8 giugno-Giornata mondiale degli oceani: i nostri mari inquinati dalla plastica
GIORNATA MONDIALE DEGLI OCEANI
Walter Meazza, Presidente di
Adiconsum nazionale:
Sempre più preoccupanti i dati
sull’inquinamento del pianeta.
Necessario agire con urgenza per invertire la rotta.
Adiconsum dalla parte dell’ambiente in tutte le sue
forme
8 giugno
2017 – Non solo avvelenamento
dell’aria, ma anche dei nostri mari. Con lo slogan “I nostri oceani, il nostro
futuro†si celebra oggi la Giornata mondiale degli oceani, pesantemente
inquinati dalle plastiche. Non solo dagli oggetti di grosse dimensioni quali
buste, bottigliette, imballaggi, ma anche e soprattutto da quelle
microplastiche rinvenute nei pesci che poi arrivano sulle nostre tavole.
Avere cura
dell’ambiente che ci circonda in tutte le sue forme è avere cura di noi stessi,
del nostro futuro e di quello delle nuove generazioni – dichiara Walter
Meazza, presidente di Adiconsum nazionale – I dati preoccupanti sull’inquinamento marino diffusi in occasione della
Giornata mondiale degli oceani inducono governi, istituzioni, comunità scientifiche
e consumatori a ripensare profondamente all’uso dei nostri mari troppo spesso
usati come discariche e a fare la propria parte per invertire la rotta.
La parola
d’ordine deve essere sviluppo e consumo sostenibile – prosegue Meazza
– Come Associazione di difesa consumatori
e ambiente siamo impegnati nella sostenibilità in tutte le sue forme, da quella
ambientale a quella economica e sociale, convinti che questo sia l’unica strada
da percorrere per salvare il pianeta, salvaguardare la nostra salute e migliorare
la nostra qualità di vita.
A riprova del nostro impegno,
ricordiamo che Martedì 13 giugno abbiamo organizzato un convegno informativo su
“Nuove tecnologie e
nuove fonti energetiche per un consumo più economico, sostenibile e di qualità
– Come modificare gli usi, le scelte, le informazioni e le responsabilità per
consumatori noproblemâ€