4 banche: più tempo per presentare le domande di indennizzo forfettario

31 Agosto 2020

Buone notizie per gli investitori delle 4 banche in default (Banca Marche, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara).
A causa del lockdown avevamo chiesto al Ministero dell’Economia e delle Finanze e al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) di prorogare termini per la presentazione degli indennizzi forfettari sia per gli obbligazionisti e gli azionisti delle 4 banche in risoluzione che per gli azionisti delle banche venete.

Si potrà quindi presentare, fino al 30 novembre 2020, la domanda di integrazione del 15% da parte degli obbligazionisti delle 4 banche risolte che hanno già ricevuto l’indennizzo dell’80% ai sensi dell’art. 1, comma 506 della

Legge n. 145/2018. Al momento, il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) ha concesso tale proroga solo agli obbligazionisti delle 4 banche, lasciando fuori gli azionisti delle 4 banche e delle banche venete.

Come Adiconsum continueremo a portare avanti le nostre richieste al Ministero dell’Economia e al FITD per tutelare anche gli azionisti.

Per il comunicato del FITD, clicca qui

Stop al superticket sulla ricetta: dal 1° settembre non si pagherà più

31 Agosto 2020

Buone notizie per i cittadini-consumatori italiani! In base alla Legge di Bilancio 2020, dal 1° settembre non si dovrà più pagare il superticket, che arrivava a costare anche fino a 10 euro, sulle ricette per prestazioni diagnostiche e specialistiche.

I cittadini pagheranno il ticket semplice, il cui tetto massimo non supererà i 40 euro.

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Bonus facciate: come usufruire della detrazione del 90% delle spese sostenute

28 Agosto 2020

Il valore di un immobile è dato anche dalla facciata dell’edificio in cui si trova, ma rifare una facciata non è una spesa da poco, sia che si tratti di una casa singola sia che si tratti di un condominio. E poi, non è solo un fattore estetico, avere una facciata che cade a pezzi può essere rischioso, e quindi diventa determinante anche a livello di sicurezza. Quante volte, infatti, la richiesta di rifare la facciata del palazzo, anche per far risalire la quotazione degli immobili, non è stata poi accolta dall’assemblea in virtù di preventivi esosi? Il bonus facciate introdotto con la legge di Bilancio 2020 (art. 1, commi da 219 a 224) può essere d’aiuto.

Che cosa si intende per rifacimento della facciata

Per usufruire del bonus facciate, il rifacimento deve riguardare la facciata esterna di edifici di qualsiasi categoria catastale, che devono trovarsi nelle zona A e B come individuate dal D.M. 1444/1968 o in zone assimilabili da normative regionali o regolamenti comunali.

A quanto ammonta la detrazione

La detrazione ammonta al 90% e non è indicato alcun tetto di spesa, quindi vale sull’intera spesa sostenuta. La detrazione vale solo per le spese sostenute nel 2020, indipendentemente dalla data di avvio dei lavori.

La detrazione è spalmata in 10 quote annuali di pari importo a cominciare dalla dichiarazione dei redditi del 2020.

Modalità di pagamento per usufruire del bonus facciate

Per ottenere la detrazione, il pagamento di rifacimento della facciata deve essere effettuato mediante bonifico bancario o postale, anche online.

Chi può usufruirne

Chi possiede a qualsiasi titolo l’immobile oggetto dell’intervento di rifacimento.

Possono però usufruire della detrazione anche coloro che detengono l’immobile in forza di un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato, regolarmente registrato, purché siano anche in possesso del consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario.

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Bonus mobili ed elettrodomestici: che cos’è e a quanto ammonta

27 Agosto 2020

Se stai ristrutturando casa, puoi usufruire di una detrazione pari al 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredarla. L’importo massimo di spesa detraibile è di 10.000 euro, comprensivo anche delle spese di trasporto e montaggio.

L’importo che si recupera è quindi di 5.000 euro spalmati in 10 anni (500 euro/anno).

La detrazione è legata all’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi fatta nel 2020 nell’ambito di una ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio 2019.

Tipologia degli elettrodomestici

Gli elettrodomestici che possono usufruire del 50% devono essere tutti di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per forni e lavasciuga).

Modalità di pagamento

Possono essere detratte le spese effettuate con bonifico bancario/postale, carta di debito o di credito. No assegni
bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

Importante: Poiché il limite della spesa di 10.000 euro è relativo ad una singola unità immobiliare; quindi il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari potrà usufruire del bonus più volte.

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Bonus verde: che cos’è e a quanto ammonta

27 Agosto 2020

Se vuoi sistemare a verde una zona scoperta di un immobile di tua proprietà, il bonus verde ti può far comodo. Il bonus può essere utilizzato anche per la sistemazione a verde di parti comuni estere del condominio.

Il bonus verde consiste in una detrazione del 36% sulla dichiarazione dei redditi sulle spese sostenute nel 2020 per un importo massimo di spesa di 5.000 euro.

In pratica si tratta di recuperare 1.800 euro in 10 anni (180 euro/anno).

Tipologia di interventi

Il tipo di interventi per poter accedere al bonus verde sono la realizzazione di coperture, giardini pensili, impianti di irrigazione, pozzi.

Modalità di pagamento

Il pagamento delle spese deve avvenire mediante strumenti tracciabili (bonifico bancario o postale).

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  • Casa: come ottenere il Superbonus 110% per le spese sostenute dal 1° luglio

Casa: come ottenere il Superbonus 110% per le spese sostenute dal 1° luglio

27 Agosto 2020

Il Superbonus è un’agevolazione introdotta dal Decreto Rilancio che innalza la detrazione delle spese sostenute per la casa comprese dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, al 110% per:

  • efficienza energetica
  • interventi antisismici
  • impianti fotovoltaici
  • colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Gli interventi trainanti che possono usufruire del Superbonus 110% sono quelli finalizzati:

  • all’isolamenti termico, come ad esempio la realizzazione del cappotto termico
  • alla sostituzione di impianti di riscaldamento sulle parti comuni o sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indispendenti
  • al miglioramento antisismico (la detrazione già prevista dal sismabonus viene elevata al 110% per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021).

Tutti gli interventi complementari, fatti in concomitanza con gli interventi trainanti, (isolamento termico, sostituzione impianti di riscaldamento, miglioramento antisismico), usufruiscono del Superbonus 110%. Tra questi ci sono:

  • gli interventi di efficientamento energetico
  • i sistemi di colonnine di ricarica elettrica
  • gli impianti fotovoltaici.

Rientrano nel Superbonus 110% anche le spese accessorie sia per gli interventi trainanti che per quelli complementari quali le spese per l’acquisto di materiali, per la progettazione e altre spese professionali connesse, come, ad esempio, perizie e sopralluoghi, ecc..

Il contribuente può usufruire del Superbonus attraverso la detrazione diretta del 110% in 5 quote annuali di pari importo oppure optare per:

  • chiedere alla ditta che effettua i lavori uno sconto in fattura
  • cedere il credito ad un istituto bancario o finanziario, ai fornitori di beni e servizi per la realizzazione degli interventi o ad altri soggetti (persone fisiche, lavoratori autonomi, società ed enti).

Per approfondire quali sono gli interventi detraibili e conoscere i massimali di spesa, clicca qui

Oltre al Superbonus, ricordiamo che ci sono altre agevolazioni come il sismabonus, per la riduzione del rischio sismico, l’ecobonus per la riqualificazione energetica, il bonus per la ristrutturazione edilizia, il bonus facciate, il bonus verde, il bonus mobili ed elettrodomestici.

Chi può accedere al Superbonus

Oltre ai proprietari, vi possono accedere anche i familiari e i loro conviventi di fatto, se sono loro a sostenere le spese e purché siano conviventi al momento dell’inizio dei lavori e o al momento in cui sono state fatte le spese per le quali si richiede il bonus. Può accedere al Superbonus anche chi ha stipulato il contratto preliminare di vendita e lo ha registrato.

Da quale data si può presentare la richiesta del Superbonus

La comunicazione va inviata solo in via telematica all’Agenzia delle Entrate dal 15 ottobre 2020 ed entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese. La comunicazione può essere inviata direttamente dal beneficiario dell’agevolazione oppure attraverso un CAF (Cisl, ecc.) o il servizio web disponibile nell’Area Riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate o attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Per scaricare il Modulo, clicca qui

Dentix: ultimi aggiornamenti

26 Agosto 2020

Ci sono sviluppi nella vicenda Dentix. Siamo venuti a conoscenza del fatto che le finanziarie e le banche cui molti consumatori si sono rivolti per accendere un prestito finalizzato alle cure dentistiche con detta società, stanno contattando i consumatori illustrando una serie di proposte.

Adiconsum invita, pertanto, i consumatori coinvolti nel caso Dentix, a recarsi presso le proprie sedi territoriali per visionare insieme dette proposte e valutare l’opportunità o meno di accettarle.

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  • Debiti: il Decreto Agosto proroga la sospensione della riscossione al 15 ottobre 2020

Debiti: il Decreto Agosto proroga la sospensione della riscossione al 15 ottobre 2020

25 Agosto 2020

Tutti i pagamenti delle cartelle esattoriali e degli avvisi di addebito e accertamento sono prorogati al 15 ottobre 2020 invece che al 31 agosto.

Lo ha stabilito il Decreto Agosto. Ciò significa che:

  • i pagamenti in scadenza dall’8 marzo scorso (dal 21 febbraio per i contribuenti residenti nella c.d. prima “zona rossa”) al 15 ottobre 2020 dovranno essere effettuati entro il 30 novembre 2020

Il Decreto Agosto ha altresì stabilito che:

  • in caso di rateizzazioni già in essere alla data dell’8 marzo e di provvedimenti che hanno accolto le richieste di dilazione presentate fino al 15 ottobre 2020, il contribuente decadrà dal beneficio in presenza del mancato pagamento di 10 rate, anche non consecutive, invece delle 5 ordinariamente previste
  • la sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle e altri atti di riscossione e anche degli obblighi derivanti da pignoramenti presso terzi effettuati prima dell’entrata in vigore il 19 maggio scorso del Decreto Rilancio su stipendi, salari e altre indennità, è prorogata fino al 15 ottobre 2020. Le attività riprenderanno il 16 ottobre 2020.

Tutto invariato invece per le scadenze della rottamazione-ter e del saldo e stralcio previsti per il 10 dicembre 2020.

Per maggiori info, consulta le FAQ

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  • Auto: quanto si può risparmiare con l’ecobonus? Da un massimo di 8.000 euro ad un minimo di 750 euro

Auto: quanto si può risparmiare con l’ecobonus? Da un massimo di 8.000 euro ad un minimo di 750 euro

25 Agosto 2020

Se stai pensando di acquistare un’auto nuova scopri quali sono gli sconti che ha messo in campo il Governo con il Decreto Agosto.

Il Decreto ha stabilito ulteriori agevolazioni per chi acquista un’auto dal 14 agosto fino al 31 dicembre 2020.

Il Decreto Agosto ha apportato una suddivisione dei veicoli per emissioni di CO2 in 4 fasce:

  • Fascia 1: emissioni CO2 g/km da 0 a 20
  • Fascia 2: emissioni CO2 g/km da 21 a 60
  • Fascia 3: emissioni CO2 g/km da 61 a 90
  • Fascia 4: emissioni CO2 g/km da 91 a 110.

GUARDA IL NOSTRO VIDEO TUTORIAL

 

A quanto ammontano gli sconti sul prezzo di acquisto dell’auto

Gli sconti dipendono se l’acquisto è legato o meno alla rottamazione di un’auto:

  • Sconti con rottamazione:
  • fascia 1: 8.000 euro
  • fascia 2: 4.500 euro
  • fascia 3: 1.750 euro
  • fascia 4: 1.500 euro
  • Sconti senza rottamazione:
  • fascia 1: 5.000 euro
  • fascia 2: 2.500 euro
  • fascia 3: 1.000 euro
  • fascia 4: 750 euro

Attenzione: lo sconto è legato al prezzo di acquisto dell’auto! Per le auto con emissioni di CO2 comprese nella fascia da 0 a 20 g/km, il limite massimo di prezzo è 50.000 euro; per quelle nella fascia da 61 a 110 g/km, il tetto di spesa non deve essere superiore ai 40.000 euro. In un caso e nell’altro, il limite massimo comprende i costi degli accessori al netto dell’Iva, ed esclude invece le spese sostenute per l’Ipt (Imposta provinciale di trascrizione) e la messa su strada.

IMPORTANTE: L’accesso agli incentivi è subordinato alla disponibilità dei fondi e dovrà essere tenuto in conto dal concessionario che potrà conoscere la situazione in ogni momento, consultando il sito messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico

https://ecobonus.mise.gov.it/

Ricordiamo infine che chi decidesse di acquistare un veicolo elettrico, il consumatore gode, a seconda dei casi, delle detrazioni al 50% previste dal decreto fiscale e del 110% dal decreto Rilancio).

Bonus bici: ultimi aggiornamenti

24 Agosto 2020

Non ci sarà bisogno di un’app e non ci sarà nessun “click day”, come invece era stato annunciato in un primo momento. Questi gli ultimi aggiornamenti trapelati sul bonus mobilità, meglio conosciuto come bonus biciclette. Il Ministero dell’Ambiente ha infatti firmato il decreto attuativo del bonus che dovrà ora essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Per vedersi riconosciuto il bonus, basterà compilare un modulo accessibile solo dal sito del Ministero dell’Ambiente, molto probabilmente dal mese di settembre.

I 210 milioni di euro già stanziati verranno erogati sino ad esaurimento scorte sulla base della data di acquisto.

In breve, ricordiamo in cosa consiste il bonus mobilità.

A cosa serve il bonus biciclette

Il bonus consiste in un recupero pari al 60% del costo della bicicletta, come biciclette classiche ossia le city bike, le mountain bike, ecc.; biciclette a pedalata assistita (elettriche); veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrico (monopattino, segway); servizi di mobilità condivisa ad uso individuale escluso le autovetture, quindi sharing di biciclette, monopattini, segway.

Chi può usufruire del bonus biciclette

I beneficiari del bonus biciclette sono le persone:

maggiorenni e residenti in:

  • capoluoghi di Regione
  • città metropolitane
  • comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti
  • comuni delle Città metropolitane, anche al di sotto dei 50.000 abitanti.

Quando devo acquistare la bicicletta per ottenere il bonus

L’acquisto dei dispositivi di mobilità sostenibile interessati dal bonus devono essere acquistati nel periodo 4 maggio 2020 – 31 dicembre 2020.

Quante volte posso richiedere il bonus biciclette

Una sola volta e solo per una delle destinazioni ‘uso ossia o bicicletta o monopattino, ecc..

Cosa fare al momento dell’acquisto

Adiconsum consiglia di:

  • conservare accuratamente la fattura di acquisto, eventualmente stampandone una copia così da averla in caso di perdita
  • visitare periodicamente il sito di Adiconsum per rimanere aggiornati sul tema
  • chiedere info alla chat di Adiconsum #NessunoEscluso, accessibile GRATUITAMENTE dalla homepage del sito.

Pensioni: ecco il calendario dei pagamenti di settembre alle Poste

24 Agosto 2020

Prosegue anche nel mese di settembre il pagamento anticipato delle pensioni per i titolari di Libretti di Risparmio, Conto BancoPosta o di Postepay Evolution. Per coloro che invece hanno necessità di recarsi allo sportello, il pagamento sarà scaglionato a seconda dell’iniziale del cognome.

Le pensioni di settembre saranno già disponibili da mercoledì 26 agosto e potranno essere prelevate con carta Postamat, mentre per il prelievo allo sportello, di seguito il calendario diffuso da Poste italiane:

  • 26 agosto: cognomi dalla A alla B
  • 27 agosto: dalla C alla D
  • 28 agosto: dalla E alla K
  • 29 agosto (solo mattina): dalla L alla O
  • 31 agosto: dalla P alla R
  • 1 settembre: dalla S alla Z.

IMPORTANTE: Gli over 75 anni possono delegare il ritiro della pensione gratuitamente ai Carabinieri. Per maggiori info chiamare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o la più vicina Stazione dei Carabinieri.
Il servizio verrà erogato per tutta la durata dell’emergenza coronavirus.

Per chi ha l’accredito della pensione in banca, invece, il pagamento sarà effettuato martedì 1 settembre 2020.

Sede nazionale
Via Giovanni Maria Lancisi, 25
00161 Roma

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