Abbiamo imparato che le grandi
truffe ed i grandi business illegali si ottengono chiedendo piccole somme di
denaro. Quando la somma richiesta non è esosa, come ben sanno i poco di buono,
molti consumatori vengono indotti a pagare per non incorrere in rogne da
sbrigare, ma non è la scelta giusta.
L’ultima truffa, stavolta, viaggia… in
autostrada. Ormai alla fine delle vacanze, a chi non è capitato di imboccare
anche un breve tratto autostradale?
Forti di questa certezza, i
truffatori hanno cominciato a mandare delle lettere generiche senza indicare:
·
la
data
·
la
tratta
·
il
numero degli eventuali km percorsi in autostrada.
Nella lettera si accenna anche ad una
ipotetica foto scattata con il numero della targa dell’automobile come prova e
si invita il consumatore a provvedere subito al pagamento onde evitare
l’intervento di una società di recupero crediti.
Allegata alla lettera fa bella
mostra un bollettino postale sul quale viene riportato l’importo da versare di
14 euro per aver evaso il pagamento del pedaggio.
IMPORTANTE: Se sei tra coloro che hanno
ricevuto la lettera con l’intimazione al pagamento, non indugiare oltre e
denuncia subito l’accaduto ad una delle sedi Adiconsum.
Riceverai l’adeguata assistenza che il caso in questione merita.