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Adiconsum alla Conferenza stampa di Prosiel sulla sicurezza dell’impianto elettrico in casa

29 Settembre 2020

Martedì 29 settembre alle ore 10.00, Adiconsum partecipa alla Conferenza stampa organizzata da Prosiel, Associazione no profit che si occupa di Sicurezza e innovazione elettrica.

La Conferenza stampa si articola in tre momenti:

  • la presentazione del Libro Bianco “Gli italiani e la Sicurezza elettrica”
  • la presentazione dell’indagine “La sicurezza elettrica dell’impianto domestico”
  • la Tavola rotonda “Manutenzione e innovazione per la sicurezza negli edifici: Verso una nuova consapevolezza dell’impianto elettrico”, alla quale partecipa il Presidente di Adiconsum nazionale, Carlo De Masi.

Per il Programma, clicca qui

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  • Festival Economia Civile: anche Adiconsum tra i firmatari della “Carta di Firenze per l’economia civile” consegnata al Presidente Mattarella

Festival Economia Civile: anche Adiconsum tra i firmatari della “Carta di Firenze per l’economia civile” consegnata al Presidente Mattarella

25 Settembre 2020

Dal 25 al 27 settembre si tiene a Firenze un importante evento: il Festival dell’Economia Civile, promosso oltreché da Fedecasse, Sec e Confcooperative, da “Next-Nuova Economia per tutti”, associazione di promozione sociale di terzo livello che raccoglie organizzazioni che condividono lo scopo di promuovere e realizzare una nuova economia civile, partecipata e sostenibile (voto col portafoglio), di cui Adiconsum è socia.

Il Festival rappresenta un luogo di incontro per una mobilitazione più estesa di persone, imprese e associazioni per costruire una nuova economia.

Il Festival di quest’anno è anche occasione per consegnare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la “Carta di Firenze per l’economia civile”, che è stata sottoscritta anche da Adiconsum.

Per conoscere il programma del Festival, clicca qui

Webinar Adiconsum: Voglio una casa circolare – 29 settembre 2020

25 Settembre 2020

Ridurre lo spreco, diminuire i rifiuti, abbattere le emissioni ed il consumo di energia, acqua e materie prime è possibile con il contributo di ciascuno.

Il prossimo 29 settembre, Adiconsum, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso da ASViS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, di cui l’Associaizone è socio) e nella Giornata mondiale contro gli sprechi, ha organizzato un webinar con esperti e stakeholders per individuare le buone prassi per realizzare il consumo circolare in casa.

Adiconsum prosegue il percorso avviato con “GenerAZIONI in circolo” con l’iniziativa “2gether2green – Voglio una casa circolare”, nata dalla collaborazione con APPLiA Italia, l’associazione dei produttori di elettrodomestici.

Adiconsum intende offrire strumenti concreti di conoscenza e indurre comportamenti responsabili nella vita domestica, all’insegna di un nuovo mantra: “Voglio una casa circolare”

Intervengono:

  • Carlo De Masi – Presidente Adiconsum Nazionale
  • Marco Imparato – Direttore Generale APPLiA Italia
  • Luca Raffaele – Direttore Generale NEXT – Nuova Economia per Tutti
  • Franco Dipietro – CEO Biova srl
  • Ennio Fano – Presidente Consorzio RenOils

Martedì 29 settembre 2020 – ore 16.00
2gether2green – Voglio una casa circolare

In diretta streaming

Oppure:

  • sulla pagina facebook Adiconsum, clicca qui
  • sul sito Adiconsum, clicca qui

#ORADIAGIRE #FestivalSviluppoSostenibile

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  • Come riconoscere una telefonata ingannevole? Le istruzioni di Adiconsum per scoprire la verità

Come riconoscere una telefonata ingannevole? Le istruzioni di Adiconsum per scoprire la verità

24 Settembre 2020

Chi non è mai stato vittima di una telefonata ingannevole alzi la mano! Non importa se sul numero fisso di casa o addirittura sul nostro cellulare, tutti veniamo raggiunti da chiamate di operatori che per catturare la nostra attenzione ci forniscono delle informazioni che poi, ad una verifica, si rivelano ingannevoli.

Quante volte ad esempio, ci viene detto che il nostro operatore telefonico o di luce e gas aumenterà i costi del nostro abbonamento/contratto e ci viene proposto di cambiarlo per risparmiare? E quante volte, ci viene nominata un’azienda o un’associazione per catturare la nostra attenzione, che poi si rivela totalmente estranea a queste telefonate?

Adiconsum ha preparato una serie di ISTRUZIONI da mettere in atto per scoprire la verità.

Innanzitutto, ricordate che in caso di modifica del contratto, il vostro operatore telefonico o di luce e gas vi invia un sms o una lettera per comunicarvi il cambio del piano tariffario o delle condizioni contrattuali, in cui tra l’altro specifica anche i termini temporali entro cui rispondere.

Cosa fare?

  • Prendete tempo con il call center che vi ha chiamato e non sottoscrivete nulla
  • Diffidate se chi vi chiama non vi rilascia nome e codice numerico per un’eventuale identificazione successiva
  • Segnatevi il numero che vi ha chiamato
  • Contattate l’azienda di telefonia, di luce o gas che sia, per verificare se le notizie che vi sono state comunicate sono vere
  • Fate un’ulteriore verifica, ricontattando il numero che vi ha chiamato. Se il numero risulta non raggiungibile, com’è nella maggioranza dei casi, avete la prova che la chiamata era ingannevole
  • Segnalate l’episodio all’azienda, alla società, all’ente, all’istituto o all’associazione a nome dei quali vi era arrivata la telefonata.

IMPORTANTE: Nel caso vi ritrovaste, a seguito di una chiamata ingannevole, con un abbonamento o un contratto con un altro operatore, contattate le sedi territoriali Adiconsum per ricevere assistenza.

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  • Telefonate a nome di Adiconsum per cambiare gestore telefonico? Diffidate! Non siamo noi!

Telefonate a nome di Adiconsum per cambiare gestore telefonico? Diffidate! Non siamo noi!

24 Settembre 2020

Ci risiamo! Alcuni consumatori ci hanno segnalato di aver ricevuto telefonate da parte di persone che, spacciandosi per Adiconsum, propongono offerte di vari gestori telefonici.

Vari sono i numeri che ci sono stati segnalati:

  • 342 5013145
  • 06 7877878
  • 320 7871212.

Ribadiamo che Adiconsum è un’Associazione Consumatori riconosciuta dalla legge e ha come mission la tutela dei consumatori, non la vendita di offerte dei servizi di luce, gas telefono, ecc..

Invitiamo i consumatori a procedere nel seguente modo:

  • prendete nota del numero di telefono che vi sta contattando per nome di Adiconsum
  • non aderite a nessuna delle offerte che vi vengono proposte
  • segnalate i numeri alle sedi territoriali Adiconsum o alla sede nazionale.
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  • Sei in lite con la banca? Ecco come funzionerà l’Arbitro Bancario Finanziario dal 1° ottobre 2020

Sei in lite con la banca? Ecco come funzionerà l’Arbitro Bancario Finanziario dal 1° ottobre 2020

23 Settembre 2020

È capitato anche a te di trovarti in disaccordo con la tua banca e di non sapere come far valere i tuoi diritti? Per aiutare i consumatori c’è l’Arbitro bancario Finanziario (ABF). Ecco chi è e come opera e cosa succederà al suo funzionamento dal 1° ottobre prossimo.

Chi è l’Arbitro Bancario Finanziario

L’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un organismo che rientra nei sistemi di risoluzione alternativa, i c.d. ADR, e si occupa di dirimere le liti fra consumatori e banche/finanziarie relative a operazioni e servizi bancari/finanziari. La particolarità di questi sistemi è la rapidità e l’economicità con cui gestiscono i contenziosi.

Quando ricorrere all’ABF

Un consumatore può ricorrere all’ABF, solo nel caso in cui, dopo aver presentato un reclamo alla banca o all’intermediario, trascorsi 60 giorni, non ha ricevuto alcuna risposta o ha ricevuto una risposta insoddisfacente. Il consumatore può presentare ricorso entro un massimo di 12 mesi dalla data di presentazione del reclamo.

L’ABF trasmette il ricorso alla banca/intermediario, che dovrà rispondere con le proprie controdeduzioni entro 30 giorni, al termine dei quali il consumatore ha 25 giorni di tempo per ribattere. A questo punto, l’ABF comunica alle parti la chiusura del fascicolo. A partire da questa data, l’ABF avrà 90 giorni di tempo per pronunciarsi sull’esito della lite. È possibile opporsi alla pronuncia, rivolgendosi al tribunale ordinario.

Altre particolarità dell’ABF

La pronuncia dell’ABF non è vincolante. Ciò significa che le parti possono comunque adire il tribunale ordinario, se non soddisfatte dell’esito. Vero è che, sebbene la pronuncia dell’ABF, non sia vincolante, la banca/intermediario ha 30 giorni di tempo per adeguarsi. In caso contrario, l’ABF ne darà notizia sul proprio sito, dove rimarrà pubblicata per 5 anni. La banca/intermediario, a sua volta, dovrà pubblicarla sul proprio sito per 6 mesi.

Il ricorso all’ABF non necessita dell’assistenza di un avvocato.

Come cambierà l’ABF

Dal 1° ottobre 2020, entrerà in vigore la riforma dell’ABF.

Tra le novità:

  • aumento del valore delle controversie di cui si potrà occupare l’ABF: da 100.000 a 200.000 euro
  • i contenziosi non devono riguardare vicende accadute più di 6 anni prima dalla data di presentazione del ricorso.

 

Alcuni dati dell’ABF

Al primo posto delle materie oggetto dei ricorsi presentati all’ABF troviamo:

  • la cessione del quinto
  • i depositi a risparmio e i buoni postali fruttiferi
  • le carte di credito
  • il bancomat
  • il conto corrente
  • il credito ai consumatori
  • il mutuo
  • la Centrale dei Rischi

Per ricevere informazioni e assistenza nell’invio del ricorso all’ABF, invitiamo i consumatori a rivolgersi alle sedi territoriali Adiconsum.

Le cellule staminali del cordone ombelicale: lo sai che…

18 Settembre 2020

Alla domanda se si conosce o se si è mai sentito parlare del cordone ombelicale, la maggior parte delle persone rispondono che il cordone ombelicale è importante perché è tramite esso che la mamma nutre il bambino che porta in grembo e che, una volta partorito, viene reciso e non ha più alcuna utilità.

Non è esattamente così. Il cordone ombelicale contiene, infatti, due tipi di cellule staminali: le cellule staminali del sangue del cordone ombelicale e le cellule staminali del tessuto del cordone ombelicale. Esse rappresentano una fonte privilegiata di cellule rispetto ad altre, perché i geni della staminalità in esse contenute, cioè la loro capacità di differenziarsi e specializzarsi in altre cellule, sono di qualità superiore rispetto a quelle provenienti da altre fonti.

Molti sono gli studi clinici in atto sulle cellule staminali, ma quelli del cordone ombelicale risultano essere più promettenti. In particolare, lo sono le cellule staminali del tessuto del cordone ombelicale. Queste ultime, infatti, sembrano possedere delle potenzialità ancora nascoste, tanto che hanno assunto un ruolo importante anche negli studi clinici sul Covid-19 ed altri eventuali pandemie.

Numerose sono le coppie italiane in procinto di diventare genitori interessate alla donazione e conservazione delle cellule staminali.

Nell’ambito della Campagna informativa “Pensiamo alla salute, Adiconsum ha curato la realizzazione di un Libro Bianco rivolto a tutti coloro che volessero ricevere informazioni chiare e puntuali su un argomento così delicato e sui propri diritti, scongiurando che siano oggetto di disinformazione, fake news, false aspettative e di operatori senza scrupoli.

Il Libro Bianco è scaricabile gratuitamente dal sito www.pensiamoallasalute.it

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  • Mobilità elettrica: sabato 19 e domenica 20 settembre fai i test drive delle macchine elettriche al “Villaggio Elettrico” a Trieste

Mobilità elettrica: sabato 19 e domenica 20 settembre fai i test drive delle macchine elettriche al “Villaggio Elettrico” a Trieste

16 Settembre 2020

Sarà una due-giorni ricca di eventi, l’iniziativa del Villaggio Elettrico organizzata dall’Associazione di promozione sociale “Energia e Mobilità sostenibile” fondata da alcuni studenti dell’Università di Parma nel 2018, con la partecipazione e in collaborazione con Adiconsum, Motus-E, Legambiente, FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e Concessionarie Bliz e Autostar.

Il Villaggio Elettrico si terrà a Trieste il prossimo 19 e 20 settembre (in occasione della European Mobility Week) nel Parco San Giovanni (esterno Teatro Basaglia), che per l’occasione, ospiterà percorsi pedonali e percorsi per i drive test delle macchine elettriche di varie case automobilistiche.

 

Adiconsum sarà presente con un proprio stand a testimonianza del suo impegno attivo nel sostenere e diffondere l’economia circolare e tutto ciò che riguarda la sostenibilità in generale, con una particolare attenzione alla mobilità sostenibile. Presso lo stand, i visitatori del Villaggio Elettrico, potranno trovare i materiali del progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO – Per promuovere modelli di produzione e consumo” coordinato da Adiconsum, in partnership con le Associazioni Codici e Aeci Lazio, e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (art. 72 D. Lgs. n.117/2017)

Se sei di Trieste o se ti trovi nelle vicinanze o se vuoi approfittare di questo weekend per visitare la città e nel contempo informarti sulla mobilità elettrica e magari guidare un’auto elettrica. Ti aspettiamo

Adiconsum interverrà alle due tavole rotonde e ad altri eventi in programma sabato e domenica.

Scopri il Programma del #VillaggioElettrico!

Sabato 19 settembre 2020

9.30-11.00

Saluti istituzionali

11.00-13.00

Tavola Rotonda: Presente e futuro della mobilità. Perché comprare elettrico?

Intervengono:

  • Fabio Scoccimarro, Assessore all’Ambiente, energia e sviluppo sostenibile della regione Friuli Venezia Giulia
  • Luisa Polli, Assessore Città territorio, urbanistica e ambiente del Comune di Trieste
  • Alessandra Richetti, Presidente VI Circoscrizione del Comune di Trieste
  • Concessionari Bliz e Autostar
  • Niccolò Della Bianca, Responsabile Technology & Market di Motus-E
  • Mauro Vergari – Responsabile Ufficio Studi Ricerche e Innovazione di Adiconsum e referente del progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO

16.30-18.30

Bilancio del piano per la mobilità urbana post-Covid

Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e Legambiente

18.30-19.30

Il ruolo dei consumatori nella transizione all’elettrico

Mauro Vergari, Responsabile Ufficio Studi Ricerche e Innovazione di Adiconsum e referente del progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO

 

Domenica 20 settembre 2020

9.30-11.00

Saluti istituzionali

11.00-13.00

Tavola Rotonda: I bonus e il presente della mobilità elettrica

Intervengono:

  • Stefano Patuanelli, Ministro dello Sviluppo Economico
  • Concessionari Bliz e Autostar
  • Niccolò Della Bianca, Responsabile Technology & Market di Motus-E
  • Mauro Vergari – Responsabile Ufficio Studi Ricerche e Innovazione di Adiconsum e referente del progetto “GenerAZIONI in CIRCOLO

16.30-18.30

Divulgazione sulla mobilità elettrica

EMS (Energia e Mobilità Sostenibile), Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Parma

18.30-19.30

Fake news sull’elettrico ed esperienze di e-mobility

 

Per maggiori info, clicca qui

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  • Polizze dormienti: prorogata dal 15 settembre al 30 ottobre la richiesta di rimborso

Polizze dormienti: prorogata dal 15 settembre al 30 ottobre la richiesta di rimborso

16 Settembre 2020

Buone notizie per chi si è ritrovato beneficiario di una polizza vita dormiente. Il settimo avviso di rimborsabilità, che era stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico indicando come ultimo giorno utile per presentare la domanda di rimborso il 15 settembre, è stato prorogato fino al prossimo 30 ottobre.

È questo il contenuto di una comunicazione pubblicata il 16 settembre sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Di seguito, ricordiamo che cosa sono e chi e come presentare la domanda di rimborso.

Che cos’è una polizza “dormiente”

Si tratta di una polizza vita il cui capitale maturato non è stato liquidato per vari motivi: decesso del contraente/assicurato; non conoscenza di essere beneficiari di una polizza; scadenza della polizza, ecc..

Queste polizze non reclamate “dormono” nelle casse degli intermediari, (banche, compagnie di assicurazione, ecc.) e, se non vengono reclamate, dopo 10 anni, vengono trasferite dall’intermediario al Fondo Rapporti Dormienti, presso la Consap, la concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici, che lo gestisce. Se trascorsi altri 10 anni, nessuno ne reclama il premio, vengono prescritte e non se ne può più chiedere conto.

Chi può chiedere il rimborso

Può chiedere il rimborso chi è beneficiario della polizza.

Come sapere se si è beneficiari di una polizza vita?

Due sono le vie da seguire:

  1. rivolgersi al Servizio Ricerca Polizze Vita dell’ANIA, l’Associazione nazionale delle imprese di assicurazione. Oltre a fornire il nome della persona che si ritiene possa essere intestataria della polizza, è bene formulare tante richieste per quanti sono gli ipotetici beneficiari. Ad esempio, nel caso del decesso di un familiare padre di due figli, oltre alla moglie è bene presentare una richiesta di ricerca anche a nome di ciascun figlio
  2. rivolgersi all’intermediario assicurativo (banca o impresa di assicurazione) di cui si serviva il familiare chiedendo informazioni sull’esistenza di una polizza a suo nome e i nomi degli eventuali beneficiari. Scarica il Modulo di richiesta

Quali polizze sono rimborsabili

Sono rimborsabili le polizze il cui diritto alla riscossione è maturato dopo il 1° gennaio 2006 e la cui prescrizione è avvenuta prima del 1° gennaio 2012.

A quanto ammonta il rimborso

Il rimborso arriva fino ad un massimo del 50% del valore della polizza.

Quando presentare la domanda di rimborso

Le domande possono essere presentate a partire dal 15 giugno 2020 fino al 15 settembre 2020.

 

Dove presentare la domanda

La domanda va presentata esclusivamente al Portale Unico Consap, previa registrazione.

 

Per ulteriori info, si può scrivere una mail all’indirizzo: polizzedormienti@consap.it

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  • Reddito di emergenza: dal 15 settembre al via domande per chiedere un’ulteriore mensilità

Reddito di emergenza: dal 15 settembre al via domande per chiedere un’ulteriore mensilità

14 Settembre 2020

Sarà possibile chiedere una mensilità in più del reddito di emergenza. Lo ha stabilito il Decreto Agosto prorogando di un mese l’erogazione del reddito di emergenza a quei nuclei familiari in condizioni di difficoltà economiche causate dal coronavirus.

Cosa fare

Gli aventi diritto devono presentare una domanda attraverso:

  • il sito INPS, accedendo tramite credenziali Inps o SPID o Carta di identità elettronica (CIE) o  Carta nazionale Servizi (CNS)
  • i Patronati (Cisl, ecc…)
  • i Centri di Assistenza Fiscali abilitati.

Chi deve presentare la domanda

La domanda deve essere presentata da un componente del nucleo familiare in nome e per conto di tutti.

Quando presentare la domanda

La domanda può essere presentata dal 15 settembre e fino al 15 ottobre 2020, ultimo giorno utile.

Pagamento del reddito di emergenza

L’erogazione del reddito avviene tramite bonifico bancario o postale o in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane, a seconda della preferenza espressa nel modulo di domanda.

Per la circolare dell’Inps sulla proroga del reddito di emergenza, clicca qui

Scuola: il giorno del rientro è il 14 settembre

11 Settembre 2020

Non sarà così dappertutto, ma la data indicata dalla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nella sua ordinanza sulla riapertura dell’Anno Scolastico 2020-2021, è proprio quella di lunedì 14 settembre.

Sul sito del Ministero è disponibile una sezione “Rientriamo a scuola”, interamente dedicata alla ripartenza della scuola, in cui sono presenti:

  • i documenti del Ministero
  • le indicazioni sanitarie
  • i territori
  • lo screening sierologico
  • le Domande e Risposte.

Di seguito alcune infografiche realizzate da Adiconsum su:

 

 

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  • Il Napoli Calcio rimborsa biglietti in caso di rinvio della partita. E le altre squadre?

Il Napoli Calcio rimborsa biglietti in caso di rinvio della partita. E le altre squadre?

10 Settembre 2020

La squadra di calcio del Napoli ha fatto sapere che, in caso di rinvio della partita, su richiesta del tifoso, provvederà a rimborsare il biglietto.

La decisione si è resa necessaria a seguito dell’apertura, da parte dell’Antitrust, di un’istruttoria nei confronti del Napoli (e non solo) per il rinvenimento di clausole vessatorie nel Regolamento dello stadio San Paolo e nelle condizioni di abbonamento 2019-2020, in violazione degli artt. 33 e 34 del Codice del Consumo.

I vertici societari della squadra partenopea hanno accolto l’invito dell’Antitrust a modificare tali clausole:

  • eliminando dal “Regolamento d’uso dello Stadio San Paolo” la clausola che escludeva la responsabilità della società in caso di rinvio del match, riconoscendo ai tifosi il diritto di scegliere se chiedere il rimborso del biglietto oppure seguire l’evento in un’altra data.
  • modificando le “Condizioni di abbonamento 2019-2020”, riconoscendo ai tifosi il diritto di usufruire dell’abbonamento già acquistato per seguire una gara come originariamente programmata oppure di ottenere il rimborso della quota parte del costo dell’abbonamento relativa al singolo evento
  • modificando le “Condizioni di abbonamento 2019-2020”, riconoscendo, in caso di controversie con l’abbonato che il Foro competente sia quello di residenza o di domicilio del titolare dell’abbonamento, come stabilito dalla legge in tutti i contratti con i consumatori.

Sotto la lente dell’Antitrust rimangono ben altri 11 procedimenti istruttori nei confronti delle seguenti società sportive:

  • Atalanta Bergamasca Calcio S.p.A.
  • Cagliari Calcio S.p.A.
  • Genoa Cricket and Football Club S.p.A.
  • C. Internazionale Milano S.p.A.
  • S. Lazio S.p.A.,
  • C. Milan S.p.A.,
  • Juventus Football Club S.p.A.
  • S. Roma S.p.A.,
  • Udinese Calcio S.p.A.
  • Brescia Calcio S.p.A.
  • Unione Sportiva Lecce S.p.A.

Attendiamo, laddove l’Autorità rinvenga delle clausole vessatorie, che le società coinvolte procedano alle modifiche necessarie a tutela degli abbonati.

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  • Bonus pagamenti elettronici: Dal 1° dicembre, bonus del 10% se paghi con moneta elettronica (bancomat, carta di credito…)

Bonus pagamenti elettronici: Dal 1° dicembre, bonus del 10% se paghi con moneta elettronica (bancomat, carta di credito…)

9 Settembre 2020

Non solo bonus vacanze, bonus facciate, bonus risparmio energetico, ecobonus e superbonus, dal 1° dicembre ci sarà anche il bonus carte di pagamento.

Entrerà, infatti, in vigore il c.d. “Piano Cashback” del Governo del “Progetto Italia Cashless”, appena rifinanziato dal Decreto Agosto (art. 73).

Si tratta di un progetto volto ad incentivare l’uso delle carte di pagamento (bancomat e carte di credito) per combattere i pagamenti in nero, insieme ad altri provvedimenti già adottati come l’abbassamento del tetto dei contanti dai 3.000 ai 2.000 euro, le detrazioni fiscali per le prestazioni pagate con moneta elettronica, l’esenzione fiscale per chi usa buoni pasto elettronici invece che cartacei.

Al momento, si ipotizza che:

  • a fronte di un pagamento con carte di pagamento per importi superiori a 3.000 euro in un anno ci sia la possibilità di recuperare 300 euro ossia il 10%
  • saranno incluse tutte le tipologie di spesa, presso qualsiasi esercizio commerciale e per qualsiasi tipo di prestazione di servizio, tranne gli acquisti online
  • ci sarà un numero minimo di operazioni da effettuare.

Il decreto attuativo sul cashback dovrà passare il vaglio del Garante della Privacy e quello della Corte dei Conti.

Bonus bici: ci siamo! Si può richiedere dal 3 novembre

8 Settembre 2020

Il Ministero dell’Ambiente in un comunicato stampa appena pubblicato ha annunciato che la piattaforma web per ottenere il bonus mobilità (bonus bici) sarà disponibile dal 3 novembre prossimo.

Cosa fare

Per richiedere il bonus bisogna registrarsi all’applicazione web accessibile, previa autenticazione, tramite le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, direttamente o tramite il sito del Ministero dell’Ambiente.

Da quando

La registrazione all’applicazione web potrà effettuarsi a partire dal 3 novembre prossimo.

Chi può usufruire del bonus biciclette

I beneficiari del bonus biciclette sono persone maggiorenni e residenti in:

  • capoluoghi di Regione
  • città metropolitane
  • capoluoghi di provincia
  • comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.

che hanno acquistato dal 4 maggio 2020, o acquisteranno fino al 31 dicembre 2020: biciclette (nuove, usate o ricondizionate)  anche  a  pedalata  assistita, e  veicoli   per   la   mobilità personale   a   propulsione prevalentemente elettrica quali monopattini, hoverboard e segway, o per l’utilizzo dei servizi di sharing mobility (tranne autovetture).

A quanto ammonta lo sconto

Al 60% della spesa sostenuta fino ad un massimo di spesa di 500 euro.

Sotto quale forma si otterrà lo sconto

Coloro che hanno acquistato il mezzo dal 4 maggio 2020 fino al giorno prima dell’attivazione dell’applicazione, otterranno il rimborso sotto forma di bonifico; chi acquisterà dopo, riceverà un bonus da consegnare al negoziante.

Quante risorse a disposizione

Al momento le risorse stanziate e disponibili ammontano a 210 milioni di euro e sembra che saranno erogati sulla base della data di acquisto.

Documenti da produrre per ottenere il bonus

Serve la fattura o lo scontrino parlante (con indicazione del codice fiscale dell’acquirente).

Per maggiori info, clicca qui

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  • Vota per eleggere il miglior ConsumAttore Sostenibile e la migliore Impresa Circolare di GenerAZIONI in CIRCOLO

Vota per eleggere il miglior ConsumAttore Sostenibile e la migliore Impresa Circolare di GenerAZIONI in CIRCOLO

7 Settembre 2020

Si sono aperte lunedì 7 settembre, e lo rimarranno fino al 30 settembre 2020, le votazioni per eleggere il miglior “ConsumAttore Sostenibile” e la migliore “Impresa Circolare” che si sono candidati al Concorso indetto nell’ambito del progetto “GenerAzioni in CIRCOLO”, coordinato da Adiconsum, in partnership con le Associazioni Codici e Aeci Lazio, e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Per scoprire quali strategie, comportamenti, azoni ed iniziative hanno messo in campo i partecipanti al Concorso, vai sulla pagina Facebook di “Generazioni in Circolo” e vota!

Chi riceverà più reactions sarà proclamato vincitore. Le iniziative vincitrici del Concorso “ConsumAttoriSostenibili” saranno premiate con una gift card del valore di 50 euro da spendere sul sito gioosto

Il tuo voto è prezioso.
Vota anche tu e diffondi l’economia circolare!

Settembre 2020: tutte le date da ricordare

3 Settembre 2020

Poche le scadenze da ricordare in questo mese di settembre, date le numerose proroghe che si sono susseguite in questi mesi causa coronavirus.

A parte le solite scadenze delle bollette e di altri tipi di pagamenti, ecco di seguito le scadenze rimaste.

15 settembre

  • Ultimo giorno per la domanda di rimborso parziale delle polizze dormienti (v. notizia)

Dal 16 al 22 settembre

  • Settimana europea della mobilità 2020

30 settembre

  • Ultimo giorno di proroga per chiedere la sospensione delle rate del mutuo (v. notizia)
  • Ultimo giorno per la presentazione 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate tramite l’app
  • Pagamento del bollo auto in scadenza ad agosto.

Bonus bici: rimborsi a novembre

2 Settembre 2020

Ancora un rinvio, anche se stavoltam dovrebbe essere l’ultimo, per chi ha acquistato con entusiasmo la bicicletta o il monopattino elettrico per fare attività fisica, ma anche per contribuire a ridurre l’inquinamento.

Da alcune notizie pubblicate da “Il Sole 24 Ore” sembra che il Ministero dell’Ambiente abbia deciso di attivare il portale per la richiesta del bonus bici quando i 210 milioni di euro stanziati saranno disponibili. E quindi non più a settembre, ma a novembre.

Sembra altresì salva la volontà di far ottenere a tutti coloro che hanno acquistato una bici o altro dispositivi per la mobilità sostenibile il rimborso nel caso abbiamo già effettuato gli acquisti o il rimborso nel caso di acquisti futuri.

Ricordiamo inoltre, che per ottenere il buono o il voucher occorrerà lo scontrino parlante, come quello della farmacia, su cui viene riportato il codice fiscale dell’acquirente, o la fattura.

Sede nazionale
Via Giovanni Maria Lancisi, 25
00161 Roma

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