Anche se non è ancora detta l’ultima
parola nella “guerra” che vede contrapposte la catena di fast food McDonald’s e l’azienda di alimenti e
bevande Future Enterprises, possiamo
dire che McDonald’s porta a casa un buon risultato con la decisione del
Tribunale dell’Unione europea che le ha riconosciuto la paternità del marchio e
anche del suono Mac o Mc.
La diatriba era sorta nel 2008, allorquando
la Future Enterprises chiedeva la registrazione del marchio di una sua bevanda
“Maccoffee” all’Euipo, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà
intellettuale, che lo concedeva nel 2010.
McDonald’s
si rivolgeva all’Euipo, rivendicando il prefisso e il suono del marchio MC e ne
otteneva nel 2013 il disconoscimento dall’Euipo stesso.
A questo
punto la Future Enterprises ricorreva al tribunale dell’Unione che ne
respingeva le ragioni, rilevando che l’uso del prefisso costituisce un modo per
Maccoffee di trarre un indebito vantaggio dai marchi più noti di McDonald’s e che
induce in inganno i consumatori.
Alla
Future Enterprise ora non resta che appellarsi alla Corte di Giustizia europea.