Partono
il 6 maggio gli ecoincentivi 2014. Stavolta, a differenza degli altri anni, decade
non solo l’obbligo della rottamazione per i privati, ma gli importi a
disposizione sono più consistenti. Infatti le risorse ammontano a 63,4 milioni
di euro, così ripartite:
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circa 9,15 milioni per l’acquisto, da parte di tutte le
categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con
emissioni di CO2 fino a 50 g/km;
·
22,19 milioni per l’acquisto, da parte di tutte le
categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con
emissioni di CO2 non superiori a 90 g/km.
Quali veicoli si possono acquistare
·
Tutti i veicoli elettrici, ibridi e gas (metano e Gpl) a
basse emissioni di anidride carbonica, cioè fino a 120 g/km. Il provvedimento
parla di veicoli e quindi non solo automobili, ma anche ciclomotori,
motoveicoli e quadricicli.
Chi ne può usufruire
·
Tutte le categorie di acquirenti, quindi anche i
consumatori.
Ammontare del bonus
Il
contributo è lo stesso per tutti i veicoli e cioè il 20% del costo complessivo
del veicolo così suddiviso:
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5.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non
superiori a 50 g/km
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4.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non
superiori a 95 g/km
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2.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non
superiori a 120 g/km.
ATTENZIONE:
anche se quest’anno le risorse messe a disposizione sono maggiori, per poter usufruire
degli incentivi, rivolgetevi solo a venditori iscritti nell’apposita sezione
del Ministero dello Sviluppo
Economico.