Forse non tutti sanno che non basta esibire lo scontrino di un
acquisto fatto in farmacia perché le spese effettuate siano detraibili.
Viceversa possono essere detraibili quegli acquisti, che riguardano la sfera
sanitaria, ma che non sono stati effettuati in farmacia, ad esempio in un
negozio di ottica, di apparecchi elettromedicali o di articoli sanitari più in
generale.
Che cosa c’è sullo scontrino della
farmacia
3 sono le voci che trovano posto sullo scontrino rilasciato
dalla farmacia:
·
farmaco, la cui spesa è detraibile
·
parafarmaco, la cui spesa non è
detraibile
·
“dispositivo medico” oppure
“prodotto marcatura CE”, la cui spesa è detraibile.
Che cosa si intende con il termine
“dispositivo medico”
Con questo termine si individuano sia i dispositivi ottici quali:
occhiali, lenti a contatto, liquidi per gli occhi, che quelli per curare o
alleviare danni causati da patologie come tutori, ginocchiere, apparecchi
acustici, ecc..
Che cosa ci deve essere sullo
scontrino del negozio di ottica/articoli sanitari
Per poter usufruire della detrazione, sia nel caso dell’acquisto
di dispositivi ottici che di altri dispositivi, dovrai:
·
accertare che sullo scontrino sia
presente la dicitura “dispositivo medico” oppure “prodotto marcatura CE”
·
ritornare dal venditore, nel caso
in cui lo scontrino ne sia sprovvisto, per far apporre sullo stesso il timbro
con la suddetta dicitura, pena la decadenza della detrazione.
IMPORTANTE: Oltre alla dicitura, deve essere riportato anche il
codice fiscale della persona che usufruisce della detrazione.
CONSIGLIO: Portate sempre con voi la tessera sanitaria (TS) dove
è riportato il Vostro codice fiscale e mostratela al personale della farmacia o
del negozio di ottica/articoli sanitari perché possa leggerla col lettore
ottico e stamparla sullo scontrino.