Gli
interferenti endocrini sono sostanze
che alterano le funzioni del sistema ormonale e di conseguenza provocano
effetti avversi sulla salute dell’uomo.
Molte di queste impiegate nei prodotti
fitosanitari o nei biocidi sono già state vietate, ma, ad avviso della
Commissione, non basta.
Ecco perché la Commissione ha presentato una
serie di criteri da adottare per la corretta identificazione di tali sostanze
all’interno di fitosanitari e biocidi, utilizzando
tutte le pertinenti evidenze scientifiche,seguendo
un approccio basato sul “peso dell’evidenza”, applicando un rigoroso
riesame sistematico.
Oltre ai criteri, la Commissione ha anche
definito una serie di azioni da intraprendere, a breve termine (ricerca e
cooperazione internazionale), a medio termine (metodi di indagine) e a lungo termine
(azioni legislative), per ridurre al minimo l’esposizione agli interferenti
endocrini.
Per
fare tutto questo la Commissione ha anche chiesto all’Autorità europea per la
sicurezza alimentare e all’Agenzia europea per le sostanze chimiche di iniziare
a verificare se singole sostanze autorizzate, per cui si hanno indizi circa la
loro natura di interferenti endocrini, possano essere riconosciute come tali anche
secondo i nuovi criteri.