In considerazione della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, il Decreto “Cura Italia” (D.L. 17 marzo 200, n. 18, Gazzetta Ufficiale n. 70/2020), all’art. 23 e all’art. 25, ha previsto la possibilità per i genitori di usufruire di uno specifico congedo parentale.
Requisti per la fruizione del congedo
Il congedo è riconosciuto alternativamente ad entrambi i genitori a condizione che nel nucleo familiare l’altro genitore non sia destinatario di sostegni al reddito per sospensione/cessazione dell’attività lavorativa o disoccupazione o perché non lavoratore.
Durata del congedo parentale del Decreto “Cura Italia”
La durata del congedo è pari ad un periodo massimo di 15 giorni continuativi o frazionati.
Età dei bambini
Non superiore ai 12 anni. Nessuna limitazione di età nel caso di bambini disabili.
Chi può usufruire dello speciale congedo parentale predisposto dal Decreto “Cura Italia”:
Ne possono usufruire:
- i genitori lavoratori dipendenti del settore privato
- i genitori lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata
- i genitori lavoratori autonomi iscritti all’Inps
- i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico.
A quanto ammonta l’importo delle indennità del congedo parentale del Decreto “Cura Italia”
- Per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato: 50% della retribuzione
- Per i genitori lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata: 50% di 1/365 del reddito individuato utilizzando la base di calcolo usata per determinare l’indennità di maternità.
- Per i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico: 50% della retribuzione. L’erogazione dell’indennità la modalità di fruizione del congedo sono a cura dell’amministrazione pubblica presso cui i genitori prestano servizio.
BONUS baby-sitting
Gli artt. 23 e 25 prevedono anche la possibilità, per i lavoratori succitati, di usufruire, a decorrere dal 17 marzo 2020, del bonus baby-sitting, in alternativa al congedo.
L’ammontare del bonus è massimo di 600 euro, che arrivano a 1.000 euro per i lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico privato accreditato, del comparto della sicurezza, della difesa e soccorso pubblico, impiegato nell’emergenza da COVID-19.
Inoltre, il bonus baby-sitting è riconosciuto anche ai lavoratori autonomi non iscritti all’Inps, previa comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari.
Il bonus sarà erogato tramite il libretto di famiglia e potrà essere utilizzato per l’acquisto dei servizi nel periodo di sospensione dell’attività scolastica.
IMPORTANTE: L’Inps rende noto sul suo sito che il congedo parentale per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato è già attivo. I congedi per gli altri lavoratori saranno operativi nei prossimi giorni. Anche le procedure e la domanda per il bonus baby-sitting sono in fase di avvio.
Permessi retribuiti
L’art. 24 del Decreto “Cura Italia” prevede per il personale sanitario, compatibilmente con le esigenze delle aziende e degli enti del Servizio Sanitario Nazionale, l’estensione del numero di giorni di permesso retribuito coperti dalla contribuzione figurativa di 12 giorni, usufruibili nei mesi di marzo ed aprile 2020.