L’aumento sarebbe inutile e dannoso. Il Governo faccia il possibile per impedirlo
Adiconsum accoglie favorevolmente – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale – le dichiarazioni del ministro Zanonato sulle misure allo studio del Governo per impedire l’aumento dell’Iva dal 1° ottobre prossimo.
Un aumento dell’Iva – prosegue Giordano – porterebbe ad un’ulteriore contrazione dei consumi e quindi ad una minore spesa e gettito in un momento in cui al contrario è necessario che il nostro Paese si agganci quel al treno europeo della ripresa che a partire dalla produzione di beni e servizi riporti occupazione, disponibilità di reddito e rilancio dei consumi delle famiglie.
Considerando che l’IVA è la tassa più evasa – conclude Giordano – si può ipotizzare con la quasi assoluta certezza che l’aumento dell’IVA al 22% non solo sarà inutile, ma anche dannoso per il Paese. Sarebbe più opportuno ripristinare un’aliquota maggiorata, rispetto a quella ordinaria, sui beni di lusso al 25%, rispettando il principio costituzionale che afferma che “chi più ha più paghiâ€.
Ecco l’elenco dei prodotti che sarebbero interessati da un eventuale aumento dell’Iva:
– alcuni prodotti alimentari, tra cui vino, birra, bibite
– tabacco e sigarette
– prodotti e servizi dell’industria culturale, come cd musicali e dvd (i libri hanno aliquota agevolata), e-books, cinema, teatro, concerti e spettacoli in genere
– prodotti per la casa e per l’igiene personale
– abbigliamento e tessili in generale, calzature, valigeria, orologeria e gioielleria, elettrodomestici, hi-fi e computers, telefonia, casalinghi, giocattoli, materiali edili (i servizi edili hanno aliquota agevolata)
– veicoli (auto, moto, ciclomotori e biciclette, natanti), carburanti, assicurazioni
– beni e servizi di interesse generale come telecomunicazioni, gas (GPL, metano da riscaldamento, mentre la quota stimata per cottura ha aliquota agevolata), trasporti (tutti)
– servizi dei liberi professionisti (esclusi medici e prestazioni diagnostiche che godono di aliquota agevolata), servizi di artigiani come riparazione e manutenzione della casa, dell’auto ecc., servizi di parrucchiere, barbiere, istituti di bellezza, palestre.