Lo ha stabilito la Corte di
Cassazione. I Sez. Civ., con la sentenza 806/2016, a seguito del ricorso
presentato dal cliente di una banca, che pur avendo segnalato il
malfunzionamento e il mancato recupero del bancomat stesso non ha provveduto né ad effettuare
i dovuti controlli né tantomeno a visionare i filmati delle videocamere per
appurare che non ci fossero state manomissioni, come invece si erano
verificate. La Corte ha dato ragione al consumatore e ha condannato la banca
per difetto di diligenza.
Cassazione,
I sez. civile, sent. 806/2016 (fonte Studio Cataldi)