare la richiesta del cambio che deve riportare una data antecedente a
quella del 28 febbraio 2012, o pena la mancata conversione, con indicato anche
l’importo   

Non solo, non tutte le banconote in
lire possono essere scambiate con gli euro. 

Ecco l’elenco stilato da Banca
d’Italia:

·        
500.000 lire “tipo 1997”

·        
100.000 lire “tipo 1983”

·        
100.000 lire “tipo 1994”

·        
50.000 lire “tipo 1992”

·        
10.000 lire “tipo 1984”

·        
5.000 lire “tipo 1985”

·        
2.000 lire “tipo 1990”

·        
1.000 lire “tipo 1990”

Per quanto riguarda
le cause legali in corso, ove ne sussistano le condizioni, la Banca d’Italia ha
fatto sapere che proporrà la stipula di specifici accordi transattivi con i
consumatori. Per altri eventuali casi il Ministero dell’Economia e delle
Finanze ha informato che sono in corso gli indispensabili approfondimenti
giuridici e finanziari.

Nel frattempo per
chiarimenti e segnalazioni è attiva la casella conversionelireeuro@bancaditalia.it.

 

FARMACI: SAI RICONOSCERE QUELLI DETRAIBILI? 3 COSE DA SAPERE

1 Febbraio 2016

Non
tutte le spese sanitarie saranno presenti nel nuovo 730 precompilato. Le spese
sanitarie riguarderanno solo i farmaci veri e propri, ma non ad esempio alcuni
farmaci da banco che pure sono detraibili (19%).

Ma come si
riconosce un farmaco da un parafarmaco?

3
sono le cose da controllare:

1.   lo scontrino: esso riporta la dicitura “farmaco” o
“parafarmaco”

2.   la confezione: ecco le sigle che indicano la
detraibilità:

·        
F.co:
farmaco

·        
Med.le:
medicinale

·        
Farmaci
di fascia C

·        
OTC
(sta per “over the counter”): farmaco da banco

·        
SOP:
farmaco senza obbligo di prescrizione medica

·        
Diciture
varie: omeopatico, galenico, officinale, magistrale, preparazione,
automedicazione, ecc..

3.   Il codice sulla confezione, che è rilasciato
dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA):

·        
codice
AIC A0 per il farmaco

·        
codice
AIC A9 per il parafarmaco.

 

Risposte ad alcune
FAQ

·        
Gli
integratori alimentari sono detraibili? NO, neanche se vengono prescritti dal
medico

·        
I
prodotti fitoterapici sono detraibili? SÌ

·        
I
prodotti a base di erbe sono detraibili? NO, perché non sono approvati
dall’AIFA

·        
I
prodotti galenici sono detraibili? SÌ, se preparati dal farmacista (fa fede lo
scontrino “parlante”)

·        
I
dispositivi medici sono detraibili? SÌ, se sullo scontrino “parlante” risulta
la dicitura “dispositivo medico/DM/IVD) e se il dispositivo è dotato di
marcatura CE.

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