Ai massimi dal 2008. Serve taglio tasse lavoro dipendente e sprechi politica
In aumento il tasso di inflazione medio e il carrello della spesa del 2012, entrambi ai massimi dal 2008 e i prezzi al consumo di dicembre su base mensile secondo le stime preliminari registrate dall’Istat.
L’allerta inflazione per il nostro Paese – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – non si è ancora conclusa, nonostante il leggero rallentamento annuo registrato a dicembre, che perde efficacia se sommato ai dati medi di inflazione e carrello spesa 2012, all’aumento su base mensile dello 0,3% e soprattutto all’aumento del +12,1% rispetto al 2011 delle richieste di CIG all’Inps. Tutti segni negativi.
La ripresa economica con la conseguente ripresa del mercato del lavoro e della capacità delle famiglie di recuperare un maggior potere d’acquisto – continua Giordano – sono le sfide che attendono il nuovo Governo.
Alle famiglie così provate da perdita del posto di lavoro, cassa integrazione, carico fiscale e aumenti consistenti in tutti i settori dei servizi già a partire da questi primi giorni del nuovo anno – prosegue Giordano – il richiamo è alla sobrietà e alla cautela negli acquisti, partendo dalla conoscenza dei prezzi e dalla loro comparazione anche con l’ausilio dello shopping online. Ma ai risparmi delle famiglie si devono unire anche il taglio delle tasse e degli sprechi della politica.