Aveva proposto la proroga
dell’autorizzazione all’uso ancora per un massimo di 18 mesi dell’erbicida
Roundup della multinazionale Monsanto contenente il glifosato, il principio
attivo sospettato di essere cancerogeno, la Commissione europea, ma la proposta
è stata bocciata dai 28 Stati membri. Purtroppo la bocciatura è una “non scelta”
a livello pratico, perché a questo punto la Commissione potrà ricorrere ad un
Comitato d’appello chiedendo una nuova votazione ed in caso di un ulteriore
stallo, ha la facoltà di concedere comunque la proroga fino al 2017, anno in
cui è prevista la conclusione degli studi condotti dall’Echa-Agenzia europea
per le sostanze chimiche, sugli effetti per l’uomo e l’ambiente.