• |
  • Pratiche commerciali sleali: i consumatori europei denunciano le tattiche di spesa manipolative dei videogiochi
Comunicati stampa

Pratiche commerciali sleali: i consumatori europei denunciano le tattiche di spesa manipolative dei videogiochi

A cura di

Adiconsum Web

Condividi questo articolo

Resta sempre aggiornato

Tutta l’informazione Adiconsum nella tua

PRATICHE COMMERCIALI SLEALI

I consumatori europei denunciano
le tattiche di spesa manipolative dei videogiochi

12 settembre 2024 – Oggi, il BEUC e 22 organizzazioni membri* di 17 paesi (tra cui Adiconsum) hanno presentato una denuncia alle autorità dell’UE sulle pratiche commerciali sleali delle principali società di videogiochi[1], che stanno dietro giochi come Fortnite, EA Sports FC 24, Minecraft e Clash of Clans.

Negli ultimi anni, le aziende di videogiochi hanno sviluppato modelli di business che si basano sempre di più sugli acquisti in-game, incluse le valute di gioco premium. Un’analisi di 50 dei videogiochi più giocati nel 2023 mostra che 21 di essi (42%) includono valute premium. [2] Di questi 21 giochi, 8 hanno una classificazione per età di 12 anni o inferiore.

Chiediamo alle autorità di garantire che le imprese del ramo rispettino le regole e forniscano ai consumatori ambienti di gioco sicuri, che non inducano alla spesa inconsapevole.

L’allerta del BEUC alla Commissione europea e alla Rete europea delle autorità per la tutela dei consumatori (CPC-Network) rivela come l’industria dei videogiochi massimizzi la spesa dei consumatori scorrettamente utilizzando valute di gioco premium[3]. In particolare, il BEUC e i suoi membri[4] hanno rilevato che:

  • I consumatori non riescono a vedere il costo reale degli articoli digitali, il che porta a spese eccessive: la mancanza di trasparenza dei prezzi delle valute di gioco premium e la necessità di acquistare valuta extra in pacchetti spingono i consumatori a spendere di più. Gli acquisti in-game dovrebbero sempre essere visualizzati in denaro reale (ad esempio: Euro), o almeno dovrebbero mostrare l’equivalenza nella valuta del mondo reale.
  • Le affermazioni delle aziende secondo cui i giocatori preferiscono le valute premium in-game sono sbagliate: molti consumatori trovano questo passaggio inutile fuorviante e preferiscono acquistare oggetti direttamente con denaro reale.[5]
  • Ai consumatori vengono spesso negati i loro diritti quando utilizzano valute di gioco premium, legate a condizioni inique che favoriscono gli sviluppatori di giochi.
  • I bambini sono ancora più vulnerabili a queste tattiche manipolative. I dati mostrano che i bambini in Europa spendono in media 39 euro al[6] mese per gli acquisti in-game. Sebbene siano tra quelli che giocano di più, hanno un’alfabetizzazione finanziaria limitata e sono facilmente influenzati dalle valute virtuali.

Agustín Reyna, Direttore Generale del BEUC, ha commentato:

Il mondo online porta con sé nuove sfide per la protezione dei consumatori e non dovrebbe essere un luogo in cui le aziende piegano le regole per aumentare i profitti. I membri del BEUC hanno identificato numerosi casi in cui i giocatori sono stati indotti a spendere denaro. Le autorità di regolamentazione devono agire, chiarendo che anche se il mondo del gioco è virtuale, deve comunque rispettare le regole del mondo reale. Il denaro che spendono i consumatori dovrebbe essere mostrato in denaro reale e le pratiche ingannevoli devono essere fermate“.

Carlo de Masi, Presidente Adiconsum, ha dichiarato:

Un settore dell’intrattenimento digitale così fortemente orientato al pubblico dei giovani e giovanissimi (inclusi i bambini) deve mostrare responsabilità, correttezza e trasparenza nell’offrire servizi e prodotti a pagamento. Chiediamo che ancora prima delle auspicate norme specifiche, siano le aziende ad adeguarsi spontaneamente alle buone prassi.”

 

*  Le organizzazioni membri del BEUC che partecipano a questa azione sono: Testachats / Testaankoop (Belgio), Associazione nazionale dei consumatori bulgari (BNAAC) (Bulgaria); Kypriakos Syndesmos Katanaloton – CCA (Cipro); Forbrugerrådet Tænk, (Danimarca); CLCV e UFC-Que Choisir (Francia); Kuluttajaliitto ry (Finlandia); vzbv (Germania), EKPIZO e KEPKA (Grecia); Adiconsum e Altroconsumo (Italia), Consumentenbond (Paesi Bassi); Forbrukerrådet (Norvegia); Federacja Konsumentow – FK (Polonia); DECO (Portogallo), Spoločnosť ochrany spotrebiteľov (S.O.S.) Poprad (Slovacchia) ; Sveriges Konsumenter (Svezia); ASUFIN, CECU e OCU (Spagna); Fédération romande des consommateurs – FRC (Svizzera).

Background

Più della metà dei consumatori dell’UE gioca regolarmente ai videogiochi.[7] I bambini giocano ancora di più, con l’84% di quelli di età compresa tra gli 11 e i 14 anni che gioca ai videogiochi. Nel 2020, gli acquisti in-game hanno generato più di 50 miliardi di dollari a livello globale (circa 46 miliardi di euro), rappresentando circa un quarto dei ricavi nel mercato dei videogiochi.[8] Il settore dei videogiochi genera più entrate dagli acquisti in-game rispetto alle industrie del cinema e della musica messe insieme.

I problemi segnalati in questo avviso inoltrato alle autorità vanno oltre i videogiochi e si applicano anche alle piattaforme di social media e ad altri marketplace. Già nel 2021 il BEUC aveva sottolineato che su TikTok non era chiaro quanto valesse la sua valuta virtuale. È essenziale una migliore applicazione del quadro normativo in materia di tutela dei consumatori nel settore dei videogiochi e un’ulteriore regolamentazione nei prossimi anni.[9]

[1] Vale a dire Activision Blizzard, Electronic Arts, Epic Games, Mojang Studios, Roblox Corporation, Supercell e Ubisoft.

[2] https://store.steampowered.com/charts/bestofyear/BestOf2023?tab=3.

[3] Le valute virtuali premium sono valute virtuali che possono essere acquistate con denaro reale, spesso nel gioco o in un app store. Può assumere diverse forme come gemme, punti, monete, tra le altre.

[4] Vedi GET PLAYED, Il vero costo della valuta virtuale, Rapporto pubblicato da Forbrukerrådet (Consiglio norvegese dei consumatori – NCC).

[5] Monetizzazione predatoria? Una categorizzazione delle tecniche di monetizzazione sleali, fuorvianti e aggressive nei giochi digitali dal punto di vista del giocatore, ottobre 2021, Journal of Business Ethics.

[6] Video Games Europe, 2023, Spesa in-game – Un rapporto di Ipsos per Video Games Europe (ex ISFE) sulla supervisione dei genitori sulle spese in-game.

[7] Parlamento europeo, gennaio 2023, Protezione dei consumatori nei videogiochi online: un approccio al mercato unico europeo.

[8] Statista, Entrate del mercato dei videogiochi in tutto il mondo nel 2022, per segmento (in miliardi di dollari USA).

[9] Consulta la pubblicazione più recente del BEUC per ulteriori informazioni sulla regolamentazione necessaria “MONETISING PLAY: Regolamentazione delle valute premium in-game e in-app” disponibile qui.

      Hai trovato utili queste informazioni?
      Condividile sui social

      Potrebbe interessarti anche...
      Comunicati stampa
      25 Settembre 2025
      25 Settembre 2025

      Sostenibilità: Il cittadino-consumatore sia sempre più protagonista della rigenerazione urbana

      SOSTENIBILITÀ Adiconsum al Remtech Expo 2025:Il cittadino-consumatore sia sempre più protagonista della rigenerazione urbanaper rendere la vivibilità sempre più sostenibile 25 settembre 2025 - Adiconsum ha partecipato per il secondo anno consecut…
      Comunicati stampa
      23 Settembre 2025
      23 Settembre 2025

      Sostenibilità: Adiconsum al Gazometro per il ‘Patto per la plastica bio & circolare’

      SOSTENIBILITÀAdiconsum al Gazometro per il ‘Patto per la plastica bio & circolare’ 22 settembre 2025 – Adiconsum ed altre 13 Associazioni Consumatori riconosciute dalla legge si sono incontrate il 22 settembre 2025 al Gazometro di Roma per…
      Comunicati stampa
      23 Settembre 2025
      23 Settembre 2025

      Sovraindebitamento: dal 23 settembre aprono gli sportelli di DRIN per gli utenti in difficoltà economica

      SOVRAINDEBITAMENTODal 23 settembre aprono gli sportelli di DRIN di Adiconsum e MDC per utenti in difficoltà economica 23 settembre 2025 - Entra nel vivo, con l’apertura delle attività di sportello, la fase rivolta ai cittadini-consumatori del proge…
      Comunicati stampa
      22 Settembre 2025
      22 Settembre 2025

      Adiconsum scrive ai Presidenti di Camera e Senato per le nomine di ARERA

      ARERA Adiconsum scrive ai presidenti di Camera e Senato:I ritardi della politica per le nomine dell’ARERA non fanno beneai cittadini-consumatori e alle imprese. Servono esperti di alto profilo per tutelare consumatori e impresenelle transizioni d…
      Comunicati stampa
      11 Settembre 2025
      11 Settembre 2025

      SOVRAINDEBITAMENTO: Al via gli sportelli di “FEELING” per le famiglie sovraindebitate

      SOVRAINDEBITAMENTO Da lunedì 15 settembre al via gli sportelli fisici del progetto “FEELING”,coordinato da Adiconsum,in collaborazione con Movimento Difesa del Cittadino,dove le famiglie in difficoltà economica riceveranno GRATUITAMENTE consulenza …
      Comunicati stampa
      4 Settembre 2025
      4 Settembre 2025

      POSTE: Tar Lazio conferma multa di Antitrust sui BFP su segnalazione di Adiconsum Sardegna

      POSTE/Buoni Fruttiferi Postali Adiconsum:Il TAR del Lazio conferma la multa dell’Antitrust a Poste, su segnalazione fatta a suo tempo da Adiconsum Sardegna,per la mancata trasparenza sui buoni fruttiferi postali. Adiconsum formula proposte legislat…
      Comunicati stampa
      2 Settembre 2025
      2 Settembre 2025

      Caro scuola: Adiconsum favorevole alla detrazione dei libri di testo

      CARO SCUOLA Detrazione fiscale dei libri di testo Adiconsum:Accogliamo favorevolmente la notizia della possibile introduzione della detrazione fiscale dei libri di testo che chiediamo da anni quale misura di sostegno per le famiglie 2 settembre…
      Comunicati stampa
      31 Luglio 2025
      31 Luglio 2025

      Adiconsum scrive al Sindaco Gualtieri: avanti con la Delibera sulla rigenerazione sostenibile degli edifici

      Adiconsum scrive al Sindaco Gualtierisu digitalizzazione, sostenibilità e rigenerazione degli edifici Un’occasione da non sprecare, oltre che una legge da rispettare 31 luglio 2025 - Adiconsum sostiene la Delibera n. 33/2025 di Roma Capitale per …

      Ricevi la nostra Newsletter

      Lascia i tuoi recapiti per ricevere news, approfondimenti, eventi, iniziative e per non perdere nessun aggiornamento sulla nostra Associazione.

      Inserisci la tua email per ricevere Newsletter e Comunicazioni (Eventi, Guide, Corsi etc..) dell'Associazione

      Ricorda che la registrazione alla newsletter non equivale all’iscrizione all’Adiconsum. Se desideri ricevere assistenza su tutti i temi di consumo (dalla bolletta di energia e telefonia, ai prodotti difettosi, vacanze rovinate, etc.) vai alla pagina Iscriviti