Sì ad emendamenti sulla moneta elettronica
Si proceda a passo
spedito sulla scelta di potenziare la moneta elettronica – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale
di Adiconsum – Essa rappresenta il
futuro, un futuro che ci vede fortemente indietro rispetto a molti paesi dell’Europa.
Il pagamento con le
carte non è solo una questione di maggiore comodità – prosegue Giordano – ma è anche di costi e di sicurezza. Il
denaro circolante, infatti, costa agli italiani circa 10 miliardi e andare in
giro con denaro contante è pericoloso per le fasce deboli come gli anziani, spesso
vittime di furti. Inoltre, le carte di pagamento sono anche un valido strumento
di lotta all’evasione fiscale. Ecco perché non ha alcun senso l’annuncio
sull’intenzione di voler aumentare la soglia dell’utilizzo del contante fino a
3.000 euro.
In Europa – continua Giordano – si paga ormai con
gli smartphone e noi siamo ancora a discutere se è giusto o meno pagare con le
carte di pagamento.
È chiaro che i
maggior costi non devono ricadere come al solito sui consumatori – precisa Giordano – ma dovranno essere
supportati anche dal sistema bancario che in tal senso risparmiano non poco,
purtroppo, in termini occupazionali
(chiusura e informatizzazione degli sportelli) e sui costi fissi per il trasporto,
la conservazione e la messa in sicurezza del denaro circolante.