Per navigare in internet più velocemente, la
connessione via fibra è l’ideale, ma varie sono le tecnologie di trasmissione
utilizzate dagli operatori telefonici. Di seguito trovate un approfondimento
che può tornare utile in sede di sottoscrizione di un contratto ad internet.
Le
connessioni a internet via fibra
Due sono le connessioni esistenti: la FTTC e la
FTTH
1.
Connessione
FTTC (Fiber To The Cabinet)
Velocità
massima: 100 megabit per second (mbs). in alcuni casi può raggiungere i
200mbs.
L’infrastruttura della fibra viene portata fino
alla “cabina” ovvero quegli armadi che troviamo in strada dai quali partono i
cavi telefonici verso i singoli palazzi e le singole abitazioni.
Attraverso questa soluzione i dati viaggiano dalla
cabina stradale fino alla casa dell’utente mediante collegamenti in rame. Ciò
comporta un calo nella velocità di trasmissione dei dati fortemente influenzata
da elementi come la distanza tra la cabina e la casa.
Questa soluzione viene spesso utilizzata dagli
operatori per risparmiare denaro rispetto ad un cablaggio completo; esistono
molte varianti che cambiano nome e qualità di prestazioni a seconda del punto
in cui dalla fibra si passa al doppino di rame, determinando, in tal modo, una
maggiore o minore velocità di trasmissione.
2.
Connessione FTTH (Fiber To The Home)
Velocità
massima attuale 1 gigabit al secondo.
È la trasmissione dati più performante e consiste
nel portare la fibra fin dentro la casa del consumatore.
Cosa fare
prima di firmare un contratto per la connessione a internet via fibra:
·
Controlla se
l’operatore offre il servizio di connessione via fibra nella tua area
·
Ricorda che
esiste una differenza tra la velocità di navigazione “massima” promessa e
quella “effettiva”
·
Verifica la
tecnologia di trasmissione utilizzata dal tuo operatore nella tua zona (es.
FTTC, FTTH, etc.). Questo fattore è fondamentale per conoscere in anticipo
quali saranno le prestazioni massime della tua linea.
IMPORTANTE
claim
nascondere o banalizzare concetti molto più corposi. Un esempio per tutti, i
messaggi pubblicitari “Tim smart fibra”, “Tim smart fibra plus”, “Tim smart
fibra e mobile” che l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato ha
ritenuto “
volti ad enfatizzare l’utilizzo
integrale ed esclusivo della fibra ottica e/o il raggiungimento delle massime
prestazioni in termini di velocità e affidabilità della connessione omettendo
di informare adeguatamente i consumatori circa le caratteristiche della
tecnologia di trasmissione utilizzata e le connesse limitazioni nonché reali
potenzialità del servizio offerto
inflitto a Telecom Italia S.p.A. una sanzione di oltre 4 milioni di euro.