Sono state sequestrate dai NAS di Brescia, con la collaborazione della Asl, oltre 20 tonnellate di merendine in cattivo stato di conservazione.
I dolciumi erano “conservati” da mesi in un magazzino abusivo, insieme a materiale in disuso e apparecchiature meccaniche, senza protezione contro l’entrata di animali e soggetto agli sbalzi di temperatura.
I NAS, che stanno ancora accertando la provenienza e la destinazione delle merendine, al momento hanno potuto accertare che erano già state inviate all’estero, ma respinte perché inadeguate alla normativa del paese destinatario.
Intanto i NAS hanno provveduto a denunciare per “detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione” il titolare dell’azienda produttrice. Infatti anche solo la mera detenzione in condizioni non idonee alla corretta conservazione di un prodotto configura il reato imputato dai NAS al responsabile.