Partiti i pre-saldi, tra meno di due settimane
partiranno anche i saldi veri e propri, che coinvolgeranno tutti i consumatori,
non solo quelli affezionati di alcune catene/negozi.
Poiché mancano ancora due settimane, il consiglio
è quello di andare a fare un giro per negozi ed annotare i prezzi dei capi che
interessano, addirittura fotografarli, per verificare quanto sconto viene
praticato.
Di seguito il calendario dei saldi di fine
stagione dell’estate 2015:
Inizio saldi
·
Venerdì 3 luglio: Basilicata, Calabria, Campania e Puglia
·
Tra Sabato 4 luglio e Domenica 5 luglio:
Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia,
Marche, Piemonte, Toscana, Veneto, Molise, Sicilia, Sardegna, Trentino Alto
Adige (provincia di Trento), Umbria, Valle d’Aosta
· Mercoledì
15 luglio: Trentino Alto Adige (provincia di Bolzano)
Fine dei saldi
Il calendario della fine dei saldi è molto più
vario. Ecco tutte le scadenze:
·
16 agosto: Lazio
·
17 agosto: Liguria
·
29 agosto: Piemonte,
Trentino Alto Adige (provincia di Trento)
·
31 agosto: Veneto
·
1 settembre: Emilia Romagna, Toscana, Friuli
Venezia Giulia, Abruzzo, Lombardia, Marche
·
2 settembre: Basilicata
·
3 settembre: Calabria
·
7 settembre: Umbria
·
10 settembre: Trentino Alto Adige (provincia di
Bolzano), Molise
·
15 settembre: Sicilia, Sardegna, Puglia
·
29 settembre: Campania
· 30
settembre: Valle d’Aosta
Consulta anche il Vademecum Adiconsum sui tuoi
diritti in periodo di saldi
1.
Sull’oggetto in saldo deve essere sempre
riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata
e il prezzo finale;
2.
È meglio diffidare di quei negozi che espongono
cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per
acquistare la merce in saldo: sconti superiori al 50-60 per cento nascondono
spesso merce non proprio nuova;
3.
Fate attenzione all’eventuale presenza di merce
venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
4.
Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi,
magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
5.
È bene verificare che il prodotto offerto in
vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
6.
Nel periodo dei saldi i negozianti che
normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il
relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
7.
Diffidare dei capi di abbigliamento che possono
essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante
consentire o meno di fare provare la merce;
8.
Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si
può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere
riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si
può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
9.
È bene conservare sempre lo scontrino per potere
eventualmente cambiare la merce difettosa;
10.
Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un
articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla
Polizia Municipale e segnalate il caso alle sedi