I documenti hanno una durata stabilita. Per questo motivo vanno conservati e all’occorrenza esibiti oppure impugnati in caso di contestazione di eventuali pagamenti.
Vi forniamo un elenco dei tempi di conservazione documento per documento:
6 mesi
• ricevute degli alberghi
1 anno
• rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi (5 anni se trattasi di spese detraibili)
2 anni
• scontrini d’acquisto
3 anni
• fatture dei professionisti (avvocati, notai, commercialisti, ecc..) e cambiali bancarie
5 anni
• bollette utenze domestiche
• canone tv
• affitti e spese condominiali
• tributi, quietanze di pagamenti F24, ICI/IMU, Tarsu/Tia
• giustificativi delle spese da detrarre
• dichiarazione dei redditi e ricevute
• versamenti Irpef
• tassa di possesso autoveicolo (Bollo)
• titoli di Stato restituzione capitale
• titoli di Stato interessi
• premi Rc auto (nel caso in cui si detrae il Ssn)
• polizze vita
• ricevute di pagamento delle multe
10 anni
• mutui
• estratto conto corrente
• bollette/fatture cellulari
• fatture artigiani (idraulici, falegnami, ecc.)
per sempre:
• atti notarili
• referti medici