Adiconsum è intervenuta in occasione della riunione plenaria annuale dell’Osservatorio europeo sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale, gestito dall’EUIPO, tenutasi online il 30 settembre e il 1° ottobre.
Numerosi i rappresentanti degli Stati membri dell’Unione Europea, del Parlamento europeo, dei servizi della Commissione europea, nonché del settore privato, della società civile e delle organizzazioni internazionali che operano per la promozione della proprietà intellettuale (PI) e la lotta alla pirateria e contraffazione.
È stata un’occasione per presentare da parte dell’Osservatorio le attività svolte e i progressi compiuti nell’ultimo anno e di concordare insieme ai partecipanti le azioni e i risultati futuri per il 2021.
È stata illustrata la situazione della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali (EMPACT), nonché quanto appreso, in questa prima fase dalla pandemia COVID-19, in merito alla contraffazione e allo streaming illegale. L’ultimo studio sulla percezione della PI è stato presentato e discusso il tema della violazione dei DPI da un punto di vista globale.
Grande la partecipazione degli stakeholder collegati che hanno condiviso opinioni ed esperienze sulla promozione della PI e la lotta alla pirateria e contraffazione.
Adiconsum, coordinatore di “Peers2Peers say NO!”, seconda edizione del progetto finanziato dall’EUIPO in collaborazione con l’Agenzia di stampa Dire.it, ha avuto l’occasione di presentare i risultati finora raggiunti dal progetto e le sinergie attivate, nonché presentare il lavoro svolto come Associazione di Consumatori per supportare gli utenti nella difficile situazione in cui ci siamo trovati a causa del COVID-19, focalizzando l’attenzione sulle azioni e iniziative intraprese nell’ambito della proprietà intellettuale.
A seguito del lockdown, Adiconsum ha riconvertito tutte le attività relative ai vari progetti previste in presenza in incontri e seminari online, celebrando anche online con i ragazzi di “Peers2Peers say NO”, la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale con filmati, dibattiti, testimonianze e le centinaia di lavori dei ragazzi per la campagna sulla proprietà intellettuale. Il progetto ha incontrato più di 1.000 studenti e 24 sono state le squadre di peer education coinvolte nella Campagna.