Per i consumatori avere la certezza di affidarsi a un professionista qualificato è fondamentale: troppo spesso le fake news che circolano online e offline influenzano erroneamente le nostre percezioni, portandoci a scelte che non sempre si dimostrano azzeccate.
A rimetterci, quindi, non è solamente il professionista che viene erroneamente “etichettato”, ma soprattutto il consumatore che non dispone di strumenti affidabili per scegliere in totale libertà.
Partendo da questo principio Adiconsum, Apart e Crop News Onlus hanno firmato un protocollo d’intesa per contrastare il dilagante fenomeno delle fake news e, al contempo, favorire trasparenza e affidabilità nel campo delle qualifiche professionali.
Nello specifico, l’accordo pone al centro le necessità di:
- Promuovere l’Infrastruttura Digitale di Qualificazione Reputazionale Documentata e Tracciabile
- Rafforzare gli strumenti a tutela dei consumatori
- Contrastare le fake news
- Creare un anello di raccordo tra il mondo delle professioni ordinistiche (Avvocati, Giornalisti, Architetti, Notai, etc.) e il nuovo sistema di professioni della comunicazione globale.
L’accordo, inoltre, introduce un’inedita clausola da inserire facoltativamente nei contratti relativi a rapporti obbligatori tra consumatori e imprese, professionisti, locatori.