Sicuramente gli
sviluppatori di App sono tra le categorie di lavoratori che in questo periodo risentono
meno della crisi. Secondo dati forniti dall’Unione Europea, il mercato delle
app (o meglio l’economia delle app) occupa circa 1 milione di persone e si
prevede che raggiungerà i 63 miliardi di euro di fatturato nei prossimi 5 anni.
I consumatori
italiani con i loro smartphone sono tra i maggiori scaricatori di app (1,2
miliardi). In media ogni utente ne ha 33 sul proprio smartphone.
Molte di queste app
vengono pubblicizzate come gratuite. È il caso soprattutto dei giochi online.
Più di 1 milione di clienti di giochi online sono bambini e ragazzi di età
compresa tra i 10 e i 19 anni. La maggior parte dei giochi online si scaricano
gratuitamente, ma non si giocano gratis.
Questa modalità
potrebbe in realtà nascondere una pratica commerciale scorretta e in questo
senso l’Antitrust italiana ha avviato un’istruttoria
per appurarlo nei confronti di due società del gruppo Google, nei confronti di
iTunes (per i dispositivi mobili marcati Apple) e di Amazon e Gameloft.
Attendiamo i
risultati dell’istruttoria. Nel frattempo avvertiamo i consumatori che
scaricano le app di informarsi circa l’effettiva gratuità e di prestare
attenzione a non cliccare su banner vari che compaiono e che molte volte
nascondono abbonamenti a vari servizi.