L’obiettivo dell’Antitrust, in un momento di grandi mutamenti nel settore, anche a causa del definitivo
smantellamento del regime comunitario delle quote latte, è quello di
approfondire in particolare quattro aspetti: 1) le dinamiche contrattuali con
le quali si determinano le condizioni di acquisto e di vendita sia del latte crudo alla stalla sia
dei prodotti finiti; 2) i meccanismi di trasmissione dei prezzi lungo la
filiera; 3) la condotta dagli operatori nella contrattazione delle condizioni
di acquisto; 4) l’effettivo grado di concorrenza esistente tra operatori attivi
nei diversi mercati collegati verticalmente nella filiera
produttivo-distributiva. Le associazioni degli allevatori infatti lamentano una
scarsa correlazione tra l’andamento dei prezzi al consumo e il prezzo
corrisposto agli allevatori nazionali per la vendita del latte crudo, drasticamente
diminuito negli ultimi mesi.
smantellamento del regime comunitario delle quote latte, è quello di
approfondire in particolare quattro aspetti: 1) le dinamiche contrattuali con
le quali si determinano le condizioni di acquisto e di vendita sia del latte crudo alla stalla sia
dei prodotti finiti; 2) i meccanismi di trasmissione dei prezzi lungo la
filiera; 3) la condotta dagli operatori nella contrattazione delle condizioni
di acquisto; 4) l’effettivo grado di concorrenza esistente tra operatori attivi
nei diversi mercati collegati verticalmente nella filiera
produttivo-distributiva. Le associazioni degli allevatori infatti lamentano una
scarsa correlazione tra l’andamento dei prezzi al consumo e il prezzo
corrisposto agli allevatori nazionali per la vendita del latte crudo, drasticamente
diminuito negli ultimi mesi.
L’Antitrust è già stato audito in Senato a questo
proposito.
proposito.