Il Black
Friday, nato negli Stati Uniti come la giornata dei prezzi più bassi di tutto
l’anno, che solitamente coincide con il giorno che segue la festa del
Ringraziamento, complice la crisi, ha attecchito ormai da alcuni anni anche nel
nostro Paese, che anzi lo ha trasformato in un’occasione di sconti che riguarda
non solo il venerdì e la settimana, ma addirittura tutto il mese di novembre.
E quindi, perché non approfittarne? Tanto più che
il Natale è già alle porte?
Il Black Friday è senz’altro un’opportunità da non
farsi sfuggire nel caso si abbia intenzione effettivamente di fare degli acquisti
che magari si pensava di posticipare nel periodo dei saldi, ma anche se si ha
già un certo budget disponibile e un’idea di cosa regalare a Natale e ci si
vuole avvantaggiare per non ritrovarsi poi all’ultimo momento, e soprattutto
per essere sicuri che quanto comprato arrivi in tempo.
Naturalmente la prima raccomandazione, affinché il
Black Friday risulti veramente conveniente, è monitorare prima i prezzi dei
prodotti che intendiamo acquistare.
Per gli
acquisti nei negozi tradizionali
valgono un po’ le stesse regole del periodo dei saldi:
·
verificare
l’entità dello sconto rispetto all’originale che deve essere indicato
·
la possibilità
di pagare con carte di debito e di credito
·
la possibilità
di esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni dalla data di acquisto del
bene
·
la possibilità
di chiedere il cambio del capo in caso di difetto, mentre il semplice cambio è
a discrezione del commerciante.
IMPORTANTE: in caso di problemi contattare le sedi
territoriali Adiconsum.
Per gli
acquisti online, è bene
assicurarsi che il sito su cui si intende acquistare non sia fasullo. Come?
Controllando:
·
le condizioni
di vendita
·
la sede
legale. Qualora questa sia in Italia, verificare la sua registrazione alla
Camera di Commercio
·
le modalità di
restituzione della merce
·
il servizio di
post-vendita
·
il diritto di
recesso
·
la presenza
del sigillo Netcomm, che di solito hanno i siti certificati
·
le recensioni,
che dovrebbero essere almeno in numero superiore alla quindicina, a partire da
quelle negative per avere un’idea dell’esperienza vissuta da altri consumatori.
Infine, ma non ultimo, un consiglio: Pagare sempre
con carta di credito o PayPal. Nel caso qualcosa dovesse andare storto è
infatti possibile, recuperare in qualche modo, quanto versato.
In caso di controversie insorte per un acquisto
online tra il consumatore e il venditore, ricordiamo che è attiva la
piattaforma ODR.
Che cos’è la piattaforma ODR
·
È uno
sportello unico online, voluto dalla Commissione europea, dove poter comporre
le vertenze insorte tra consumatore e impresa a causa di un acquisto on line.
Caratteristiche della piattaforma
·
L’accesso al
sito della piattaforma ODR è ottimizzato per tutti i dispositivi mobili
(smartphone e tablet)
·
La piattaforma
è multilingue.
A cosa serve la piattaforma ODR
·
Tramite la
piattaforma ODR il consumatore può presentare
un reclamo, per un acquisto effettuato online, compilando l’apposito modulo
·
Il reclamo
viene inoltrato agli organismi di risoluzione alternativa della controversia
(ADR)
·
La conclusione
della procedura avviene entro 90 gg..
Il ruolo del CEC Italia
Il Centro
europeo consumatori Italia (CEC Italia, rete ECC-Net) è il punto di contatto per l’Italia per
assistere le parti (consumatore, professionista e organismo ADR) durante tutta
la procedura. Non solo. Il CEC Italia ha anche il compito di indirizzare il
consumatore verso ulteriori mezzi di ricorso, laddove non sia possibile risolvere il
reclamo attraverso la piattaforma ODR.
Per
contattare il Centro Europeo Consumatori Italia è possibile chiamare:
·
dal lunedì al venerdì: tel. +39 0644238090
·
oppure inviare una e-mail: odr@ecc-netitalia.it
·
oppure inviare una e-mail: info@ecc-netitalia.it