Coronavirus e mutui prima casa: le novità per chiedere la sospensione delle rate e per accedere al “Fondo Gasparrini”
23 Marzo 2020
L’emergenza da COVID-19 ha introdotto delle novità per quanto riguarda la sospensione delle rate del mutuo e l’accesso al Fondo di solidarietà mutui prima casa gestito dalla Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.) tramite due decreti:
- il decreto legge n. 9 del 2 marzo 2020
- il decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020.
Che cosa prevede il Decreto legge n. 9 del 2 marzo 2020
Questo decreto prevede che possano presentare domanda di sospensione del pagamento delle rate di mutuo anche coloro che hanno subito la sospensione del lavoro o la riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni a causa dell’emergenza da coronavirus.
Che cosa prevede il decreto-legge n. 18 del 17 marzo 2020
L’art. 54 del decreto prevede le seguenti nuove disposizioni a partire dal 17 marzo, giorno di entrata in vigore del decreto, e per la durata di 9 mesi:
- l’ammissione al Fondo anche per i lavoratori autonomi e liberi professionisti che autocertifichino di aver perso più del 33% di fatturato dell’ultimo trimestre 2019, a causa dell’emergenza coronavirus. La perdita in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 o in un minor lasso di tempo
- l’accesso al Fondo senza presentazione dell’ISEE per un periodo di 9 mesi
- il pagamento, da parte del Fondo, degli interessi compensativi nella misura del 50% degli interessi maturati sul debito residuo durante il periodo di sospensione. Tale pagamento può essere richiesto dal mutuatario in caso di mutui, erogati da intermediari bancari/finanziari. La richiesta va presentata dal mutuarono all’intermediario.
A breve il Ministero dell’Economia e delle Finanze adotterà un Regolamento attuativo, in ottemperanza alle disposizioni dei due decreti.
IMPORTANTE: Dopo la pubblicazione del Regolamento, sarà disponibile il nuovo modulo di domanda.