Si è svolto a Roma il primo incontro tra Enel e tutte le Associazioni dei Consumatori aderenti al CNCU – Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti.
Adiconsum vede con favore il dichiarato impegno da parte di Enel per valutare insieme l’impatto della recente emergenza neve sul servizio elettrico in Emilia Romagna e Lombardia – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum – ma i danni sono gravi e i consumatori aspettano risposte concrete.
ADICONSUM ha chiesto ad ENEL un protocollo per gestire immediatamente:
· il monitoraggio degli indennizzi automatici ai clienti, previsti in applicazione della Delibera della AEEGSI n°198/2011, affinché siano erogati nei tempi tecnici previsti e senza inutili dilazioni;
· indennizzi ulteriori, come avvenuto nel 2012 per una emergenza simile, rimborsati tramite apposito protocollo di conciliazione ai clienti che hanno subito disservizi più ampi rispetto ai casi previsti in delibera e con distacchi prolungati;
· rimborsi per i casi di danni conseguenti e/o causati dai distacchi prolungati.
I cittadini delle zone colpite sono fortemente provati – afferma Giordano – Ci aspettiamo da parte di un grande Gruppo, quale è Enel, un gesto di reale attenzione e partecipazione verso i consumatori, che si concretizzi in impegni assunti all’interno di uno specifico Protocollo siglato fra Enel e le Associazioni dei Consumatori, per offrire soluzioni concrete tramite specifiche Commissioni di conciliazione. In tal senso chiediamo che le task force operative, insediate da Enel sui territori colpiti, operino in maniera coordinata con le Associazioni Consumatori presenti sul territorio.
Adiconsum è convinta – prosegue Giordano – che la responsabilità di una azienda verso i propri clienti/consumatori si veda in particolare nei momenti di difficoltà.
È questo – conclude Giordano – a fare “la differenza” tra aziende, non le dichiarazioni di principio. La responsabilità sociale di impresa è infatti importante, ma deve “parlare” attraverso i fatti ed i consumatori sono e saranno sempre più chiamati a giudicarla con spirito critico.