Buone notizie per chi deve acquistare la prima casa avvalendosi del Fondo di Garanzia dedicato (L. 147/2013). Il Fondo, infatti, è stato nuovamente incrementato. Vediamo nel dettaglio.
Il rifinanziamento
Il Fondo è stato rifinanziato di ulteriori 75,6 milioni, raggiungendo ora una dotazione complessiva di 440,6 milioni di euro. Ulteriori 270 milioni verranno stanziati per ognuno dei due anni 2026 e 2027.
L’importanza del Fondo Prima Casa
Il Fondo facilita l’accesso al credito per l’acquisto della prima abitazione per le famiglie numerose e per i giovani under 36. Il Fondo è gestito da Consap, la Concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici ed è stato istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Requisiti per l’accesso al Fondo Prima Casa
Dal 1° gennaio 2025 possono accedere al Fondo:
- giovani coppie coniugate ovvero conviventi more uxorio, il cui nucleo familiare sia stato costituito da almeno 2 anni e in cui uno dei due componenti non abbia superato 35 anni di età
- nuclei familiari monogenitoriali con figli minori
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari
- giovani che non hanno compiuto trentasei anni di età
- nuclei familiari con tre figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica non superiore a 40.000 euro annui;
- nuclei familiari con quattro figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 45.000 euro annui;
- nuclei familiari con cinque o più figli di età inferiore a 21 anni e con un valore dell’indicatore della situazione economica non superiore a 50.000 euro annui.
A quanto ammonta la garanzia pubblica
Il Fondo prevede una garanzia pubblica del 50%, che può arrivare all’80% del prezzo dell’immobile per i giovani e al 90% per le famiglie numerose. Tutto ciò può essere richiesto fino al 31 dicembre 2027.
Inoltre, l’innalzamento della garanzia può essere richiesto, sempre entro il 31 dicembre 2027, anche “… nei casi in cui il TEG sia superiore al Tasso TEGM, nella misura massima del differenziale, se positivo, tra la media del tasso IRS a 10 anni pubblicato ufficialmente, calcolata nel mese precedente al mese di erogazione, e la media del tasso IRS a 10 anni pubblicato ufficialmente del trimestre sulla base del quale è stato calcolato il TEGM in vigore”.
Tipo di immobile
L’immobile da acquistare non deve superare i 250.000 euro di finanziamento, deve essere adibito ad abitazione principale, non deve rientrare nelle classi catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non deve avere caratteristiche di lusso.
A chi va presentata la domanda per richiedere la garanzia del Fondo
Alle banche/intermediari finanziari. È facoltà della banca decidere di concedere il mutuo e di ricorrere alla garanzia del Fondo.