L’attività della Camera di conciliazione Consob ad un anno dalla sua creazione è stata estremamente deludente. Pochi i casi risolti scarsa la conoscenza dei consumatori, alti costi per la definizione del contenzioso.
Per tali motivi- dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – rispondendo alla consultazione aperta dalla Consob per la revisione del regolamento della Camera di conciliazione, proponiamo in maniera chiara e ferma che sia trasformata in un organismo simile all’Arbitro bancario finanziario.
L’ABF infatti – prosegue Giordano – affronta migliaia di casi all’anno in tempi ragionevolmente brevi e soprattutto i consumatori vedono soddisfatti i propri reclami nell’ordine di circa il 60%. Questo è un metodo che può tutelare veramente i consumatori senza r
icorrere a professionisti e ad arbitri che poco sanno degli interessi e della tutela dei piccoli risparmiatori.