Benzina a 2,00 euro
Pietro Giordano, Adiconsum: “E’ tempo di tagliare le tasse sulla benzina”.
Adiconsum lancia una raccolta firme e l’invio mail dei consumatori alla Presidenza del Consiglio.
E’
diventato insopportabile -dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale
Adiconsum- il peso che ha il prezzo della benzina sui redditi della
famiglie.
2.00 euro al litro su un consumo di 1000 litri all’anno per
automezzo comporta una spesa familiare per la sola benzina di 2.000
euro a famiglia per automobile (4.000 euro per una famiglia che possiede
due automobili), al quale va aggiunto il costo di 1.000 euro medie ad
automobile (2.000 euro per chi possiede due automobili) per i costi
derivanti da Rc Auto, Bollo, manutenzione ec
c.
L’automobile -continua Giordano- è diventata un lusso anche per
chi con essa lavora. Il Governo Monti deve assumersi la responsabilità
di tagliare le accise e realizzare l’IVA mobile che compensi gli aumenti
del greggio che tutti gli analisti prevedono.
Adiconsum apre un Gruppo su Facebook per la discussione dei temi che riguardano il costo auto ed il costo della benzina.
(Gruppo Facebook: BENZINA BASTA AUMENTI!)
Adiconsum
-dichiara Giordano- è convinta che il Governo debba essere
sensibilizzato da parte dei consumatori in merito al peso che l’aumento
del prezzo della benzina ha assunto per le tasche degli italiani e
invita tutti i consumatori ad inviare una mail alla presidenza del
Consiglio ( usg@mailbox.governo.it) con il seguente appello:
“BENZINA BASTA AUMENTI!
Presidente Monti tagli una parte delle accise e vari l’IVA Mobile sui carburanti.
Sono un/una cittadino/a che usa l
‘automobile per necessità e non per divertimento.”