Il Ministero dell’Ambiente ha informato sul proprio sito tramite una nota che la domanda per il bonus bici dovrà essere fatta utilizzando il sito del Dicastero. Nel contempo ha quindi invitato i consumatori a diffidare di tutte quelle app che, in maniera ingannevole, fanno credere loro di poter far ottenere il bonus.
Il Ministero comunica anche che, non appena l’applicazione sarà pronta, provvederà ad informarne gli utenti.
Nel frattempo, il Ministero dell’Ambiente e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno stabilito che il documento da produrre per ottenere il bonus è lo scontrino “parlante”, quella ricevuta cioè che riporta codice fiscale e tipo di prodotto acquistato.
Per il Decreto attuativo serve ancora l’ok del Garante della privacy, la vidimazione finale del testo da parte del Ministero dell’Economia e della Conferenza Unificata e poi la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale verosimilmente entro dieci giorni. Per la realizzazione del portale, ci vogliono 60 giorni, anche se il Ministero dell’Ambiente vuole accelerare i tempi e renderlo operativo in 1 mese.
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