Il
biossido di titanio, un pigmento comunemente usato per conferire un effetto
opaco e un fondo di colore bianco negli alimenti, in particolare nella
pasticceria, nella panetteria e nelle salse, non produce effetti nocivi se
assunto per via orale.
È la conclusione a cui è
giunta l’Efsa, l’Agenzia europea per la
sicurezza alimentare, nell’ambito del riesame di tutti i coloranti
alimentari autorizzati nell’Unione europea prima del 2009.
Secondo l’Agenzia il colorante non viene
assorbito e resta integro mentre passa
attraverso tutto l’apparato digerente, a parte un modesto 0,1% assorbito
dall’intestino.
Gli esperti hanno comunque sottolineato la necessità di
nuove ricerche per colmare le lacune nei dati sui potenziali effetti del
biossido di titanio sul sistema riproduttivo, come indicherebbe un ristretto
numero di studi sulla sostanza per usi non alimentari.