Dal 22 gennaio è possibile recarsi
presso una delle filiali della Banca d’Italia che fungono da Tesoreria dello
Stato con le vecchie lire ed ottenere il corrispettivo in euro.
Oltre alle lire è indispensabile
presentare la richiesta del cambio che deve riportare una data antecedente a
quella del 28 febbraio 2012, o pena la mancata conversione, con indicato anche
l’importo
Non solo, non tutte le banconote in
lire possono essere scambiate con gli euro.
Ecco l’elenco stilato da Banca
d’Italia:
·
500.000 lire “tipo 1997”
·
100.000 lire “tipo 1983”
·
100.000 lire “tipo 1994”
·
50.000 lire “tipo 1992”
·
10.000 lire “tipo 1984”
·
5.000 lire “tipo 1985”
·
2.000 lire “tipo 1990”
·
1.000 lire “tipo 1990”
Per quanto riguarda
le cause legali in corso, ove ne sussistano le condizioni, la Banca d’Italia ha
fatto sapere che proporrà la stipula di specifici accordi transattivi con i
consumatori. Per altri eventuali casi il Ministero dell’Economia e delle
Finanze ha informato che sono in corso gli indispensabili approfondimenti
giuridici e finanziari.
Nel frattempo per
chiarimenti e segnalazioni è attiva la casella conversionelireeuro@bancaditalia.it.