Le prestazioni degli aspirapolveri,
a detta della portavoce della Commissione europea per l’energia, Marlene
Holzner, saranno le stesse, ma avverranno con un consumo energetico inferiore.
Questo comporterà bollette più leggere per i consumatori europei.
Ciò permetterà anche, almeno si
spera, di raggiungere l’obiettivo del 20% di efficienza energetica entro il
2020, obiettivo che si prefigge la direttiva sull’efficienza energetica, la
stessa che ha regolamentato le prestazioni di lavatrici, frigoriferi e anche
aspirapolveri. Questi ultimi, tra l’altro, fra tre anni, subiranno un nuovo
stop: potranno essere commercializzati solo i modelli con non più di 900 Watt.