Pietro Giordano,
Adiconsum: l’Autorità di Regolazione dei
Trasporti intervenga immediatamente per assicurare il pieno rispetto dei
diritti dei passeggeri
Caos ed emergenza per migliaia
di passeggeri della
compagnia di navigazione Go in Sardinia,
rimasti a terra in Sardegna a causa della sospensione del servizio di trasporto
marittimo, in atto da ieri. Adiconsum
chiede l’immediata assistenza e il
riconoscimento e conseguente applicazione
dei diritti dei passeggeri marittimi previsti dal Regolamento europeo n.
1177/2010, nonché un intervento tempestivo da parte dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti e
un incontro urgente con la stessa Authority, i Ministeri competenti e le Istituzioni
locali.
“Anche quest’estate i diritti
dei passeggeri continuano a subire gravi violazioni – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale Adiconsum –, malgrado sia espressamente in vigore una
disciplina europea che afferma in modo estremamente chiaro l’esistenza di diritti
in capo a questi ultimi, anche se, evidentemente, solo sulla carta. La
situazione in Sardegna è già insostenibile: diritti dei passeggeri
completamente calpestati e assistenza rimessa al “buon cuore†delle strutture
alberghiere. Una situazione inaccettabile – prosegue Giordano –, le cui ricadute investono migliaia di
consumatori che, a fronte di un servizio regolarmente acquistato, sono rimasti
a terra, costretti a far fronte a tempi – e costi – di attesa indefiniti per
poter rientrare a casa e a sborsare ancora altro denaro di tasca propria per
poter comprare un nuovo bigliettoâ€.
“Adiconsum, a fronte delle
criticità che ogni estate si verificano a danno dei consumatori – prosegue Giordano – è ormai da tempo
che insiste nella sua proposta di istituire un Fondo di Garanzia destinato al
settore dei trasporti e del turismo, in grado di far fronte alle situazioni di
emergenza che puntualmente insorgono, e di garantire così ai passeggeri
partenze, rientri ed eventuali risarcimenti. Un Fondo che è possibile costituire anche con un versamento minimo, come un
accantonamento di 50 cent. di euro per ogni titolo di viaggio emesso o
pacchetto di viaggio venduto da tour operator e agenzie di viaggiâ€.
“L’Autorità di Regolazione dei
Trasporti – chiede Giordano – intervenga con tempestività a far valere i diritti dei passeggeri,
anche tramite il ricorso ad adeguate misure cautelari, in coordinamento con le
Istituzioni locali e, ove necessario, le competenti autorità giudiziarie, per poi valutare l’eventuale irrogazione di sanzioni per
mancata effettuazione del servizio e violazione dei diritti dei passeggeri,
dall’informazione all’assistenza, fino al riconoscimento del diritto di questi
ultimi ad ottenere i rimborsi e i risarcimenti che gli spettanoâ€.
“Adiconsum – conclude Giordano – chiede un incontro
urgente con l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, alla presenza dei
competenti Ministeri e delle Istituzioni locali, allo scopo di individuare soluzioni reali ed efficaci
all’attuale situazione di emergenza in Sardegna, e l’apertura di un Tavolo di
confronto per poter finalmente lavorare sull’istituzione del Fondo di Garanzia.
Basta con consumatori paganti e costantemente gabbati, vittime di un sistema
che ormai ha fatto il suo tempo e che è necessario cambiare con il concorso
attivo di tutte le Parti Socialiâ€.
Adiconsum ricorda che, per ottenere l’assistenza che gli spetta, i
consumatori che abbiano acquistato i servizi della compagnia Go in Sardinia
all’interno dei pacchetti di viaggio devono rivolgersi al proprio tour
operator/agenzia di viaggio; chi invece abbia acquistato direttamente dalla compagnia,
dovrà far valere i propri diritti rivolgendosi a quest’ultima.
In allegato
il Vademecum Adiconsum sui diritti dei passeggeri nel trasporto via mare.