L’allarme viene dalla stessa
Equitalia che in una nota ha messo in guardia i destinatari di alcune mail che
stanno arrivando ai consumatori con all’oggetto la dicitura: Messaggio Equitalia.
Tale mail, che richiedono dati
relativi alla propria carta di credito o di debito, non provengono assolutamente
da Equitalia. Pertanto il consiglio è quello di non tenerne conto e di non
rispondere.
IMPORTANTE: Come più volte spiegato
attraverso il nostro sito, amministrazioni pubbliche, enti che hanno a che fare
con la pubblica amministrazione, istituti bancari, poste italiane, non
richiedono dati relativi né al proprio conto corrente bancario o postale né
tantomeno il numero della propria carta di credito o carta di debito.
Il consiglio di Adiconsum, nel caso
riceviate mail che dall’intestazione sembrano in tutto e per tutto proprio
quelle della vostra banca o di un ente pubblico noto (ad es. Inps, Agenzia
delle Entrate, ecc.), è quello di contattare telefonicamente o di recarsi
personalmente presso l’ente per appurare la veridicità della richiesta
pervenuta.
Ricordiamo inoltre che, come
Adiconsum, abbiamo sottoscritto un rapporto di collaborazione con Equitalia,
aprendo dei canali privilegiati per gli iscritti Adiconsum, in varie regioni.
Al momento gli sportelli telematici attivi sono i seguenti:
·
Adiconsum Toscana ed Equitalia Centro
·
Adiconsum Lazio Roma Capitale e
Rieti ed Equitalia
Sud
·
Adiconsum Umbria ed Equitalia Centro
·
Adiconsum Calabria ed Equitalia Sud
·
Adiconsum Puglia Basilicata e Equitalia Sud.
·
Adiconsum Marche e la Direzione Marche di Equitalia.
Se sei un associato Adiconsum puoi
chiedere informazioni su:
·
cartelle
ricevute
·
notifiche
·
ipoteche
·
sospensioni
·
rateizzazioni
Per
questioni più complesse, puoi fissare appuntamenti presso la sede Adiconsum.