Confermata dall’Istat al 2,8% ad Agosto
La “colpa†è dei beni energetici non regolamentati
Pietro Giordano, Adiconsum: “Chiediamo al Governo di approvare la legge sulla liberalizzazione del settore e di ridurre le accise, così come chiesto dalle oltre 500.000 firme raccolte a sostegno dell’iniziativa parlamentare “Libera la benzinaâ€â€
Ancora una volta l’inflazione nel nostro Paese è trainata dai beni energetici non regolamentati, in primis i carburanti per effetto del caro-petrolio, delle maggiori accise e ora anche dell’aumento dell’Iva al 21%.
Il tasso tendenziale di crescita dei carburanti al 15,5%, come rilevato dall’Istat – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – deve preoccupare chi ha la responsabilità di guidare il Paese verso la ripresa economica e lo sviluppo. Se non si agirà in fretta, i consumi non potranno che continuare a deprimersi.
Un taglio alla tassazione sui carburanti – conclude Giordano – è ormai indispensabile se si vuole fermare la spirale perversa crisi-inflazione.