Se non hai pagato nel termine previsto, quello cioè del 18 giugno scorso, l’IMU e la TASI, puoi farlo in qualsiasi momento, ma aggiungendo le dovute sanzioni, che dipendono da quanto tempo hai fatto trascorrere per regolarizzare la tua posizione, ricorrendo alla procedura del “ravvedimento”.
Ecco le date da tenere a mente:
- pagamento entro il 18 luglio 2018 (ravvedimento operoso): sanzione pari all’1,5% dell’imposta dovuta
- pagamento tra il 19 luglio 20189 e il 17 settembre 2018 (ravvedimento medio): sanzione pari all’1,67%
- pagamento tra il 18 settembre 2018 ed entro il 1° luglio 2019 (ravvedimento lungo): sanzione pari al 3,75%.
Ricordiamo che, oltre alle sanzioni, gli interessi da pagare per ogni giorno di ritardo sono pari allo 0,3%.
Per il pagamento deve essere utilizzato il modello F24.