Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha emesso una sentenza destinata a fare giurisprudenza, confermando le gravi violazioni commesse da Abbanoa, il gestore del servizio idrico sardo, nella gestione delle bollette e nel mancato rispetto della prescrizione biennale prevista dalla legge. Adiconsum Sardegna esprime grande soddisfazione per il verdetto, frutto di un lungo percorso avviato dall’Associazione.
L’iter del procedimento
Tutto è iniziato nel settembre 2021, quando Adiconsum Sardegna ha presentato un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), denunciando pratiche scorrette da parte di Abbanoa. A seguito dell’indagine, il 5 luglio 2022, l’Antitrust ha accertato la responsabilità dell’azienda, sanzionandola con una multa di 5 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette e aggressive. Abbanoa ha impugnato il provvedimento, chiedendone l’annullamento, ma il Tar del Lazio, con una decisione della prima sezione, ha rigettato il ricorso, riducendo la sanzione solo del 20% (portandola a 4 milioni di euro), ma confermando pienamente la condotta illecita dell’azienda.
Le violazioni accertate
La sentenza del Tar ha messo in luce una serie di comportamenti scorretti da parte di Abbanoa, tra cui:
- mancanza di trasparenza nelle bollette, che non riportavano in modo chiaro gli importi soggetti a prescrizione biennale
- gestione inadeguata dei reclami, con risposte generiche, ritardi e rifiuti sistematici alle richieste di applicazione della prescrizione
- addebito di interessi moratori su fatture prescritte, senza adeguata informazione agli utenti.
- rifiuto immotivato delle istanze di prescrizione, anche quando i pagamenti erano stati effettuati per errore a causa della scarsa chiarezza fornita dall’azienda.
- attribuzione ingiustificata di responsabilità agli utenti, senza prove concrete, nei casi in cui veniva contestata la possibilità di eccepire la prescrizione.
La decisione del Tar non solo sancisce una vittoria per i consumatori, ma rafforza l’importanza di un rapporto trasparente e corretto tra gestori dei servizi pubblici e utenti, ponendo un precedente significativo per future controversie.
Gli impegni di Abbanoa e il ruolo di Adiconsum
Il Tar ha ribadito l’obbligo di Abbanoa, assunto in precedenza con l’AGCM, di ricontattare gli utenti coinvolti, riconoscere il diritto alla prescrizione biennale e restituire eventuali somme pagate in violazione della normativa. Adiconsum Sardegna ha annunciato che vigilerà attentamente sul rispetto di questi impegni, pronta ad agire in giudizio qualora l’azienda non adempia.
L’appello ai cittadini-consumatori
Adiconsum Sardegna invita tutti i cittadini sardi a verificare con attenzione le proprie bollette, incluse quelle più vecchie, per accertarsi che non contengano importi prescritti, come previsto dalla normativa introdotta nel 2018. In caso di dubbi, Adiconsum Sardegna mette a disposizione i propri sportelli territoriali per fornire assistenza e supporto.