Dichiarazione dei redditi 2023: come usufruire del Ravvedimento speciale
22 Maggio 2024
Ultimi giorni per usufruire della possibilità prevista dalle nuove norme sull’istituto del Ravvedimento speciale (Decreto Milleproroghe) di sanare anche le violazioni relative alla Dichiarazione dei redditi dell’anno di imposta 2022. Vediamo come.
In cosa consiste il Ravvedimento speciale per le Dichiarazioni dei redditi 2023 (anno d’imposta 2022)
- Consiste nella possibilità di correggere le violazioni versando una sanzione ridotta e provvedendo nel contempo a sanare le irregolarità/omissioni.
A quanto ammonta la sanzione
- A 1/18 del minimo edittale previsto dalla legge, più imposta e interessi.
Come pagare
- In unica soluzione o a rate.
Entro quando
- Il 31 maggio 2024 per pagare in un’unica soluzione o solo la prima rata. Entro tale data vanno sanate le irregolarità/omissioni presenti nella Dichiarazione.
Il pagamento rateale
Per chi sceglie il pagamento rateale, la scadenza delle rate successive è la seguente:
- II rata: entro il 30 giugno
- III rata: entro il 30 settembre
- IV rata: entro il 20 dicembre 2024.
Il pagamento di queste rate prevede l’aggiunta degli interessi del 2% annuo.
Quali violazioni non rientrano nel Ravvedimento speciale
- Non possono usufruire del Ravvedimento speciale le violazioni che sono già state contestate entro il 31 maggio e le comunicazioni inviate a seguito di controlli formali.
Per saperne di più, Circolare n. 11/E del 15 maggio 2024