Prima cosa cambiare l’algoritmo che ha originato le
tariffe sbagliate costringendo i pendolari a sostenere una spesa di 300 euro
annui in più e poi dare quindi loro il giusto ristoro.
Questo è stato il succo delle richieste che
Adiconsum e le altre Associazioni Consumatori hanno portato all’incontro dello
scorso 22 febbraio con la Conferenza con
delle Regioni e delle Province autonome. L’esito dell’incontro è stato
positivo perché la Conferenza ha condiviso
innanzitutto il legittimo diritto dei pendolari ad avere giuste tariffe e
inoltre si è dichiarata disponibile a raggiungere un accordo a tre,
Regioni-Trenitalia-Associazioni Consumatori, per introdurre le necessarie
correzioni all’anomalo regime tariffario.
Insomma, sembra che
finalmente si stia muovendo qualcosa in difesa dei consumatori pendolari dei
treni sovraregionali, facendo emergere una nuova realtà, quella del Trasporto
pubblico locale sovraregionale, tanto che la problematica è stata posta anche
all’ordine del giorno della Conferenza delle regioni del 23 febbraio scorso.
Intanto il 28 febbraio
Adiconsum e le altre Associazioni Consumatori si incontreranno con Trenitalia e
i primi di marzo nuovamente con la Conferenza.
La vicenda sarà anche
all’esame dell’Ordine del giorno della Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome convocata per il 23 febbraio.
Adiconsum e le altre
associazioni consumatori hanno in programma il prossimo 28 febbraio un incontro
con Trenitalia e i primi di marzo un nuovo incontro con la Conferenza.
Ma al momento qual è la
situazione delle tariffe di Trenitalia? Gli aumenti per i servizi
di abbonamento (mensile e mensile lun-ven) sono congelati del 50% fino al
prossimo giugno; per gli altri vige una
riduzione che limita del 10% l’aumento delle tariffe precedenti.
Rimborsi treni Alta Velocità Trenitalia
Dal 9 febbraio è possibile chiedere il rimborso per
quanto pagato in più per l’abbonamento di febbraio per i treni Alta velocità di
Trenitalia.
Il rimborso avverrà entro 30 giorni, ma non verrà
erogato prima del 28 febbraio 2017.
Il rimborso verrà erogato:
·
mediante
riaccredito diretto, se l’acquisto è avvenuto tramite carta di credito senza
bisogno di presentare alcuna domanda
Ø mediante bonifico, assegno o bonus,
comunicando la tua scelta tramite: l’apposito Modulo o una domanda scritta presso una delle
biglietterie di Trenitalia.
In caso di
assistenza, se sei iscritto Adiconsum contatta l’800 89 41 91 se chiami da
telefono fisso o lo 06 44170244 se chiami da cellulare dal lunedì al venerdì
dalle ore 9 alle ore 18 oppure contatta la sede
territoriale Adiconsum più vicina a te.