• |
  • News
  • |
  • ARSENICO NELL’ACQUA: IN AUMENTO LE MORTI PER CANCRO

ARSENICO NELL’ACQUA: IN AUMENTO LE MORTI PER CANCRO

A cura di

Adiconsum Web

Condividi questo articolo

Resta sempre aggiornato

Tutta l’informazione Adiconsum nella tua

Sabato 20 ottobre 2012, presso la sede dell’Ordine dei Medici-chirurghi e degli Odontoiatri di Viterbo, è stato presentato lo studio “Valutazione epidemiologica degli effetti sulla salute in relazione alla contaminazione da arsenico nelle acque potabili nelle popolazioni residenti nei comuni del Lazio”, realizzato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio.
L’indagine, completata nell’aprile scorso, valuta gli effetti sulla salute delle popolazioni residenti nei 91 comuni del Lazio sottoposti negli ultimi 10 anni a regime di deroga per i livelli di arsenico – sostanza tossica e cancerogena – nelle acque destinate a consumo umano.

L’area coperta dallo studio dell’SSR comprende l’intera provincia di Viterbo (60 comuni), 22 comuni della provincia di Roma e 9 comuni della provincia di Latina. Per queste popolazioni è stata analizzata la mortalità dovuta a cause riconducibili all’assunzione di arsenico (tumore del polmone, della vescica, del rene, della prostata, e del fegato; ipertensione arteriosa, malattie ischemiche del cuore, infarto miocardico acuto, ictus, ecc.) nel periodo dal 1990 al 2009. I risultati, in sintesi, sono stati i seguenti:

Provincia di Viterbo. Nei comuni con livelli di esposizione più elevata (arsenico oltre i 20 microgrammi/litro) si osserva un eccesso di mortalità per tutte le cause e complessivamente per tutte le cause tumorali. Tra le cause tumorali risultano in eccesso i tumori del polmone e, negli uomini, il tumore della vescica. Si osserva inoltre per le cause non tumorali un eccesso di mortalità per ipertensione arteriosa, per malattie ischemiche del cuore, per BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) e per diabete. Infine negli uomini si osserva un eccesso di incidenza di interventi di bypass aortocoronarico. Nei comuni con esposizione all’arsenico più contenuta (valori compresi tra 10 e 20 microgrammi/litro) non si osservano eccessi per le cause di decesso analizzate, né per incidenza e prevalenza di patologie.

Provincia di Latina. Nei comuni esposti la mortalità per tutte le cause risulta pari all’atteso, mentre si osserva un eccesso significativo della mortalità per tutti i tumori (+12%). Per quanto riguarda le singole cause tumorali si osserva un eccesso per il tumore del polmone e, negli uomini, per il tumore della vescica. Per le cause non tumorali si osserva un eccesso della mortalità per ipertensione arteriosa e, nelle donne, per malattie ischemiche. I dati di incidenza e di prevalenza mostrano un eccesso di BPCO nelle donne ed un eccesso di interventi di Bypass sia negli uomini che nelle donne.

Provincia di Roma. La mortalità per tutte le cause e per cause cardiovascolari risulta pari o inferiore all’atteso. Tra le cause tumorali non si osservano eccessi significativi per il tumore del polmone e della vescica. Anche tra le cause non tumorali non si osservano eccessi significativi. Si rileva un eccesso di incidenza di infarto miocardico acuto, mentre non si osservano aumenti di interventi di bypass aortocoronarico.

31 dicembre 2012: termine ultimo per la potabilizzazione dell’acqua
Sebbene la direttiva 98/83/CE abbia fissato quale livello massimo tollerabile di arsenico nelle acque potabili il valore di 10 microgrammi/litro, sono molti i comuni del Lazio – ma anche di altre regioni italiane – ancora non in regola, con tenori di arsenico che in alcuni casi arrivano ad eccedere anche di cinque volte il limite imposto dalla norma europea.

In deroga al disposto della direttiva, la Commissione europea ha concesso all’Italia un periodo di tolleranza, in cui sono ammessi nell’acqua potabile valori di arsenico fino a 20 microgrammi/litro, purché però si adottino misure specifiche per la tutela della salute di neonati e bambini fino a tre anni e – nel contempo – si provveda ad attuare provvedimenti atti a garantire il rientro nel limite dei 10 microgrammi/litro.

La deroga concessa, però, è ormai vicina alla scadenza, prevista per il 31 dicembre 2012, e dal 1° gennaio 2013 in tutti i comuni italiani si potrà erogare soltanto acqua potabile con tenore di arsenico contenuto entro i 10 microgrammi/litro.

      Hai trovato utili queste informazioni?
      Condividile sui social

      Potrebbe interessarti anche...
      News
      31 Luglio 2025
      31 Luglio 2025

      Adiconsum scrive al Sindaco Gualtieri: avanti con la Delibera sulla rigenerazione sostenibile degli edifici

      Adiconsum ha scritto una lettera al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per esprimere il proprio sostegno alla Delibera n. 33/2025 di Roma Capitale per la rigenerazione sostenibile degli edifici, primo passo verso la regolarizzazione dell’infrastrutt…
      News
      31 Luglio 2025
      31 Luglio 2025

      Siti internet oscurati e segnalazioni di polizze contraffatte: l’attività IVASS nel mese di luglio 2025

      Anche nel mese di luglio tante sono state le segnalazioni che l’IVASS, l’Istituto di Vigilanza per le Assicurazioni, ha comunicato sul proprio sito per allertare i consumatori in merito a siti internet oscurati e a polizze contraffatte. Vediamo di ch…
      News
      30 Luglio 2025
      30 Luglio 2025

      Bonus bebè: più tempo per presentare la domanda

      Buone notizie per i neogenitori! Con una circolare, infatti, l’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha annunciato che è stato ampliato il termine per la presentazione della domanda per ottenere il bonus bebè o bonus nuovi nati. Vediam…
      News
      28 Luglio 2025
      28 Luglio 2025

      Vicenda Citroën:  la Corte d’Appello di Torino rigetta reclamo di Stellantis, Groupe PSA Italia e Automobiles Citroën SAS

      Un altro punto a favore dei consumatori quello raggiunto grazie alla decisione emessa dalla Corte d’Appello di Torino, sezione V Civile, specializzata in materia di imprese, nella querelle che vede contrapposti i tre gruppi di case automobilistiche, …
      News
      28 Luglio 2025
      28 Luglio 2025

      FWU Life Insurance: al via l’invio dei moduli per i creditori privilegiati

      L’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ha annunciato che la procedura di liquidazione di FWU Life Insurance Lux S.A. ha avviato l’invio dei moduli precompilati per l’insinuazione al passivo dei creditori privilegiati. Vediamo nel d…
      News Territoriali
      28 Luglio 2025
      28 Luglio 2025

      Punta Molentis in fiamme: chi risarcisce i consumatori  colpiti? Adiconsum Cagliari chiede tutele e un Fondo straordinario

      Il grave incendio che ha interessato l’area di Punta Molentis, nella zona di Villasimius in Sardegna, ha causato danni ingenti. Chi si farà carico dei danni subiti da cittadini e operatori economici? Adiconsum Cagliari espone le varie problemati…
      News
      24 Luglio 2025
      24 Luglio 2025

      Assicurazioni: la classifica dei reclami presentati dai consumatori nel 2024

      L’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni, ha reso noto il numero dei reclami presentati dagli assicurati alle compagnie di assicurazioni nel 2024. Vediamo nel dettaglio. I reclami degli assicurati nel 2024 Nel 2024, le imprese di …

      Ricevi la nostra Newsletter

      Lascia i tuoi recapiti per ricevere news, approfondimenti, eventi, iniziative e per non perdere nessun aggiornamento sulla nostra Associazione.

      Inserisci la tua email per ricevere Newsletter e Comunicazioni (Eventi, Guide, Corsi etc..) dell'Associazione

      Ricorda che la registrazione alla newsletter non equivale all’iscrizione all’Adiconsum. Se desideri ricevere assistenza su tutti i temi di consumo (dalla bolletta di energia e telefonia, ai prodotti difettosi, vacanze rovinate, etc.) vai alla pagina Iscriviti

      0%