Tutto il traffico su internet deve essere trattato
senza discriminazioni, restrizioni o interferenze e indipendentemente da chi è
il ricevente, il destinatario e dal contenuto del messaggio e
dall’applicazione, il servizio e il dispositivo (cellulare, ipad, computer) che
è utilizzato per
comunicare. Inoltre, si legge nelle linee guida sulla neutralità della rete
internet definite dal Consiglio d’Europa, gli Stati membri devono avere leggi
che obblighino gli Internet Service Providers (ISPs) a rispondere di eventuali
violazioni a questo principio di neutralità, e devono avere procedure di
reclamo per permettere agli utilizzatori di denunciare le violazioni subite,
con l’obiettivo di garantire la libertà d’espressione e il rispetto alla
privacy. Le misure di gestione del traffico internet sono ammesse solo in
alcuni casi del tutto eccezionali, come attuare un ordine dell’authority
competente o del tribunale, come preservare l’integrità e la sicurezza della
rete o prevenire o risolvere un problema derivato da una congestione del
traffico internet per esempio, ma non devono essere discriminatorie e vanno mantenute
solo per il tempo strettamente necessario.
http://www.coe.int/it/