Giusto incentivare l’invio online, ma non penalizzare quello cartaceo
È inaccettabile che in nome della digitalizzazione si facciano pagare ai consumatori – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum – Forse ci si dimentica troppo spesso che nel nostro Paese il digital divide è una realtà e che 1/3 della popolazione non ha internet, per non parlare poi della banda larga. Tra l’altro nella bolletta sono già caricati sul consumatore i costi di spedizione della bolletta.
Giusto incentivare l’invio delle bollette in formato digitale – prosegue Giordano – ma far pagare il triplo al consumatore che non è alfabetizzato digitalmente è ingiusto, tanto più se si considera che dal prossimo luglio la bolletta sarà mensile e non più bimestrale. Chiediamo a TIM di rivedere tale decisione.