Adiconsum e le Associazioni Consumatori del CNCU chiedono maggiore coinvolgimento nelle strategie del Governo
11 Maggio 2020
8 maggio 2020 – Maggior coinvolgimento del Cncu nelle strategie del Governo in materia di politiche economiche e produttive al fine di individuare ulteriori strumenti di tutela dei consumatori su speculazioni dei prezzi e sui diritti violati, sia durante l’emergenza Covid-19 sia nella fase della ripartenza. E’ la proposta conclusiva del documento approvato dal Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti riunitosi in via straordinaria, e che il Sottosegretario Alessia Morani porterà all’attenzione del Presidente del Consiglio dei Ministri.
“Le associazioni dei consumatori che costituiscono il Cncu sono un importantissimo strumento per la raccolta e la verifica delle segnalazioni sui casi di speculazione dei prezzi di alcuni beni di prima necessità, così come di ogni pratica commerciale scorretta, legata all’attuale emergenza sanitaria”, precisa Morani. “Le associazioni infatti sono in contatto con i cittadini e rilevano le criticità, pertanto rappresentano un importantissimo sensore dell’impatto reale delle misure adottate e ne consentono il miglioramento”.
Più in particolare, infatti, nel documento approvato nel corso della seduta straordinaria del Consiglio, le associazioni sottolineano che “dalle segnalazioni ricevute dai cittadini emerge la necessità di intervenire in maniera più mirata in settori strategici quali Turismo, Tributi, Banche, Trasporti, Affitti e Utenze, per i quali il CNCU ha sviluppato delle proposte concrete”. Con questo obiettivo il Cncu mette a disposizione la propria competenza nel settore del consumerismo per portare avanti un lavoro fondamentale non solo per la tutela dei diritti degli utenti , ma per tutto il Paese. Pertanto sarebbe auspicabile, conclude il testo, “un maggiore coinvolgimento del Cncu nelle strategie del Governo al fine di individuare ulteriori strumenti di tutela dei consumatori, sia durante l’attuale emergenza che nella fase della ripartenza“.